“Il mio nome è Pietro” in scena al Sybaris

CASTROVILLARI (CS) – La Fondazione AVSI (Associazione di Volontariato per il Servizio Internazionale) con il patrocinio dell’Amministrazione comunale presenta, il 2 maggio alle ore 21, nel teatro Sybaris, una pièce teatrale intitolata “Il mio nome è Pietro” scritta da Giampiero Pizzol con la regia di Otello Cenci e interpretata da Pietro Sarubbi.

Sarubbi, invitato per questo appuntamento di solidarietà internazionale, ha indossato le vesti di Barabba nel film di Mel Gibson “The Passion of the Chirst”, ma la sua attività artistica spazia dai film alle fiction e sit-com di successo per la tv, recita in teatro e per il cinema oltre ad essere regista.

L’incasso della serata sarà totalmente devoluto a progetti di solidarietà: uno riguarda la realizzazione di una casa per i ragazzi di Kharkov in Ucraina con laboratori e formazione per giovani educatori; in Perù è previsto un progetto di lavoro, sempre per ragazzi, da avviare con la collaborazione di imprese, alla produzione di cacao criollo; ancora in Libano per aiutare i profughi della Siria ed in Kenia per sostenere una scuola secondaria per ragazzi, con origini molto umili, ma dal rendimento particolarmente elevato.

Lo spettacolo teatrale, che si terrà anche a Cosenza il 3 maggio, alle ore 20 nell’auditorium “Guarasci” del Liceo Classico “Telesio”, lancia questo messaggio sul cambiamento del Cuore dell’uomo.

E’ quello che nella Storia è accaduto a San Pietro, incontrando Cristo, ed anche all’attore professionista Pietro Sarubbi, interpretando per la prima volta questo testo, che ha girato l’Italia e Paesi esteri, testimoniando quella “Umanità prepotente” che fa grande ogni cosa ed abbraccia tutto, rispondendo alle fondamentali esigenze di ciascuno.

“La nuova Campagna Tende – affermano gli organizzatori – si propone di sostenere concretamente, in un momento particolarmente delicato della crisi globale, le persone e le realtà più vulnerabili del pianeta. Da un lato, infatti, aumentano le richieste di aiuto e dall’altro scarseggiano, per i soliti, le disponibilità economiche. Per questo l’iniziativa di ogni singolo, anche con un piccolo gesto, può fare la differenza.”

Due fermi per guida in stato di ebbrezza

ROCCELLA JONICA (RC) – Due automobilisti sono stati denunciati dai Carabinieri per guida in stato di ebbrezza. Un giovane di 28 anni è stato denunciato perché sorpreso alla guida con un tasso, riscontrato dal test alcolemico, pari a un 1,24 grammi per litro, superiore al limite di 0,5 grammi per litro.

Stessa sorte per un uomo di 41 anni di Cittanova, fermato dai Carabinieri della Stazione di Stignano. Quest’ultimo aveva un tasso alcolemico pari a 1,42 grammi per litro.

Per entrambi i conducenti è scattato anche il sequestro dell’automobile.

Sequestrati 235 kg di cocaina

GIOIA TAURO (RC) – I militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Reggio Calabria insieme ai funzionari dell’Ufficio antifrode di Gioia Tauro dell’Agenzia delle dogane hanno sequestrato 235 chilogrammi di cocaina purissima.

La droga è stata scoperta nel porto di Gioia Tauro in due container che trasportavano banane provenienti dall’Ecuador.

 

