“Poeti e scrittori in trincea” le letture al caffè letterario

poetiCASTROVILLARI(CS)– Domenica 29 Novembre alle ore 17,00 ,interessante evento al Lilù Caffè letterario  presso Castrovillari ,con la collaborazione dell’associazione culturale Mystica Calabria, ha organizzato “Ricordando la Grande Guerra: poeti e scrittori in trincea”.Nata dall’idea di Gaetano Bloise, l’iniziativa è strutturata in due incontri letterari curati dallo stesso Bloise, da Ines Ferrante e da Milena Filomia, con il coinvolgimento e la partecipazione di intellettuali, docenti  e alunni degli istituti scolastici superiori della città di Castrovillari.L’attenzione sarà rivolta ai capolavori mondiali di autori come Ungaretti, Montale, Alvaro, Lussu, Marinetti, Salsa, Gadda, Rebora, sullo sfondo di un lavoro multimediale dal titolo “I poeti e la Grande Guerra” realizzato dagli alunni del Liceo scientifico “E. Mattei” di Castrovillari. «Sono le opere sia di interventisti che di poeti che hanno vissuto la guerra » – commenta  Milena Filomia,  un ricordo  che riguarderà anche i cosiddetti “ragazzi del ’99”. Domenica 6 Dicembre alle ore 18.00 l’incontro sarà dedicato alle “Lettere dalla trincea” con gli interventi di Ines Ferrante, Luigi Blotta, curatore altresì di un lavoro storico sull’alimentazione in trincea e di Claudia Rende. Le letture saranno a cura degli alunni dell’IPSSAR “Karol Wojtyla” di Castrovillari e degli alunni delle Classi Quinte dell’Ipsia “L. Da Vinci” di Castrovillari. Durante gli incontri verrà esposta al Caffè letterario la collezione di cartoline reggimentali dell’epoca. E’ un’occasione per non dimenticare gli eventi della prima guerra mondiale, la commemorazione di un drammatico evento storico che può diventare un momento di comprensione di ciò che è accaduto e di riflessione sul conflitto visto dai soldati in prima linea, sulla loro vita in trincea, sugli eventi del presente e sulla contemporaneità. Gli incontri vogliono avvicinare le nuove generazioni di alunni alla conoscenza della letteratura del Novecento, focalizzando l’attenzione sulla dimensione della vita quotidiana di tutte quelle persone che abitualmente non compaiono nella storia ufficiale, soldati semplici, operai, donne, ecclesiastici, di chi, quasi sempre, è escluso dalle decisioni importanti dello Stato, ma che da queste decisioni viene travolto al punto di dover completamente mutare il proprio stile di vita testimoniato dagli scritti che sono, inoltre,  patrimonio collettivo dell’umanità.Durante  I due eventi ,verranno  esposte cartoline reggimentali dell’epoca.

Anna Maria Schifino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *