Vigor Lamezia eliminata dalla Coppa Italia

Il 2-2 maturato in pieno recupero non basta ai biancoverdi

Finisce con un pareggio la seconda sfida di Coppa Italia tra Vigor Lamezia e Martina Franca. Partita che si smuove al minuto 30 con un cross pericoloso di Arcidiacono che Gattari riesce ad allontanare prima che Montalto insacchi di testa. Passano 3 minuti e il Martina Franca va in vantaggio: Montalto lancia il profondità Carretta e questi lascia partire un bolide che colpisce il palo esterno e si insacca sul lato opposto. I biancoverdi si fanno vedere solo al minuto 36 con una punizione di Puccio che impensierisce il portiere avversario e al minuto 45 con un fortissimo tiro di Giampà di poco a lato.

Nella ripresa, al minuto 54 è ancora Montalto ad essere pericoloso con Di Bella che si immola per evitare la rete. Al minuto 62, il pareggio della Vigor: Montella appena entrato viene steso in area da Tomi, Del Sante trasforma il rigore concesso. Al minuto 80, il Martina ancora in vantaggio: Aricidiacono crossa al centro, la difesa biancoverde rinvia corto e Carretta, in posizione dubbia, devia in rete un tiro di Montalto. In pieno recupero, Improta salta due uomini e viene steso da Patti, già ammonito. L’arbitro decreta il calcio di rigore che lo stesso attaccante vigorino trasforma con un tiro di sinistro a mezz’aria.

 

VIGOR LAMEZIA: Rosti; Spirito, Gattari, Di Bella, Di Marco; Giampà (46′ Battaglia), Voltasio (55′ Montella), Scarsella; Puccio (76′ Catalano), Del Sante, Improta. Allenatore: Erra

MARTINA FRANCA: Modesti; Ciampa, De Lucia, Patti, Tomi; De Risio, Diop, Carretta; Caruso, Montalto, Arcidiacono.  Allenatore: Ciullo

ARBITRO: Mantelli di Brescia (Defina di Cesena e Manco di Vibo Valentia)

NOTE: partita giocata a porte chiuse
ESPULSO
: Patti (MF) per doppia ammonizione
AMMONITI: Gattari, Puccio, Montella (VL), Tomi (MF)
ANGOLI: 3-4 per il Martina Franca
RECUPERO: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nel secondo

 

Roberto Tarzia

Ferragosto come da copione: città deserte, località turistiche affollate

CATANZARO – Ferragosto come da tradizione in Calabria con le città deserte e località turistiche, balneari e montane, prese d’assalto.

Il tempo bello, anche se le temperature sono scese rispetto ai giorni scorsi, ha spinto tanti calabresi, malgrado la crisi, ad onorare la giornata con la classica gita fuori porta. Pertanto affollate le spiagge ma anche le località montane di Sila, Pollino e Aspromonte.

In mattinata traffico intenso ma scorrevole sull’A3 e sulle principali arterie.

A Reggio sbarcati altri 221 migranti: fra essi due vittime

REGGIO CALABRIA – C’era anche il cadavere di un uomo a bordo del Pattugliatore Borsini, l’unità della Marina, che ha condotto nel porto di Reggio Calabria 212 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia. Si tratta di 194 sono uomini, 25 donne e due i minori. Sarebbero tutti centroafricani. Le loro condizioni di salute sono complessivamente buone ma si registrano dieci casi di scabbia e quattro di ustioni.I migranti completate le operazioni di accoglienza saranno distribuiti in vari centri. 

Intanto, ricome riferito oggi dal Viminale durante il tradizionale collegamento del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, con tutti i corpi delle forze dell’ordine, è morto uno dei migranti soccorsi ieri nelle acque del canale di Sicilia dopo essere stato trasportato in condizioni già gravi su un elicottero.

