“Riciplastic”,conclusa seconda edizione

ROSSANO – Si conclude la seconda edizione di “Riciplastic”, il concorso promosso da Ecoross srl rivolto alle scuole secondarie di primo grado dell’area urbana Corigliano-Rossano. Giovedì la premiazione delle classi vincitrici, che si aggiudicheranno dei buoni in Ticket Compliments da utilizzare nelle attività commerciali convenzionate.  Il concorso “Riciplastic” si basa sulla necessità di superare il concetto di “rifiuto” come mera “cosa da buttare”, educando a porre attenzione alle fasi della raccolta, dello smaltimento e del riciclo di vari oggetti che caratterizzano le attività quotidiane di ognuno, in modo da trasformare il rifiuto in “risorsa”. Nello specifico, “Riciplastic” si pone quale obiettivo primario il recupero e la differenziazione per l’avvio al riciclo degli imballaggi di plastica. Dimostrando di aver recepito correttamente il messaggio che Ecoross srl ha inteso lanciare in questa ulteriore campagna di sensibilizzazione, gli studenti partecipanti hanno messo in atto, nel tempo, “buone pratiche”, tese a ridurre la quantità di rifiuti e a promuovere la raccolta differenziata, a casa, a scuola, in palestra e in tutti i luoghi frequentati durante le ore extra scolastiche. Utilizzando vari strumenti della comunicazione (interviste, inchieste, spot, video, reportage, fumetto, ecc.) gli studenti hanno realizzato degli elaborati (sotto forma di poesie, slides, temi, filmati e altre opere) sul tema della raccolta differenziata, sul riutilizzo dei rifiuti e sui benefici ambientali che ne derivano. Una apposita commissione, composta da un rappresentante del mondo del volontariato, due rappresentanti istituzionali, un responsabile dell’azienda Ecoross e le quattro operatrici Ecoross che nel corso dell’anno scolastico si occupano della campagna di sensibilizzazione all’interno dei vari plessi, ha valutato, con criteri oggettivi, una serie di indicatori decretando così il punteggio da assegnare a ciascuna classe. Hanno partecipato al concorso le scuole secondarie di primo grado dei quattro Istituti Comprensivi di Rossano: “Carlo Levi”: “A.G. Roncalli”; “Leonardo Da Vinci”; IV Istituto Comprensivo-Piragineti. Sei le scuole secondarie di primo grado di Corigliano che hanno aderito all’iniziativa: Cantinella; Fabrizio; “V. Tieri”; “P. Leonetti”; “Toscano-Guidi”; “Erodoto”. Ben 108 in totale le classi partecipanti al concorso, che hanno raccolto complessivamente 2,5 tonnellate di plastica riciclabile. Le due classi vincitrici si aggiudicano dei buoni in Ticket Compliments del valore di 25 euro per ciascun alunno, da spendere presso esercizi commerciali convenzionati, che saranno consegnati dallo staff di Ecoross, nelle persone di Eugenio Pulignano, Pierluigi Colletti e le quattro operatrici addette alla campagna di sensibilizzazione nelle scuole, nella mattinata di giovedì 29 maggio, alle ore 9,30 presso un istituto scolastico di Rossano e alle ore 11,30 presso un istituto scolastico di Corigliano. Alla cerimonia di premiazione saranno presenti anche gli assessori all’Ambiente di Rossano e Corigliano, Rodolfo Alfieri e Marisa Chiurco.

Moda Movie è arte

COSENZA – In occasione della sua diciottesima edizione, il mosaico Moda Movie si infittisce di colori e altri tasselli che ne arricchiscono la trama grazie ai talenti che da sempre ne scrivono la storia. Quest’anno a far mostra della propria creatività saranno presenti infatti, oltre ai designers e ai giovani videomakers, anche undici fotografi. A quest’ultimi è dedicata la prima delle due mostre organizzate dall’associazione Creazione e Immagine, cuore pulsante del Festival.

