Amantea, disinfestazione insetti: è la volta di blatte e pidocchi delle piante

Emma Pati 2AMANTEA (CS) – La campagna di disinfestazione contro gli insetti sta proseguendo a ritmo sostenuto. «Nelle scorse settimane – spiega l’assessore con delega alla sanità Emma Pati – abbiamo provveduto a far irrorare le sostanze anti zanzare e mosche, sia ad Amantea sia a Campora San Giovanni. In questi ultimi giorni, raccogliendo anche le segnalazioni di alcuni cittadini attenti e sensibili, abbiamo emesso il provvedimento che consentirà di debellare i pidocchi delle piante lungo i corsi alberati del capoluogo e della frazione e soprattutto il proliferare delle blatte che ristagnano nei tombini e nei reflui fognari. Attuata anche la derattizzazione. Alcune di queste operazioni sono state già portate a compimento, altre avranno luogo nelle prossime ore». La Pati ricorda anche che è stato avviato un monitoraggio del territorio per l’individuazione delle zone che necessitano di un intervento di disinfestazione. L’obiettivo principale è l’equiparazione tra centro e periferia.

Lamezia Terme, il 2 agosto la presentazione de “Il Barone Contro” di Vescera

Il Barone Contro 02LAMEZIA TERME (CZ) – Sul corso Numistrano di Lamezia Terme vicino al negozio “Magie d’Amore”, il 5 di agosto 2015 alle ore 19:00, sarà presentato il libro “Il Barone Contro” di Raffaele Vescera, insigne giornalista e scrittore pugliese. La presentazione è organizzata dal circolo territoriale di Unione Mediterranea “Michelina De Cesare” e dalla sezione di Lamezia Terme di Italia Nostra. “Se la grande letteratura siciliana ci tramanda storie di gattopardi e viceré che hanno accettato il cambiamento al fine di conservare i privilegi nobiliari, la vicenda dei baroni Lombardo di San Chirico appartiene all’aristocrazia illuminata napoletana che si è battuta contro il feudalesimo e per la trasformazione costituzionale della monarchia. Nobili che hanno messo in gioco la propria esistenza, rinunciando alle prerogative di ceto e pagando con l’esilio e la confisca del patrimonio, a volte con la stessa vita, l’aspirazione per il nuovo patto sociale che i tempi imponevano. I baroni Lombardo di San Chirico, liberali per tre generazioni, vivono tutte le vicende rivoluzionarie del Regno di Napoli, dal 1799 fino all’Unità d’Italia. Unificazione che delude il loro iniziale entusiasmo poiché, anziché favorirne l’inclusione, il nuovo Stato Italiano tratta l’ex Regno delle Due Sicilie al pari di una colonia, emarginando i liberali e associando al potere i conservatori trasformisti. Don Felice è un uomo di passaggio, fra una direzione della Storia e un’altra; fra un passato che sarà poi vilipeso, denigrato e un futuro che si presenta grande, promettente e che deluderà in modo feroce; delude, in modo feroce, ancora oggi. Don Felice è una sintesi della tragedia dell’Unità malfatta del nostro Paese.” È con queste parole che Pino Aprile decrive l’opera di Vescera. La convinzione degli organizzatori è che la conoscenza approfondita e reale del proprio passato storico aiuta molto un popolo a elaborare il suo presente e ancora di più il futuro attraverso la consapevolezza di se stesso. Il popolo del sud è un popolo in marcia verso la libertà, e non solo di pensiero.

