“Il Muro di Berlino”: 48 ore di Tempo per Ascoltare il Nuovo Singolo dei VioladiMarte

il muro di berlino immagineCOSENZA – Esce oggi il nuovo attesissimo singolo dei VioladiMarte: Il Muro di Berlino. Un concentrato di indie rock e psichedelia, personal mood e armonie complesse.

Il brano racconta delle difficoltà odierne legate alla comunicazione interpersonale. Si evolve il concetto di stasi espresso nella “Sindrome dei Panda”, ultimo album della band. Il pezzo descrive i “Muri Emozionali” che si possono interporre tra due amici, in una coppia o sul posto di lavoro.

Come un Abito mi Cucirai perché ti Entri Ancora

Il Muro di Berlino è la metafora dell’ultima difesa personale utilizzata dalla società.

Il brano, interamente registrato e missato presso le Officine 33Giri di Cosenza, mastering a cura di Eric James al Philosophers Barn Studios di Londra, sarà disponibile online scaricabile solo per 48 ore!

Per maggiori informazioni seguite la Pagina Facebook dei VioladiMarte.

A breve verrà lanciato online il nuovo video de “Il Muro di Berlino”.

Cosenza: Le Visioni realistiche di Federico Fellini

Continua la collaborazione tra la Fondazione Attilio ed Elena Giuliani Onlus e il Circolo del Cinema di Cosenza (affiliato F.I.C.C.). Anche per quest’anno la prestigiosa location di Villa Rendano, sarà luogo ideale per la proiezione di pellicole d’autore e sede di interessanti dibattiti, a disposizione di tutti coloro che apprezzano l’arte cinematografica e vogliono approfittare di un’occasione significativa per discutere, non solo di arte, quanto di attualità. La programmazione 2015 dal titolo “il Realismo Fantastico di Federico Fellini” si svolgerà in due differenti sessioni, la prima da maggio a luglio e la seconda da settembre a dicembre.villa-rendano-cosenzaIl primo incontro/proiezione è previsto per lunedì 18 maggio alle ore 20,00 e sarà preceduto, alle ore 19,00 dai saluti del direttore del Progetto Villa Rendano Walter Pellegrini, del professore Massimo Veltri (membro del Comitato Scientifico) che accenneranno all’importanza della collaborazione tra queste due realtà, ma anche da una breve introduzione del prof. Francesco Plastina, presidente del Circolo del Cinema di Cosenza, il quale illustrerà i 16 titoli che andranno a comporre i due cicli di film. Suggeriamo a chiunque voglia garantirsi un’occasione per apprezzare del buon cinema ed animare interessanti dibattiti, vista la esiguità del numero dei posti, di contattare il Circolo del Cinema di Cosenza (Tel. 0984 73022) per effettuare il tesseramento.

Villapiana (Cs): Domani Palazzo Gentili “Animalegni”

Il tour di presentazione parte oggi, venerdì 15 Maggio, dall’Istituto Comprensivo “Erodoto” di Corigliano Calabro dove interverranno Susanna Capalbo dirigente dell’Istituto, che introdurrà e coordinerà l’evento, Vincenzo Algieri Presidente dell’Anfass di Corigliano, Emanuele Armentano Editore e Direttore di dirittodicronaca.it e Tommaso Mingrone Assessore all’Istruzione, per i saluti. Seguirà l’intervento di Filomena Berardi docente presso l’istituto. La serata sarà allietata dall’Orchestra “Orpheus” della Scuola media “Erodoto” diretta da Eugenio Conforti. copAnimalegnifbLa seconda tappa si svolgerà a Villapiana domani sabato 16 Maggio alle 17,30 a “Palazzo Gentile”. A fare gli onori di casa sarà Alfonso Costanza, dirigente dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di Villapiana e organizzatore dell’evento, che introdurrà il tema della serata. Seguiranno i saluti del Sindaco della cittadina jonica Paolo Montalti e le relazioni di Gianni Mazzei scrittore e di Angiola Italiano docente e scrittrice. A moderare gli interventi l’editore Emanuele Armentano, mentre la serata sarà arricchita dalle musiche del M° Gianmaria Avantaggiato. In entrambe le serate saranno presenti gli autori. È fresco di pubblicazione il lavoro editoriale dedicato ai Ragazzi e alle Ragazze intitolato “Animalegni”. Il libro, che è anche per i Genitori e per gli Insegnanti, intreccia storie di animali di legno, fantastici, sapientemente fotografati da Giuseppe Marasco sulle rive del mare, autore di vari libri per ragazzi e impegnato da più anni, quale docente, nel lavoro sulle difficoltà dell’apprendimento, sulla motivazione allo studio e sul valore della lettura. E narrati dalla penna soffice, lieve, colta di Francesco Fusca, poeta e ispettore emerito del Ministero Iur. Ed è in questo intreccio di sguardi ed espressioni degli animali di legno che si apre lo scenario di un Regno di magia, senza confini, in cui tutti gli elementi del volume diventano protagonisti e lanciano un comune messaggio di Civiltà, ossia quello della difesa del Pianeta. Nel Regno di “Animalegni” tutto può accadere; ma, il filo conduttore, che cuce con leggerezza la trama, è quello della Solidarietà, della Pace e dell’Armonia, concetti universalmente riconosciuti come Princìpi-base per una Società che si rispetti nei suoi Valori fondamentali. Il volume, edito dalle Edizioni Expressiva e composto da quarantotto pagine, a colori, è un accattivante strumento didattico e formativo, per avvicinare i ragazzi alla Natura, da rispettare e amare, che stimola la fantasia con giochi di forme e colori vivaci, il tutto in habitat straordinari quali quelli delle spiagge e delle acque del Mar Jonio. 

