Sequestrata discarica abusiva e denunciato imprenditore

LAMEZIA TERME (CZ) – Durante un controllo la Guardia di Finanza di Lamezia Terme ha sequestrato una discarica abusiva ed ha denunciato un imprenditore per disastro ambientale. I finanzieri hanno scoperto un terreno dove venivano stoccati rifiuti speciali e pericolosi. In particolare la Fiamme Gialle hanno scoperto che una società commerciale operante nel settore della raccolta di acque di scarico e di rifiuti speciali pericolosi, stoccava illecitamente i prodotti abbandonandoli a cielo aperto e senza alcun accorgimento, su un terreno di proprietà. I finanzieri hanno appurato inoltre, che l’impresa svolgeva l’attività abusiva e senza accorgimenti a tutela dell’ambiente. Oltre al terreno sono stati sequestrati 55 mila chili di rifiuti, 200 litri di olio vegetale esausto, un grande cassone metallico con decine di metri cubi di rifiuti ed una grossa cisterna interrata colma di liquami maleodoranti.

‘Ndrangheta sequestrati beni per 8 milioni di euro alla cosca Giampà

CATANZARO – La DIA di Catanzaro ha sequestrato beni per un valore di circa 8 milioni di euro, all’imprenditore Antonio Gallo, ritenuto molto vicino alla cosca Giampà di Lamezia Terme. Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Catanzaro a conclusione del procedimento patrimoniale avviato subito dopo l’arresto dell’imprenditore.

Tonno Callipo Vibo Valentia, il punto a pochi giorni dall’esordio stagionale

VIBO VALENTIA – La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia attraversa la fase clou della
preparazione atletica. A meno di venti giorni dall’esordio in
campionato, fa il punto della situazione il giovane preparatore atletico
dei giallorossi, da sempre figura molto preziosa all’interno dello staff
tecnico e grande stakanovista. “Dopo aver messo forza e resistenza nella
gambe, siamo passati ad un lavoro di forza esplosiva”. Sensazioni
positive dopo il primo mese di lavoro con coach Fefè De Giorgi: “Mi sono
trovato bene fin da subito, è un allenatore che può dare maggiore
caratura alla squadra”. Prosegue con una buona intensità la preparazione atletica della Tonno
Callipo Calabria Vibo Valentia. A meno di 20 giorni dall’inizio delcampionato, la parte più pesante è stata archiviata con i carichi di lavoro che hanno messo a dura prova il fisico degli atleti giallorossi
chiamati a compiere gli straordinari tra lunghe sedute in palestra pesi
e in piscina. Un lavoro fisico, di forza e resistenza necessario per
affrontare una stagione lunga e complessa. Lo sa bene il preparatore
atletico della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Pasquale Piraino.
Il professionista vibonese con la consueta umiltà, dedizione e
meticolosità ha curato nei minimi dettagli questa primo scorcio della
stagione in totale sintonia con lo staff tecnico guidato da coach Fefè
De Giorgi. Un lavoro di squadra importante e che da sempre caratterizza
la filosofia aziendale, societaria e tecnica dell’universo Tonno
Callipo. Pasquale Piraino è più di un preparatore atletico ma, nel corso
del tempo, è diventato una colonna preziosissima all’interno della
società e un vero e proprio tuttofare. Nonostante la giovane età, si
appresta a vivere da protagonista l’ennesima stagione in giallorosso:
“L’ho sempre pensato ed affermato: far parte di questa squadra – ha
detto il preparatore atletico giallorosso – è una gratificazione
importante. Qui ci sono tutte le componenti per operare al meglio”. A
metà della sesta settimana di preparazione si inizia ad entrare nel vivo
dell’attività agonistica: “Sì, siamo nel clou della fase di preparazione
atletica. Abbiamo iniziato con un lavoro di forza alternando sedute pesi
in palestra e lavoro muscolare in piscina. Ora siamo entrati nella fase
in cui dobbiamo mettere nelle gambe dei ragazzi la forza esplosiva e la
rapidità. Ci attende – ha proseguito Piraino – un test importante nel
fine settimana nel quadrangolare di Corigliano dove sabato affronteremo
Latina”. Il preparatore atletico della Tonno Callipo si sofferma,
inoltre, sulla novità di poter lavorare al fianco di un allenatore del
calibro di Fefè De Giorgi: “E’ una bella sensazione. Mi sono trovato
bene fin da subito. E’ un allenatore che può dare maggiore caratura alla
squadra”. Infine, uno sguardo al recente passato e all’esperienza che ha
visto Piraino eccellere anche a livello internazionale nel ruolo di
preparatore atletico della Slovacchia. Un’esperienza che certamente ha
arricchito il bagaglio professionale e culturale del preparatore
atletico dei giallorossi: “E’ stata una bellissima esperienza sotto
tutti i punti di vista. Quando affronti determinate competizioni di
breve periodo come abbiamo fatto noi, devi necessariamente impostare il
lavoro in maniera diversa. Abbiamo ottenuto i risultati che ci
attendavamo con la qualificazione agli Europei 2015 e con il
raggiungimento della Final-Four di World League di terzo livello”.

