Zagarise: finanziamento per uno studio di microzonazione sismica di 1° livello

ZAGARISE (CZ)- Il Comune di Zagarise è stato inserito nella graduatoria dei Comuni ammessi a co-finanziamento con i fondi di cui all’O.C.D.P.C. 52/2013 con uno stanziamento di poco più di 11.000 euro per la realizzazione di uno studio di microzonazione sismica di 1° livello delle aree urbanizzate e urbanizzabili del territorio comunale. Lo studio permetterà di approfondire la conoscenza della composizione del sottosuolo a livello locale allo scopo di ridurre i danni in occasione degli eventi sismici, intervenendo nella fase precedente con la riduzione del rischio sismico. Gli studi di microzonazione sismica hanno l’obiettivo di razionalizzare la conoscenza sulle alterazioni che lo scuotimento sismico può subire in superficie, restituendo informazioni utili per il governo del territorio, per la progettazione, la pianificazione per l’emergenza e la ricostruzione post sisma. “Si tratta di uno studio importante per un territorio a rischio come quello di Zagarise – ha dichiarato l’assessore comunale Gianfranco Timpano – ma anche di tutti i comuni calabresi, che andrà ad integrare il Piano Strutturale Comunale in fase di formazione a difesa del territorio, consentendo di definire con precisione le regole di costruzione a seconda delle caratteristiche geologiche delle varie aree”. Spesso, dopo un terremoto, l’osservazione dei danni provocati alle costruzioni e alle infrastrutture evidenzia differenze sostanziali in centri abitati anche a piccola distanza tra loro. In alcuni casi si osservano crolli e danni notevoli in località che si trovano a grandi distanze dall’epicentro. Sicuramente la qualità delle costruzioni può influire sull’entità del danno, ma spesso le cause vanno ricercate in una differente pericolosità sismica locale, determinata anche dal diverso modo in cui si propaga il terremoto o dall’instabilità del suolo. Tutto ciò sarà oggetto dello studio di microzonazione sismica, attraverso il quale sarà possibile individuare e caratterizzare le zone stabili, le zone stabili suscettibili di amplificazione locale e le zone soggette a instabilità (frane, rotture della superficie per faglie e liquefazioni dinamiche del terreno), pervenendo ad un migliore e più sicuro sviluppo del territorio, oltre che a garantire una maggiore sicurezza per tutti i cittadini di Zagarise. “Qualità della vita, tutela dell’ambiente e sicurezza dei cittadini – conclude l’Assessore all’Urbanistica, Gianfranco Timpano – continuano ad essere le coordinate che guidano l’impegno nel governo del territorio da parte dell’esecutivo guidato da Pietro Raimondo, dimostratosi capace, ancora una volta, di reperire fondi strumentali a raggiungere gli obiettivi”. Così l’Assessore comunale all’Urbanistica, Gianfranco Timpano, nell’esprimere soddisfazione per il finanziamento ottenuto.

La ministra Lanzetta a Lamezia Terme

LAMEZIA TERME- Giovedì 27 marzo, la neo ministra per gli Affari regionali, Maria Carmela Lanzetta, sarà a Lamezia Terme per la sua prima visita istituzionale da membro del Governo nazionale. Alle 15, nella sala riunioni del Comune in via Perugini, insieme al sindaco Gianni Speranza, incontrerà la stampa. La visita istituzionale in città della ministra, accompagnata dal sindaco e dalla giunta, prevede una serie di incontri con gli ospiti e gli operatori dello Sprar (il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) nella sede loro assegnata dal comune, con gli operatori ed utenti della Comunità Progetto Sud in via dei Bizantini, con il vescovo Cantafora. Infine, prima di lasciare la città, alle 17.30 la ministra Lanzetta porterà un saluto al Consiglio Comunale convocato per deliberare sul Piano di rientro decennale.