 

 

 

Trebisacce (Cs): Sequestrato un immobile e sei cavalli

cavUna operazione congiunta di Carabinieri e Corpo Forestale ha portato nei giorni scorsi al sequestro di sei cavalli ed al deferimento all’autorità giudiziaria di un uomo di Trebisacce. In particolare il personale operante a seguito esecuzione di un’ordinanza di sgombero del Sindaco di Trebisacce è intervenuto presso i locali dell’ex mattatoio comunale della cittadina ionica. L’immobile è risultato occupato abusivamente ed al suo interno erano presenti i sei cavalli tra cui un pony. Si è quindi provveduto ad effettuare lo sgombero dell’area ed a verificare lo stato di condizione degli equidi. CarabinieriGli animali sono stati trovati sprovvisti di documentazione identificativa e alloggiati all’interno di una struttura priva dei necessari requisiti igienico sanitari.  Il controllo, a cui ha partecipato anche personale dell’Asp, ha riscontrato carenze sia dal punto di vista sanitario che in relazione al benessere degli animali. Si è pertanto provveduto al sequestro della struttura e dell’area di pertinenza oltre che degli animali rinvenuti al suo interno. Al proprietario dei cavalli sono stati contestati i reati di occupazione abusiva di edifici pubblici, gestione illecita di rifiuti costituita da materie fecali, abuso edilizio e detenzione negli animali in condizioni incompatibili con la loro natura.

 

Rotary Cosenza Nord: La ricerca della coscienza

Gianfranco Marcelli
Gianfranco Marcelli
Angelo Bloise, Marcelli, Scrivano, Bianco, Maletta
Angelo-Bloise-Marcelli-Scrivano-Bianco-Maletta
Scrivano, Bianco, Maletta
Scrivano, Bianco, Maletta

