VOLLEY/ Antonio Valentini (Callipo) racconta i suoi Mondiali

VIBO VALENTIA – E’ un allenatore ancora molto giovane, soli 24 anni, ma con già tanta esperienza alle spalle. Antonio Valentini, vice coach dei giallorossi, ha vissuto da vicino il mondiale polacco (la manifestazione iridata sta entrando nel vivo con la fase finale) collaborando con Julio Velasco e con la nazionale argentina. Valentini, dopo aver già lavorato con il guru del volley mondiale ai tempi in cui quest’ultimo era l’allenatore dell’Iran, ha avuto l’ulteriore possibilità di fornire la propria collaborazione all’allenatore argentino. Un’esperienza certamente stimolante e gratificante per l’allenatore vibonese doc. Una partecipazione che certamente accrescerà ulteriormente il back-ground del giovane vice di Fefè De Giorgi.

il vice allenatore della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia a lavoro con Julio Velasco con la nazionale iraniana

“L’esperienza del Mondiale è stata fantastica, ho avuto la fortuna di viverla già quattro anni fa quando la manifestazione iridata si giocò in Italia. Ma questa – ha affermato Antonio Valentini –  è stata un’esperienza particolarmente entusiasmante in quanto in Polonia la pallavolo è il primo sport. Basta pensare che nella gara inaugurale, Polonia-Serbia, c’erano più di 60.000 spettatori ad assistere al match“. Parole al miele per Julio Velasco “Ho lavorato per la nazionale argentina allenata da Julio Velasco con il quale avevo avuto già la possibilità di collaborare lo scorso anno con la nazionale iraniana. Poter lavorare nuovamente con un allenatore del suo calibro è stato fantastico“. Quale il giocatore che si è confermato ad alti livelli e, d’altra parte, quale atleta si è messo in luce nel ruolo di sorpresa?

Sono tanti i giocatori che si stanno confermando su livelli elevati, ma penso che su tutti spicchi lo schiacciatore americano Sander che dopo un’ottima World League sta disputando un gran Mondiale. La sorpresa per me è stata un giocatore che già in molti conoscono e che sta avendo un livello di gioco altissimo, molto meglio di come lo avevo visto nell’ultimo periodo e corrisponde al nome di Rouzier grande trascinatore della Francia e, non a caso, fino a questo momento top-scorer della competizione”. Chi vincerà il Mondiale? “Vedo la Russia favorita“.

Lamezia Comics & Co…: Successo della VI Edizione tra Arte e Fantasia

LAMEZIA TERME (CZ) –  Si è conclusa ieri la VI edizione del Lamezia Comics & Co…, evento che ha rinnovato e superato il successo dello scorso anno. La fiera del fumetto lametino ha accolto il suo pubblico nel Chiostro di San Domenico, regalando una tre giorni di arte, fantasia e musica. L’evento è portato avanti, con grandi sacrifici, dall’associazione AttivaMente col presidente Angelo Grandinetti, che ha affrontato problemi di budget limitati e copertura finanziaria inadeguata, riuscendo a realizzare anche quest’anno una splendida edizione. Tante  sono le sorprese che hanno intrattenuto il pubblico nel corso della manifestazione, tra cui disegnatori professionisti, esibizioni di cosplayer, animatori e il grandioso concerto dei Parimpampum con un repertorio che ha fatto saltare e cantare, a suon di sigle di classici dei cartoni animati e anime giapponesi, il pubblico vasto e vario del Lamezia Comics. L’evento inoltre è stato seguito dagli speaker di Radio Energy. Il vicino Teatro Umberto ha ospitato le proiezioni di film d’animazione e cartoni animati dedicati ai più piccoli.

La manifestazione si è conclusa nel pomeriggio di domenica con la premiazione dei Cosplayer:

Premio Miglior Gruppo – Gruppo Pokemon di Reggio Calabria;

Premio Smack per la Gloria – Paolo Ascioti;

Premio Miglior Personaggio Maschile – Marco Ielo;

Premio Miglior Personaggio Femminile – Lucia Liistro;

Premio Simpatia – Mattia Gigliotti;

Vincitore Assoluto VI Edizione Lamezia Comics – Federica Lo Giudice.