Venticinquenne ucciso in agguato

 ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Un giovane incensurato, Valentino Rizzo, di 25 anni, è stato ucciso a colpi di fucile, nella notte, in un agguato a Le Castella di Isola Capo Rizzuto. Rizzo era uscito da casa per un passeggiata dopo cena quando sarebbe stato avvicinato da un sicario che gli ha sparato con un fucile colpendolo all’altezza del cuore.

La vittima, nello scorso febbraio, aveva rischiato di essere assassinato nel corso di una violenta rapina compiuta nella sua abitazione.

Cosenza, finisce a reti bianche l’amichevole con il Rende

Uno scialbo zero a zero, una partita con poche emozioni: sarà anche calcio d’agosto, ma il derby della provincia è l’ipotiposi della noia. Vero è che siamo al 14 di Agosto, vero è che la formazione è sperimentale, vero è che i gradi sono 33, ma la differenza fra le due squadre è davvero ridotta al lumicino: al Capp toccherà ancora lavorare per arrivare preparati alla sfida di Salerno.

Il Cosenza inizia con quella che dovrebbe essere una delle possibili formazioni titolari nell’attesa del ritorno di Cori (ancora affaticamento, fuori da undici giorni), Mosciaro e Zanini, oggi in tribuna: Corsi va a fare il terzino destro, Magli e Blondett al centro, Bertolucci a sinistra, Arrigoni coadiuvato da Criaco e Sassano in mezzo al campo, Tortolano, Calderini ed Alessandro avanti; in porta Saracco.

Partono forte i biancorossi, con due occasioni, benché non nitidissime, nei primi 10 minuti di gioco: prima Adriano Fiore su punizione, poi due colpi di testa in mischia impegnano – ma neanche troppo – il giovane torinista tra i pali, che blocca in tutte e tre le occasioni. Per vedere avanti il Cosenza ci vuole il ventesimo: Tortolano scappa sulla fascia, tiro – cross in mezzo che Mancino deve smanacciare con la mano di richiamo prima che finisca nel sacco. Alla mezz’ora Gigliotti prova a battere Saracco con un pallonetto che finisce di poco alto sulla traversa, mentre il finale arrembante dei rossoblu’ porta in dote un colpo di testa di Calderini che sorvola il legno alto ed una punizione di Criaco ben bloccata dal portiere del Rende.

Il Cosenza inizia la ripresa con Ravaglia e Fornito dentro per Saracco ed Alessandro: benché il clima – meteorologicamente parlando – si rinfreschi, la tensione agonistica nervosa sale, e le squadre, a parte scalciarsi per lunghi tratti della ripresa, combinano ben poco: da segnalare solo le punizioni di Gigliotti – alta – e di Napolano – palo, oltre ad un tiro a giro di Azzinnaro al quale risponde Ravaglia con una parata più plastica che utile.

Si conclude così la prima, vera amichevole degli uomini di Cappellacci: un test più nero che bianco se si guarda la mera realtà, assolutamente normale se si guarda la preparazione, la temperatura ed il calendario: tra due settimane però si fa sul serio, ed all’Arechi (forse) sarà vietato sbagliare.

Francesco La Luna

Bellezze e solidarietà a Miss Kreusa 2014

CROSIA (CS) – Magie ed emozioni per la notte pià glamour dell’estate ionica. Si è chiusa con successo la terza edizioni di Miss Kreusa – Miss Calabria nel Cuore con l’incoronazione di due giovani del territorio che per un anno saranno le ambascatrici della bellezze Made in Sibaritide. Nella particolare location del lungomare di Centofontane, allestita per l’occasione dal noto stilista calabrese Claudio Greco e “retta” dall’esperienza dello showman e conduttore di lungo corso Francesco Occhiuzzi, quindici ragazze hanno sfilato sulla passerella, giudicate da dieci giudici presieduti dal magistrato Federica Colucci,  che infine scelto i volti più rappresentativi: Adriana Iordache Miss Kreusa 2014 e Caterina Salatino Miss Calabria nel Cuore 2014.