Elezioni ANCE, Giovan Battista Perciaccante nel Direttivo Nazionale Costruttori Edili

pres. Giovan Battista Perciaccante di Ance CosenzaCOSENZA – Dopo la fresca elezione del Presidente di Ance, Claudio De Albertis, anche Giovan Battista Perciaccante, presidente di ANCE Cosenza, entra a far parte del Direttivo dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili. «Sono onorato della fiducia che i colleghi hanno voluto accordarmi. Il mio impegno – afferma il presidente Perciaccante –è quello di contribuire a portare avanti un’assidua ed efficace azione di tutela delle imprese, garantendo al tempo stesso, una trasparente collaborazione con le istituzioni. In particolare come categoria stiamo lavorando affinché non si rinvii oltremodo la programmazione di investimenti pubblici in piccole e medie opere, che possono incidere in ambiti prioritari diversi, tra cui la riduzione del rischio idrogeologico, la messa in sicurezza del territorio e l’edilizia scolastica». Per il presidente Perciaccante «occorre continuare a fornire al Governo proposte concrete al fine di dare immediata esecuzione a opere già cantierabili, battendosi per l’esclusione dei relativi importi dal computo delle spese riferite al Patto di stabilità interno.»
Quello che Giovan Battista Perciaccante vuole promuovere è il rispetto della legalità e chiede al legislatore regole chiare, semplici e trasparenti volte a introdurre «una maggiore efficienza nella selezione delle imprese, più concorrenza, una maggiore equità nei rapporti contrattuali con la PA e più libertà nell’organizzazione dell’attività d’impresa».

Relazione annuale Registro delle Organizzazioni di Volontariato

th (27)Le organizzazioni di Volontariato iscritte al Registro del Volontariato devono trasmettere, entro il 31 luglio di ogni anno, una relazione dettagliata che illustri l’attività svolta allegando una copia del bilancio relativo all’ultimo esercizio finanziario.Il Centro Servizi per il Volontariato di Cosenza resta a disposizione per supportare le Organizzazioni di Volontariato nella compilazione dell’apposita modulistica. La documentazione va inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno a: Provincia di Cosenza, settore Politiche Sociali e Politiche dell’Immigrazione Piazza XV Marzo, 1 87100 Cosenza.

“Giu’ le mani dal nostro mare”: la campagna del M5S contro le trivellazioni

giù_mani_mareSabato 1 agosto a partire dalle ore 11.00 presso Piazza Diaz (di fronte alla rotonda del lungomare di Bari) si terrà la Conferenza Stampa di “apertura” del Tour 2015 “GIU’ LE MANI DAL NOSTRO MARE”. Anche quest’anno parte la campagna del M5S contro le trivellazioni nei mari calabresi e di tutto il Sud Italia. “Giù le mani dal nostro mare”, quest’anno avrà 22 tappe (il 2 agosto si terrà il NOTRIV DAY) in 4 regioni (Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) . Saranno presenti, in rappresentanza delle quattro regioni nelle quali si “svolgerà” il tour Mirella Liuzzi, Portavoce alla Camera, eletta in Basilicata, Claudia Mannino, Portavoce alla Camera, eletta in Sicilia, Paolo Parentela, Portavoce alla Camera, eletto in Calabria, Giuseppe Brescia e Giuseppe L’Abbate, Portavoce alla Camera, eletti in Puglia. Saranno inoltre presenti i neo eletti portavoce alla Regione Puglia, i Portavoce al Comune di Bari e non potranno mancare i tanti attivisti del M5S, tutti insieme a difesa del nostro mare. Saremo presenti inoltre con 3 Gazebo informativi dalle ore 10:00 alle ore 20:00 per informare i cittadini su quanto sta avvenendo nei nostri mari. “Sono sempre più numerosi i permessi di prospezione accordati dal Ministero dell’Ambiente alle multinazionali del petrolio in tutti i mari della Calabria; permessi che consentono- ha affermato il deputato Paolo Parentela – l’uso di tecniche sismiche invasive e distruttive che faranno da preludio alle piattaforme petrolifere che occuperanno il nostro mare con la funesta possibilità di devastarlo. Per questo il M5S si opporrà con forza affinché questo non avvenga. Il futuro dell’energia è altrove, investire ancora nell’energia fossile è un errore storico, culturale, economico e ambientale.” –

 

