Pasquale Mazzucca è il nuovo vice presidente dell’Enpacl

COSENZA – Il Consigliere del lavoro Pasquale Mazzuca è stato eletto vice presidente dell’Enpacl (Ente diPasquale Mazzuca Previdenza dei Consulenti del Lavoro). “I migliori auguri di buon lavoro e soprattutto le congratulazioni per un incarico così prestigioso ed importante per la categoria”. Cosi il Presidente dell’ordine dei Consulenti del Lavoro, Fabiola Via, commenta la nomina del cosentino Pasquale Mazzuca a Vice Presidente dell’Enpacl. La nomina di Mazzuca è arrivata nel corso dell’ultima riunione in cui sono state rinnovate le cariche dell’Enpacl, con la riconferma a presidente di Visparelli. “Un incarico che arriva dopo una serie di impegni a livello locale e regionale – afferma la presidente Fabiola Via – e che è la conferma della serietà professionale e delle indubbie capacità di Pasquale Mazzuca, già componente di questo ordine provinciale per noi motivo di grande orgoglio “.

 

Talking Estate di scena a San Lorenzo del Vallo

SAN LORENZO DEL VALLO (CS) – “Unione dei comuni, forte azione riformatrice: rafforza il potere

Castello di San Lorenzo del Vallo
Castello di San Lorenzo del Vallo

contrattuale, combatte le diseconomie”. Sarà questo l’argomento di cui si parlerà questa sera alle 22.30 a San Lorenzo del Vallo, nell’Anfiteatro del borgo (dal quale si può ammirare il castello del 1600). La troupe di“I&C” continua il suo viaggio: le telecamere di TALKING saranno rivolte all’ipotesi di unione dei quattro comuni interni di Spezzano Albanese, San Lorenzo del Vallo, Terranova da Sibari e Tarsia. L’evento è aperto al pubblico. La puntata sarà successivamente trasmessa su Esperia Tv, canale 18 del digitale nei seguenti giorni: mercoledì 15 luglio alle ore 21, giovedì 16 luglio alle ore 14.45 e domenica 19 luglio alle ore 19. Ospiti della puntata: Vincenzo Rimoli (Sindaco di San Lorenzo), Ferdinando Nociti (Sindaco di Spezzano), Roberto Ameruso (Sindaco di Tarsia), Luigi Lirangi (Terranova da Sibari).

TALKING ESTATE T andrà in onda anche in streaming al seguente indirizzo www.informazionecomunicazione.it (sezione TALKING).

Moda Movie continua a lavorare per promuovere i giovani

COSENZA – Moda Movie, volta alla valorizzazione del talento nella moda, nel cinema e nell’arte, anche per la sua 19ª edizione ha riscosso consensi e tanti apprezzamenti. Il lavoro dell staff non è ancora finito per questo 2015, infatti, finito il festival, continua l’attività di promozione dei giovani creativi. Tanti stage ed eventi vedono coinvolti i partecipanti dell’ultima edizione, un percorso di crescita professionale, un’esperienza unica che punta ad offrire tante possibilità per i tanti creativi coinvolti: “Diciamo sempre che i quindici finalisti del festival sono tutti vincitori – racconta Paola Orrico, project manager di Moda Movie – hanno tutti l’opportunità di presentare i loro lavori ad una giuria specializzata, partecipano ai workshop, vedono i capi sfilare in passerella, si confrontano con giovani provenienti da accademie e città diverse, hanno modo di conoscere e chiacchierare con giornalisti di moda, esperti del settore. A ciò si somma la possibilità per tutti i quindici e le due riserve, di prendere parte a Trame di Moda, un circuito di eventi e festival partner di Moda Movie”.

Tra i partner tanti nazionali ma anche realtà all’estero che offrono la possibilità ai giovani stilisti di modamovietrovare visibilità e valorizzazione su altre passerelle, esempio è l’Accademia Estesia di Maurizio Passeri con sede a Bogotà, in Colombia.