A2 F/ Ko Volley Soverato nell’andata semifinale playoff

VIBO VALENTIA – Delusione in casa Volley Soverato per la sconfitta subita in gara 1 delle semifinali playoff di A2 femminile contro il Saugella Team Monza. Nella sfida giocatasi al “Pala Valentia”, davanti ad un’ottima cornice di pubblico, il sestetto lombardo guidato da coach Mazzola si porta avanti nella serie, sconfiggendo il Soverato dopo cinque combattutissimi set. Partita equilibrata e decisa proprio sul filo del rasoio, entrambe le squadre hanno lottato alla pari, ma alla fine è stata quella lombarda ad avere la meglio. Breviglieri schiera la sua formazione tipo, con la coppia formata da De Lellis e Boscacci a fare la diagonale, al centro capitan Travaglini e Martinuzzo, Rosa e Arimattei schiacciatrici, Cacciapaglia libero. Le ospiti di coach Mazzola rispondono con la palleggiatrice Balboni e l’opposta Garavaglia, Facchinetti e Bruno nel ruolo di centrali, Viganò e Bonetti in banda con il libero Visconti.  Che la gara fosse equilibratissima lo si evince fin dalle prime battute del set iniziale, le due squadre sono punto a punto, ma Monza compie l’allungo decisivo prima sul 17-20, poi sul 20-24, regalandosi con il punto successivo il primo vantaggio (21-25). Nel secondo game, sospinto dai suoi straordinari tifosi, il Soverato rialza decisamente la testa, con la solita Rosa inanella una lunga serie di punti concretizzando anche vantaggi importanti, portati fino al venticinquesimo punto, quello del pareggio, giunto sul 25-11 con il boato di gioia dei supporters calabresi. Si va al terzo game, dopo una prima fase di buon Soverato, Monza torna in corsa e si porta nuovamente in partita sul 16 pari; da qui alla fine del parziale è un continuo testa a testa, il pubblico si scalda sempre più, e si arriva al momento clou, quello della conclusione del game, giunta sul 25-20 grazie, manco a dirlo, a Yarimar Rosa; Soverato in vantaggio che adesso sogna la vittoria. Qualcosa si inceppa, però, nei meccanismi della squadra bianco-rossa; il quarto set prende infatti subito una brutta piega appannaggio di Monza, che conduce prima 12-15, poi  15-20, fino a chiudere il discorso sul 20-25 sfruttando dunque al massimo le disattenzioni delle soveratesi. Tutto rimandato al tie-break: qui accade che il Soverato si porta sul 6-3 dando l’illusione di chiudere in vantaggio al cambio campo, ma ancora una volta la situazione si complica e Monza torna a galla ingaggiando un altro, ennesimo, serratissimo duello.  Monza inizia ad indirizzare la sfida a proprio favore sull’11-12, poi segna altre due volte regalandosi il match-point, e il Soverato tenta un ultimo disperato tentativo per rimettere le cose apposto; purtroppo, però, non basta, perchè la formazione lombarda segna  il punto del 12-15 finale, che gli consegna un pesantissimo successo. Giovedì 1 Maggio si gioca la sfida di ritorno in terra lombarda; per il Soverato l’imperativo è la vittoria per rimandare ogni discorso-qualificazione alla bella, che se ci sarà si giocherà ancora a Vibo Valentia domenica prossima. Un’altra sconfitta per le ragazze del presidente Matozzo, invece, sarebbe fatale, e infrangerebbe ogni sogno di promozione in A1.

VOLLEY SOVERATO 2
SAUGELLA MONZA 3

(21/25; 25/11; 25/20; 20/25; 12/15)

VOLLEY SOVERATO: Cacciapaglia (L), Travaglini 13, Boscacci 18, Martinuzzo 6, Rosa 16, Arimattei 12, Ferraro ne, Lavorenti ne, Bellapianta, Burduja, Torcasio ne, De Lellis 7. Coach: Marco Breviglieri.

SAUGELLA MONZA: Bruno 6, Viganò 20, Garavaglia 6, Balboni 5, Saveriano, Rinaldi, Bonetti 25, Garbet 2, Facchinetti 6, Nomikou, Pastrenge (L) ne, Aricò 5, Visconti (L). Coach: Enrico Mazzola.

ARBITRI: Matteo Talento e Giorgia Spinnicchia

Fonte: volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

Difensore del Crotone ricoverato in ospedale

CROTONE  – Il calciatore del Crotone Alessandro Ligi e’ stato ricoverato nell’ospedale San Giovanni di Dio per un pneumotorace post traumatico trattato in chirurgia. Lo ha reso noto la società. Il difensore, nella gara di Avellino, si era scontrato col proprio portiere. Le sue condizioni, fa sapere la società, sono buone e sotto controllo.

“Il Football Club Crotone – è scritto in una nota – augura una buona guarigione e un grosso in bocca al lupo a Ligi con l’augurio di un pronto ritorno in campo”.