Alla consueta mostra Mod’Art Open Air, che prevede l’allestimento DI ALCUNE vetrine dei negozi lungo il Mab (Museo all’Aperto Bilotti) con gli abiti dei quindici finalisti, sarà anche affiancata la mostra Se è un cassico si vede. In scena dal 5 al 9 giugno 2014 presso l’Enoteca Regionale della Provincia di Cosenza.

I fotografi vincitori della prima edizione del concorso indetto quest’anno da Moda Movie – Irene Lucia Vanelli & Andrea Avolio, Tony Intieri, Simona Perilli, Debora Di Donato, Francesca Sigrisi, Ivan Patitucci, Michela Giannotti, Remigio Bruno, Simona Iannone, Alessia Muoio e Alessandra Valentino – in una collisione creativa fra mondo della moda e dell’arte, sono riusciti a presentare nei propri scatti alcune delle eterogenee nature che infittiscono la complessa trama del Classico. Corpi privati di veli e dal candore marmoreo rileggono in chiave contemporanea la pasticità di sculture antiche, elementi tipicamente classici dialogano con personaggi indefiniti e carichi di una tragicità quasi teatrale e mani sporche del valore inestimabile delle tradizioni artigianili omaggiano il ricordo di mestieri ormai in disuso. Queste alcune delle interpretazioni del Classico che sarà possibile visionare nelle sale dell’Enoteca Regionale della Provincia di Cosenza, che inaugurerà la mostra in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto giorno 5 giugno all’interno della Sala degli Specchi.

A dialogare con la foto degli undici fotografi saranno inoltre gli abiti dedicati al tema della diciottesima edizione firmati da: Barbara Borsotto, Vincenza Salvino, Elisa De Bonis, Caterina Pizzilli, Cristina Cozzolino, Angelica Tufo, Marina Vespa, Elisabetta Mazzuca, Assia Tufano, Francesca Dodaro ed Ermanna Serpe; nonché l’opera fotografica “Margherite Rosa” creata dalla modella e artista Adriana Soares.

Moda Movie si veste così d’arte, aprendo una nuova strada ai talenti della nazione.

Brunori scelto da Ligabue per l’opening act di Mondovisione

COSENZA – Dario Brunori, insieme alla sua band (Simona Marrazzo, Dario Della Rossa, Mirko Onofrio, Massimo Palermo e Stefano Amato), parteciperà all’apertura del tour di Ligabue allo Stadio Olimpico di Roma, che avverà iò 30 maggio alle 18.30, a al San Siro di Milano il 6 giugno sempre alle 18.30.

Gli altri artisti che apriranno il tour del Liga sono Il Cile, Daniele Ronda e Paolo Simoni. Ligabue salirà sul palco alle 21.30.

 

Muore d’infarto mentre festeggia la sua elezione a sindaco

ZAMBRONE (VV) – Pasquale Landro, 59 anni, appena rieletto sindaco di Zambrone, è morto a causa di un infarto. Erano circa le due di notte quando ha avvertito il malore che gli è stato fatale. I seggi si erano chiusi da alcune ore e avevano sancito per lui il terzo mandato alla guida del Comune della costa tirrenica. Landro aveva ottenuto 698 voti, contro i 469 dell’altro candidato, Corrado L’Andolina.

A Zambrone si stava festeggiando il successo quando il sindaco ha avvertito un forte dolore al petto e si è accasciato. A nulla sono serviti i soccorsi e il trasporto in ospedale.

Cosenza, ufficiale l’arrivo di Mauro Meluso

“Prima dei giocatori, ci sarà da sciogliere il nodo della guida tecnica e quello del ds”. Questo il ritornello che, più o meno da fine campionato, siamo stati abituati ad ascoltare quando si chiedeva dei vari rinnovi. Ad oggi si era solo a metà dell’opera, con la firma, da parte di Cappellacci, di un biennale; in data odierna, invece, si è giunti alla soluzione anche per la scelta del nuovo direttore sportivo, che risponde al nome di Mauro Meluso, anni quarantanove, già ds di squadre di pari o superiore categoria quali Padova, Pisa, Foggia, Ternana e Teramo. L’esperienza più importante in Ciociaria, dal 2011, quando fu scelto come ds dal Frosinone nel quale militavano gli attuali rossoblu’ Frattali e Guidi. Meluso vanta presenze in serie A con le maglie di Lazio e Cremonese. La presentazione avverrà nei prossimi giorni.