Durante l’evento si è svolto, inoltre, il Premio Fiorella Folino dedicato ai giovani disegnatori emergenti, che ha visto come vincitore Vincenzo Spadafora.

Il Lamezia Comics è occasione di riscatto per i giovani lametini che vogliono rendere sempre più bella la propria città. La mancanza di fondi costringe a ripiegare su se stesse le molteplici potenzialità che potrebbero scaturire da questa iniziativa. Solo grazie al crowdfunding (donazioni libere da parte del pubblico del Lamezia Comics) l’evento riesce a sostentarsi di anno in anno. La speranza sarà di avere il prossimo anno una VII edizione con gli spazi e le possibilità che merita.

Miriam Caruso

 

 

 

Tribunale, Rapani tante parole e pochi fatti. Lucisano e Federico: “Nessuna proposta costruttiva nella vertenza”

ROSSANO (CS)  – “Chi ricorda una, che sia una, azione concreta messa in campo dal Consigliere Rapani per salvare il Tribunale? A parte le passerelle su Santo Stefano, in occasione delle diverse manifestazioni a difesa del Presidio, non ne contiamo nessuna! Rapani è stato mai a Roma o in altri e diversi contesti, di fianco al Sindaco, al Presidente del Consiglio Scarcello e ai comitati, nelle decine di volte che si è interloquito con il Governo e con i partiti? Al di la di qualche interrogazione parlamentare, si è mai fatto carico di investire della grave problematica i suoi rappresentanti politici? Si registrano, al contrario, solo fiumare di parole e articoli di stampa con il solo scopo di denigrare l’operato dell’Amministrazione comunale. Senza alcuna proposta. Senza la benché minima volontà di avviare una proficua sinergia per giungere ad una positiva soluzione. Ancora una volta, il consigliere Rapani ha dimostrato che le aspirazioni politiche personali sono molto più importanti delle problematiche di questo territorio. Forse sul Tribunale abbiamo perso una battaglia, ma l’Esecutivo cittadino ed il Sindaco Antoniotti, su tutti, hanno la coscienza pulita. Abbiamo fatto quanto era umanamente possibile per salvare il nostro Palazzo di Giustizia e continueremo a stare sulle barricate finché ci sarà anche il più fievole barlume di speranza.”

I Capigruppo di Maggioranza, Piero Lucisano (Forza Italia) e Giandomenico Federico (Udc)replicano alle affermazioni, le ennesime e del tutto fuori luogo, del capogruppo di Fratelli d’Italia Ernesto Rapani, che a seguito dell’ulteriore ratifica di chiusura del Tribunale di Rossano è ritornato a chiedere le dimissioni del Sindaco Antoniotti.

