Prove tecniche per il neonato Club “Acistorico”

CATANZARO – Si è tenuta domenica scorsa la prima uscita della sezione dell’  “ACISTORICO” , il settore dell’Automobile Club d’Italia che da qualche anno si dedica con particolare attenzione ai collezionisti, agli appassionati, o meglio più semplicemente al singolo possessore di un veicolo d’epoca o d’interesse storico.

Un settore, sicuramente troppo trascurato o addirittura dimenticato in passato dall’ Ente Pubblico Automobilistico , ma che negli ultimi anni, cioè da quando lo stesso Ente è guidato dall’ing. Angelo Sticchi Damiani (fra i più afferrati e preparati conoscitori del settore) ha avuto uno straordinario impulso, recuperando a grandi falcate il tempo perduto, lasciato in  balia di qualche associazione il cui unico scopo è stato fino ad oggi quello di fare cassa, fino a richiamare l’attenzione del Governo centrale, che recentemente con l’emanazione della legge di stabilità ha reso molto più rigida la normativa.

Si è trattato, come spesso si dice delle “prove tecniche”, volute degli stessi addetti ai lavori, un manipolo di giovani, chiamati dall’Automobile Club Catanzaro, scalpitanti a testare la loro stessa macchina organizzativa, che per l’appunto nell’occasione propone la novità e l’entusiasmo della giovinezza, cercando di conferire al settore quel valore aggiunto, dove fino ad oggi tutto doveva essere necessariamente vecchio, forse troppo.

I partecipanti si sono radunati prima in viale dei Normanni presso la sede dell’ ACI, partiti alla volta del Centro Commerciale Due Mari dove hanno effettuato una sosta per consentire l’arrivo dei colleghi di Cosenza, Lamezia e Tiriolo, mentre per quelli della provincia Reggina, sono arrivati solo gli amici a bordo di vetture berline mentre,  quelli a bordo di vettura scoperte  hanno dovuto dare forfait per le condizione atmosferiche non ottimali.

Il gruppo ha proseguito alla volta di Cortale  dove,  la locale Amministrazione Comunale ha predisposto una simpatica cerimonia di accoglienza, per concludere poi questa “prima uscita” in un noto ristorante della località Fosso del Lupo.  

L’iniziativa dell’ACI fra gli altri,  è stata seguita con attenzione che si sono dichiarati entusiasti, per cui non è difficile pensare in futuro ad un loro diretto coinvolgimento: Mimmo Tiriolo Presidente della Scuderia Ferrari che ha portato sei vetture d’epoca del famoso marchio del cavallino; Giorgio De Chirico  ed altri soci del Rende Auto Storiche; Raffaele Papaleo Presidente del Club Storico Calabria BMW; il notaio Sebastiano Panzarella,   Roberto Carlotto (collezionista meglio conosciuto come Roby, voce e chitarra dei mitici Dik Dik)  di Lamezia Terme e Gianfranco Grandinetti presidente del Cub Open Car. 

Non si è trattato quindi, dell’inaugurazione ufficiale, che invece avverrà il prossimo 21 Marzo, alla presenza dello stesso Presidente dell’ ACI  Sticchi Damiani accompagnato da tutte le altre cariche dell’ Ente Nazionale,  sicuramente con la Sua presenza vuole testimoniare all’ Automobile Club Catanzaro tutta la massima attenzione e considerazione nei confronti del Sodalizio Calabrese ed in particolare in segno di stima ed amicizia nei confronti del suo presidente Eugenio Ripepe che nell’importante lavoro di questi ultimi anni, relativo ai veicoli storici, dall’ inizio Lo ha avuto come particolare interlocutore e collaboratore.          

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