Maurizio Passeri insieme a Ino Mantilla sono stati ospiti a Moda Movie in diverse edizioni, in Italia hanno lanciato l’evento World of Fashion, e da diversi anni, a Bogotà si occupano di eventi e formazione nel campo della moda, della fotografia e della cultura. In base all’accordo stipulato, l’accademia colombiana inviterà Moda Movie a partecipare ad eventi da organizzare sul territorio di Bogotà, offrendo visibilità ai giovani creativi che potranno prendere parte con le loro creazioni.

Ecco le prossime date in Calabria di “Trame di Moda”, che vedranno la partecipazione degli stiliti di Moda Movie 2015: il 6 agosto a Buonvicino per Seduzione e gusto, il 9 agosto a Gioia Tauro per Incontri ed espressioni di anime, il 16 agosto a Mormanno, il 18 agosto a Villaggio Palumbo per Canta Sila Festival, il 5 settembre a Cotronei per Gradinate sotto le stelle, poi a Belvedere Marittimo per Cuore Valentino e a Cotronei per il 25° Premio Sila. Le stiliste finaliste Eva Scala, Silvia Zampolli e Gabriella Santelli saranno poi il 10 settembre a Diamante per il Festival del Peperoncino; per il quarto anno, si terrà infatti Red Hot Dress Peppers, il progetto di Moda Movie inserito nel cartellone del festival dedicato al frutto piccante. In questa occasione, le tre stiliste, oltre a presentare i capi realizzati per Moda Movie, presenteranno dei capi fatti ad hoc utilizzando anche le preziose sete con le stampe del maestro Silvio Vigliaturo.

Ma le possibilità offerte da Moda Movie non finiscono qui, il contest per giovani fashion designers dà l’opportunità di accedere a stage in aziende prestigiose, atelier di moda e accademie per dare la possibilità ai giovani concorrenti di fare esperienza sul campo e in diversi ambiti; in questa edizione i vincitori

Simone Bartolotta e Salvatore Martorana, i siciliani che hanno colpito la giuria per l’estro, l’innovatività dei materiali utilizzati e l’accesa cromia dei capi, hanno vinto – oltre al trofeo Moda Movie e alla borsa di studio (offerta dall’associazione promotrice, Creazione e Immagine) – la borsa di studio dell’Accademia di Moda di Napoli.

Alla seconda classificata Martina Grisolia, di Castrovillari, è stato assegnato lo stage presso l’atelier Sabrina Persechino di Roma, mentre alla terza classificata, Eva Scala, proveniente dalla Repubblica Ceca e studentessa del London College of Fashion, è andato lo stage di Harim, Accademia Euromediterranea di Catania.

Per il prima volta Moda Movie ha visto la presenza di una giuria “speciale”, composta da bambini, che hanno scelto come loro preferiti gli abiti di

Silvia Zampolli, proveniente da Gorizia; alla stilista è stato assegnato lo stage da Cesare Firrao Calzature. Tutti gli stilisti citati hanno ricevuto anche la Moda Movie Gift Bag con tessuti pregiati e prodotti degli sponsor del festival. Altri premi sono stati assegnati ai meritevoli Ilaria Lia di Catanzaro (stage da Cangiari, azienda eco-etica, special guest di questa edizione del festival), Gabriella Santelli di Cosenza (stage da Millennium Sposa), Benedetta Bonavita di Cerignola (stage da Accademia New Style di Cosenza).

Il Tivoli Festival prende avvio

TIVOLI (RM) – Mercoledì 15 luglio, alle ore 11.30, si terrà la conferenza stampa di presentazione della InvitoPresentazioneTivoliFestivalprima edizione del Tivoli Festival presso la Sala Tevere della Regione Lazio, in Via Cristoforo Colombo 212. Lidia Ravera,  Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Regione Lazio, presenterà alla stampa l’evento. Parteciperanno: Alfonsina Russo, Soprintendente per l’Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale, Edith Gabrielli, Direttrice del Polo Museale del Lazio, Michele dall’Ongaro, Presidene e Sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Carlo Fuortes, Amministratore Delegato della Fondazione “Musica per Roma” e il primo cittadino della città di Tivoli Giuseppe Proietti.

