“L’utilità dell’inutile” di Nuccio Ordine tra i libri più venduti

COSENZA –  L’ultimo lavoro di Nuccio Ordine vola nella classifica dei libri più venduti in Italia nella saggistica. Secondo le rilevazioni effettuate ieri dal quotidiano «la Repubblica», infatti, «L’utilità dell’inutile» (Bompiani 2013) figura al quarto posto, mentre per il “Corriere della sera” e “La Stampa” il pamphlet dello studioso di Bruno risulta il quinto volume più richiesto dai lettori.

Dunque uno straordinario successo e quattro ristampe in meno di un mese per l’ultima fatica di Nuccio Ordine che, già con la prima edizione pubblicata da Les Belles Lettres, aveva conquistato lo scorso febbraio il pubblico francese, collocandosi per diverse settimane tra i saggi più diffusi.

Alla scalata delle classifiche in Italia si aggiunge anche una calorosa accoglienza della critica: da Fabio Fazio a «Che Tempo Che Fa» («Un libro che mi ha folgorato…Un libro rivoluzionario…Un libro davvero prezioso e importante che ci fa riflettere sulle priorità del nostro tempo…») a Roberto Saviano sul suo profilo Facebook («Un libro necessario…una guida, in questa vita azzannata dalla crisi, dall’ansia d’efficienza, dai fallimenti»), da Errico Buonanno sul «Corriere della Sera» («Un libro già uscito in Francia con successo e destinato a rilanciare l’orgoglio di chi è ininfluente») a Remo Bodei su «Il Sole 24 Ore» («Un libro importante che va incontro al bisogno di dar senso alla nostra cultura e alla nostra vita e che ha perciò riportato un meritato successo»).

Il successo de «L’utilità dell’inutile» in Francia e in Italia ha attirato l’attenzione di altri editori stranieri: nella seconda settimana di novembre il saggio uscirà già in Spagna (non solo in castigliano ma anche in catalano), mentre è in corso di traduzione in Grecia, Brasile, Corea e Germania.

Sull’onda di questo grande interesse per i temi trattati nel suo lavoro, Nuccio Ordine parteciperà, nei prossimi mesi, a una serie di incontri a Genova, Sanremo, Napoli, Catanzaro, Rosarno, Milano, Treviso, Firenze, Lodi e Salerno.

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