Tema prettamente etico quello trattato ieri sera nel corso della riunione settimanale del Rotary Club Cosenza Nord, all’Italiana Hotels, dove su “Coscienza ed Indifferenza non possono coesistere” ha tenuto la propria conversazione il Past President Gianfranco Marcelli. In apertura dei lavori, la Presidente Elena Scrivano e il Club tutto hanno salutato l’ingresso di una nuova socia, la professoressa Teresa Bianco, stimata docente del Liceo Classico Bernardino Telesio di Cosenza, presentata dal Past President Silvio Maletta. Quindi, la parola è passata al relatore. Attraverso un excursus dal XVII secolo, quando con Cartesio il termine coscienza acquista il significato di “consapevolezza soggettiva”, passando per Kant con l”io penso”, e poi attraverso l’”io assoluto” di Fichte, il relatore è giunto +alla distinzione tra conoscenza come conoscenza del mondo esterno ed autocoscienza dell’uomo consapevole di se stesso. Passando all’epoca contemporanea, Marcelli ha evidenziato, tra l’altro, le diverse concezioni espresse da due grandi uomini della Chiesa.  Per Giovanni Paolo II -ha ricordato il relatore- “L’uomo non può da se stesso decidere ciò che è buono e ciò che è cattivo…”  Quasi rivoluzionario in proposito appare oggi il pensiero di Papa Francesco, che ad una domanda di Eugenio Scalfari risponde: Ciascuno di noi ha una sua visione del bene e anche del male. Noi dobbiamo incitarlo a procedere verso quello che lui pensa sia il bene”. Ma allora  la coscienza è soggettiva o trascendente? Comunque sia, il cammino per un rotariano non può che essere a senso unico: “La nostra – dice Marcelli- è una postazione privilegiata nella società, abbiamo tutti un livello culturale adeguato ad affrontarne le tematiche più importanti, siamo tutti portatori di esperienze qualificate, sentiamo tutti la necessità di allargare gli orizzonti della nostra conoscenza, quindi della nostra consapevolezza, quindi di arricchire la nostra coscienza. Persone che hanno queste caratteristiche e che costituiscono, sono sicuro, la maggioranza dei rotariani, non potranno mai essere sopraffatti dall’offuscamento dell’”abitudine”. Dunque, coscienza come antidoto non solo al male ma anche a indifferenza, abulia, abitudine. Marcelli cita Oriana Fallaci: “L’abitudine è la più infame delle malattie, perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte. Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portare le catene a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto.” E, poi, Antonio Gramsci: “Odio gli indifferenti … L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. L’indifferenza è il peso morto della storia.” “Dobbiamo -sostiene infine Gianfranco Marcelli- far sì che le nuove generazioni siano portatrici di cultura e non di povertà di coscienza e di indifferenza per ciò che accade fuori dalle mura dell’antica città. Per fare ciò è necessaria una autocritica anche feroce.”La serata si è conclusa con il coinvolgimento dei soci nella lettura di una serie di significativi aforismi scelti dallo stesso relatore. Eccone alcuni: Il peggior peccato contro i nostri simili non è l’odio ma l’indifferenza: questa è l’essenza della mancanza di umanità (George Bernard Shaw). Non ho paura della cattiveria dei maligni ma del silenzio degli onesti (Martin Luther King). Il mondo non è minacciato dalle persone che fanno il male, ma da quelle che lo tollerano (Albert Einstein).

Amantea (Cs): Mario Aloe assume il ruolo di vice segretario dell’Ente

Scorcio di Amantea
Scorcio di Amantea

Prosegue la riorganizzazione degli uffici comunali per rendere più funzionale l’apparato burocratico dell’ente. Nei giorni scorsi Maria Concetta Zagordo è stata assegnata definitivamente al ruolo di funzionario dell’ufficio tributi, colmando di fatto una lacuna che si era venuta a creare a seguito del pensionamento di Carmelo Zucco che ha diretto il settore negli ultimi anni. Fino ad ora è stato il segretario comunale Luisa Mercuri a dirigere l’ufficio. La nomina della Zagordo è stata salutata con soddisfazione dall’intero consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta. Maggioranza e minoranza, infatti, riconoscono al neo funzionario le competenze e la professionalità necessarie. Ma non è questa l’unica novità. Il sindaco Monica Sabatino, in ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 75 dello Statuto comunale, ha nominato Mario Aloe quale vice segretario dell’ente locale. Lo stesso Aloe è attualmente responsabile del settore contenzioso, personale, attività produttive e servizi sociali. «Il regolamento vigente – spiega il primo cittadino – assegna al vice la mansione di collaborazione con il segretario generale nello svolgimento delle sue funzioni organizzative o di sostituzione dello stesso in caso di assenza o impedimento. Con l’affidamento di tale incarico garantiremo la continuità amministrativa ed un grado di maggiore presenza della funzione gerarchica apicale. L’esperienza di Mario Aloe, inoltre, consentirà di creare il giusto collante tra le diverse funzioni amministrative dell’ente, coniugando al meglio presenza e conoscenza».