Castrovillari: Assemblea dipendenti in Comune su riorganizzazione personale, salario accessorio e assenteismo

CASTROVILLARI- Il Sindaco del Comune di Castrovillari, Domenico Lo Polito, è intervenuto questa mattina, nella sala Giunta del Comune, al primo piano di palazzo Gallo, al termine dell’assemblea dei dipendenti, organizzata dalla RSU comunale, sulla lettera che aveva inviato alla Guardia di Finanza, circa la rideterminazione della struttura comunale e per l’atteso salario accessorio,  ribadendo e  precisando che la pubblicazione di quel suo scritto alle Fiamme Gialle non era per colpire “nel mucchio”, ma pensato a tutela della dignità ed immagine dei dipendenti comunali, a mo di azione preventiva, come dire “attenzione alle regole”.  “Sarebbe stata, invece, una vigliaccata- ha affermato il primo cittadino- se avessi operato nel silenzio. Questo vuol dire- ha aggiunto-  che non avevo intenzioni persecutorie o vessatorie. Inoltre avevo espresso  la mia gratitudine, e questa è la parte che non è stata presa in considerazione da nessuno, ai molti dipendenti  operano con diligenza e grande disponibilità anche oltre l’orario di lavoro. Per di più- ha sottolineato-  mi sono sempre adoperato a salvaguardia dell’occupazione ed ho scelto un tipo di percorso di Rientro finanziario per l’Ente proprio per tutelare tutti e ciascun posto di lavoro.”
Lo Polito nel suo dire ha tra l’altro spiegato lo stato di salute del Comune tra difficoltà provenienti dai sempre minori trasferimenti dello Stato e l’obbligo di legge di razionalizzare la spesa che non fa sconti a nessuno.
Al momento erano presenti i dirigenti territoriali di categoria Cgil-Cisl-Uil, rispettivamente Gino Di Minco e Franco Spingola per la Cgil,  Antonello Borsani per la Cisl e Silvano Scarpino per la Uil i quali sono intervenuti, dando le loro valutazioni.
L’incontro è stato  successivo a quello svoltosi martedì scorso sulle stesse tematiche tra il  Sindaco, Domenico Lo Polito, che lo aveva richiesto, i dirigenti come parte pubblica  da un lato e la RSU ed i rappresentanti di categoria dall’altro.
Nell’assemblea di oggi la Rappresentanza Sindacale Unitaria comunale ed i segretari Territoriali di categoria hanno richiamato il loro fermo “No” a fenomeni di assenteismo bocciando, però,  la scelta del primo cittadino di coinvolgere le Forze dell’Ordine per il controllo sul quale i dirigenti dell’Ente hanno mezzi e strumenti per arginare eventuali fenomeni.
Durante la stessa riunione è stato deciso che il prossimo 7 aprile  si dovranno concludere , con l’apposita seduta della Delegazione Trattante, le problematiche giuridiche ed economiche del salario accessorio 2012 al fine di poter procedere alla liquidazione delle suddette spettanze. Inoltre è stato stabilito di affrontare la rideterminazione della pianta organica come prevede la legge, prendendo visione, preventivamente, di tutti gli atti propedeutici che trasmetterà l’Amministrazione comunale.
L’intera discussione ha anche registrato la testimonianza di due lettere scritte da dipendenti legati al loro status impiegatizio nelle quali vengono suggeriti elementi da affidare alla contrattazione collettiva per migliorare la macchina comunale sempre più a prova di evoluzione dei servizi tra le esigenze dei cittadini e del territorio.

Reggina, una lenta agonia

REGGINA  –  MODENA   2 – 2

Marcatori: 37′ Dumitru, 51′ e 74′ Granoche, 91′ Barillà

Reggina (4-5-1): Pigliacelli; Di Lorenzo, Adejo, Ipsa, Barillà; Sbaffo, Bochniewicz (84′ Fischnaller), Dall’Oglio (62′ Foglio), Pambou, Dumitru (69′ Gerardi); Di Michele. a disp.: Zandrini, Da Silva, Lucioni, Frascatore, Contessa. All.: Gagliardi-Zanin

Modena (4-4-2): Pinsoglio, Gozzi, Marzorati, Cionek, Garofalo; Rizzo, Bianchi, Burrai (66′ Dalla Bona), Molina; Stanco (56′ Mangni), Granoche (84′ Mazzarani). a disp.: Manfredini, Calapai, Nardini, Belloni, Manfrin, Zoboli. All.: Novellino.

Arbitro: Merchiori (Ferrara), assistenti: Ranghetti-Marinelli; Ammoniti: Foglio, Sbaffo, Di Michele (R), Mangni (M).