Confesercenti: indagini Tari

th (26)La Tari, la tassa sui rifiuti che ha sostituito la Tares, potrebbe costare quest’anno ai contribuenti fino a 10 miliardi di euro, di cui 4 a carico delle sole imprese. L’aumento – di circa il 20% sullo scorso anno e di oltre il 100% dal 2008 – è dovuto al susseguirsi di nuove tasse e poi di ritocchi verso l’alto della tariffa da parte dei comuni in tutta Italia. Particolarmente tartassate le imprese della somministrazione e del turismo: da alberghi, ristoranti e bar arrivano complessivamente 1,2 miliardi del gettito Tari. Sono i dati dell’indagine effettuata da Confesercenti nazionale sul peso della tassa dei rifiuti nel 2015 che ha preso a modello delle ‘imprese campione’, calcolando l’importo della tari e delle imposte addizionali che insistono su di essa nei 20 comuni capoluogo di regione in Italia. E se a Napoli, con una media di 5.567,89 euro, spetta il triste record della Tari più alta per le imprese di commercio e turismo, nella città dello Stretto la tassa sui rifiuti supera di almeno il dieci per cento quella di Catanzaro (una media di 3665,73) che già si colloca ai primi posti nella rilevazione di tutti i capoluoghi di regione italiani. Un dato decisamente preoccupante, dovuto alle decisioni dei commissari prefettizi che hanno governato la città prima delle ultime elezioni comunali. Una decisione che ha permesso di applicare il massimo previsto dalle leggi vigenti e che, se non interverranno fatti nuovi, le imprese reggine saranno obbligate a pagarla per dieci anni. Una tassa sicuramente esosa, fuori controllo, ben diversa, ad esempio, di quella applicata a L’Aquila (1473,29 euro) o Aosta (1.745,03 euro).   

“Più che una tassa legata ad un servizio – spiega Antonino Marcianò, presidente di Confesercenti Calabria – la Tari sembra essere ormai diventata un’imposta locale basata sulla superficie dell’attività e del tutto slegata dalla effettiva produzione di rifiuti e dall’efficienza dei sistemi di raccolta. Un tributo salatissimo, che praticamente in tutti i comuni, ed in particolare a Reggio Calabria, non appare proporzionato né ai consumi prodotti né al servizio ricevuto e che sta mettendo in ginocchio le imprese del commercio e del turismo. Ci sono state già proteste in molti comuni in tutta Italia. Per questo – annuncia Marcianò – scriveremo al Presidente del Consiglio Renzi e al Presidente dell’Anci Fassino per individuare soluzioni”.

“La difformità territoriale non è l’unico problema”, spiega ancora Vivoli. “Il prelievo della Tassa sui Rifiuti è cresciuto continuamente negli anni, non solo per le imprese ‘inquinanti’, ma anche per quelle più attente, che riciclano e producono meno rifiuti. E’ evidente, a questo punto, che occorra rivedere al più presto la struttura dell’attuale sistema di prelievo, ridefinendo con maggiore puntualità coefficienti e voci di costi in base al tipo e al quantitativo e qualità di rifiuti effettivamente prodotti, premiando piuttosto chi mette in atto azioni di riduzione della produzione dei rifiuti e chi ricicla. L’annunciata istituzione della Local Tax è l’occasione giusta per evitare che, per una volta, l’imposta diventi l’ennesimo strumento per mascherare le inefficienze delle amministrazioni locali spalmando i costi impropri sulle imprese”.

“Ti presento Campus”: all’Unical, Aula magna

unicalAnche quest’anno, quanti hanno in animo di iscriversi all’Università della Calabria, potranno far riferimento sulla collaudatissima iniziativa “UniCal. Ti presento campus, ospitata nell’Aula Magna.