Trasporti: Regione taglia linee autobus. Sila Greca isolata da Rossano

CAMPANA (Cs) – Violazione del più elementare diritto alla mobilità, la Regione Calabria taglia le uniche linee di autobus che collegano le comunità della Sila Greca con la Città di Rossano e quindi con l’Area Urbana. Più che un semplice disservizio, una gravissima condanna all’isolamento i cui effetti nefasti saranno catapultati su Campana, Mandatoriccio e Bocchigliero a partire dal prossimo mercoledì 11 giugno.

A lanciare l’allarme ed a denunciare questo ulteriore ed intollerabile scippo di diritti fondamentali ai danni delle periferie e dei centri minori è il Sindaco del Paese dell’Elefante Pasquale MANFREDI che parla di abbandono totale delle istituzioni e anticipa una comune iniziativa di protesta.

Dall’Ospedale GIANNETTASIO, che dopo la chiusura di quello Cariati resta l’unico e più vicino nel comprensorio, alla sede Inps ed a quella dell’Agenzia delle entrate. Sono, questi, soltanto alcuni deiriferimenti e servizi territoriali ubicati e offerti ancora a Rossano e la cui normale fruizione sarà adesso denegata per i cittadini della Sila Greca, pare per un mero ammanco nel bilancio regionale. Contro questa vera e propria ingiustizia sociale, è già iniziata una raccolta di firme da consegnare al vice presidente della Giunta Regionale STASI  e al Prefetto di Cosenza TOMAO.

Ancora una volta – spiega MANFREDI – si lasciano da soli i piccoli comuni che, già privati di infrastrutture da Paese Normale, vivono una condizione di isolamento e spopolamento continuo e grave. Questo ulteriore taglio determinerà un danno incalcolabile per Campana e per gli altri comuni del nostro comprensorio. Vivendo e lavorando in centri interni – precisa – ci sentiamo, anzi siamo già emarginati per la mancanza di arterie importanti e per la precarietà delle poche vie di comunicazione esistenti. Anziché potenziare i mezzi pubblici come succede ovunque – va avanti – ci si preoccupa soltanto di tagliare servizi di trasporto pubblico essenziali come i treni regionali (già ampiamente depauperati) e adesso anche le linee di trasporto su gomma. Ma se ci tolgono del tutto anche il più elementare diritto alla mobilità – conclude MANFREDI – non ha più senso alcuno parlare di cittadinanza italiana né tantomeno europea.

Regione Calabria: Trematerra convoca partenariato per Psr 2014/2020

L’Assessore regionale all’Agricoltura, Foreste e Forestazione Michele Trematerra ha convocato, per venerdì prossimo, 30 maggio, un importante tavolo partenariale per discutere con i rappresentanti istituzionali, sociali ed economici, delle schede di misura del nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020. L’incontro – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – è fissato per le ore 9 al Centro Agroalimentare della “Fondazione Terina” di Lamezia Terme. L’apertura dei lavori sarà affidata all’Assessore Trematerra, poi seguiranno gli interventi del Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Giuseppe Zimbalatti, dell’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino e del Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria Paolo Praticò. “Posso dire con soddisfazione – ha affermato l’Assessore Trematerra – che siamo già a buon punto con la redazione del nuovo Programma di Sviluppo Rurale. Abbiamo convocato tutto il partenariato perché in questa delicata fase è necessario un confronto tecnico sulle strategie da adottare  e sulle Misure da attivare, che vorremmo fossero il più possibile condivise ed alle quali il Dipartimento Agricoltura sta lavorando incessantemente. A testimonianza dell’impronta che vogliamo dare alla nuova programmazione dei fondi comunitari  – ha aggiunto – e che cioè si possa contraddistinguere per rapidità ed efficienza burocratica, puntiamo ad essere tra le prime amministrazioni regionali a presentare il PSR 2014/2020”. Sul sito internet www.calabriapsr.it è possibile visionare e scaricare le schede di misura.

