CROTONE – La Coldiretti Calabria, stigmatizza il comportamento ritenuto inaccettabile da parte dell’A2A, la società che gestisce i bacini silani. La società, infatti, non avrebbe permesso i rilasci di acqua, nelle quantità dovute, agli impianti gestiti dal Consorzio di Bonifica che sono al servizio degli agricoltori e delle utenze extragricole tra le quali i comuni di Isola Capo Rizzuto e Cutro.
La Coldiretti giudica inaccettabile il comportamento dell’A2A che non ha tenuto conto dell’intenso periodo di siccità, che dura ormai da molti mesi e che sta mettendo in ginocchio l’economia agricola del territorio, che possiede colture di pregio ed ha programmato i propri lavori.
Molti imprenditori agricoli hanno colture in corso o sono in procinto di metterle a dimora, per questo hanno effettuato notevoli investimenti. La Coldiretti chiede alla Regione Calabria, proprietario degli impianti idrici silani, di convocare un apposito tavolo affinchè possa essere rinnovata e aggiornata la convenzione in vigore che è datata oltre 40anni fa.