I lupi della De Seta a -1 dalla vetta. Vincere sarà il loro pane quotidiano

LECCE – La marcia degli uomini di Fabrizio Marano non indietreggia nemmeno nella giornata della canonizzazione di Giovanni Paolo II e Papa Roncalli. La De Seta, incurante delle preghiere e della devozione cristiana, giura fedeltà solo all’ ambizione del primato. Domando la Falchi Salento Lecce, recupera altre tre punti all’ Aurispa Alessano ed è soltanto ad un punto di distanza dal monte più alto della B1 (Lamezia è a-2). Il conto dei set è il medesimo della gara d’andata. 3 a 1 per i cosentini. La De Seta ha consegnato agli avversari solo il terzo set (25 a 19), vincendo il primo 17 a 25 e il secondo e il quarto 18 a 25.

L’ incontro ha rispettato i valori tecnico-tattici delle due squadre. I pugliesi sono comunque riusciti a strappare la terza frazione di gioco, ritardando così la disfatta annunciata. La De Seta, dal canto suo, non appena decideva di alzare il ritmo e martellare, giganteggiava. In effetti, se il tuo attacco può farsi aiutare dalla mano de piedra Galabinov e se la tua difesa non si scioglie sotto il sole primaverile e la paura di dominare, hai realmente poco di cui aver paura.

Gli atleti di Marano rientrano dunque dalla trasferta pugliese in pieno stato inebriante. Un mese fa, quando Alessano era prima con sette punti di vantaggio, il primato era un’utopia, spuntavano polemiche e i devoti de setiani si concentravano sugli spareggi per la promozione. Da stasera invece, l’ utopia cosentina è una necessità, una corsia sulla quale non si potrà impattare né con Trapani e né con Martina. E da domattina, il pane quotidiano della De Seta sarà la vittoria: grassa, magra o zuccherosa, ciò che conta per i lupi cosentini è che sia utile a liberare dal senso dell’ occasione buttata via.

Francesco Cerminara

La Palmese chiude in bellezza. 3 a 0 sull’Isola C. R.

PALMESE: Zagami, Villella, Gambi, Musumeci, Mascaro, Infantino, Greco, Giacco, Corrao, Malandra, Capri. In panchina: Olivieri, Babakar Tounkara, Diene , Rotolo, Cecco. Allenatore: Francesco Iannelli.

ISOLA CAPO RIZZUTO: Voce, Nicastro, Scuteri, Leone, G. Bruno, Venere, Filocamo  (20’st Carbone) Grandinetti (25’st Piscitelli), Rocca, A. Bruno, Cosentino. In panchina: Calabretta, Migale, Russo.

ARBITRO: Domenico Saccà di Reggio Calabria  Assistenti: Minniti di Reggio Calabria  e Pedone di Reggio Calabria.       

MARCATORI: 13’pt Villella, 15’st Malandra, 26’st Greco.

NOTE: spettatori 250 di cui 15 isolani. Terreno di gioco in terra battuta in buone condizioni. Pomeriggio nuvoloso con pioggia a tratti. Ammonito: Venere (ICR). Angoli 2 a 1 per la Palmese. Recupero: 0’pt e 3’st.

PALMI – L’ultimo atto del torneo registra la vittoria della centenaria. Una partita giocata all’insegna della spensieratezza tra due formazioni oramai senza motivazioni, senza più nulla da chiedere al campionato. Ciò infatti è dimostrato dai tanti under schierati in campo da entrambe le parti. Si chiude così il torneo d’Eccellenza con Palmese e Isola Capo Rizzuto salve e con il pensiero oramai rivolto al futuro. Le due squadre si ritrovano a distanza di tre mesi e mezzo. Fatale fu ai neroverdi quell’8 gennaio quando sul neutro di Lamezia Terme, dopo due ore e mezzo di battaglia agonistica sul malridotto fondo del “D’Ippolito”, un’incredibile serie di calci di rigore (ben 23) consegnò all’Isola allora allenata da Bruno Caligiuri la coppa Italia Regionale edizione 2013/2014.