“Se c’è qualcuno che in questa fase della vertenza, ancora del tutto aperta – dichiarano Lucisano e Federico – dovrebbe avviare una seria e attenta autocritica è proprio l’amico e collega Ernesto Rapani che nella lunga e strenua battaglia contro la soppressione del Tribunale ha saputo solo essere presente sulla stampa sferrando feroci critiche alla Maggioranza e al Sindaco. Chiariamo, allora, per buona pace del capo gruppo di Fratelli d’Italia, nuovo partito che si affaccia nel Centro destra ma con al suo interno politici navigati alcuni dei quali anche ex ministri, che non c’è stata alcun atto di incoerenza da parte del Primo cittadino. Il perché è subito detto. In quanto le minacce di dimissioni di Antoniotti insieme a tutti i sindaci del territorio, qualora il Governo non avesse provveduto ad emanare un decreto correttivo per salvare il Presidio giudiziario di Rossano, sono state subito frenate, già in tempi non sospetti, dai gruppi consiliari di maggioranza e da quanti sono stati sempre e sono ancora in prima linea per questa battaglia. La figura del Sindaco – ribadiscono i Capi Gruppo di Maggioranza – in questo territorio, oggi è l’unico punto di riferimento diretto delle Istituzioni. E dunque, assume una rilevanza strategica nella difesa dei diritti dei nostri cittadini. Pertanto, svilire e beffeggiare questa autorità per solo tornaconto politico ed elettoralistico è scorretto quanto irrispettoso. Consigliamo, allora, a Rapani di iniziare ad essere un po’ più costruttivo! La pratica della critica a tutti i costi, senza un minimo ravvedimento e senza la capacità di riconoscere all’avversario anche i suoi meriti, è tipico di chi ha una visione bieca della politica e scarso senso delle Istituzioni. Così come sta accadendo – ricordano il rappresentanti di Forza Italia e Udc – nella vicenda del Tribunale. Dove il collega di Fdi da un lato continua ad invocare, probabilmente anche nei suoi sogni notturni, le dimissioni del Sindaco Antoniotti, mentre dall’altro non considera che sia lui che il suo partito non hanno dato alcun contributo affinché la vertenza si risolvesse nel migliore dei modi. Solo qualche, dovuta, iniziativa parlamentare. Eppure Fratelli d’Italia non conta al suo interno gente sprovveduta. La sua classe dirigente, ricca di ex ministri, di gente di lungo corso, se adeguatamente sollecitata dai referenti locali, avrebbe potuto giocare un ruolo differente nella delicata partita a scacchi nazionale. Invece no. Rapani ha dormito sonni tranquilli, sperando in una debacle del Sindaco Antoniotti, che al contrario con parere trasversale nella questione ha incassato il sostegno di tutte le parti sociali e politiche. Questo con l’unico obiettivo di gongolare, sperando di rafforzarsi sulle presunte sconfitte altrui, che poi sono di tutta la comunità, e di costruire il suo improbabile successo. Si voli più in alto, cercando di supaerare, una volta per tutte, questo clima di “polemica a tutti i costi”. Da un politico navigato come Rapani ci aspettiamo un contributo ben più costruttivo ed edificante. Nel frattempo continuiamo a rimanere ottimisti e ad essere solidali con gli avvocati, le associazioni forensi e il comitato civico. Auspichiamo – concludono Lucisano e Federico – così come promesso dal Ministro della Giustizia Orlando, che il Governo intervenga presentando l’attesa legge delega sulle Corti d’Appello, inserendo anche le modifiche alla riforma degli uffici di Primo grado, oppure inserendo la delega in sede di conversione in legge del decreto sul Civile, così come avvenne con la delega per la Riforma dei Tribunalini, inserita in sede di conversione del decreto Salva Italia del 2011. “

Primo giorno di scuola alle elementari di via Roma. Occhiuto: “La scuola è come una casa”

COSENZA – “La scuola è come una casa”. In queste parole è contenuto il cuore del messaggio che il sindaco Mario Occhiuto ha pronunciato stamattina, all’avvio dell’anno scolastico, per il suo abituale messaggio di auguri rivolto in particolar modo agli alunni delle prime classi elementari. Il primo cittadino ha compiuto la sua visita di rito nella scuola di via Roma, popoloso istituto del centro città (e subito dopo si è spostato nella media “B. Zumbini”), incontrando i piccoli, i dirigenti scolastici e il personale docente e non docente. “I miei auguri speciali – ha dichiarato Occhiuto circondato da tanti fiocchi blu – sono rivolti ai bambini che oggi per la prima volta incontrano il mondo della scuola. Spero che inizino bene e che il loro anno scolastico possa essere proficuo per la loro formazione personale. Qui i nostri figli devono sentirsi a casa perché convivono tutti insieme come tanti fratelli e sorelle. Con coloro che lavorano nella scuola, poi, formano una grande comunità che li aiuterà in seguito nei rapporti umani da custodire come un patrimonio. Oggi si comincia un percorso comune – ha aggiunto il Sindaco – che farà di questi scolari i cittadini di domani, diventando così quel capitale sociale di cui la Calabria ha bisogno per confidare in un futuro migliore. Il mio augurio è dunque quello di vivere nel modo giusto questo periodo bello ma nello stesso tempo anche difficile, sviluppando i sentimenti più positivi”.

Liste Coldiretti vincono in modo netto. Molinaro: “Ha vinto il programma e la coerenza”

SCALEA (CS) – Le liste Coldiretti nelle tre sezioni di contribuenza si affermano in modo netto (15 consiglieri su 15) nelle elezioni consortili del Consorzio di Bonifica del Tirreno Cosentino (già Valle del Lao) con sede a Scalea (CS). Questo è quanto decretato dalle urne dopo la chiusura dei seggi. Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria commenta con soddisfazione il risultato “che non è venuto a caso ma con un confronto con i consorziati, le Amministrazioni Comunali e l’elettorato ha risposto positivamente alle indicazioni programmatiche proposte dalla lista Coldiretti”.

