Crimi e Piccioni in visita alle scuole per augurare un buon anno scolastico

LAMEZIA TERME (CZ) – Questa mattina, il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza, insieme all’assessore alla cultura e pubblica istruzione Giusy Crimi e all’assessore alle politiche giovanili e lavori pubblici Rosario Piccioni si sono recati nelle scuole Maggiore Perri e Istituto comprensivo G. Nicotera per augurare buon anno scolastico agli studenti e agli insegnanti della città. “Come ogni anno- ha affermato il sindaco Speranza- insieme agli assessori, anche quest’anno abbiamo voluto fare il nostro “in bocca al lupo” per il nuovo anno scolastico agli alunni e ai docenti della città. Abbiamo scelto simbolicamente queste due scuole, Maggiore Perri e istituto comprensivo Nicotera perchè tra le più grandi della città. Sono molto felice perché l’amministrazione quest’anno è riuscita a ristrutturare completamente la Pitagora, compresi il nuovo auditorium e le due palestre completamente rimodernate. La nuova Pitagora sarà così una scuola modello per tutto il meridione. Abbiamo investito oltre 1.700.000 euro per mettere in efficienza energetica l’istituto con nuovi infissi, pavimento termo-riscaldato, nuovi pannelli fotovoltaici e caldaie a condensazione che sono stati installati in tutto l’edificio. So bene che per gli alunni della Pitagora la scuola inizierà con qualche giorno di ritardo, mercoledì o giovedì al massimo, ma penso che ne sia valsa la pena. Proprio pochi giorni fa l’amministrazione ha risolto positivamente anche il problema delle pluriclassi e degli insegnanti della scuola di Acquafredda. Da quest’anno ci sarà una nuova pluriclasse aggiuntiva e nuovi docenti che saranno distaccati nella scuola”. Il sindaco ha ricordato inoltre che tutte le famiglie degli alunni delle scuole primarie della città hanno ricevuto una sua lettera sulla vicenda della gratuità dei libri di testo, che nelle scorse settimane aveva creato un certo allarmismo. “Anche quest’anno- ha concluso il sindaco, per il decimo anno consecutivo e nonostante i continui tagli e i mancati trasferimenti di risorse regionali, il Comune, con fondi propri, ha garantito a tutti i bambini delle scuole primarie della nostra città gratuitamente i libri di testo. Per le famiglie, che avessero acquistato i libri sono disponibili online e presso le segreterie degli istituti i moduli per i rimborsi”. Infine, sempre questa mattina, dopo la visita nelle scuole, il sindaco e gli assessori Piccioni e Zaffina, hanno ricevuto alla presenza del presidente del Consiglio Comunale Francesco Grandinetti, una delegazione di genitori della contrada Cantarelle di Lamezia per la risoluzione della problematica relativa al trasporto dei bambini con gli scuolabus della multiservizi. Come noto infatti, un tratto di strada per Cantarelle è interessato da un’ordinanza di chiusura del traffico per pericolo di frana. L’amministrazione, dopo aver ribadito ai cittadini di avere presentato e richiesto più volte l’intervento della protezione civile regionale senza aver alcun riscontro, si è impegnata comunque a porre in essere un intervento parziale che consenta comunque il passaggio dello scuolabus.

Interventi di manutenzione nella Scuola Materna “Madre Teresa di Calcutta”

COSENZA – In occasione dell’apertura, questa mattina, del nuovo anno scolastico, il Presidente della Commissione consiliare Lavori Pubblici di Palazzo dei Bruzi, Roberto Sacco, ha effettuato, dopo l’esplicita richiesta da parte di alcuni genitori, un sopralluogo nella scuola dell’Infanzia “Madre Teresa di Calcutta” che fa parte dell’Istituto Comprensivo “Fausto Gullo”, per verificare la presenza di alcune criticità nella struttura.
Presenti al sopralluogo anche  il Dirigente del settore Ambiente, Arch.Domenico Cucunato e l’ing.Rino Bartucci.
Immediati gli interventi predisposti dall’Amministrazione comunale che si esauriranno nel giro di 3 o 4 giorni. Si è già provveduto alla sostituzione di un bagno ed all’avvio della potatura degli alberi e di una pulizia straordinaria.
In accordo con la Società “Ecologia Oggi”, saranno rimossi anche i rifiuti presenti in uno spazio esterno prima inaccessibile.
Tra gli interventi programmati, anche la tinteggiatura delle ringhiere esterne.
Soddisfazione, per gli interventi decisi dall’Amministrazione comunale e che saranno  ultimati nel giro di qualche giorno, è stata espressa sia dal Presidente della Commissione Lavori Pubblici Sacco che dai genitori dei piccoli alunni che frequentano la scuola “Madre Teresa di Calcutta”.

