Lavori di manutenzione per il Centro Anziani

Manfredo Piazza, assessore alla solidarietà e coesione sociale

COSENZA – Domani inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza del Centro Anziani di Via Popilia ha assicurato Manfredo Piazza, Assessore alla solidarietà e coesione sociale. “Si tratta – ha spiegato Piazza – di lavori attesi da anni dagli anziani di via Popilia che hanno sofferto più di un disagio del quale l’Amministrazione comunale intende oggi farsi carico, sia per l’attenzione che ha sempre dimostrato nei confronti della popolazione anziana della città, sia perché tutti i centri anziani necessitano di interventi manutentivi, a cominciare da quello di via Popilia, che presenta le condizioni più precarie, da un punto di vista della sicurezza e dell’agibilità. Per tutto il periodo di durata dei lavori – ha aggiunto  Piazza – gli anziani del Centro di via Popilia saranno ospitati nei locali dell’ex Circoscrizione”. Manfredo Piazza ha inoltre annunciato che dopo i lavori di manutenzione e messa in sicurezza del Centro Anziani di via Popilia, anche gli altri Centri Anziani di Donnici, Serra Spiga e via Milelli saranno interessati da interventi di manutenzione straordinaria.

Operazione “Tenaglia”, quindici arresti nel lametino

LAMEZIA TERME (CZ) –  Quindici persone sono state arrestate dagli agenti della polizia di Stato con l’accusa di gestire un giro di droga che dall’Albania giungeva in Calabria attraverso la Puglia. Gli indagati nell’operazione denominata “Tenaglia”, condotta dal commissariato di Lamezia Terme, sono accusati di detenzione, vendita e trasporto di marijuana proveniente dall’Albania e trasportata in Puglia per poi essere acquistata dal gruppo di Lamezia ed essere immessa sul mercato locale.

L’ associazione “Progetto Paterno” inaugura il museo all’aperto con Tanabata

PATERNO CALABRO (CS)  L’ 11 ottobre alle ore 16.00 l’Associazione “Progetto Paterno” inaugura il museo all’ aperto con la presentazione dell’opera Tanabata  “Il canto delle stelle” dell’artista Antonio Pugliese. I membri dell’associazione supportati dal critico Gianfranco Labrosciano, propongono un museo unico nel suo genere attraverso l’arte dal lametino Antonio Pugliese. L’ artista infatti, presente nel campo artistico da più di trent’anni, ha realizzato un’opera di grande suggestione e di notevole impatto. Una sorta di ciotola-mondo che dialoga con le stelle e gli spazi del cielo funzionando come un potente vettore sensoriale che riceve messaggi dagli spazi celesti e altrettanti ne invia in uno scambio tra il finito e l’infinito, l’umano e il meraviglioso. Tanabata è la prima opera di un progetto culturale di largo respiro e segnerà l’inizio di un percorso lungimirante in linea con le istanze della contemporaneità storica. All’inaugurazione parteciperanno, oltre al curatore, l’artista e i membri dell’associazione, il sindaco di Paterno Calabro, Lucia Papaianni, il Prof. Massimo Bignardi, docente di storia dell’arte contemporanea all’Università di Siena, il Prof. Coriolano Martirano, Segretario perpetuo dell’Accademia Cosentina, il Prof. Leopoldo Conforti, Accademico e umanista, Antonio Presti presidente della Fondazione Fiumara d’Arte e l’Architetto Vincenzo Maria Mattanò.

 

La Polisportiva Isola Capo Rizzuto ingaggia Andrea Marano

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – In seguito alla presentazione avvenuta nella nuova sala stampa dello Stadio Sant’Antonio, la Polisportiva Isola Capo Rizzuto comunica di aver raggiunto l’accordo con il calciatore Andrea Marano, grazie all’impegno del presidente Leonardo Sacco. Mister Leone avrà così un’arma in più nel reparto offensivo.
Classe 1985, esordisce in Serie D con il Cosenza per poi disputare due stagioni in Serie C2, la prima con la Viterbese e la seconda diviso tra Melfi e Gubbio. Torna poi in Serie D al Montevarchi dove gioca con Fabio Ribecco, che oggi ritrova ad Isola. Nel 2008/2009 è in Eccellenza con il Pomezia con cui arriva in C2, passando per la D. Gioca poi con il Pordenone e di nuovo al Cosenza, serie D. È ad Acri lo scorso anno. Unitosi al gruppo lunedì, Marano si allena a parte non essendo fisicamente al top.

I Bronzi di Riace restano in Calabria

REGGIO CALABRIA – «I Bronzi di Riace sono troppo delicati per essere trasportati»: lo ha deciso la commissione scientifica istituita dal Mibact, dando fine così ad un dibattito che andava avanti da tempo. Il Premier Matteo Renzi è invitato ad attivare ogni iniziativa possibile che possa permettere ai visitatori dell’Expo di Milano, e non solo, di poter raggiungere agevolmente la città di Reggio Calabria per poter ammirare le due statue nella loro casa originale, il museo di Reggio, da poco restaurato e riaperto al pubblico.