 Le due reginette, proprio come accade nelle migliori favole, sono state incoronate ieri (mercoledì 13 agosto 2014) proprio allo scoccare della mezzanotte, al termine di una terza edizione del concorso memorabile, sia per il successo di pubblico sia per l’imponente organizzazione voluta dallo Staff di Kreusa gioielli Srl, che ha reso la manifestazione tra le più partecipate dell’intera programmazione estiva promossa sul territorio ionico calabrese.

La rossanese Adriana Iordache Miss Kreusa 2014

 Ma Miss Kreusa 2014 non è stata solo una serata di fashion e moda, impreziosita dalla particolare e raffinata collezione dello Stilista Claudio Greco, ma anche un evento all’insegna della solidarietà. Grazie all’alto patrocinio concesso dall’Unicef alla manifestazione crosiota si è riusciti a dare un piccolo contributo al grande progetto di sostegno all’infanzia che la fondazione delle Nazioni Unite continua a perseguire in tutto il pianeta: li dove c’è guerra, fame e disagio, proprio cercando di andare in aiuto ai bambini in difficoltà. Uno stand dell’organizzazione mondiale, infatti, ha presidiato l’ingresso della vasta platea sensibilizzando i migliaia di partecipanti proprio sullo scopi perseguiti da Unicef, di cui lo stesso Greco è Ambasciatore per la Calabria.

 Tanta commozione ha accompagnato il momento dell’incoronazione delle due reginette della serata. È Adriana Iordache, diciottenne di Rossano, studentessa del Liceo Scientifico, la ragazza che la giuria ha individuato come nuova Miss Kreusa 2014. Sarà lei la testimonial di tutte le iniziative promosse dall’azienda Kreusa Gioielleria Srl nel prossimo anno solare e sarà, inoltre, il volto cardine del prossimo calendario Kreusa 2015, alla composizione del quale concorreranno tutte le ragazze partecipanti al concorso.

Caterina Salatino, miss Calabria nel cuore 2014

 Caterina Salatino, invece, è la nuova Miss Calabria nel Cuore e subentra a Bina Forciniti che proprio ieri sera ha partecipato al rituale passaggio di consegne della corona e della fascia. La Salatino, diciottenne di Mirto Crosia, sarà invece la testimonial del gioiello omonimo realizzato dal giovane maestro orafo crosiota, Domenico Tordo, prossimo ad essere premiato con la prestigiosa Vela d’Argento, domenica 17 Agosto a Cirella, premio questo attribuito agli astri emergenti calabresi.

A Rossano “Fossa in festa” con la musica di Natale Galletta

ROSSANO (CS) – Si apre il sipario sulla settima edizione di Fossa in Festa. Tre giorni di enogastronomia tipica, musica e divertimento animeranno uno degli angoli più belli e suggestivi della costa ionica. La manifestazione ritorna nel 2014 con tante novità e sorprese. A partire proprio dagli ospiti delle serate e dai diversi momenti di divertimento, studiati in ogni minimo dettaglio per soddisfare i “gusti” delle migliaia di visitatori che, ormai come da tradizione, giungono a Fossa in occasione di questa manifestazione estiva. Insomma, un evento unico, che calamita così le attese, perchè dà valore alla cultura dell’accoglienza tipica del popolo calabrese e rossanese in particolare. 

La “tre giorni” musicale, giunta ormai alla settima edizione è organizzata anche quest’anno dall’associazione Santissimo Crocefisso presieduta dal propositivo Giovan Battista Tarantino e dal Comitato Quartiere Fossa  diretto dal giovane Pietro Via, con il patrocinio del Comune di Rossano. 

Una manifestazione – dichiarano i presidenti dei comitati Tarantino e Via – che continua a perseguire l’obiettivo di coniugare le eccellenze del Sud. Da un lato i prodotti tipici dell’enogastronomia calabrese, dall’altro il patrimonio musicale mondiale offerto dalle melodie partenopee, che rimangono una peculiarità di questa festa. Un ringraziamento, dunque, all’Amministrazione comunale, agli oltre cinquanta sponsor e a tutti i residenti e villeggianti di contrada Fossa, che come ogni anno non hanno fatto mancare il loro prezioso contribuito fattivamente alla programmazione di questa grande festa popolare. Vogliamo divertirci e far divertire quanti scelgono Rossano e in particolar modo questa contrada come meta delle vacanze estive.