Esami diagnostici, NO al trasferimento a Rossano

CORIGLIANO C. (CS) – Autoimmunità e allergologia, no al trasferimento degli esami diagnostici dall’ospedale “Guido COMPAGNA” di Corigliano al “Nicola GIANNETTASIO” di Rossano. Il Sindaco al Direttore Generale dell’ASP di Cosenza Gianfranco SCARPELLI: l’Ospedale cittadino subirebbe un ulteriore impoverimento.

Sono sentimenti di disappunto quelli che il Primo Cittadino Giuseppe GERACI mostra nella missiva inoltrata al Direttore Generale.

Il Centro Trasfusionale di Rossano, stando alle segnalazioni pervenute, avrebbe richiesto di potereseguire gli esami diagnostici che dal 1985 si effettuano a Corigliano, presso il proprio Presidio Ospedaliero.

“Ove tale notizia dovesse risultare vera – scrive GERACI – non posso che esternarle il mio personale disappunto chiedendole di non dar seguito alla medesima, pretestuosa richiesta la quale impoverirebbe, ancora, l’Ospedale coriglianese, ove ha sede l’Unità Operativa ed il laboratorio di Patologia clinica.  La scelta – conclude – si rivelerebbe alquanto deleteria per il presidio sanitario e per l’intera comunità da me rappresentata, mettendo a rischio la tutela del bene pubblico.”

Crisi, Librandi ed Amarelli reggono alle avversità

CIRO’ MARINA (KR) – In Calabria c’è chi ha deciso di considerare la crisi un’opportunità. A conti fatti, l’aumento del fatturato ha dato ragione a diversi imprenditori calabresi. Così è per l’azienda vitivinicola LIBRANDI di Cirò Marina, in provincia di Crotone, che ha fatto della ricerca scientifica e della qualità del vino la forza vincente in un mercato storicamente difficile per la produzione calabrese.

ROSSANO (CS) – A far conoscere la Calabria nel mondo pensano anche i fratelli Fortunato e Margherita AMARELLI con la storica produzione di liquirizia nella fabbrica settecentesca di Rossano in provincia di Cosenza. “Negli ultimi 3 anni – spiegaFortunato AMARELLI – abbiamo registrato una spiccata crescita a livello internazionale, esportando in 21 Paesi”. Ampia attenzione è stata data all’e-commerce con un sito internet che sta registrando ordini da ogni parte del mondo. L’Amarelli è l’unica liquirizia ad essere venduta nelle farmacie. E la ciliegina sulla torta è il Museo della Liquirizia che, con 50mila visite annue è il secondo museo d’impresa d’Italia, dopo la Ferrari e prima della Perugina.

La Presidente Stasi ha ricevuto una delegazione della Facoltà di Agricoltura dell’Università di Miyazaki in Giappone