Riprendono i lavori per la strada a quattro corsie di Germaneto

CATANZARO – Sono stati consegnati nella mattinata dell’ 8 ottobre, alla ditta ATI Giustino – Rivoli, i lavori per l’ampliamento e l’ammodernamento della strada a quattro corsie di Germaneto (SS 280 Case Grimaldi – Catanzaro Lido). Presente il Commissario Straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro: «Abbiamo investito 8 milioni di euro di fondi Cipe stanziati nel Piano per il Sud. Una volta ultimata, la nuova arteria permetterà di raggiungere in tempi brevi importantissime infrastrutture, quali il policlinico, il polo universitario, le aree PIP, il mercato agroalimentare, l’area della Protezione Civile Regionale».
Riparte quindi un’opera preziosa per la città. I lavori saranno ultimati in 330 giorni.

Educazione alimentare tra i banchi di scuola

SORBO SAN BASILE (CZ) – Si terrà venerdì 10 ottobre alle ore 10:00, presso il Parco Didattico “La Valle d’Isidoro”, a Sorbo San Basile, l’incontro sull’importanza dell’educazione alimentare nell’età scolare. L’evento, organizzato da “Coldiretti Donne Imprese Calabria” e “Campagna Amica”, con la partecipazione dell’Associazione italiana Dietetica e Nutrizione Clinica, ha come obiettivo l’acquisizione di un adeguato grado di consapevolezza in tema di alimentazione. Coldiretti elabora questo progetto nella scuola per affrontare i temi legati alle cattive abitudini alimentari e allo stile di vita poco sano, cause dell’aumento del numero di bambini in sovrappeso.

Cooperazione e attivismo dei migranti all’Unical

COSENZA – “Giorno per giorno, da anni, il mare di mezzo è divenuto una grande fossa comune, nell’indifferenza delle due sponde del mare di mezzo. Dal 1988 almeno 21.439 giovani sono morti tentando di espugnare la fortezza Europa…” (http://fortresseurope.blogspot.it/)

Questo è il costo umano delle traversate di persone che muoiono nel tentativo di raggiungere le sponde dell’Europa. Milioni di euro vengono spesi ogni anno dagli stati membri per recinzioni, sistemi di sorveglianza sofisticati e pattugliamento delle loro frontiere. A fronte di un’Europa sempre più chiusa verso i movimenti migratori la società civile si auto-organizza per promuovere una nuova visione sulle migrazioni, nuove politiche di accoglienza di tutela dei diritti, forme di cooperazione, che coinvolgono i Paesi di origine e di destinazione.

“Contro la FORTEZZA EUROPA. Pratiche di cooperazione e attivismo dei migranti” è il titolo del convegno organizzato dal Mo.C.I. Ong e FOCSIV, in collaborazione con GAO Cooperazione Internazionale e il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria e patrocinato dal Comune di Cosenza, nell’ambito del progetto “More and Better Europe” cofinanziato dall’Unione Europea e condotto da un consorzio composto da soci di CONCORD Italia, piattaforma nazionale italiana delle organizzazioni non governative di sviluppo, solidarietà e cooperazione internazionale, presso CONCORD (Network delle ONG in Europa per lo sviluppo e l’emergenza).

Il convegno, che si terrà martedì 14 ottobre alle ore 9.00 presso l’University Club dell’Università della Calabria (cubo 23b, di fronte alle biblioteche), rifletterà sulle politiche di controllo dell’UE e sulle pratiche di cooperazione e di mobilitazione politica e sociale che coinvolgono i migranti insieme con attori diversi della società civile. Attraverso la partecipazione di associazioni attive a livello nazionale e internazionale verrà in particolare indagato il ruolo dei migranti per il cambiamento politico, economico e sociale, dei Paesi di origine e di arrivo.

Interverranno Maria Francesca D’Agostino e Alessandra Corrado dell’Università della Calabria, Andrea Stocchiero della F.O.C.S.I.V., Chiara Davoli di GAO Cooperazione Internazionale, Modou Gueye dell’associazione SUNUGAL di Milano, Abraham Tesfai dell’Associazione EYSNS (Eritrean Youth Solidarity for National Salvation) di Bologna, l’Associazione SOS Rosarno e Nicola Mayerà Assessore all’Internazionalizzazione e Programmi di Cooperazione della Città di Cosenza.

Cosenza, l’accoglienza dei tifosi alla squadra [VIDEO]

Il Cosenza si aggiudica il derby di Coppa Italia contro il Catanzaro e vince la prima partita stagionale ufficiale. Grandiosa la prestazione degli uomini di Cappellacci, corsari al Ceravolo sessantaquattro anni dopo l’ultima vittoria, mentre l’ultima vittoria contro i rivali risaliva al leggendario gol di Aita: a raccoglierne l’eredità è Sassano, che firma una doppietta, e De Angelis, il quale torna al gol nella prima presenza da titolare dopo l’infortunio rimediato nello scorso Marzo (martedì successivo alla trasferta di Chieti). Alle ore 19:07 il pullman che trasportava i giocatori arriva finalmente al San Vito, ed è subito festa: c’è addirittura chi propone una candidatura a sindaco di Sassano, acclamato e portato in trionfo per una trentina di secondi. Nel breve video, la discesa dal pullman di Cappellacci, che entra nella storia con tutta la squadra.