In migliaia in piazza per chiedere lavoro

Erano in migliaia, oggi in Calabria, a rivendicare il diritto al lavoro. La protesta ha coinvolto non solo i lavoratori, ma tutti i cittadini, stanchi di politiche scorrette e dell’attuale situazione lavorativa. Insieme a loro c’erano gli lsu e gli lpu che da più di quindici anni attendono la stabilizzazione, i percettori di ammortizzatori sociali in deroga che da più tempo chiedono politiche attive e  gli industriali per il reinserimento nel mondo del lavoro. Al loro fianco i sindacati. Il segretario generale della Uil Temp Calabria, Gianvincenzo Benito Petrassi, afferma: «Questa protesta non è solo a favore dei lavoratori, ma di tutti i calabresi. Le persone coinvolte sono migliaia e, se queste non guadagnano, a risentirne non sono solo le loro famiglie, ma tutta l’economia calabrese. Ecco perché siamo decisi nel proseguire la lotta. Oggi abbiamo bloccato lo svincolo autostradale di Cosenza Sud, via Marina a Reggio Calabria e l’assessorato regionale al Lavoro a Catanzaro. E siamo pronti a continuare. Anzi, siamo pronti ad azioni più eclatanti se la politica non dovesse darci le risposte che chiediamo e attendiamo da troppo tempo».

Trematerra, sostegno alle piccole imprese agricole

M. Trematerra

CATANZARO – L’assessore regionale Michele Trematerra ha promosso un’iniziativa rivolta alle piccole aziende calabresi “troppo spesso – ha detto – marginalizzate e che nelle passate programmazioni dei fondi comunitari non hanno trovato spazio”. Un intervento  che punterà a sostenere lo sviluppo delle aziende di piccole dimensioni e che operano all’interno di aree  svantaggiate. Una scelta, quella del Dipartimento agricoltura, con la quale si intende dimostrare l’intenzione di investire su target diversi di imprese e su aziende che pur non vantando un fatturato ingente, lavorano, producono, creano occupazione e svolgono anche importantissime funzioni sociali. Con questa iniziativa si intende offrire un supporto, con un premio di 15.000 euro ad azienda, a chi, nonostante le difficoltà, mantiene viva l’agricoltura, fungendo al tempo stesso da custode del territorio e delle tradizioni.

Oliverio a Lsu

COSENZA – “Esprimo piena solidarietà alla lotta dei lavoratori socialmente utili e in mobilità e cassa integrazione in deroga, se il 23 novembre dovessi ricevere il mandato dei calabresi a governare la Regione, – dichiara Oliverio – sento il dovere di assumere già oggi pubblicamente la responsabilità di chiudere nella prossima legislatura regionale la pagina della triste storia e della insopportabile condizione di disagio delle migliaia di lavoratori precari. La prima vera grande riforma è quella di riconoscere a questi lavoratori la dignità e la giusta dimensione del loro lavoro e dei loro diritti. I socialmente utili il lavoro ce l’hanno e lo svolgono quotidianamente. Per loro non c’è da creare nuovo lavoro. Il loro lavoro va soltanto sottratto alla condizione di precarietà permanente e ricondotto ad un normale e civile status di contrattualizzazione giuridica e salariale. Confido che il Governo nazionale, inoltre, possa porre mano ad una riforma dello stato sociale e degli ammortizzatori affinché ai tanti lavoratori espulsi in attesa di un reingresso nel mercato del lavoro venga loro garantito il diritto al reddito per una vita dignitosa”.

Al via la nona edizione di Aurea

PAOLA – Domani, giovedì 2 ottobre 2014, a partire dalle ore 10.30, presso il Santuario di San Francesco di Paola, prenderà il via la nona edizione di Aurea. “Aurea – ha dichiarato il dirigente del Dipartimento Turismo, Pasquale Anastasi – rappresenta un modo concreto per diversificare e destagionalizzare l’ampia offerta turistica della regione, che può diventare una delle leve con cui risollevare l’economia locale. La Borsa del Turismo Religioso è un’occasione tangibile per promuovere al meglio le bellezze del territorio. Un’occasione in più per i tanti operatori turistici della nostra regione che, attraverso Aurea, possono calamitare tanti viaggiatori di fede verso gli oltre 100 santuari calabresi e le oltre 2000 chiese, i monasteri e i musei diocesani sparsi su tutto il territorio”.  Contemporaneamente, nelle sale sottostanti la nuova Basilica del Santuario di Paola, un nutrito contingente di tour operator provenienti da Paesi Europei ed Extraeuropei  incontrerà grazie al workshop internazionale centinaia di imprenditori turistici per uno scambio commerciale tra domanda e offerta turistica, combinata al segmento del turismo religioso.L’evento vede la fattiva collaborazione della  CEI dell’  ENIT  e la partecipazione di numerosi volti della politica calabrese.