Amantea (Cs): Avviata la ricognizione nell’area Pip

Gianluca Cannata 1 (1)L’assessore alle attività produttive Gianluca Cannata ha avviato, di concerto con gli uffici comunali competenti, una ricognizione per verificare la realizzazione di presidi industriali e commerciali sui lotti dell’area Pip di Campora San Giovanni regolarmente assegnati. La realizzazione dell’area Pip (Piani per gli investimenti produttivi) nasce a cavallo tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta. L’amministrazione comunale decise di collegare la realizzazione dell’area industriale al piano di fabbricazione generale, in cui era inserita anche la lottizzazione “Colongi”. Dopo questo primo passo, l’adozione del piano fu eseguita nel 1989. Si dovettero poi attendere alcuni anni prima di giungere all’erogazione dei finanziamenti e alla realizzazione dei primi presidi. «Lo scopo dell’iniziativa – spiega Cannata – è accertare se i suoli in questione sono attualmente utilizzati per i fini per i quali sono stati istituiti e concessi. L’intervento di polizia amministrativa è finalizzato a comprendere se sono state rispettate le prescrizioni del regolamento comunale cui i destinatari delle aree avrebbero dovuto attenersi». Il regolamento in materia è molto chiaro: entro centoventi giorni dalla sottoscrizione della convenzione di concessione dell’area, l’assegnatario avrebbe dovuto presentare il progetto esecutivo per il rilascio della concessione edilizia. L’inizio dei lavori, una volta concluso l’iter burocratico per l’ottenimento dei vari nulla osta, sarebbe dovuto avvenire entro sei mesi, mentre il ciclo produttivo sarebbe dovuto andare a regime nell’arco di sei mesi dalla conclusione dei lavori. «Alcuni lotti – conclude Cannata – si presentano oggi abbandonati a se stessi. L’accertamento posto in essere consentirà di capire se ci sono i presupposti per avviare un procedimento di decadenza dei suoli, in modo da annettere nuovamente le aree al patrimonio comunale e procedere ad una nuova riassegnazione che possa generare occupazione, benessere e sviluppo. I presupposti ci sono tutti».

Amantea (Cs): Il maestro Ferrer Ferran sarà ricevuto in Municipio

Caterina Ciccia 3
Caterina Ciccia
Giusi Osso (1)
Giusy Osso

La seconda edizione del concorso bandistico “Armonie del Tirreno”, organizzato dall’Orchestra di Fiati Mediterranea e dal comune di Amantea, che si concluderà domenica 17 maggio al Campus Francesco Tonnara non è incentrato soltanto sulle esibizioni dei gruppi bandistici presenti all’evento. I musicisti ,così come i giurati e gli ospiti internazionali, entreranno in contatto con la realtà locale visitando i luoghi più caratteristici del comprensorio nepetino. Il programma prevede, inoltre, un incontro ufficiale con alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale che avrà luogo sabato 16 maggio alle ore 10.30 presso la sala consiliare di corso Umberto I. A fare gli onori di casa il delegato del sindaco alla comunicazione Giusi Osso che, per la particolare occasione, incontrerà tra gli altri il direttore d’orchestra Ferrer Ferran, considerato dalla critica e dal pubblico uno tra i più importanti musicisti al mondo. Ferran è Laureato in direzione e composizione presso la “Scuola reale di musica” di Londra; è docente di composizione al Conservatorio superiore di Castellón; è professore ordinario presso il Conservatorio di Valencia; è direttore musicale della “Banda Primitiva Paiporta” dell’orchestra di fiati “Allegro” in Spagna ed è anche direttore artistico della “Banda Sinfónica Provincial” de Ciudad Real. Le sue due sinfonie, “Desert storm” e “La pasión de Crist”, lo collocano tra i migliori compositori europei del momento. La critica lo definisce “un’artista capace di coniugare la tecnica con grande creatività, fondendo musica d’avanguardia con il puro linguaggio del romanticismo, creando così un ambiente pieno di colori, di nuovo in questo tempo”. Grande esperto di strumenti a fiato e di percussioni, nelle sue composizioni utilizza un suono uniforme e coinvolgente. Nel corso della sua carriera di direttore ha ricevuto più di venti premi ed ha diretto in Spagna, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Italia, Portogallo, Grecia e Argentina. «La presenza del maestro Ferran – ha sottolineato la Osso – è un onore per l’intera comunità e soprattutto per i tanti giovani che seguono con passione ed impegno la musica sinfonica e da camera. La storia del resto insegna che il legame tra la città ed il pentagramma è stato sempre forte: Amantea ha dato i natali al musicista Alessandro Longo, trasmettendo alle nuove generazioni i valori positivi che la musica porta con se. Esprimo il benvenuto più sincero al maestro Ferran, con l’auspicio di ritrovarlo quanto prima in veste di turista e amico». L’intera manifestazione sarà seguita anche Caterina Ciccia che in qualità di delegato del sindaco alle attività che hanno luogo presso il Campus ha seguito l’evoluzione dell’iter organizzativo che ha consentito di accogliere ad Amantea un evento così prestigioso.