Un eurogol di Dimitru nel primo tempo illude i tifosi amaranto. Nella ripresa la squadra molla e una doppietta di Granoche ribalta il risultato. Nel recupero un gol fortunoso di Barillà mette una pezza a quella che sarebbe stata l’ennessima sconfitta”

Nel turno infrasettimanale valevole per la 31esima giornata di serie B, Reggina e Modena si sono affrontate al Granillo con obiettivi decisamente diversi. I calabresi, invischiati a 25 punti nella zona calda della classifica, dovevano assolutamente vincere per alimentare le speranze di salvezza. Gli emiliani, avanti a 40 punti, puntavano ad agguantare le zone play off. L’ex Novellino, visto l’assenza di Babacar schiera in avanti con l’insostituibile Granoche, Stanco. Dopo la batosta nel derby il duo Gagliardi – Zanin si affida ad una squadra giovane ma forse più motivata. Senza Strasser squalificato, (al suo posto Bochniewicz migliore in campo per noi nel disastro della scorsa settimana), Lucioni, Foglio, Maicon, Gerardi, Fischnaller partono dalla panchina. Dumitru e Di Michele coppia di attacco.Primo tempo che vede il Modena imbastire le fila del gioco e la  Reggina tentare con qualche ripartenza. All’ 8′ Pigliacelli, giudica male un lancio dalle retrovie, uscendo e lasciando sguarnita la porta, Rizzo tenta un pallonetto che termina a lato. Al 19′ Di Michele, su un cross di Sbaffo, manda di testa a lato da pochi passi. Al 33′ Granoche di testa, impegna Pigliacelli che risponde con sicurezza. E quando meno te lo aspetti, Eurogol di Dimitru che riparte dalla propria metà campo palla al piede dribla un avversario, brucia in velocità il suo marcatore, rientra sul destro al limite dell’area di rigore avversaria e fa partire un tiro che s’infila nell’angolo alto della porta difesa da Pinsoglio. Si riparte e subito il Modena potrebbe pareggiare approffitando della consueta dormita della retroguardia amaranto il diagonale di Rizzo lambisce il palo e termina fuori. Prima del finale, altra chance per il pari emiliano, Molina mette in mezzo, la sfera arriva a Granoche, appostato a due metri dalla rete e Di Lorenzo con Ipsa in scivolata murano l’attaccante emiliano salvando la porta. Nel secondo tempo, come da un pò a questa parte, la Reggina rimane negli spogliatoi. Al 49′, Garofalo su calcio piazzato, sfiora la traversa. Al 51′ il pareggio: Corner dalla sinistra, sponda in mezzo e Granoche dimenticato da Di Lorenzo, la mette in rete da due passi. Ci chiediamo che tè usa la Reggina? Sarà forse camomilla?? E’ possibile che la squadra riesce a resistere fisicamente solo un tempo?. Al 54′ e al 58′, doppio errore di Adejo prima e Di Lorenzo dopo, ospiti poco cattivi per sfruttare le opportunità. Al 61′,  grande spunto di un Pambou, palla a Sbaffo che in qualche modo la recapita a Barillà, che prova il diagonale, che viene deviato in corner. Al 74′ lo svantaggio, ancora Di Lorenzo viene bevuto da Granoche, che batte senza scampo l’incolpevole Pigliacelli, cala la notte sul popolo amaranto.  All’82’, episodio da moviola:  Di Michele, entra in area e prende il tempo a Garofalo, che nel disperato tentativo di chiudere si disinteressa della palla e lo atterra, Merchiori lascia proseguire scatenando le ire dell’ambiente. Al 89′ Mengni si crea da solo la palla del possibile 1-3, rubando la sfera a Ipsa sulla trequarti, ma poi spreca calciando da lontano. Al 91′ sugli sviluppi di una mischia in area Modena, Gerardi devia verso la porta la sfera, Barillà da due passi la mette dentro ed evita la sconfitta.  Dopo Empoli serviva una risposta che si è avuta solo a metà; una buona Reggina nel primo tempo ed una brutta nel secondo nonostante ciò, conquista un punto sopratutto grazie all’orgoglio. Così non va, si rischia una lenta agonia che potrebbe non portare a nulla neanche a quella fiammella di speranza chiamata play out.