CRONACA: relax e allegria sugli spalti del leggendario “Lopresti” dove le 2 tifoserie hanno rinsaldato pure quest’anno la loro amicizia. Ma sul campo si gioca ed il pubblico si diverte e assiste a 3 reti. Tutte di ottima fattura. Tre a zero per la Palmese. In gol gli under Villella e Greco e l’argentino Malandra. Poi arriva la pioggia, giusto il tempo per il triplice fischio finale

 

Serie D, A Gioia Tauro uno scialbo 0 a 0

La Nuova Gioiese si congeda dal proprio pubblico non andando oltre lo 0 a 0 nel derby contro l’Hinterreggio. Gli uomini di Dal Torrione volevano chiudere con una vittoria casalinga la bella stagione, che giunge ormai al termine, ma hanno avuto di fronte una squadra ben organizzata che è riuscita a portare a casa un punto prezioso nonostante l’inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo. I viola si schieravano con un 4-3-3 con Condomitti, vero jolly della stagione viola avendo ricoperto numerosi ruoli, schierato oggi in posizione di intermedio di centrocampo e un tridente d’attacco formato da Pascu, Bugatti e G. Crucitti. Nel primo quarto d’ora la Gioiese si è resa pericolosa con un colpo di testa di Pascu parato dal portiere e con G. Crucitti, che non è riuscito a deviare in rete il bel suggerimento dello stesso Pascu, abile a guadagnare la linea di fondo e a mettere la palla al centro per il compagno. La formazione reggina, invece, non è riuscita mai ad impensierire il portiere gioiese Panuccio per tutta la prima frazione di gioco. Nella ripresa la gara è continuata a ritmi blandi, sui quali non ha inciso neanche l’espulsione del biancoblu Trentinella al 55′ per un brutto fallo su Ferraro. I padroni di casa, con l’uomo in più, hanno iniziato un vero a proprio assedio all’area ospite senza comunque mai andare in maniera concreta vicini alla rete della vittoria. I reggini, da parte loro, si sono limitati a difendere con attenzione e a cercare di affondare in contropiede. Al termine dell’incontro il pubblico viola ha ringraziato i propri giocatori per l’ ottimo campionato disputato.

Domenico Barone

Crotone, Ligi ricoverato in ospedale per pneumotorace

 Il calciatore del Crotone Alessandro Ligi e’ stato ricoverato nell’ospedale San Giovanni di Dio per un pneumotorace post traumatico trattato in chirurgia. Come rende noto la società, il difensore, nella gara di Avellino, si era scontrato col proprio portiere. Le sue condizioni – riferisce la stessa società che augura al proprio tesserato una pronta guarigione – sono buone e sotto controllo.

PD Catanzaro: “Presenti, forti e determinati per il rinnovo degli organismi democratici

“Un’altra impegnativa e appassionata sfida per il Partito democratico per cambiare verso alla politica anche nella provincia di Catanzaro. Nella prossima tornata amministrativa il Pd è presente,  forte e determinato per garantire qualità e forza del cambiamento per il rinnovo dei propri organismi democratici.  In queste settimane abbiamo lavorato al fianco dei circoli e della dirigenza locale contribuendo alla presentazione di liste di candidati autorevoli, esperti e capaci  in tutti i 23 paesi chiamati al voto. In alcune realtà, come Gimigliano e Cortale, siamo riusciti ad assicurare la presenza del nostro simbolo, e ovunque abbiamo costruito con pazienza e lungimiranza alleanze civiche e democratiche che rispecchiano i valori e i principi di un progetto politico che fa della centralità del territorio e dei bisogni delle comunità da amministrare il punto di partenza per un protagonismo civico in grado di accelerare le dinamiche di sviluppo economico, sociale e culturale dell’intera regione. Non possiamo, quindi, che esprimere particolare soddisfazione per il lavoro svolto in queste settimane da tutto il corpo del partito, dai suoi iscritti, dai suoi militanti e dalla segreteria provinciale tutta, ed in particolare, unitamente al segretario provinciale Enzo Bruno, dal responsabile Enti locali, Tonino Barberio. L’augurio è di una  buona campagna elettorale a tutti”.

 Segreteria Provinciale Pd di Catanzaro