Cosenza: Nigro chiede commissione di monitoraggio alberi

1290784827_86_1_4_14_fotolocalitaIl Consigliere comunale Claudio Nigro ha chiesto al Sindaco Mario Occhiuto l’istituzione di una commissione di esperti per il monitoraggio degli alberi in città. “L’ultimo episodio che ha causato il distacco di un ramo da un albero in Piazza XI settembre determinando il ferimento di un passante – ha scritto al Sindaco il consigliere Nigro – deve far riflettere sulla necessità di sottoporre il patrimonio arboreo della città ad un’accurata azione di monitoraggio per la tutela della sicurezza dei cittadini. A questo scopo, afferma ancora alberi_in_cittàNigro nell’invito indirizzato al primo cittadino, sarebbe opportuna l’istituzione di un’apposita commissione, composta da esperti e da figure competenti, in grado di avviare questa attività di monitoraggio, finalizzata a rendere più sicuro il nostro territorio, specie quando, con il concorso degli agenti atmosferici, si possano determinare episodi come quello verificatosi nei giorni scorsi. Sono certo che la sensibilità del Sindaco Occhiuto saprà come affrontare compiutamente la problematica che ho inteso rappresentare alla sua attenzione”.

 

 

 

 

ASP Catanzaro: Al via gli eventi formativi aziendali

thBuona medicina e umanizzazione delle cure sono i temi del corso di formazione che sarà introdotto dal Commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro, dottor Giuseppe Perri, previsto per il 18 e 19 maggio prossimi a Lamezia Terme e organizzato dall’unità operativa Formazione e Qualità, diretta dalla dott.ssa Clementina Fittante, su proposta del direttore del Distretto di Catanzaro Lido, dottor Maurizio Rocca, responsabile scientifico dell’iniziativa, e del sociologo del Distretto, Dott. Franco Caccia. Il tema dell’umanizzazione delle cure, inserito a pieno titolo tra gli obiettivi del recente atto di indirizzo del nuovo Piano sanitario, è centrale per un’Azienda sanitaria chiamata a garantire, in tutte le fasi della presa in cura della persona, approcci professionali e comportamenti umani in grado di tutelare la dignità e il diritto alla salute di ogni cittadino. L’umanizzazione delle cure, intesa come attenzione alla persona nella sua totalità, fatta di bisogni fisici, psicologici, relazionali e spirituali, non può essere lasciata alla sensibilità dei singoli, ma deve poter diventare una mission condivisa capace di generare standard per un corretto operare. Si avverte così il bisogno di sviluppare un percorso di crescita che interessi i singoli operatori e che abbia concrete ricadute sui comportamenti organizzativi al fine di ottenere risultati apprezzabili. Umanizzazione-CureIl percorso formativo, guidato dal Prof. Sandro Spinsanti, esperto in bioetica, direttore dell’Istituto Giano e della rivista Janus, si propone di sviluppare riflessioni teorico-culturali e sperimentazioni pratico-operative attraverso cui arrivare alla giusta sintesi per la maturazione di conoscenze e strumenti professionali da sperimentare all’interno dei contesti di lavoro individuati. Saranno inoltre affrontati gli aspetti organizzativi dell’umanizzazione per realizzare sistemi di cura a misura del cittadino con riferimento anche al ruolo dei familiari e del volontariato. Il corso sarà riproposto in una seconda edizione programmata per il 14 e 15 settembre. Sempre la prossima settimana, esattamente il 20 e 21 maggio, si terrà l’unica edizione del corso sul sistema sanzionatorio amministrativo negli allevamenti bovini-ovi-caprini-suini, due giornate di studio, proposte dal dipartimento di Prevenzione, diretto dal dottor Giuseppe De Vito, con la direzione scientifica del Dott. Giuseppe Caparello, direttore veterinario dell’Area “A” di Lamezia Terme, per approfondire temi in materia di depenalizzazione e illecito amministrativo, con il contributo del dott. Alfredo Pecoraro, dirigente veterinario dell’Asl Napoli 3 Sud, collaboratore dell’Istituto genetica animale del Cnr, referente Asl Napoli presso la Regione Campania.ASP_Catanzaro