 

Ecco il programma del Tivoli Festival:

Domenica 12 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Orquesta Buena Vista Social Club

Adios Tour

feat.: Omara Portuondo, Eliades Ochoa, Guajiro Mirabal, Barbarito Torres, Jesus “Aguaje” Ramos

Cavea ore 21

Biglietti da 30 a 42 euro

ACCREDITIsara@ponderosa.it

 

Lunedì 13 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Ms Lauryn Hill

Cavea ore 21

Biglietti da 30 a 70euro

ACCREDITIaccrediti@danielemignardi.it

 

Martedì 14 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Spandau Ballet

Soul Boys of The Western World Tour

Cavea ore 21

Biglietti da 40 a 86 euro + d.p.

ACCREDITImaurizioquattrini@yahoo.it

 

MERCOLEDI 15 LUGLIO ORE 11.30

TIVOLI FESTIVAL

prima edizione

Conferenza stampa di presentazione

REGIONE LAZIO – Sala Tevere

Via Cristoforo Colombo 212

Mercoledì 15 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Francesco de Gregori

Vivavoce Tour

Cavea ore 21

Biglietti da 35 a 55 euro

ACCREDITIvalentina@paroleedintorni.it

 

Giovedì 16 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Gigi Proietti

Cavalli di Battaglia

Cavea Ore 21

Biglietti da 30.50 a 85 euro + d.p.

ACCREDITImaurizioquattrini@yahoo.it

 

Venerdì 17 e Sabato 18 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Alessandro Mannarino

Corde 2015

Cavea ore 21

Biglietti da 21,75 a 38,20euro + d.p.

(10 euro per disoccupati e bambini fino a 10 anni, per tribuna laterale e tribunetta alta)

ACCREDITImaurizioquattrini@yahoo.it

Domenica 19 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Stefano Bollani– Sheik Yer Zappa

Cavea ore 21

Biglietti da 22 a 31 euro + d.p.

ACCREDITI E PASS esauriti

 

 

MOSTRE:

Lallazioni

Bruna Esposito e Annie Ratti

Ottavo appuntamento del progettoOne Space/One Sound

Fino al 2 agosto 2015

AuditoriumArte

Ingresso libero

PARCO DELLA MUSICA RECORDS

Paolo Damiani double trio

Seven Sketches in Music

Paolo Damiani,contrabbasso violoncello

Rosario Giuliani,saxes

Daniele Tittarelli,saxes, flauto

Marco Bardoscia,contrabbasso

Michele Rabbia,percussioni, elettronica

Ad Amantea ritrovato morto un uomo di 82 anni

AMANTEA (CS) – Aurelio Russo,  82 anni, è stato ritrovato senza vita questa mattina nell’area del porto turistico di Amantea, nei pressi di Campora San Giovanni. Il cadavere è stato rinvenuto da un abitantecadavere del luogo che, intorno alle ore 6 di questa mattina, percorreva quel tratto con la bicicletta. Il corpo è stato individuato nella scarpata, nei pressi della statale 18: l’uomo ha avvisato nell’immediato i Carabinieri della stazione del luogo. Dalle prime indagini, sembra che l’uomo sia morto per cause naturali, anche se bisognerà attendere i risultati degli esami del medico legale. Dalle informazioni raccolte, l’anziano risultava essere ospitato in un albergo del posto: abitava in Canada, luogo in cui viveva da molto tempo.

 

Dopo 14 anni vengono assolti dal reato di omicidio

 

TAURIANOVA (RC) – Con la sentenza della Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione, presieduta dal Dott. Gennaro Maresca, si è conclusa definitivamente una storia giudiziaria durata 14 anni, con 3 giudizi davanti la Corte di Assise di Appello di Torino e tre annullamenti (l’ultimo senza rinvio) della Suprema Corte. Domenico Rettura e Rocco Fedele, calabresi di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, titolari nel 2000 di una ditta che si occupava della lucidatura dell’ottone grezzo utilizzato per la realizzazione dei rubinetti – la “Pulimetal” di Paruzzaro (Novara) – sono stati definitivamente assolti dal reato di omicidio di un dipendente della ditta, il senegalese Mohammed Sow, scomparso il 16 Maggio 2001 dalla provincia di Novara.tribunale

La vicenda, che aveva condotto all’incriminazione – formulata dal Pubblico Ministero del Tribunale di Verbania – dei due taurianovesi dei reati di omicidio e occultamento di cadavere, aveva suscitato l’interesse sia della stampa locale che di quella nazionale, tanto da attirare l’attenzione della nota trasmissione di Rai Tre “Chi l’ha visto?” – condotta, a quei tempi, da Federica Sciarelli.