CATANZARO – La Presidente facente funzioni della Regione Antonella Stasi ha ricevuto stamani una delegazione della Facoltà di Agricoltura dell’Università di Miyazaki in Giappone, rappresentata dai Professori Naoaki Misawa e Nariaki Nonaka, nell’ambito dei rapporti di collaborazione già avviati tra il Dipartimento regionale Tutela della Salute, Settore Lea Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti e il Giappone. Accompagnati dal Professore Massimo Giangaspero esperto Fao/Efsa, l’incontro è stato preceduto da un meeting presso il Dipartimento della Salute tra il dirigente generale Bruno Zito, il dirigente del settore Lea Giacomino Brancati, Pasquale Turno coordinatore della Task Force veterinaria. Nell’incontro si è deciso che sulla base degli ottimi rapporti già avviati, la cooperazione scientifica e la collaborazione si estenderà alla partecipazione della Regione Calabria al Work Programme Horizon 2020. Oltre al Giappone il progetto avrà come partner altre istituzioni universitarie europee di Spagna, Albania, Gran Bretagna, Grecia; del medioriente: Iran e dell’Asia: Thailandia e Bangladesh, oltre che nazionali: ministero delle risorse agricole, il consiglio nazionale per la ricerca in agricoltura, tre università italiane e tre istituti zooprofilattici. “Puntiamo ad un coordinamento transnazionale del Progetto – hanno commentato Brancati e Turno -. Questa opportunità potrebbe portare ad allargare gli orizzonti e istituire un ufficio di cooperazione scientifica internazionale nell’ambito del settore Lea che già a partire da quest’anno ha presentato tre ricerche finalizzate riguardanti principalmente la sicurezza alimentare e la prevenzione delle malattie a trasmissione alimentare”. Durante la sua permanenza la delegazione Giapponese incontrerà gli imprenditori del settore agrozootecnico della Regione che avranno occasione di presentare agli ospiti le eccellenze produttive della Calabria e i controlli della filiera agroalimentare.

Nucci: “Mentre la Regione affonda…la politica latita”

COSENZA – “Da troppo tempo assistiamo ad un lento e inesorabile declino occupazionale nella nostra regione, stritolata da una crisi sempre più accentuata che trascina sul lastrico migliaia di famiglie. Allarmante il dato Istat che indica come un terzo della popolazione versi in uno stato d’indigenza (circa il 32%) e dove una famiglia su due ha problemi economici per il raggiungimento della seconda settimana del mese.”

Queste le parole di Guglielmo Nucci, Segretario Provinciale Ugl di Cosenza.

“Non curanti di questo, assistiamo da troppo tempo alla querelle della classe politica calabrese tutta, abbarbicata esclusivamente a mantenere le proprie posizioni di potere e a focalizzare l’attenzione sulle primarie relative alla prossima consultazione regionale, disinteressandosi completamente del disagio e della disperazione dei tanti lavoratori calabresi, sempre più lontani della realtà che li circonda, dimenticando che ci troviamo in una regione martoriata da numerose vertenze che mettono a rischio migliaia di posti di lavoro, non considerando che questa è una classe politica che offusca le esigenze per alimentare i bisogni e l’assistenzialismo a garanzia del clientelismo, unica vera fonte della loro sopravvivenza. Quanto bisogna attendere per dare risposte alle migliaia di lavoratori del terziario che hanno perso il posto di lavoro o posti in cassa integrazione da mesi non percepiscono il salario e non chiedono assistenza, ma dignitosamente di poter lavorare? Quanto bisogna attendere affinché le realtà produttive sane possano percepire i loro pagamenti prima che le stesse chiudano? Quali iniziative sono in cantiere a tutela delle classi sociali deboli (welfare)? Perché non si è intervenuti per tempo quando a mezzo stampa paventavamo la crisi del settore dei Call Center, ora esplosa con la dichiarazione d’insolvenza da parte del management di Infocontact e che a breve potrebbe abbattersi anche su altre aziende del settore che delocalizzano? Lo ricordiamo a chi lo avesse dimenticato che siamo stati l’unica organizzazione sin dal 2009 che ci battiamo per la costituzione di un “Osservatorio”. Quali soluzioni adottare per la crisi delle case di cura private e di tutto il comparto sanitario calabrese ormai allo sfascio? Aldilà delle “pezze” finanziarie utilizzate per il trasporto in Calabria, è possibile pianificare un ammodernamento strutturale per un rilancio di una regione che subisce continuamente tagli che la isolano sempre più dal resto del paese? Quali prospettive dare ai tanti giovani in cerca di una prima occupazione se le istituzioni preposte sono accecate dalla loro ingordigia e dal malaffare. Queste problematiche rappresentano la punta di un iceberg che mette a nudo l’incapacità e la superficiale conduzione della classe politica calabrese palesando tutti i suoi limiti, eppure non mancano le intelligenze e le competenze. Non servono le sterili enunciazioni sulla politica del fare, il tempo è scaduto bisogna far seguire fatti e dare stabilità e certezze ai tanti calabresi che con il loro consenso hanno contribuito affinché Voi li rappresentaste, sono esausti delle vostre promesse. Essi Vi chiedono, perché glielo dovete, maggior pragmatismo evitando voli pindarici per metter in campo progetti e soluzioni nell’immediatezza, utilizzando i fondi europei atti allo scopo e da voi “distratti”, in parte, per essere “devoluti” agli “amici”. Il ricorso alla cassa integrazione in tutte le sue varie forme non può essere la panacea alla crisi occupazionale, bisogna spostare l’attenzione e puntare sulla formazione unico strumento con il quale si potrebbero ricollocare in parte coloro che sono da tempo fuori dal circuito produttivo. Avvaletevi dello stesso trasporto e della caparbietà che dimostrate ad ogni tornata elettorale nel chiedere consensi, i calabresi hanno preso consapevolezza e coscienza non faranno come gli struzzi.”