PAMBOU

 

Di Lorenzo

Super Crotone,terzo posto e vittoria a Lanciano

VIRTUS LANCIANO – CROTONE : 0-1 (55′ Berdardeschi)

VIRTUS LANCIANO: Sepe, Mammarella Troest, De Col, Aquilanti, Minotti (76′ Turchi), Paghera (66′ Cassarini), Buchel, Thiam, Comi, Ragatzu (70′ Piccolo). Panchina: Branescu, Ficagna, Ferrario, Vastola, Di Cecco, Falcinelli. Allenatore: Marco Baroni

CROTONE:Gomis, Del Prete, Cremonesi, Ligi, Mazzotta, Galardo (90′ De Giorgio), Matute, Dezi (87′ Suagher), Pettinari,Bidaoui (76′ Cataldi), Bernardeschi. Panchina: Concetti, Ferrari, Giannone, Saric, Diop, Ishak. Allenatore : Massimo Drago

 

Sfida di alta classifica allo stadio Biondi: Lanciano e Crotone sono in piena zona play-off e hanno entrambe bisogno di punti per consolidare i sogni promozione. Entrambe le squadre sono reduci da due pareggi, e vogliono tornare alla vittoria per consolidare il posto in alta classifica, e sperare nella corsa play off. La prima occasione gol della partita è a favore del Crotone con Bidaoui che all’11 da dentro l’area calcia, ma la palla sfiora la traversa. 20 minuti più tardi è il Lanciano a sfiorare il gol: angolo battuto da Mammarella, Troest salta e colpisce la palla con un preciso e potente colpo di testa, ma la sfera lambisce il palo alla sinistra di Gomis. Tutto qui, queste sono state le uniche occasioni da gol durante il primo tempo. Un primo tempo scialbo, privo di emozioni poichè le squadre hanno paura di subire il gol. Un primo tempo dove le compagini si sono studiate senza rischiare più di tanto. Il secondo tempo inizia sulla scia del primo, ma al 55′ è il Crotone a passare in vantaggio: Paghera perde palla al limite dell’area, e Troest mette giù Pettinari, punizione  dal limite dell’area che Bernardeschi trasforma magistralmente sorprendendo Sepe nell’angolino basso. 1 a 0 e tanta esultanza da parte dei pitagorici. A questo punto il rossoblù si portano in terza posizione superando proprio il Lanciano. I calabresi  tentano di legittimare il vantaggio con Bidaoui: il tiro del marocchino è di poco fuori misura. Al 65′ si scuote la Virtus con il colpo di testa di Comi. Gomis è appostato e non si fa sorprendere. Abbruzzesi ancora in avanti  con Turchi: l’attaccante calcia fuori da buona posizione su suggerimento di Thiam. Ma allo scadere del 90 ‘, dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine delle ostilità. Importantissima vittoria esterna del Crotone che batte il Lanciano e lo supera in classifica. Complice la sconfitta dell’Empoli, i calabresi sono a un punto dal secondo posto a 49 punti,  appena una lunghezza dietro la squadra di Baroni. Icrotonesi si riscattano dopo la sconfitta dell’andata con un colpo di genio di Bernardeschi a quota otto gol in stagione, e continuano a sognare i play off. Nella prossima giornata, il Crotone sarà impegnato contro il Novara tra le mura amiche.

 

A giudizio con l’accusa di peculato

REGGIO CALABRIA  – Il gip di Reggio Calabria ha rinviato a giudizio l’ex consigliere regionale Antonio Rappoccio ed il capogruppo della lista “Insieme per la Calabria” Giulio Serra con l’accusa di peculato per la gestione dei fondi messi a disposizione del gruppo dalla Regione. Il gip ha fissato al 18 settembre prossimo l’inizio del dibattimento. Per l’accusa Rappoccio, con il concorso di Serra, si sarebbe appropriato dal 2010 al 2012 di circa sessantottomila euro “per fini non istituzionali”.

Il plauso di Wanda Ferro a Pino Galati

wanda ferroCOSENZA – “L’importante incarico ricevuto da Pino Galati, chiamato a far parte del Comitato di presidenza nazionale di Forza Italia, è il giusto riconoscimento per le sue capacità e per il suo impegno politico, sempre rivolto alla crescita della Calabria e del Paese”. E’ quanto afferma la vice coordinatrice regionale di Forza Italia, Wanda Ferro, che prosegue: “La nomina di Galati rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la classe dirigente azzurra calabrese, perché premia il suo radicamento sul territorio e la capacità di assolvere ai propri compiti con competenza e impegno, guadagnando sul campo incarichi politici di rilievo e di responsabilità. A Pino Galati auguro buon lavoro, nella certezza che il suo impegno nel Comitato di presidenza nazionale costituirà un valore aggiunto per la nostra regione e per la crescita di Forza Italia”.

