Lamezia, in scena la commedia degli equivoci “Madama quatte solde”

LAMEZIA TERME (CZ) –  La commedia”Madama quatte solde”, interpretata dalla compagnia Acis “Il Sipario” di Napoli, è andata in scena a Lamezia Terme. Uno spettacolo divertente che più di una risata ha strappato al pubblico presente in sala per il nuovo atto della rassegna “Vacantiandu 2016-17 – Città di Lamezia Terme”. Sul palco anche l’attore e regista Sasà Palumbo, direttore artistico della manifestazione, Nicola Morelli e Walter Vasta. Tra gli altri attori anche Vincenzo Cuomo, Raffaele Wirz, Gianni Palumbo, Sara Palumbo, Elisabetta Fulgione, Giacomo Sugliano, Rosa Cece, Lucia Giuliano, Orlando Rea, Alfonso Marsella, Luca Liguori, Paola Disa e Maurizio Perillo.

La commedia, una piéce in due atti, racconta lo spaccato di vita quotidiana di una donna di umili origini, Emilia Balestrieri, che in gioventù ha avuto due figli, Sisina e Michele, da un uomo sposato che poi ha fatto perdere le sue tracce. Dopo una vita di sacrifici, finalmente arriva il momento del riscatto. Emilia, per difendere l’onore della sua famiglia, s’inventa un passato diverso dal suo e si trasferisce in una delle zone più aristocratiche di Napoli, dove con scarso successo si appresta a leggere i canti della “Divina Commedia” e a frequentare, per apprendere le regole del bon-ton, una famiglia di nobili decaduti, che per risollevarsi, cerca di combinare un matrimonio tra i rispettivi figli. La quotidianità viene interrotta quando alla porta bussa l’uomo che le ha dato i due figli e che adesso, dopo la morte della moglie, vuole riallacciare i rapporti con Emilia e i loro figli, donando a loro una cospicua eredità. Nel frattempo, però, bussa alla porta anche l’uomo che Emilia aveva fatto credere ai figli di essere il loro padre, sperduto in guerra, che era diventato un barbone. Una commedia che scorre tra i colpi di scena, dunque, fino all’epilogo dal tono rassicurante e didascalico.

 

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