I due giovani calabresi in un primo momento assolti dalla Corte di Assise di Novara – nonostante il Pubblico ministero avesse chiesto per entrambi la condanna all’ergastolo – venivano successivamente ritenuti colpevoli, del reato di omicidio preterintenzionale, dalla Corte di Assise di Appello di Torino. Contro la sentenza di condanna degli imputati, gli avvocati Antonino Napoli e Alessandro Gamberini proponevano ricorso per Cassazione.

La Suprema Corte, in accoglimento delle tesi difensive e disattendendo la richiesta di conferma della sentenza impugnata, avanzata dal Procuratore Generale, annullava la sentenza di condanna e disponeva il rinvio del giudizio davanti ad altra sezione della Corte di Assise di Appello di Torino. La Seconda Sezione della Corte di Assise di Appello di Torino nel nuovo giudizio confermava la condanna di Rettura e Fedele a 14 anni di reclusione per omicidio preterintenzionale.

Anche nel nuovo giudizio di appello i giudici disponevano la rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale conferendo l’incarico di trascrivere e ripulire alcune tracce audio delle intercettazioni ambientali con software più avanzati a due periti. La difesa, di contro, si avvaleva della consulenza dei professori Luciano Romito e Giampiero Benedetti; due dei maggiori esperti nazionali di fonetica forense. La sentenza di condanna resa dalla Seconda Sezione della Corte di Assise di Appello di Torino veniva impugnata dalle difese dei due imprenditori, dinanzi alla Corte di Cassazione. Nel giudizio (il terzo) di secondo grado, il Procuratore Generale, Dott. Vittorio Nessi, dopo una lunga requisitoria richiedeva la condanna di Rocco Fedele e di Domenico Rettura rispettivamente alla pena di 24 e 20 anni di reclusione.

Ascoltate le repliche del procuratore generale e dei difensori, la Corte di Assise di Appello di Torino, dopo quasi quattro ore di camera di consiglio, assolveva entrambi gli imputati confermando la sentenza di assoluzione di primo grado. La sentenza di assoluzione veniva questa volta impugnata, dinanzi alla Suprema Corte, dal Procuratore Generale della Repubblica.

La Quinta Sezione Penale di Cassazione, nonostante il Procuratore Generale d’udienza avesse chiesto l’annullamento con rinvio della sentenza di assoluzione, ha posto un definitivo suggello – dopo quattordici anni – sulla vicenda giudiziaria: respingendo il ricorso proposto dal PG; accogliendo le argomentazioni difensive articolate dagli avvocati Antonino Napoli e Alessandro Gamberi; e mandando definitivamente assolti Domenico Rettura e di Rocco Fedele.

L’avvocato Antonino Napoli, a commento dell’assoluzione dei propri assistiti, ha dichiarato: “La vicenda evidenzia la pericolosità dei processi mediatici celebrati, negli studi televisivi, in occasione di episodici fatti di cronaca nera, capaci di condizionare l’opinione pubblica e con essa le aspettative di condanna della collettività. Al riguardo va evidenziato come, se il processo Sow non avesse avuto un’ampia ed estesa eco mediatica, lo stesso si sarebbe, probabilmente, concluso in tempi più ragionevoli. Le sentenze di assoluzione pronunciate (in primo grado) dalla Corte d’Assise di Torino, in secondo grado (nel 2014) dalla Corte d’Assise d’Appello e le tre decisioni della Corte di Cassazione dimostrano come vi fosse – sin dall’inizio della vicenda – un dubbio ragionevole circa la colpevolezza dei due imputati. Nonostante ciò si sono resi necessari ben 7 gradi di giudizio per giungere ad una statuizione definitiva. Ciò è forse avvenuto a causa delle inchieste televisive che hanno fondato nell’opinione pubblica il convincimento della colpevolezza dei due imprenditori e hanno indotto i giudici ad assumere un atteggiamento meno incline all’assoluzione”.