Conclude Nucci: “A noi parti sociali il duro compito di stare al fianco e non lasciare soli i tanti lavoratori illusi e mortificati da tanta inettitudine e irriconoscenza, evitando di appiattirci verso le forze politiche essendo da stimolo riappropriandoci del ruolo che ci compete, è giunto il tempo di fare quadrato e insieme alle forze imprenditoriali mobilitarsi prima che la nave coli a picco per ridare dignità sociale a un popolo al quale da troppo tempo viene negata.”

Il Teatro Rendano avvia le selezioni per il Piccolo Coro

COSENZA – Il Teatro “Alfonso Rendano” seleziona, per l’anno 2014/2015, bambini e bambine da inserire nel Corso propedeutico per allievi cantori del Piccolo Coro. Il corso, dal tema “La musica corale quale concreta formazione nella crescita educativa dei bambini”, ha carattere propedeutico e vuole essere una fabbrica, una sorta di cantiere nel quale i i bambini/ragazzi possano studiare l’arte della musica corale. Il progetto didattico/formativo del Corso propedeutico del Piccolo Coro del Teatro Rendano, si pone come obiettivo, oltre quello, prioritario, di educare i ragazzi ai linguaggi della musica, del canto corale e del teatro musicale, di mantenere attivo un gruppo corale che, dopo un lungo periodo di studio, possa inserirsi all’interno del coro ufficiale e che sia così in grado di partecipare a produzioni liriche, teatrali ed a concerti inseriti nei vari livelli della programmazione del Teatro “Rendano”. Il Piccolo Coro, proprio in questi giorni, si sta godendo la soddisfazione di aver espresso uno dei finalisti della 57^ edizione dello “Zecchino d’Oro”, in programma all’Antoniano di Bologna dal 25 al 29 novembre prossimi. Si tratta della piccola Sara Guglielmelli, di Castrolibero, che è entrata nei dodici finalisti, dopo aver superato una difficile selezione che ha visto ben 76 partecipanti, provenienti da tutta Italia.

Tornando alla selezione, la domanda di iscrizione dovrà pervenire via mail all’indirizzo piccolocororendano@hotmail.it entro mercoledì 24 settembre 2014.

La domanda va completata con l’indicazione dei dati anagrafici del proprio figlio/ a, indirizzo, numero telefonico e cellulare nonché corredata da un breve curriculum indicante eventuali studi musicali. Sono ammessi alla selezione i candidati di età compresa tra 6 e 12 anni. Le prove di selezione avranno luogo presso la sede del Coro, sita in Piazza dei Valdesi, Ex Albergo Bologna, terzo piano, a partire dalle ore 15,00 del 25 settembre 2014, ed avranno il seguente svolgimento:

1) esercizi di intonazione 3) esercizi di capacità musicale e ritmica 4) ascolto di una breve canzoncina scelta dal candidato.

Gli ammessi alla selezione, accompagnati da un genitore, dovranno presentarsi 30 minuti prima del previsto orario di inizio della selezione stessa (ore 14,30). L’elenco degli ammessi alla selezione sarà affisso nella bacheca dell’Ex Albergo Bologna il giorno successivo. La pubblicazione dell’elenco degli ammessi affisso in bacheca vale come attestazione di convocazione. Al termine della selezione, la Commissione formerà una graduatoria composta dagli allievi facenti parte della classe propedeutica degli allievi cantori del Piccolo Coro del Teatro A. Rendano. Gli elementi risultati idonei verranno inseriti nella scuola propedeutica del Coro di Voci Bianche, nel numero che sarà stabilito dalla commissione, per l’anno 2014/ 2015.

