I ricercatori del Censis incontrano i referenti del Polo tecnico-professionale CRATI

COSENZA – 13 siti archeologici, 414 biblioteche, 186 sale teatrali, 2 bandiere arancioni del Touring Club, 10 fra i borghi più belli d’Italia, 26 festival specializzati: sono solo alcuni dei dati emersi dallo studio “Big Data e Social Network per istruzione e cultura in Calabria”, realizzato dal Censis e promosso dalla Regione Calabria. Un patrimonio ricco che risente però di un numero inadeguato di visitatori e turisti. Da cosa dipende tale squilibrio? Per presentare i dati emersi dalla ricerca in relazione alle esperienze di valorizzazione dell’offerta turistica del territorio, il 18 novembre alle ore 16:00 presso IIS Mancini di Cosenza i ricercatori del Censis incontreranno i referenti delle realtà che partecipano al Polo tecnico professionale CRATI (Competenze Rafforzate per Attivare Turismi Innovativi). Il Polo tecnico professionale CRATI rientra tra gli 11 istituiti dalla Regione Calabria perampliare e qualificare l’offerta formativa dei giovani calabresi, mettendo in stretto collegamento la scuola al mondo del lavoro. Sono stati investiti complessivamente 9 milioni di euro per finanziare, per un periodo triennale, la formazione di figure professionali anche altamente innovative che possano sostenere la crescita e l’internazionalizzazione di settori strategici quali il turismo, la gastronomia e l’agricoltura. Il Polo CRATI insiste principalmente sul territorio della provincia di Cosenza, prendendo in considerazione luoghi e comunità compresi quindi nelle aree dei parchi naturali della Sila e del Pollino, del Golfo di Corigliano e della Piana di Sibari, nonché della città di Cosenza. L’intento è dicontribuire alla creazione e al consolidamento del sistema turistico locale attraverso la qualificazione di operatori e di figure tecniche specializzate, che opereranno integrando e valorizzando le risorse locali. All’incontro, organizzato dalla prof.ssa Paola Bisonni, dirigente scolastico dell’IIS Mancini e capofila del Polo CRATI, sono stati invitati: la prof.ssa Brunella Baratta, dirigente scolastico dell’ITE Cosentino, la prof.ssa Fernanda Petrisano dirigente scolastico dell’IC Bianchi di Scigliano, il prof. Antonino Morabito, dirigente scolastico dell’IIS Cassano, la prof.ssa Anna Filice, dirigente scolastico dell’ITE di Altomonte e dell’IIS di Roggiano Gravina, Nina Florio, referente per Demoskopica, Giovanni Serra, presidente di Dignità del Lavoro, Piero Caroleo, direttore di Promidea. Per l’IIS Mancini saranno presenti anche le prof.sse Iaquinta, Cinnante, De Santis.

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