La Vibonese non si ferma più, ora anche Saraniti

viboneseVIBO VALENTIA – Quattro colpi in un giorno solo per la Vibonese. Ieri ka societa’ rossoblu, alla prese anche con l’iscrizione, grazie alla segreteria e al lavoro del direttore sportivo Marcello Battaglia, ha chiuso anche importanti operazioni di mercato, con al fianco il dg Beccaria e il presidente Caffo.
saranitiSi aspettava il colpo in attacco e questo è arrivato. Vestirà il rossoblù, infatti, il centravanti Andrea Saraniti

Ma la Vibonese ha trovato anche l’accordo per i rinnovi del difensore Gaetano Bertini, del centrocampista Cosimo Cosenza e l’esterno d’attacco Riccardo Tropea, dopo che in precedenza erano arrivati i “Si” di Calabrese e Scoppetta.

 

200 grammi di cocaina nel vano di una macchina

Guardia-di-FinanzaLAINO BORGO (CS) –  Gli uomini della Guardia di Finanza della zona della sibaritide, con la collaborazione delle unità cinofile, hanno sequestrato 200 grammi di cocaina: arrestato il cittadino albanese che la stava trasportando. I finanzieri stavano effettuando dei controlli stradali quando, dopo aver fermato l’auto condotta dall’albanese, hanno notato lo stato di nervosismo dell’uomo. I pastori tedeschi hanno poi individuato un vano, all’interno del quale è stata ritrovata la droga.

Riforma Renzi: La scuola pubblica si privatizza.Continuano le proteste

Flashmob degli insegnanti in sciopero contro la riforma della scuolaIl 7 luglio 2015 siamo andati a Roma, nonostante i 37° gradi di temperatura bollente, per dire No alla votazione definitiva alla Camera della Riforma della Scuola, così da una nota di questa mattina diramata dagli “Insegnanti Calabresi”. Erano presenti delegazioni di docenti provenienti da tutta Italia e tutti i sindacati confederali e di base. Sul palco i Cobas hanno aperto la manifestazione. Questa Riforma della Scuola è incivile antidemocratica e anticostituzionale perché lede i diritti di tutti: docenti studenti e famiglie. Questa Riforma precarizza i docenti di ruolo perché l’incarico di servizio dura 3 anni, rinnovabile o meno.  L’albo regionale costringe i docenti a peregrinare in giro per la Calabria, penalizzando così la sia la resa professionale che la continuità didattica, da sempre condsiderata un elemento fondamentale per una buona riuscita dell’attività didattica stessa. Si decontrattualizza il rapporto di lavoro quindi cambia lo stato giuridico del docente. Si privatizza la Scuola che dovrà sopravvivere grazie alla carità di sponsor privati. Gli studenti pagheranno rette esose.  La Scuola diventerà un diplomificio. Il sostegno sarà smantellato con le deleghe in bianco contenute all’articolo 22.  Solo gli studenti benestanti si potranno istruire. Sparisce il fondo d’istituto. Spariscono gli organi collegiali a causa dell’articolo 22.I Presidi, nella scelta dei docenti, saranno pesantemente condizionati dalle liste dei capibastone di zona, lobbies e partiti. A parità di stipendio le ore frontali di servizio saranno aumentate con la banca delle ore. Con la Governance la competenza sull’Istruzione viene delegata alle Regioni che sono già pesantemente in difficoltà per i pagamenti di tutti gli altri lavoratori.

Scoperti dalla guardia di finanza di Catanzaro 4 finti ciechi

Screenshot_2015-07-10-08-02-57-1Quattro finti ciechi sono stati scoperti e denunciati per truffa dalla Guardia di finanza di Catanzaro. Per la loro finta cecità le quattro persone hanno percepito indennità per complessivi 400 mila euro. I quattro denunciati, segnalati anche alla Corte dei conti per il danno erariale che hanno provocato, sono stati individuati attraverso un screening di 500 posizioni pensionistiche. I finanzieri hanno concentrato l’attenzione su quattro persone ed hanno scoperto la truffa.