Si tratta di un’ importante attività di informazione e accoglienza, gestita dal Servizio di Orientamento in Ingresso dell’Ateneo, di cui potranno beneficiare le potenziali nuove matricole dell’UniCal. Oltre a quelli dei 14 dipartimenti, saranno presenti  gli stand dello stesso Ufficio Orientamento, del Centro Residenziale e del Servizio studenti con disabilità, disturbi specifici di apprendimento e bisogni educativi speciali.

In particolare, “Ti presento Campus” funzionerà nei seguenti giorni: 3/7 agosto; 10/12 agosto; 18/21 agosto; 24/25 agosto; ogni giorno dalle 09,00 alle 13,30

Gli studenti appena diplomati, che si accingono a compiere la scelta più congeniale alle proprie caratteristiche e alle proprie aspettative culturali e professionali, potranno incontrare i tutor dei 14 dipartimenti, ai quali fa capo l’offerta didattica dell’Università della Calabria, e chiedere loro ogni tipo di informazione sui corsi di laurea attivati. 

Negli stessi spazi dell’Aula Magna, per tutto il periodo funzioneranno alcune postazioni on-line attraverso le quali, grazie al personale del Centro residenziale, sarà possibile formalizzare le iscrizioni.

 Negli stessi spazi dell’Aula Magna, per tutto il periodo funzioneranno alcune postazioni on-line attraverso le quali, grazie al personale del Centro residenziale, sarà possibile formalizzare le iscrizioni.

Olio biologico calabrese e Centro commerciale: Legame a portata di consumatore

11222190_398168500380772_1862380556357943082_nUn viaggio al centro del gusto per un’azione congiunta di comunicazione e di degustazione che si sta svolgendo nelle gallerie di diversi punti vendita selezionati e centri commerciali del territorio calabrese. 

Gli obiettivi dell’operazione, così come enunciati da Massimino Magliocchi, presidente del progetto, sono quelli di creare con il consumatore una forte relazione e contemporaneamente informare sulle caratteristiche organolettiche. Proporre una vera e propria riscoperta geografica del gusto assaporando l’olio Biologico delle aziende calabresi.

“In particolare – ha detto – svilupperemo il concetto di storicità e territorialità, ovvero verrà esaltata la qualità dell’olio, frutto di capacità e competenza conseguenti da una storia millenaria.”

CalabriaOli è un programma di informazione e promozione dell’olio extravergine di oliva calabreseBiologico che vuole trasmettere il valore unitario di una produzione tipica e che copre tutti i segmenti qualitativi, le dimensioni imprenditoriali, le vocazioni del paesaggio e del territorio. In tal senso la valorizzazione dell’ Olio Biologico Calabrese è intesa nel suo insieme, come un unicum che deve comprendere la collaborazione tra i soggetti economici di tutta l’area interessata.11536111_388495971348025_1272439257846336264_n

CalabriaOli è un progetto de L’Olivicola Cosentina che, con la sua quotidiana attività di supporto alle aziende agricole e olearie in particolare, vuole incoraggiare lo scambio di idee e di informazioni tra gli operatori del settore per lo sviluppo delle relazioni tra le aziende e una più stretta interazione tra aziende e consumatori superando i pregiudizi e la mancanza di informazioni circa l’origine, la territorialità e le tecnologie utilizzate in una produzione di qualità, quella dell’olio extravergine di oliva biologico calabrese, che è gustosa, naturale e adatta ad una dieta sana .

11223609_398168507047438_8137984692033855976_nLe degustazioni, che avvengono presso appositi corner all’interno di punti vendita di riferimento per il consumatore, si susseguiranno:

 

  • 28 – 29 luglio Metropolis di Rende (CS)
  • 30 – 31 luglio Siderno (RC)
  • 4 -5 agosto CC Vibo Center di Vibo Valentia (VV)
  • 6 -7 agosto Amantea (CS)
  • 8 – 9 settembre CC La Torre di San Marco Argentano (CS)
  • 1 -2 settembre CC Meraclea di Policoro (MT)
  • 3 -4 settembre Catanzaro Lido (CZ)
  • 10 -11 settembre CC Le Ginestre di Vibonati (SA)