Per informazioni: tel. 328.6622288 – e-mail: piccolocororendano@hotmail.it

Mini storia del Piccolo Coro del Teatro “Rendano”:

Il Piccolo Coro del Teatro “Alfonso Rendano” è guidato dai Maestri Maria Carmela Ranieri e Luca Bruno, rispettivamente Direttore del Coro e Maestro Accompagnatore al Pianoforte. Nonostante la storia del Piccolo Coro del Teatro “Rendano” sia piuttosto recente, i giovani cantori hanno già partecipato ad alcune stagioni liriche del “Rendano”: alla Stagione Lirica del 2008 con Tosca, a quella del 2009 con  Pagliacci e alla Tosca diretta dal Maestro Daniel Oren per la Stagione Lirica 2010 del Politeama di Catanzaro, organizzata dal Teatro “Verdi” di Salerno. Nel novembre 2009, sono stati protagonisti del II Meeting dei Giovani del Mediterraneo, eseguendo in prima mondiale l’Inno del Mediterraneo – scritto per l’occasione da Marco Betta. Il 29 maggio 2009 il Piccolo Coro – in collaborazione con la Piccola Philharmonia, orchestra diretta dal M° Sandro Meo – ha messo in scena l’Opera delle Filastrocche di Virgilio Savona e Gianni Rodari. Tra le più recenti performances, anche la partecipazione alla manifestazione “Verso i 150 anni dell’Unità d’Italia”, promossa al “Rendano” di Cosenza dal Comune e dalla Fondazione “Napoli 99” e il Concerto di presentazione alla cittadinanza del Piccolo Coro e della Piccola Philharmonia, che dall’aprile del 2011 godono del patrocinio del Comune di Cosenza e del Teatro “Alfonso Rendano”.

Attualmente i bambini che fanno parte del Piccolo Coro sono 36, di età compresa tra i 5 e i 13 anni. Tre piccole coriste si sono distinte a livello nazionale, proseguendo sulla strada inaugurata dalla piccola corista Silvia Biondi, spesso sugli schermi televisivi di RAIUNO. Si tratta della piccola Odette Donato, la quale è stata selezionata dai maestri del coro per partecipare alle manifestazioni di inizio Anno Scolastico 2011/2012, tenutesi al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, della piccola Michela Maria Perri, corista durante il 2011, risultata vincitrice della 54a edizione dello “Zecchino d’oro”, interpretando la canzone “Un punto di vista strambo”, insieme al bambino padovano Enrico Turetta e, infine, della già citata Sara Guglielmelli,di Castrolibero, che rappresenterà la Calabria alla 57^ edizione dello “Zecchino d’Oro”, in programma dal 25 al 29 novembre.

