Settembre Rendese 2014: partita la macchina organizzativa

RENDE – E’ ufficialmente partita la macchina organizzativa dell’amministrazione Manna per il Settembre Rendese 2014. L’Assessore al ramo, Vittorio Toscano, in questi giorni ha ricevuto nella sede comunale creativi, direttori artistici, manager, associazioni culturali. Toscano si dice “compiaciuto per la grande energia proveniente dal territorio” e ritiene sia arrivato il momento “di fare sintesi”.
La sintesi, nelle parole dello stesso Assessore, è legata alla disponibilità ad accogliere ogni tipo di progetto in grado di esaltare e valorizzare le peculiarità dell’area rendese, nella massima trasparenza amministrativa.
E’ stata infatti pubblicata sul sito del Comune di Rende apposita “Manifestazione di interesse per la composizione del cartellone di eventi da realizzare nell’ambito della 49^ edizione del Settembre Rendese”, con scadenza fissata al giorno 4 agosto p.v., per la presentazione di proposte e idee progettuali da realizzare nel corso del prossimo mese di settembre.
Si riparte dunque dalle idee. “Considerate le ristrettezze economiche in cui versano le casse comunali”, ha aggiunto Toscano, “abbiamo deciso di far diventare il Settembre Rendese una manifestazione per tutti e non appannaggio di pochi, riprendendo un’importante iniziativa che durante la gestione commissariale era stata cancellata”.
Obiettivo prioritario, nelle parole dell’Assessore, è non perdere la storicità dell’evento, sia per il suo valore intrinseco, sia per aspirare ad avere finanziamenti e contributi per una manifestazione che è arrivata alla sua 49^ edizione.
Sulla base delle proposte e dei progetti presentati a valere sulla Manifestazione di interesse, l’Amministrazione definirà il cartellone di eventi puntando sulla qualità e sotto l’egida del contenimento dei costi imposta dal bilancio comunale.
Intendiamo per questa via, ha concluso Toscano, regalare alla città di Rende delle serate di cultura e spettacoli, valorizzando le piazze in periferia, il parco Robinson ed il centro storico, di per se stesso teatro naturale. E soprattutto esaltando i talenti, la creatività, le competenze e le energie presenti sul territorio rendese.

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