 

La riserva della Biosfera Mab Sila: Gestita da una Fondazione

assemblea Mab dueLa riserva della Biosfera Mab Sila, riconosciuta dall’Unesco, sarà gestita da una Fondazione – Dopo gli incontri con i rappresentanti delle varie istituzioni scientifiche, nonché con i delegati delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali, delle istituzioni e delle Amministrazioni comunali, si è svolta, presso il Centro di accoglienza “Cupone” di Camigliatello Silano, la seconda assemblea dei vari partner facenti parte della programmazione MaB Sila.

I lavori sono stati presieduti dal Commissario straordinario del Parco Nazionale della Sila, Sonia Ferrari, e dal direttore, Michele Laudati, che hanno ancora una volta ricordato l’importanza che la Riserva Mab Sila può assumere rispetto balla nuova programmazione regionale 2014-2020. A riguardo sia il Commissario Ferrari, sia lo stesso direttore Laudati hanno confermato ch’è stato creato un canale di comunicazione con gli Uffici Regionali preposti, per far sì che non venga sottovalutata l’importanza che tale soggetto può avere nello sviluppo sostenibile considerato, appunto, che la riserva MaB Sila rappresenta circa 1/3 della popolazione e della superficie regionale.

L’Area MaB Sila, che comprende 66 comuni, 30 tra associazioni ed enti pubblici, 15 tra università e partner scientifici dislocati su una estensione di 350 mila ettari  di territorio delle tre province di Cosenza, Catanzaro e Crotone, rientra tra le 10 aree MaB riconosciute in Italia e tra le 631 Aree MaB riconosciute in tutto il mondo e rappresenta un primato assoluto per tutta la Regione Calabria che costituisce non solo un motivo di orgoglio vista la valenza internazionale del programma, quanto un’opportunità su cui poter ripensare e costruire politiche di sviluppo sostenibili.AssembleaMab

Alla luce di quanto sopra esposto l’assemblea dei partner ha deliberato ed approvato lo statuto della Fondazione denominata “Fondazione Riserva Area MaB Sila”, la quale, trovando sede presso gli uffici amministrativi del Parco Nazionale della Sila, avrà il compito di curare: la conservazione dei paesaggi e degli habitat; lo sviluppo nell’ottica di piena sostenibilità ambientale dei territori della Riserva “MaB Sila”; la logistica intesa come attività di supporto alla ricerca e alla formazione, affinché la Riserva “MaB Sila” divenga un modello di buone pratiche da emulare, anche oltre i suoi stessi confini geografici.

Tra le numerose attività della Fondazione previste dallo Statuto emerge un ruolo di supporto agli Enti territoriali e le pubbliche amministrazioni locali nella definizione delle politiche di sviluppo economico sociale, anche attraverso la costruzione di progetti da presentare a valere delle strumentazioni di finanza poste in essere dalla Regione, dai Ministeri, dall’Unione Europea.

Gli organi della Fondazione sono: l’assemblea composto dai rappresentanti dei partner, il Presidente con le funzioni di coordinatore e che dovrà essere il Presidente del Parco della Sila, il Comitato di gestione o consiglio di amministrazione, il comitato tecnico- scientifico, il Revisore dei conti. Si è stabilito che il Comitato di gestione dovrà essere composto da 9 rappresentanti.

Piantagione di Canapa Indiana scoperta a Lamezia Terme

th (25)Una piantagione con 500 fusti di canapa indiana è stata sequestrata a Lamezia Terme dai finanzieri del Gruppo aeronavale di Vibo e del Gruppo Lametino. La piantagione, vicina ad una strada pubblica ma ben nascosta dalla vegetazione, è stata scoperta a seguito di una ricognizione in elicottero. La coltivazione, a fioritura completa, una volta essiccata e immessa sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno di circa un milione di euro. Indagini per risalire agli autori.