Moda Movie presenta “Crossing Cultures”: edizione 2015

Incontro, scontro ma soprattutto confronto. Moda Movie, il festival dedicato alla moda e al cinema  tutto calabrese, patrocinato e organizzato da Sante e Paola Orrico, riapre ancora una volta i suoi battenti e dedica all’incrocio tra culture, religioni, storie e tradizioni diverse, la sua edizione numero diciannove.

Crossing cultures” il titolo del nuovo bando 2015 presentato, per l’occasione, alla stampa il 1 dicembre nel chiostro di S. Domenico, a Cosenza. Un’opposizione che determina un incontro, un conflitto  che matura una passione, un mix, esplosivo e convergente, di elementi simbolici, visivi, artistici che prende spunto dal fenomeno più che mai attuale della globalizzazione e dell’integralismo che più che mai, oggi, è talvolta fonte di grande fascino, talvolta di grande violenza. Il tema, estremamente interessante e ricco di possibili spunti creativi, darà ai giovani che si cimenteranno in abiti dalle forme più impensate, un motivo per approcciare al mondo dell’ altro nell’assoluta consapevolezza della crescita che da questo può derivarne. Un invito ad affrontare le differenze in un modo positivo, dando vita, come già del resto accade, a tessuti differenti, tagli innovativi e materiali sempre nuovi. Un incoraggiamento ad osare forme ed espressioni finora non ancora sperimentate e più che mai attuali.

Un leit motiv importante che porta con sé un carico di speranza (“che sia di buon augurio” ci dice Paola Orrico) e di positività, quella che nonostante tutto, non sembra abbandonare mai nè il progetto, nè gli organizzatori. Un tema destinato a confluire  tante novità come quella della nascita di un tabloid, progettato per essere rinnovato ogni tre mesi sotto la guida di Franco Bartucci, che avrà, grazie ad alcuni collaboratori in tutta Italia, modo di affrontare temi, eventi e segreti sulla moda, sul cinema, sulla Calabria e non solo.

A moderare la conferenza, con  ironia e schiettezza, il giornalista Mario Tursi Prato, che ha saputo rendere il clima naturale e amichevole, introducendo, tra i vari interventi, le creazioni originali di Maria Francesca Cozza, calabrese vincitrice della scorsa edizione e quelle degli altri due classificati, autori di una mini capsule dedicata ed ispirata al festival del peperoncino di Diamante.

Al termine dell’incontro, tra ringraziamenti, video, calendari e inviti, più che mai ribaditi, a valorizzare la cultura affinché essa rappresenti una fonte di crescita e sia espressione di valore aggiuntivo per una terra bella come la Calabria, un gustoso buffet organizzato dalle aziende partner e un piatto “speciale” preparato dallo chef Giordano De Stefano.

 

Lia Giannini

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *