Il giudice Imposimato all’Unical: “Le stragi sono di Stato”

RENDE (CS) – Stragi impunite e dissonanze in criminologia: non poteva che concentrarsi su questo la lectio magistralis tenuta ieri dal noto magistrato Ferdinando Imposimato agli studenti di Pedagogia Speciale dell’Unical, in aula Solano.

Imposimato, giudice, politico, avvocato, nonchè presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione, è stato soprattutto protagonista di inchieste chiave sul terrorismo italiano. A ragion veduta ha cosi spiegato senza giri di parole, ad un’attenta platea, come nei processi spesso “l’errore sia la regola” e che a volte, e la storia giudiziaria lo dimostra, “è più facile difendersi da colpevoli che da innocenti“, Queste dichiarazioni, le più esplicite e perentorie di un intervento misurato e concreto, sulle contraddizioni e gli errori del sistema giudiziario, da parte del giudice che ha poi concluso sulle stragi terroristiche italiane dal secondo dopoguerra ad oggi, “stragi di stato” appunto.

In precedenza, dopo i saluti di rito del prof. F. Altimari (direttore dipartimento LISE) e l’introduzione del prof. Francesco Bruno, Alessandro Ceci aveva dato il via ad un’interessante dibattito sul tema “Diritti della persona oggi in Italia e in Calabria. Il ruolo dell’Università”.  Cosi Ceci: “Oggi non sono negati i diritti alla persona, ma è la persona stessa ad essere negata nel momento in cui al cittadino non viene riconosciuta la cittadinanza” (con tutto quello che essa implica), e poi ancora “in questo vulnus si inserisce la criminalità organizzata” che “è interessata soprattutto al controllo della governance intesa come rete sociale dei rapporti“. Infine da Ceci l’amara, e forse già comune e – secondo qualcuno –  abusata considerazione che “le mafie si originano dove si è determinato un vuoto politico“.

Dalla criminalità organizzata al ruolo giocato dalla comunicazione nell’intervento della prof.ssa Giovannella Greco che si è interrogata sulla possibilita – ma anche sfida – di garantire maggior indipendenza alla Rete, pur tutelando i cittadini e i loro diritti. Da registrare, infine, anche la partecipazione del presidente della commissione didattica di Lingue e Scienze dell’Educazione, Luciano Romito, e di altre rappresentanze dell corpo dicenti Unical. Ha moderato l’evento il giornalista Attilio Sabato.

Andreina Morrone

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