L’Università della Calabria e il suo spirito internazionale

RENDE (CS) – Questa volta a richiamare lo spirito internazionale dell’ Unical è stato il congresso internazionale e la Scuola Estiva “Numerical Computations: Thery and Algorithms NUMTA 2013”, organizzati dal Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica (DIMES) dell’Università della Calabria insieme con l’Università Lobachevsky di Nizhni Novgorod (Russia) e in collaborazione con la Siam – Society for Industrial and Applied Mathematics (USA), ben coordinata e diretta dal responsabile scientifico, prof. Yaroslav Sergeyev, Professore Ordinario di Analisi Numerica di “chiara fama”, presso il DIMES dell’Ateneo di Arcavacata.

I due eventi, che si sono svolti, per ragioni di comunicazione e trasporto, dal 17 al 23 giugno, presso l’Hotel “Eurolido” di Falerna (Catanzaro), hanno avuto lo scopo di presentare e discutere vari aspetti multidisciplinari nella modellizzazione del mondo reale usando tradizionali ed emergenti paradigmi computazionali.

Incontri di confronto internazionale che hanno trovato dei forti sostenitori nel Gruppo Nazionale per il Calcolo Scientifico dell’Istituto Nazionale di Alta Matematica “Francesco Severi”, l’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del Consiglio Nazionale della Ricerca; nonché nell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”.

L’evento ha visto uniti più di 100 studiosi e ricercatori provenienti da 27 paesi del mondo, da importanti ed influenti Università ed Istituti di Ricerca e da varie aree scientifiche. Il programma del Congresso ha registrato anche lezioni tenute da scienziati di chiara fama internazionale e tra questi è il caso di citare: Luigi Brugnano (Italia), Lou D’Alotto (USA), Renato De Leone (Italia), David Yang Gao (Australia), Maurice Margensten (Francia), Panos Pardalos (USA), Roman Strongin (Russia), Anatoly Zhigljavsky (Regno Unito), Joseph Zyss (Francia).

Anche nell’edizione 2013 del Congresso  sono stati attribuiti dei premi per la ricerca nel campo di ottimizzazione, che sono andati ai professori: Manlio Gaudioso, dell’Università della Calabria; Panos Pardalos (USA), Roman Strongin (Russia).

Nel concludere i lavori il prof. Yaroslav Sergeyev ha spiegato che insieme ai temi classici per il calcolo numerico come approssimazione, soluzione numerica delle equazioni differenziali ecc., il congresso ha discusso le potenzialità del nuovo supercalcolatore sviluppato in Calabria, conosciuto come Infinity Computer.

“Ormai si può parlare – conclude il prof. Yaroslav Sergeyev – di un grande livello di maturità raggiunto dal nuovo metodo di calcolo con le quantità infinite ed infinitesime. Il fatto che il nuovo supercalcolatore ed i rispettivi metodi di calcolo sono stati inizialmente inventati in Calabria, ed in particolare nell’Università della Calabria, riempie certamente di orgoglio il cuore di ogni calabrese”.

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