“La Voce Produzione” giunge alla sua settima edizione

RENDE (CS) – Ritorna il Concorso per Interpreti di Musica Leggera Italiana “La Voce Produzione” di Cecilia Cesario.  Quest’anno la cornice dell’evento, che negli anni ha permesso a ragazzi e ragazze di tutto il Meridione di poter muovere con professionalità i primi passi in un mondo sempre più schiacciato dall’aggressività dei talent show televisivi, sarà di nuovo il cineteatro Garden di Rende, che dopo i sold out dell’anno scorso ospiterà di nuovo la serata finale giorno 31 maggio alle 21.

Prima di questa data, si terranno il 12 e 13 di aprile all’hotel Executive di Rende i bootcamp con le nuove voci selezionate nei numerosi eventi svoltisi in tutta Italia negli ultimi mesi. Centinaia di ragazzi e ragazze a contendersi la possibilità di esibirsi in duetto con 8 big della canzone italiana e ambire alla vittoria del concorso. Nelle sei passate edizioni Cosenza ha visto sfilare per giorni Iskra Menarini, Bungaro, Gatto Panceri, Linda Valori, Lisa, Davide De Marinis, Luca Napolitano, Stefano Centomo, Mario Nunziante, Lighea, Leda Battisti, Max De Angelis, Francesco Boccia, Paolo Vallesi, i Sonhora, Federico Stragà, Laura Bono, Simona Bencini e tanti altri.

 

Abramo vara giunta tecnica

CATANZARO – Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha presentato oggi la nuova giunta comunale composta da sette assessori, quattro uomini e tre donne. L’esecutivo tecnico è stato varato dopo l’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica sulla gestione del Comune. “Ho dovuto azzerare la giunta precedente non per demerito – ha detto Abramo – ma per non lasciare dubbi ad alcuno. La nuova composizione che presentiamo qui oggi è la migliore possibile. Siamo pronti per ripartire”.

Caligiuri ha presentato “Nanocalabria 2014”

CATANZARO – L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, nel presentare oggi pomeriggio il progetto “Nanocalabria 2014”, promosso in collaborazione con l’Accademia di Gagliato delle Nanoscienze, fondata da Mauro Ferrari, ha dichiarato che “la Calabria che non ti aspetti ogni anno dal 2008 si materializza a Gagliato, in provincia di Catanzaro, dove si danno appuntamento scienziati provenienti da tutto il mondo per fare il punto sui progressi delle nanoscienze, dando vita ad uno degli appuntamenti scientifici più importanti del nostro Paese”.

Alla conferenza stampa sono intervenuti il Presidente dell’Accademia di Gagliato delle NanoScienze Paola Ferrari e il codirettore del Dipartimento di Nanomedicina allo Houston Methodist Research Institute di Houston Ennio Tasciotti. L’iniziativa si svolgerà dal 5 al 10 maggio e coinvolgerà cinque Istituti Tecnici Industriali della Regione, uno per provincia: “Monaco” di Cosenza; “Ferrari” di Chiaravalle Centrale; “Donegani” di Crotone; “Panella-Vallauri” di Reggio Calabria; “Fermi” di Vibo Valentia.
Secondo Paola Ferrari “dopo sei anni, la Calabria è pioniera nella disseminazione di scienze di avanguardia presso il pubblico dei non esperti” e ha anche aggiunto che “nelle scuole della regione verranno anticipati temi e concetti scientifici che in genere vengono studiati all’università”. Ennio Tasciotti ha invece sottolineato che “la nanotecnologia non è più fantascienza perché è utilizzata quotidianamente per migliorare la qualità della vita”. Tasciotti ha anche ricordato che “su circa 100 ricercatori che lavorano con lui a Houston cinque sono calabresi e sono coinvolti nel progetto”. Uno degli obiettivi dell’iniziativa è quello di spiegare gli sbocchi professionali legati allo studio e all’uso delle nanotecnologie. “Intendiamo creare le condizioni per mettere gli studenti calabresi dieci anni avanti”, ha detto infine l’Assessore Caligiuri.