Consorzio di Bonifica/sfogo di Manno: “chiederò conto a segretario CGIL”

“Avevamo già comunicato agli organi di stampa l’indizione di una conferenza stampa. Confermiamo che questa è convocata per giovedì 5 giugno p.v. alle ore 10,30 a Catanzaro presso la sede del Consorzio di Bonifica in via Veraldi,12. Una operazione chiarezza che si rende necessaria sulla quale non possiamo più aspettare”. Grazioso Manno presidente del Consorzio di Bonifica è sereno e determinato.  Documenti alla mano, illustrerò e consegnerò alla stampa la documentazione anche inedita  sulla vicenda e sarà messo a disposizione tutto l’archivio (milioni di pagine) riguardante la diga. Sono io  – afferma Manno – che chiederò conto al segretario della CGIL Valentino del suo comportamento in tutti questi anni.  Sono stanco che la vicenda venga derubricata solo come fatto di cronaca giudiziaria, con annunci che fanno solo scalpore; quasi una sorta di accanimento non solo nei miei confronti ma soprattutto verso ciò che il Consorzio rappresenta.   Questo evidentemente non aiuta la ripresa dei lavori che è la cosa che invece ci deve stare più a cuore. La Giustizia alla quale ripongo una assoluta fiducia farà il suo corso. “Ma è  giunta l’ora di uscire dalle nebbie che avvolgono e che si sono addensate sulla ripresa dei lavori per il completamento della Diga sul fiume  Melito. Grazioso Manno presidente del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, l’ente che deve completare i lavori, dopo anni di silenzio salvo sporadici interventi, riprende in mano lo scettro della vicenda perché non ci sta più a sopportare quella insostenibile pesantezza delle lungaggini burocratiche amministrative che stanno impedendo di portare a termine quella che avrebbe dovuto essere – ed ha tutti i requisiti per esserlo – oltre che la più grande opera in cantiere del sud, la struttura di approvvigionamento idrico a fini multipli (potabile,irriguo,industriale ed idroelettrico) cruciale per tutta la Calabria centrale. La realizzazione della diga – insiste Manno – deve trovare un posto di primo piano nella “cabina di regia” per la Calabria istituita dal premier Renzi e coordinata dal sottosegretario Del Rio e ci aspettiamo che  le Istituzioni ad  ogni livello facciano la loro parte.  La diga nel comune di Gimigliano con un bacino di utenza in una area che  va dalla fascia jonica fino alla piana di Lamezia e al monte Poro, riguarda la vita e lo sviluppo di questo ampio comprensorio, nel quale insistono mezzo milione di persone (il 25% della popolazione calabrese), 50 comuni, migliaia di aziende agricole ed industriali. “Ogni giorno – afferma Manno – abbiamo lavorato e profuso energie perché noi  – va giù deciso – la diga intendiamo davvero realizzarla! Non ci stiamo a  passare tra quelli che hanno sprecato fino ad oggi circa 87milioni di €uro”. “Nonostante  ripetuti e continui incontri svolti a Roma con i massimi dirigenti degli enti interessati – prosegue – sembra che una giungla impenetrabile impedisca la realizzazione dell’opera. In una recentissima lettera, inviata al Provveditore Interregionale delle Opere Pubbliche della Calabria e Sicilia dott. Vittorio Rapisarda, al sottosegretario Graziano del Rio, al Ministro alle infrastrutture Maurizio Lupi e al Direttore Generale per l’Edilizia Statale ing. Giovanni Guglielmi  oltre alla richiesta della messa a disposizione di alcune somme ho fatto presente che è mia intenzione intraprendere qualunque altra azione consentita, per risolvere una volta per tutte la vicenda che assume contorni poco chiari, ed andare fino in fondo per tutelare gli interessi del Consorzio, dei consorziati e di tutta la collettività”.