La VII edizione di Fossa in Festa apre i battenti il prossimo Sabato 16 Agosto alle 21.30. Sul palco, predisposto nel villa della contrada, sarà di scena la lunga notte dedicata alla musica leggera italiana. Ad esibirsi, dopo i grandi successi riscossi nell’ultimo inverno, il giovane Antony Vaglica e direttamente dalla trasmissione televisiva “Ti lascio una Canzone” la voce prorompente del piccolo Raffaele Scaglione. A chiudere la serata la neonata, ma già colma di consensi, Cover dei Poohcon il trio musicale storico del panorama musicale ionico composto da Marcello, Eugenio Felicetti e Pino Marino, che hanno voluto far confluire voci e musiche in questo ricco ed affascinante contenitore sonoro dedicato proprio ai “Beatles” italiani.

Domenica 17 Agosto ore 21.30 la Notte Partenopea, il vero clou della kermesse di Fossa in Festa. Tre artisti di grande calibro si alterneranno sul palco. Nando D’Andrea, Giovanni Galletta e a concludere il grande concerto di Natale Galletta. Siciliano Doc ma con un’innata propensione verso la musica neomelodica, Natale Galletta ha scritto e interpretato molte canzoni di successo fra cui “Vurria ‘ncuntrarme cu ‘tte”, “Innamorati” e “Io e te”. Nel 1992, interpreta “Quel vestito rosso”, scritta da Gigi D’Alessio mentre nel Nel 1994 partecipa al secondo Festival della canzone napoletana nel mondo tenutosi a Boston. Diverse le collaborazioni con il maestro Peppe Vessicchio che lo hanno portato a scrivere canzoni ed album celebri facendogli riscuotere successi di pubblico in Italia e nelle principali capitali europee. A chiudere la notte partenopea lo spettacolo pirotecnico sulla spiaggia di contrada Fossa. Le serate del 16 e del 17, entrambe presentate da Mario Trani, volto storico delle Tv campane, saranno caratterizzate inoltre dal tradizionale incanto dei prodotti tipici del territorio. Un appuntamento, questo, che da sempre attira le attenzioni di cittadini e turisti, mentre attorno all’area palco saranno allestiti gli stand enogastronomici.

Si chiude Lunedì 18 Agosto con i festeggiamenti religiosi dedicati alla Madonna del Carmine. Alle 18 funzione religiosa e processione nelle zone della contrada e alle 21, allieteranno la serata la Alfredo Lavorato band e Gerardo Risuleo e consorte. Ancora una volta spazio all’incanto dei prodotti enogastronomici della tradizione calabrese ed infine l’estrazione dei biglietti della riffa proposta dai comitati organizzatori. La tre giorni si svolgerà sotto la direzione artistica di Giovan Battista Tarantino.

Bisignano, la CE.R.IN Srl pignora i conti correnti dei cittadini. Barbanti e Molinari (M5S): “Seri indizi di abuso”

BISIGNANO (CS) – Di seguito  la nota stampa dei parlamentari M5S Molinari e Barbanti sulla questione CE.R.IN a Bisignano:

“Da qualche giorno i cittadini di Bisignano, circa 10.000 abitanti in provincia di Cosenza, toccato – come tutta la Calabria – dalla più dura crisi economica degli ultimi decenni, sono ancora di più nel dramma. La CE.R.IN. Srl, concessionaria della riscossione del comune di Sant’Umile, ha pignorato indiscriminatamente presso gli istituti postali e bancari del luogo i conti correnti dove confluiscono assegni e pensioni di invalidità ed i magri e sporadici assegni dei lavoratori LSU-LPU, impedendo persino a chi è affetto da patologie oncologiche di ricorrere ai propri modesti risparmi per assolvere al pagamento dei necessari ticket sanitari di una regione sottoposta a Piano di rientro.

