Jam’ A scuntrè a Marz a Villapiana centro

VILLAPIANA (CS) – Lunedì 29 febbraio alle ore 21,30 presso Piazza Dante a Villapiana centro si celebrerà la tradizionale festa di “Jam’ A scuntrè a Marz” (Andiamo a dare il benvenuto a marzo, letteralmente),con l’attenta collaborazione della pro loco, dell’Amministrazione Comunale e di tutta la popolazione villapianese. Come ogni anno si rinnova una tradizione che si perde nella notte dei tempi, una storia liberamente tratta da un racconto della tradizione popolare di Villapiana, dove ci si ritrova jam' a scuntrè a marzpuntualmente l’ultima sera di febbraio. La partecipazione è libera e aperta a tutti, tra quelli che hanno voglia di passare una serata in allegria, per divertirsi e dare un metaforico calcio all’inverno che piano piano comincia a cedere il passo alla primavera.

La storia di “Marzo ù paccj” nasce proprio dal fatto che è risaputo da sempre come questo di marzo sia un mese, con i suoi repentini cambi climatici, che ha fatto da sempre impazzire le persone. Questo mese così particolare non poteva non attivare la fantasia popolare  che poi lo ha  associato ad una persona, per la precisione un giovane sempre su di giri. Anche Villapiana nella sua tradizione  ha tale antica credenza, tanto da arrivare a personificare il mese stesso. Tanto è l’attaccamento alla vetusta tradizione, infatti, da dedicargli una serata  festiva, l’ultima di febbraio. Intorno alle 22,00, tutti si ritrovano in piazza Dante, la piazza principale del paese e si arriva alla spicciolata, chi portando una vecchia pentola, chi un tegame deformato, chi barattoli e bidoni di alluminio… tutti strumenti che fanno rumore. Ma anche  suoni di organetti, tamburi arrivano dalle viuzze che portano in piazza. I suonatori poi si accordano, provano qualche attacco, una variazione, un accompagnamento  controtempo, una strofetta a doppio senso, uno stornello appassionato. Intanto il tamburello incalza con il suo ritmo forsennato, quasi a sfidare l’organetto. Poi quando tutto è  pronto, i rumori cominciano a farsi sostenuti, le persone sono tante  e si aspetta per dare l’addio a febbraio e incontrare marzo.

Anna Maria Schifino

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