Unalottaxlavita, il SI della Regione

CORIGLIANO C. (CS) – Il particolare momento impone a tutti indistintamente una piu’ attenta analisi ed una piu’ scrupolosa ed attenta  presenza sul territorio sia nei fatti che negli atti. Una nuova alba e’ pronta a sorgere nel panorama sanitario Calabrese. Un’altra Calabria in sanita’ e’ ancora possibile. La Calabria non e’ solo terra di negligenza medica o di diagnosi tardive e spesso errate, non  e’ solo terra di omissione diagnostica e terapeutica. La Calabria e’ anche regione di eccellenza medica ed infermieristica. La Calabria ha tutte le carte in regola per proporsi nel panorama nazionale come la Regione che e’ pronta ad invertire la tendenza dell’ emigrazione sanitaria, che tanto ha costato e tanto danno ha provocato alla comunita’.  La Calabria e’ pronta a giocarsi la scommessa della vita,  che sicuramente la portera’ a fare delle tante vite spezzate tante vite salvate. E’ assai convinto di cio’ l’ assessore Giacomo Mancini, sua la delega regionale che comprende le seguenti materie: finanza regionale, bilanci regionali, D.P.E.F.R., vigilanza sui bilanci degli enti dipendenti e delle società partecipate e loro coordinamento con la finanza regionale, ragioneria, entrate, sistema tributario, casse di risparmio e rurali, aziende di credito a carattere regionale, enti di credito agrario ed a carattere regionale, controllo di gestione, programmazione nazionale e comunitaria, politiche di coesione e programmi comunitari regionali, programmazione strategica, controlli di primo e secondo livello sulla spesa comunitaria, accelerazione della spesa comunitaria e nazionale, demanio e patrimonio. E’ proprio lui, l’ Assessore Regionale Calabrese ad aver accolto l’ input che arriva da Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza e porta il timone di una onlus. Tenuto conto che il servizio sanitario nazionale garantisce alle persone non autosufficienti e in condizioni di fragilità, con patologie in atto o esiti delle stesse, le cure presso il proprio domicilio, in considerazione del fatto che il  Servizio Sanitario Nazionale garantisce alle persone non autosufficienti e in condizioni di fragilità, con patologie in atto o esiti delle stesse, percorsi assistenziali nel proprio domicilio  denominati “cure domiciliari” consistenti in un insieme organizzato di trattamenti medici, infermieristici e riabilitativi, necessari per stabilizzare il quadro clinico, limitare il declino funzionale e migliorare la qualità della vita,  nasce a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, per  volonta’ dell’ associazione unalottaxlavita onlus, presidente nazionale Gabriele Montera, una vera e propria task force della speranza. Una speranza di vita per un miglioramento della qualita’ della vita. Basta ospedali o cliniche, curarsi nella propria casa e vicini all’ affetto dei propri cari e’ per moltissimi casi possibile.  Le cure domiciliari si integrano con le prestazioni di assistenza sociale e di supporto alla famigli se il bisogno clinico-assistenziale viene accertato tramite idonei strumenti di valutazione multiprofessionale e multidimensionale che consentono la presa in carico globale della persona e la definizione di un progetto di assistenza individuale nello specifico denominato “ A Casa In Sicurezza” .

L’associazione onlus unalottaxlavita  presentera’ domenica 28 settembre a Corigliano Calabro alle ore 10 presso il centro di eccellenza sito in Via Macchiavelli la propria task force per un’ assistenza domiciliare multidisciplinare, un servizio di supporto alle gia’ esistenti adi o centri riabilitativi od ambulatori esterni, purtroppo ormai al collasso causa il poco numero di addetti ai lavori,  in grado di garantire una adeguata continuità di risposta sul territorio ai bisogni di salute, anche complessi,  delle persone non autosufficienti, anche anziane, e dei disabili ai fini della gestione della cronicità e della prevenzione della disabilità presso il proprio domicilio.  Su queste basi ed in relazione sia al bisogno di salute dell’assistito che al suo livello di intensità si sviluppa l’idea “ A Casa In Sicurezza “  fortemente portata avanti in questi mesi dal presidente Gabriele Montera e dalla sua onlus nazionale unalottaxlavita, e dopo il sottosegretario alla salute De Filippo, l’ Asp di Cosenza nella persona del direttore generale dott. Scarpelli e la fondazione Calabria Etica nella persona del suo presidente dott. Ruberto anche la Regione Calabria nella persona dell’ ass. Giacomo Mancini dice si al progetto. La  Linea di indirizzo sanitario di carattere generale che si vuole dare con simile iniziativa  ha come obiettivo la sottrazione al ricovero ospedaliero di soggetti affetti da patologie suscettibili di trattamento domiciliare.  Scopo finale sara’  da una parte l’abbattimento dei costi sanitari, la riduzione della morbilità legata a prolungate degenze ospedaliere e dall’ altro la forte determinazione che curando a casa un paziente si e’ in grado di evitare l’isolamento sociale e la compromissione della qualità di vita.  Il progetto dell’ associazione unalottaxlavita onlus “ A Casa In Sicurezza “  mira alla erogazione di prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e socioassistenziali, rese a domicilio dell’ammalato, secondo piani individuali programmati.