Sappiamo come i comuni siano stretti tra normative che vincolano e riducono le risorse distribuite da un potere centrale centrale sempre più avido e i servizi da garantire comunque ai propri cittadini, tuttavia invitiamo ad una maggior cautela e vigilanza gli amministratori locali.

Registriamo la disponibilità del Vice Sindaco Grispo a farsi parte diligente della pronta risoluzione dei casi più urgenti nonché della possibile individuazione degli estremi per impugnare l’accordo con il concessionario.

Invitiamo i funzionari degli enti creditizi e degli uffici postali, ove siano edotti di situazioni particolarmente evidenti di sostanziale abuso, a non rendersi pilatescamente complici di un’iniziativa tanto spregiudicata quanto immorale. E invitiamo, al contempo, le forze politiche locali a non strumentalizzare tale vicenda per interessi di campanile ma ad operare unicamente per il suo superamento.

A nome del M5S, seguiremo gli sviluppi, valutando sia la possibilità di supportare il ricorso alle iniziative esperibili a tutela dei bisignanesi, sia la disponibilità – all’apertura del Parlamento – a portare alla ribalta nazionale il continuo abuso di norme che – invece di mantenere salvi i diritti fondamentali dei cittadini – tutelano solo gli interessi dei poteri forti di settori sempre ben rappresentati all’interno di governi nazionali buoni per tutte le stagioni. Governi di maggioranze sempre più eterogenee ma ben coese nella salvaguardia dei propri privilegi e che, all’occorrenza, si nascondono dietro “emergenze professorali”, al fine di dare autorevolezza a misure antipopolari : Monti e Fornero docet…

Non bisogna più cadere in questi tranelli”.

Sebastiano Barbanti – M5S
Cittadino eletto alla Camera
 
Francesco Molinari – M5S
Cittadino eletto al Senato

Premier Renzi: “Si al voto in Calabria il 12 Ottobre”

REGGIO CALABRIA – Durante la sua visita odierna a Reggio Calabria, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha dichiarato che il Governo accetta la data del 12 ottobre fissata ieri dalla Regione per lo svolgimento delle regionali ed ha annunciato la nomina del Commissario per la sanità dopo la pausa estiva.

Parlando delle Omeca, Renzi ha detto che “l’azienda ha ordini e quindi lavoro fino a tutto il 2017” mentre il porto di Gioia Tauro sarà inserito negli interventi che saranno varati dal Consiglio dei ministri del 29 agosto.

A Trebisacce la “Nuotata della Bandiera Blu”

TREBISACCE (CS) – Si è svolta stamane a Trebisacce si è svolta la “Nuotata della Bandiera Blu”. Una gara alla quale hanno partecipato dilettanti e professionisti di ogni età, e che ha visto coinvolto il tratto di mare che va da Piazza  Laviola al Pontile. Vincitore della competizione è  stato Tonino Pignanelli, al quale è stata consegnata la coppa e la Bandiera Blu. Degni di nota sono stati anche gli altri concorrenti che sono stati premiati con una medaglia di partecipazione: Gaetano Napoli, Davide Le Voci, Francesco Croto, Rocco Giordanelli, Guglielmo Mangone, Giuseppina Brunacci, Giuseppe Carbonara, Gianpasquale Tufero,  Nicola Favaro, Salvatore La Rocca, Alessandro Castrovillari, Francesco Castrovillari, Gennaro Parise, Gianfranco Cella, Carmela Cardascia, Vincenzo D’Alba. L’Amministrazione Comunale ha voluto omaggiare con questa manifestazione il prezioso riconoscimento della Bandiera Blu ottenuto dalla città di Trebisacce(unico paese nella provincia di Cosenza). Un’entusiasmante e divertente mattinata all’insegna dello sport e dell’ambiente.