XVI Peperoncino Jazz Festival, Torano pronta ad accogliere Yotam Silberstein

TORANO CASTELLO (Cs) – Prosegue con grande successo di pubblico e critica la 16° edizione del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località calabresi che è entrata nel vivo lo scorso 16 luglio e andrà avanti fino al 3 settembre prossimo, prevedendo, in poco meno di due mesi di programmazione, oltre 50 concerti in cartellone e il coinvolgimento nel suo circuito turistico e culturale di 30 località della nostra regione.

Archiviate l’intensa “cinque giorni” castrovillarese all’insegna del miglior jazz americano, l’applauditissima performance cosentina dei leggendari Manhattan Transfer, le tappe a Sibari e a San Marco Argentano e il travolgente concerto di Andrea Braido nel suggestivo scenario del Parco Ecolandia di Reggio Calabria, domani sera alle ore 22 l’evento organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto da Sergio Gimigliano tornerà a far tappa in quel di Torano Castello. Protagonista della serata, che sarà ad ingresso libero e che verrà inaugurata con un video di saluto di John Patitucci ai suoi concittadini, sarà Yotam Silberstein, vero e proprio talento della scena jazzistica contemporanea e chitarrista del nuovo quartetto di John Patitucci.

Originario di Tel Aviv (ora residente a New York), Silberstein è stato da subito riconosciuto come un prodigio della chitarra, tanto che nel 2005 è stato finalista al Thelonious Monk International Jazz Guitar Competition di Los Angeles. Artisticamente e tecnicamente dotato, appare già su decine di importanti progetti discografici e nella sua attività live vanta collaborazioni con artisti del calibro di  Dee Dee Bridgewater, Al Jarreau, Roy Hargrove, David Sanborn, Marcus Miller, Paquito D’rivera, la Dizzy Gillespie All-Star Big Band e tanti altri.

Silberstein si esibirà sul palco allestito nel caratteristico Belvedere S. Barbara avendo al suo fianco due musicisti italiani di notevole talento –Andrea Rea (vincitore del Premio Massimo Urbani 2007) e Francesco Puglisi, che nei prossimi giorni tornerà al PJF al fianco di Diane Schuur – e il batterista australiano Adam Pache, già applaudito al fianco di Christian McBride, Steve Grossman, Lee Konitz, Seamus Blake, Jeremy Pelt, Carla Bley, Eric Reed ecc.

Prossimi appuntamenti

Dopo questa emozionante serata all’insegna del miglior jazz internazionale, che vanta anche il prestigioso patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli e che, come da tradizione del Peperoncino Jazz Festival, si caratterizzerà anche nel segno dell’enogastronomia d’eccellenza (con la degustazione dei vini delle Cantine Ferrocinto e dei podotti da forno del rinomato Panificio di Cuti a cura dei Sommelier professionisti della F.I.S. – Fonfazione Italiana Sommelier – Calabria, la carovana del festival farà una brevissima incursione sulla costa tirrenica, con il concerto del trombettista americano Benny Benack in programma nel Parco Acquaviva delle Terme Luigiane.

Dal 26 al 30 luglio, poi, il 16° Peperoncino Jazz Festival approderà nei luoghi più suggestivi del Parco Nazionale della Sila per una intensa “cinque giorni” ispirata alle sonorità nordiche, che prevede la presentazione di importanti progetti discografici targati ECM e licenziati dalla storica etichetta tedesca a nome del pianista italiano Giovanni Guidi (26 luglio presso la Riserva Naturale dei Giganti di Fallistro – bene FAI), del sassofonista britannico Andy Sheppard (28 luglio presso l’Antica Segheria del Centro Visite del Cupone), e l’esibizione di importanti formazioni di artisti norvegesi: gli Skydive del contrabbassista Mats Eilertsen (che il 29 luglio si esibiranno nell’Antica Segheria del Centro Visite del Cupone) e i quartetto del sassofonista Ivan Mazuse (in programma il 30 luglio presso la sede dell’Ente Parco Nazionale della Sila Lorica di San Giovanni in Fiore.

 

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