Ferro: “L’inizio del nuovo anno scolastico è per me un’emozione ancora maggiore”

CATANZARO – Messaggio di Wanda Ferro per il nuovo anno scolastico:
Inizia un nuovo anno scolastico ed è sempre una grande emozione che torna ad ogni finire dell’estate, è sempre una nuova avventura che coinvolge ragazzi e ragazze generando una serie di riflessioni; sono pensieri da condividere con gli studenti, le famiglie, con tutti gli addetti al settore scolastico e tutte le istituzioni che devono creare le migliori condizioni possibili per il più importante processo di formazione delle nuove generazioni, per quel momento di aggregazione che costruisce le basi del nostro futuro. Ai piccoli e passeggeri malumori per la scadere della libertà che accompagna l’estate fa subito seguito una ritrovata euforia per chi incontra i compagni vecchi e nuovi; ed a quella euforia segue il pensiero per le nuove frontiere da esplorare con serietà ed impegno, com’è per i tanti giovani che lasciando alle spalle le scuole medie intraprendono un nuovo cammino di istruzione superiore e si affacciano alla vita, alle nuove esperienze, in una scuola specchio fedele della nostra società, tra inevitabili disagi e continue contraddizioni, una scuola che racconta nel tempo tutte le evoluzioni della società. Nella scuola si susseguono, anno dopo anno, le più radicali rivoluzioni di pensiero e culturali. Nella scuola risiedono, a tanti diversi livelli, le più vive intelligenze del nostro Paese. Sempre e per sempre la scuola è vita.
L’inizio di questo nuovo anno scolastico è per me un’emozione ancora maggiore, avendo avuto l’onore di amministrare il sistema scolastico provinciale dal 2008 ed essendo giunto il momento, a breve, di passare la mano a nuovi amministratori. Avrò tempo per fare un consuntivo del lavoro svolto da Presidente (e poi da Commissario) con l’ausilio di un eccellente consiglio provinciale, di una giunta sempre attenta e con l’imprescindibile supporto degli uffici provinciali, riuscendo a portare a compimento il programma di legislatura per consegnare alla futura amministrazione istituti con un elevato standard di qualità e sicurezza, una spesa sensibilmente ridotta ed in fase di ulteriore riduzione per le locazioni; dopo aver anche affrontato un difficile dimensionamento scolastico ed i sempre più pesanti tagli alle risorse. Non è ancora il momento dei resoconti e quindi preferisco ancora una volta parlare agli studenti, invitarli a crescere, alle nuove conoscenze, anche alla conoscenza delle proprie qualità; al rispetto delle regole, ad una palestra delle idee dove maturino i principi dell’integrazione e della solidarietà, dove si impongano il merito e le capacità, dove ciascuno potrà coltivare piccole e grandi passioni che allontanino lo spettro di ogni forma di devianza. Il mio pensiero incontra inevitabilmente il mondo delle famiglie che continuano a fare sacrifici per aiutare la crescita dei ragazzi; il mio pensiero corre agli insegnanti ed a tutti gli addetti di un settore sempre in attesa di nuove riforme che diano il dovuto risalto ad un ruolo così importante; ed a chi opera all’interno delle amministrazioni per contribuire al regolare svolgimento delle attività scolastiche.
Ma credo che questa volta sia doveroso da parte mia aggiungere un sentito ringraziamento a tutto questo mondo complesso che racconta nel tempo la storia delle generazioni: un ringraziamento per la collaborazione che ad ogni livello, grazie ad un altissimo senso di responsabilità ed alle eccellenti professionalità, ci è stata offerta in tutti questi anni nel difficile compito della gestione. Ed a tutti rinnovo, da parte mia e dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, un augurio affettuoso per il futuro.

Sub disperso in Calabria, trovato cadavere

CROTONE – Il corpo senza vita di Marco Panaia, il sub di 24 anni scomparso giovedì scorso a Crotone, nelle acque antistanti Capo Colonna, è stato trovato stamattina nel corso delle ricerche in cui erano impegnati, ininterrottamente, forze dell’ordine, vigili del fuoco e subacquei amici del giovane. Il corpo è riemerso proprio nei pressi della spiaggia davanti alla quale Panaia si era tuffato giovedì, nella zona dell’Area marina protetta