Caligiuri inaugura l’anno scolastico presso l’Istituto superiore “Severi-Guerrisi” di Gioia Tauro

GIOIA TAURO (RC) – L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri nell’inaugurare l’apertura dell’anno scolastico, questa mattina, a Gioia Tauro, all’Istituto superiore “Severi-Guerrisi”, per come stabilito dalla Regione e dall’Ufficio scolastico regionale, ha affermato che “la scuola calabrese avvia l’anno sotto buoni auspici, sottolineando l’indispensabile rapporto con il lavoro, questione fondamentale per lo sviluppo della regione. In questi anni abbiamo posto l’istruzione come la vera priorità politica, lavorando in profondità per costruire la ‘buona’ scuola”. Caligiuri – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha ripercorso il lavoro svolto in questi ultimi anni, seguendo come traccia le inaugurazioni degli anni scolastici dal 2010 ad oggi, ed ha, poi, tracciato i temi dell’integrazione sociale, del contrasto alla ‘ndrangheta, delle nuove tecnologie come strumenti didattici anche per attenuare la disabilità, dell’educazione artistica e musicale, del merito e della valutazione, della sicurezza degli edifici scolastici. L’esponente dell’esecutivo regionale ha anche evidenziato le attività già impostate per il prossimo anno scolastico e le principali linee previste nella programmazione europea 2014-2020: aumento delle abilità di base, a cominciare dalla lettura; investimenti nei primi anni di vita per attenuare le diseguaglianze; prosecuzione delle esperienze di successo come, tra le altre, “Calabria Jones”, “Una scuola per la legalità” e “Pitagora Mundus”; rapporto scuola e lavoro; sicurezza e dotazioni tecnologiche degli edifici.

I lavori della manifestazione sono stati coordinati dal dirigente scolastico Luigi Gelardi. Sono intervenuti il commissario straordinario del comune di Gioia Tauro Emilio Saverio Buda e il presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, il Vescovo di Oppido-Palmi Francesco Milito, il vice direttore dell’Ufficio scolastico regionale Giuseppe Mirarchi e l’assessore regionale ai trasporti e internazionalizzazione Luigi Fedele e il nuovo dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Diego Buscè. Durante l’iniziativa si è esibita l’orchestra giovanile del Liceo musicale di Cinquefrondi, diretta dalla maestra Cettina Nicolosi.

Stasi incontra soggetti emotrasfusi, illustrata delibera per incremento di 1.800.000 euro

CATANZARO – La Presidente della Regione f.f. Antonella Stasi ha ricevuto questa mattina a Catanzaro, presso palazzo Alemanni, una delegazione di soggetti emotrasfusi. La Presidente ha illustrato ai presenti i contenuti della delibera approvata dalla Giunta nel corso dell’ultima seduta che prevede, attraverso una variazione di bilancio, la proposta al Consiglio regionale di incremento di circa 1.800.000 euro di spese per il 2014 a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di derivati. Antonella Stasi ha evidenziato che, operativamente, l’atto sarà completato in occasione della prossima seduta della massima assemblea elettiva calabrese prevista per il prossimo mese di ottobre. Proprio per questo, affinché l’iter si concluda nel più breve tempo possibile, la Presidente f.f. ha scritto al Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico chiedendo di convocare al più presto la seduta dell’assemblea. Al termine dell’incontro i rappresentanti dei soggetti emotrasfusi hanno manifestato apprezzamento per quanto fatto dalla Presidente Stasi ed hanno chiesto di velocizzare ulteriormente l’iter amministrativo poiché da mesi non ricevono gli indennizzi previsti dalla legge.

Incendiati 700 quintali di legna

GEROCARNE (VV) – Circa 700 quintali di legna sono stati dstrutti da un incendio doloso avvenuto nella frazione Ariola di Gerocarne. La legna era di proprietà un imprenditore boschivo del luogo la cui intenzione era di trasformare la legna in carbone. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Serra San Bruno per gli accertamenti tecnici ed i carabinieri di Soriano, che hanno avviato le indagini per identificare i responsabili.