Rsa di Calabria It denuncia: gioco a tre carte per licenziare lavoratori

Le Rsa di Calabria IT Fisac CGIL, Fiba CISL e Uilca UIL hanno diffuso un nuovo comunicato in merito alla vertenza dei 132 lavoratori della societa’ controllata da Fincalabra che rischiano il licenziamento. “E’ stato segnalato – si legge – da alcuni colleghi, che il Commissario Liquidatore di Calabria IT, su indicazione del socio unico, ha indetto un interpello per la ricerca di figure professionali disponibili ad essere distaccate presso Fincalabra, attinenti ad attivita’ di istruttoria, monitoraggio e controlli amministrativi. Come al solito, – lamentano i sindacati – non si e’ ritenuto dover interloquire con i rappresentanti sindacali, per determinare criteri e modalita’ del distacco per come disciplinato dal vigente CCNL. La decisione dell’azienda – a parere dei lavoratori – e’ tanto piu’ grave in quanto mancano pochi giorni ai licenziamenti collettivi di tutto il personale. Appare pertanto strano che Fincalabra possa organizzare un lavoro a lungo termine con risorse disponibili per un arco temporale cosi’ limitato.
Reputiamo, pertanto, tale interpello oltremodo offensivo della dignita’ e dell’intelligenza dei lavoratori di Calabria IT, e non capiamo come mai, mentre la finanziaria regionale dimostra, in pratica, di avere assoluto bisogno della professionalita’, dell’esperienza e delle competenze di quei lavoratori, Lei abbia scelto di licenziarli. Non riusciamo francamente, per nostra incapacita’, a comprendere il ruolo del liquidatore di Calabria IT: mero esecutore di ordini da parte di Fincalabra o rispettoso di quanto prescritto dal codice civile? Riteniamo quindi che sia in atto, a danno dei lavoratori, il classico gioco delle tre carte, fra Calabria IT, Fincalabra e Regione Calabria avente come solo scopo quello di perdere tempo per giungere ai licenziamenti. E’ fin troppo evidente – si legge ancora – che il costante mutare delle condizioni con cui si opera per distaccare il personale di Calabria IT, modalita’ sempre irrispettose del CCNL, hanno avuto effetti devastanti per i colleghi, con il tentativo di dividere i lavoratori e di provocare una guerra fra poveri”

Nati per leggere,incontro presentazione del programma nazionale

Castrovillari – Lunedì  9 giugno, a partire  dalle ore 18  si terrà l’incontro di presentazione del programma nazionale Nati per Leggere e delle azioni previste nel progetto locale.Introducono i lavori Alessandra Stabile, referente del coordinamento locale e del territorio del Pollino e il dott. Sergio Lucieri, primario  dell’Unità  Operativa di Pediatria di Castrovillari dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza.Un progetto locale fortemente sostenuto dall’Amministrazione Lo Polito che, insieme all’ASP di Cosenza, aveva siglato, nell’ottobre 2013, un protocollo d’intesa dopo averne recepito la valenza culturale, scientifica e sociale per l’impatto e le positive ricadute, non solo sullo sviluppo complessivo del bambino, ma anche su quello sociale ed economico della comunità. “Un progetto ma anche  una storia del nostro territorio- sottolinea Alessandra Stabile– che si sviluppa attorno e con i bambini, i libri  e le famiglie, una storia già avviata e fatta di relazioni, collaborazioni, condivisione di criticità e obiettivi e che ora più mai deve continuare in un percorso condiviso.”Durante la manifestazione il coordinamento locale incontrerà dunque le famiglie, i servizi educativi e sanitari, le istituzioni pubbliche e private, le associazioni e tutti gli operatori che gravitano attorno al mondo dell’infanzia.