OK Bilancio Geraci: Si chiude un’ epoca

Giuseppe Geraci

CORIGLIANO – Riconosciuti 700.000 euro di debiti fuori bilancio, ereditati dal passato; tagli complessivi per oltre 1 milione di euro; zero anticipazione di cassa dallo scorso novembre 2013; inalterati i servizi essenziali; razionalizzazione delle risorse e controllo scrupoloso di tutte le fonti di spesa. Sono, questi, alcuni degli elementi caratterizzanti del bilancio di previsione 2014 sul quale l’assise consiliare dei giorni scorsi ha fatto registrare, attraverso l’approvazione da parte della maggioranza e l’astensione di parte delle opposizioni, un importante momento di responsabilità da parte della Politica. – CIRCA 9 MILIONI DI EURO PER SALDARE I DEBITI (certi, liquidi ed esigibili) CONTRATTI DAL COMUNE CON LE IMPRESE al 31.12.2013, è arrivato stamani (mercoledì 1 ottobre) anche l’atteso via libera della Cassa Depositi e Prestiti alla richiesta comunale di adesione al Decreto 66/2014 (Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale). Ad esprimere, per questi motivi, grande soddisfazione è il Sindaco Giuseppe GERACI per il quale, per la prima volta nella storia amministrativa recente, il Consiglio di Corigliano approva un bilancio reale, non dissimulato. Quello discusso e licenziato nei giorni scorsi – dichiara il Primo Cittadino – è sicuramente il primo bilancio politico-amministrativo di questo esecutivo, dopo 15 mesi di gestione attenta e ponderata, finalizzata all’obiettivo del risanamento radicale delle finanze e della stessa credibilità di questa istituzione pubblica. Con l’approvazione di questo documento – continua – si chiude un’epoca e se ne apre un’altra. In una stagione di decurtazioni nazionali, di grave crisi economica e di nuovi balzelli governativi scaricati sui cittadini, quello approvato è certamente un bilancio di grandi sacrifici e di tagli, resisi obbligatori per compensare gli sprechi del passato e per confermare l’adesione alle prescrizioni della Corte dei Conti (grazie alla quale, nel dicembre del 2013, abbiamo evitato il dissesto dell’ente). Abbiamo dovuto compiere – va avanti – scelte difficili ma imprescindibili  per la realizzazione di nuove prospettive  che  possano permettare  un’avvenire  diverso di questo comune e di questa Città.

Occhiuto e la valorizzazione delle fasce costiere

Mario Occhiuto

COSENZA – Nell’incontro con gli amministratori di alcuni Comuni del Tirreno,  Mario Occhiuto ha esposto in maniera dettagliata i progetti in merito a vecchie problematiche che puntualmente si presentano sempre uguali e in particolare nel periodo estivo: la non valorizzazione delle fasce costiere a fini turistici. “Noi calabresi siamo ormai abituati a ripetere certi ritornelli a mo’ di cantilena come se appartenessero al nostro destino – afferma Occhiuto – ma cambiare si può e si deve. Finora le contromisure per l’inquinamento biologico, ad esempio, sono state prevalentemente affidate all’ iniziativa della magistratura, diretta contro la cattiva gestione dei reflui e dei sistemi di depurazione però, come tutti possiamo constatare non può risolvere il problema. C’è bisogno di un approccio diverso, basato su una campagna preventiva di controlli che dovrebbe partire con più largo anticipo sulla stagione estiva e coinvolgere tutte le risorse disponibili, dagli enti deputati alla programmazione e alla pianificazione sul territorio agli organismi di controllo, dagli organi di vigilanza agli organismi tecnici e scientifici. Ognuno per le proprie competenze dovrebbe portare un contributo, coordinato da un’unica regia, quella dell’ente Provincia appunto, per le sue funzioni istituzionali di tutela e valorizzazione delle risorse ambientali”. Occhiuto ha poi elencato tutte fasi da attuare per un’azione efficace e realmente risolutiva, disquisendo inoltre dell’erosione costiera, altro grave problema che attanaglia i territori che ha visitato. Una situazione siffatta – ha proseguito – coinvolge anche le infrastrutture, le sistemazioni litoranee, le abitazioni, le strutture permanenti o temporanee legate all’ attività turistica per cui, un approccio di tipo complessivo e non lasciato all’ iniziativa dei singoli Comuni, consentirà non solo di risolvere il problema, ma a costi nettamente inferiori rispetto alla somma dei singoli interventi, ipotizzabili secondo gli attuali criteri. Ma la risposta definitiva alla problematica dovrà essere condotto da un soggetto sovra comunale, che dovrebbe essere la Regione o, in subordine – ha concluso Occhiuto – la stessa Provincia”.