Assistenza domiciliare, il Distretto di Catanzaro Lido l’esperienza nazionale d’eccellenza

CATANZARO –  Sperimentare moderni sistemi di cura a domicilio è il principale obiettivo che si propone il distretto di Catanzaro Lido, diretto dal dr. Maurizio Rocca, impegnato da circa un anno nella gestione  del progetto di assistenza a domicilio Home Care Premium, rivolto a dipendenti-pensionati pubblici e cofinanziato dall’Inps-ex Inpdap. Il progetto ha consentito a 140 famiglie, distribuite nei diversi comuni dell’ambito distrettuale catanzarese, di usufruire di una serie di servizi e prestazioni di cura domiciliari grazie alle quali è stato possibile evitare, almeno per un buon numero delle persone in carico, ricoveri in ospedali o presso strutture socio-sanitarie di tipo residenziale. Evidenti le positive ricadute di questa soluzione di cura sia per una diversa qualità di vita assicurata alla persona presa in carico ed alle rispettive famiglie, quanto per i risparmi della spesa pubblica.
Aspetto certamente non trascurabile, specie in questo periodo di pesante crisi occupazionale,  è costituito dalla forte ricaduta occupazionale determinata dal progetto sul territorio del distretto di Catanzaro Lido. Sono oltre 160 le opportunità di lavoro create nell’ambito del progetto HCP, in cui hanno trovato spazio diverse figure professionali tra cui, in maniera prevalente, la figura di assistente familiare, regolarizzata attraverso la creazione di un apposito registro distrettuale disponile on-line sul sito www.asp.cz.it. Il progetto ha reso altresì possibili  opportunità di lavoro anche a figure professionali specifiche del settore quali, operatore socio-sanitario, assistente sociale, psicologo, infermiere ed educatore per minori. Al distretto di Catanzaro Lido sono pienamente consapevoli che il tema delle cure domiciliari rappresenti la scommessa dei prossimi anni, anche in considerazione del forte aumento delle richieste di servizi mirati a dare risposte ad una popolazione in progressivo invecchiamento, in una condizione di forte ristrettezze di risorse economiche.
La strada seguita dal team del distretto di Catanzaro Lido, impegnato nella gestione del progetto HCP,  è stata quella di progettare risposte innovative volte ad agevolare la vita delle famiglie. Rientrano in questa logica d’intervento la frequenza con cui l’ambito propone eventi di formazione per le figure di cura, eventi realizzati con il coinvolgimento di dirigenti  dell’azienda sanitaria di Catanzaro che vantano una pluriennale esperienza nei diversi moduli didattici. Altri campi di sperimentazione ed innovazione sono rappresentati dalla recente creazione del servizio di Ausilioteca per l’informazione e la consulenza alle famiglie nella scelta  di ausili e domotica. Questo servizio, realizzato con la collaborazione di tecnici ed esperti della cooperativa Multiservizi di Catanzaro, ha permesso di creare una ricca banca dati multimediale, costituita da ipertesti, foto ed immagini, dove è possibile reperire ogni genere di informazione su tutte le possibilità e caratteristiche offerte dal mercato del settore degli ausili e della domotica.
Uno spazio di sperimentazione, per il gruppo di lavoro del distretto di  Catanzaro Lido, è stato inoltre costituito dalla ricerca di  nuovi strumenti e  modalità per il coinvolgimento della famiglia nei processi di cura domiciliare. Per tale scopo è stato elaborato un vademecum, in fase di consegna alle diverse famiglie coinvolte nel progetto Home Care Premium. Nel documento sono previste indicazioni, suggerimenti ma anche precisazioni su come usufruire correttamente delle prestazioni erogate dalle  figure di cura. Sono figure qualificate per dare risposte alle esigenze di carattere socio-sanitario e socio-relazionale esclusivamente della persona beneficiaria del progetto HCP.
Quanto finora realizzato nel campo dell’assistenza a domicilio dal gruppo HCP del distretto di Catanzaro Lido  è stato ritenuto una buona prassi da condividere a livello nazionale. “Nei giorni 9-10 settembre – puntualizza il responsabile del progetto, il sociologo dell’azienda sanitaria dr. Franco Caccia – si è tenuto a Roma un importante meeting nazionale sui temi del lavoro di cura, in cui si sono confrontate le esperienze selezionate come eccellenti in questo specifico settore. In quella sede abbiamo presentato la nostra esperienza  soffermando l’attenzione sulle recenti novità rappresentate proprio dal servizio di Ausilioteca e dal vademecum per le famiglie. Le nostre iniziative hanno suscitato un particolare interesse fra i diversi ambiti territoriali, operanti nelle altre regioni d’Italia, in quanto ritenute prassi innovative per la costruzione e gestione di efficaci Piani di Assistenza Individualizzati, mediante l’uso delle nuove tecnologie e la sperimentazione di percorsi per la creazione di un vero e proprio Patto con le famiglie nella gestione degli impegni di cura. La famiglia – conclude Franco Caccia – perché possa diventare una vera risorsa nei programmi di cura domiciliare deve poter essere accompagnata, anche attraverso l’utilizzo di strumenti specifici che portino ad una condivisione degli impegni quotidiani da svolgere a domicilio.”  Particolarmente soddisfatto il direttore del distretto di Catanzaro Lido, dr. Maurizio Rocca, che ha affermato: “Le continue testimonianze delle famiglie della qualità dei servizi assicurati dal nostro ambito mediante il progetto  Home Care Premium ed i riconoscimenti provenienti dal confronto con altri contesti territoriali sono la chiara testimonianza di come, anche nella nostra realtà, si possono realizzare esperienze di qualità di cui andare orgogliosi come calabresi.”