Francesco La Luna
[si ringraziano per i contributi foto e video Alessandro Fiumara e Valentino Novello]

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Il Cosenza elimina il Catanzaro dalla Coppa Italia Lega Pro. Moriero contestato dai tifosi giallorossi

CATANZARO – Impresa del Cosenza, che nel primo turno di Coppa Italia Lega Pro elimina i “cugini” del Catanzaro, vincendo per 1-3 proprio sul campo dei giallorossi. Sconfitta inaccettabile per i tifosi catanzaresi, che hanno contestato molto duramente il tecnico Moriero, reo di non aver convocato i giocatori titolari schierando, nella partita più sentita, quasi tutte le riserve, dando così l’impressione di non tenerci ne alla partita, ne soprattutto ai supporters. Dal canto suo, invece, l’allenatore cosentino Cappellacci porta nel capoluogo gran parte della squadra titolare, e riesce ad avere la meglio dimostrandosi superiore in campo e decisamente più voglioso di portare a casa la qualificazione al secondo turno, dove ora affronterà la Reggina. La gara non è stata bellissima sul piano del gioco; risultato sbloccato al 15′ dal Catanzaro grazie alla rete di Morosini, bravo a battere Ravaglia con una conclusione ad effetto scagliata dal vertice sinistro dell’area di rigore su assist del giovane ghanese Yeboah. E’ però un fuoco di paglia, il Cosenza reagisce subito e Calderini si guadagna un calcio di rigore per fallo di Martignago; capitan De Angelis realizza dagli undici metri, tutto come prima, 1-1. Il Catanzaro non reagisce e rischia il colpo del k.o. che arriva al 38′ per mano, ancora una volta, di De Angelis; da un errore difensivo delle “aquile” di casa, il bomber cosentino calcia dalla distanza e supera Scuffia esultando sotto il settore ospiti, che da pochissimi minuti era assiepato da circa 50 tifosi bruzi. Cosenza dunque in vantaggio alla fine del primo tempo.

Il rigore di De Angelis del momentaneo 1-1

Nei secondi 45′ il Catanzaro non si sblocca, ma manca il pari per pochissimo al 55′ quando Morosini, con un calcio di punizione dalla distanza, colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Subito dopo è il Cosenza  sfiorare il vantaggio, ma la ripartenza iniziata da Criaco viene conclusa, nel peggiore dei modi, da Calderini che si divora la rete tutto solo davanti al portiere locale, Scuffia, spedendo il pallone alto sopra la traversa. La rete però è nell’aria, e difatti arriva al 73′; altro contropiede orchestrato da Criaco sulla destra, pallone in mezzo all’area dove è appostato Sassano che controlla e tira, palla in goal e cosentini in tripudio al “Ceravolo”. I tifosi catanzaresi, invece, sono furiosi e cantano durissimi cori contro Moriero, poi rimuovono gli striscioni e abbandonano gli spalti. Nel finale, il Catanzaro resta anche in nove uomini per le espulsioni per doppio giallo di Martignago e Pacciardi. Il Cosenza quindi regala una grande gioia ai propri tifosi eliminando dalla coppa i rivali storici, visto che in campionato non sta andando benissimo; sulla sponda Catanzaro, invece, è ora scoppiata una grana che potrebbe portare ripercussioni negative.

Francesco Gioffrè

IL TABELLINO DEL MATCH

Catanzaro-Cosenza 1-3

CATANZARO: Scuffia, Cinquegrana (46′ Vitale), Di Chiara, Morosini, Ricci, Orchi, Yeboah (85′ Benincasa), Pacciardi, Petrone, Martignago, Ilari. In panchina: Cannizzaro, Barberi, Bruno, Commisso, Giudetti. All. Moriero

COSENZA:  Ravaglia, Zanini, Bertolucci (62′ Ciancio), Arrigoni, Blondett, Tedeschi, Fornito (30′ Criaco), Corsi, De Angelis (69’Cori), Calderini, Sassano. In panchina: Saracco, Carrieri, Gaudio, Alessandro. All. Cappellacci

Arbitro: Ranaldi di Tivoli (Manco di Vibo Valentia e Trifinò di Barcellona Pozzo di Gotto)

Marcatori: 15′ Morosini (CZ), 16′ su rig. e 38′ De Angelis (CS), 73′ Sassano (CS)

Note: Pomeriggio soleggiato. Presenti circa 1000 spettatori con circa 50 supporters cosentini, entrati nel settore ospiti al 35′ di gioco. Espulsi nel Catanzaro, per doppia ammonizione, Martignago e Pacciardi. Ammonito Ricci (CZ). Angoli 4-3 per il Catanzaro. Recupero 3′ pt, 4′ st