Fedele: “Portiamo i Bronzi all’Expo attraverso le foto di Mimmo Jodice”

BARI – L’assessore regionale all’Internazionalizzazione Luigi Fedele ha preso parte alla cerimonia d’inaugurazione della mostra fotografica sui Bronzi di Riace, curata dal Maestro Mimmo Jodice, che si è tenuta in anteprima nazionale a Bari, nell’ambito della Fiera del Levante.

Nell’occasione  l’assessore Fedele ha espresso il suo parere in merito all’esposizione delle due statue all’Expo di Milano. “Spostare i Bronzi di Riace – ha dichiarato l’assessore Fedele – è impossibile, ma le due statue potrebbero arrivare all’Expo 2015 attraverso i nove scatti del Maestro Jodice. Questa è un’idea che vorremmo trasformare in realtà. La nostra, infatti, non è una chiusura né una mal riposta ‘gelosia’ della nostra arte – quindi ben vengano mostre come questa di Bari – ma rimuovere i Bronzi dal loro “habitat naturale” costituisce in ogni caso un errore”. La proposta dell’assessore Fedele, tra l’altro, è stata lanciata a margine dell’intervento del Presidente del Consiglio Matteo Renzi che ha ufficialmente dato il via alla 78^ edizione della Fiera. “La cultura – ha continuato l’assessore Fedele – è il motore da cui ripartire soprattutto per una regione come la nostra che merita di essere conosciuta per il grande patrimonio culturale, artistico e naturale che possiede. L’intento del progetto era proprio quello di portare i Bronzi nel mondo senza che questi lasciassero il Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria, trasformandosi così in veri e propri testimonial del valore della regione in cui sono custoditi”.

Gli scatti che raffigurano le due statue bronzee sono stati realizzati grazie ad un progetto artistico e culturale di grande impatto voluto dalla Regione Calabria e curato dall’agenzia Pomilio Blumm che ha affidato al fotografo di fama internazionale il compito di impressionare su pellicola la “perfezione” delle due sculture. L’anteprima barese nasce quindi per raccontare le emozioni che la magistrale visione di un artista dell’immagine ha saputo cogliere e trasmettere attraverso la realizzazione dello spot di promozione turistica della Regione Calabria che su quegli scatti e sulla voce appassionata e inconfondibile di Giancarlo Giannini è stata basata, riscuotendo consensi unanimi in tutta Europa. Presente all’inaugurazione anche il presidente della Fiera del Levante Ugo Patroni Griffi: “Si tratta di un’occasione unica per il pubblico della Campionaria. Chi vuole vedere i Bronzi vada nel meraviglioso museo di Reggio, noi qui siamo orgogliosi di averne una prospettiva davvero innovativa grazie alle foto di Mimmo Jodice”.