La Battipagliese batte con un sonoro 3-0 il Rende

Battipagliese – Rende 3-0

 

Battipagliese (4-3-3): Bianco; Pastore, Barbato, Itri, Garofalo; Cammarota, Gatta (26’st Odierna), Alleruzzo; Manzo (21’s Boldrini), Olcese, Donisa (43’st D’Ambrosio). A disposizione: Viscido, Anzalone Fiorillo, Pumpo, Mongiello, Volpe. Allenatore: Squillante

Rende (4-4-2): Greco; Musca, Deffo, Ginobili, Crispino; Grisolia (17’st Naccarato), Fiore, Di Finizio, Caruso; Pignatta (26’st Sanci), Ottonello (1’st Miceli). A disposizione: De Brasi, Pellegrino, Piromallo, Lenti, Ruffo, Marchio. Allenatore: Trocini

Arbitro: Camplone di Pescara Assistenti: Castaldo-Delle Fontane

Reti: 31’pt Barbato, 43′ Alleruzzo, 46′ Manzo su rigore

Note: Espulso al 45’pt Ginobili. Ammoniti: Fiore, Crispino e Deffo. Angoli: 7 a 1 per la Battipagliese.

Recupero: 1’pt; 0′

Il Rende torna sulla terra e, dopo gli ultimi risultanti positivi che avevano fatto pensare al meglio, si risveglia dal sogno, prendendo 3 ceffoni dalla Battipagliese, che chiude la pratica addirittura nel primo tempo. La squadra di Trocini non è stata all’altezza della situazione, troppo svogliata e priva di idee. La squadra biancorossa non è riuscita a replicare gli ultimi risultati positivi, perdendo malamente contro una squadra che sulla carta sembrava alla portata. È tempo di schiarirsi le idee e cancellare al più presto questa brutta prestazione.

 

Gaspare Guzzo Foliaro 

 

Girone I

Battipagliese-Rende 3-0 (31′ pt Barbato, 44′ pt Alleruzzo, 46′ pt Manzo)

Comprensorio Montalto-Due Torri 2-0 (20′ pt Gassama, 24′ pt Zangaro)

Licata-Akragas 0-3 (22′ pt Assenzio, 32′ pt Arena su rigore, 22′ st Saraniti)

Noto-Pomigliano 0-0

Nuova Gioiese-Città di Messina 2-1 (25′ pt Manfrè, 43′ pt Pascu, 23′ st Crucitti)

Orlandina-Cavese 4-1 (9′ pt Privitera su rigore, 40′ pt Marasco, 2′ st De Rosa su rigore, 25′ st Marasco, 49′ st Aloe)

Vibonese-Savoia 1-1 (7′ pt Pollina, 39′ st Meloni)

Hinterreggio-Agropoli 0-1 (15′ st Tarallo su rigore)

Riposa: Torrecuso, sarà vittoria a tavolino 0-3 col Ragusa

Il Montalto(in 9) spazza via il Due Torri: Ora la salvezza è vicinissima

  Serie D – Giorne I – 27^ Giornata

La Partita: Una grande prova di forza per gli uomini di mister Petrucci davanti al proprio pubblico. Il Montalto (in 9) batte con un tondo 2-0 la squadra siciliana del Due Torri e si porta vicinissima alla conquista della tanto agognata salvezza. Una partita che però è stata fortemente influenzata(a nostro avviso) da un’ avventata gestione della terna arbitrale, che fin da subito ha perso il controllo della gara. Infatti dopo appena un quarto d’ ora  il direttore di gara manda sotto la doccia Mazzei che nel giro di ‘3 viene prima ammonito e poi espulso. Sul secondo cartellino però sono rimasti alcuni dubbi. E’ stata la scossa per il Montalto. Una squadra che sentendosi defraudata dalla direzione di gara, tira “fuori gli attributi” e quella grinta che non si vedeva da un bel pò negli occhi dei ragazzi di casa. Prima Catalano, su incursione impeccabile in area sfiora il palo alla sinistra di D’ Agati e poi Gassamà, da vero rapace dell’area di rigore approfitta di una corta respinta del portiere per realizzare il”tapen” vincente. Siamo al 20′. Da qui in poi è solo Montalto. Un vero e proprio monologo, intervallato da alcuni cartellini gialli(a nostro avviso anche esagerati) che l’arbitro sventolava in faccia agli increduli calciatori. Al 36′ Piemontese in area, salta con un sombrero Tchetchoua, il quale lo stende: Calcio di rigore e ammonizione sacrosanta questa volta. Dal dischetto si presenta Zangaro che con un cucchiaio delizioso, ricordando il miglior Totti mette a sedere il portiere e porta sul doppio vantaggio i suoi. Nel secondo tempo la partita si imbruttisce. Continua la sfilza di ammonizioni. Catalano già ammonito si fa espellere toccando ingenuamente la palla con un braccio. Il Montalto resta in 9 uomini, ma il Due Torri quest’ oggi è stata poca roba, frenato da un entusiasmo e da una lucidità tattica dei padroni di casa invidiabile.  Il Montalto gestisce la partita mentre gli ospiti tentano il tutto per tutto. Entrano, tra gli altri, anche Franzese e Venuti passando a giocare cosi’ con uno spregiudicato 4-2-4. Ma il finale fa segnalare solo l’espulsione diretta di Alizzi che al 76′ entra in maniera scomposta e in ritardo su Mirabelli. Finalmente dopo quasi 3 mesi il Montalto ritrova la vittoria e i tre punti in casa, ma soprattutto gli applausi dei suoi tifosi, che tanto l’avevano criticata.

IL TABELLINO DEL MATCH:

Comprensorio Montalto Uffugo – Due Torri  2-0

Marcatori: 20′ Gassamà, 36′ (R) Zangaro

Comprensorio Montalto Uffugo: Ramunno, Mazzei, Perna, Buccino, Mirabelli, Occhiuzzi(88′ Poltero), Catalano, Piemontese, Zangaro(94′ Costabile), Gassamà(57′ Spasiano)

All. Sign. Petrucci

Due Torri: D’ Agati, Tchetchoua, Toscano(57′ Franzese), Lo Nigro, Fantino, Butera(46′ Venuti), Librizzi, Treppiedi, Alizzi, Ancione, Gaglio(73′ Raveduto).  All. Sign. Alacqua

Arbitro: Sign. Riccardo Annaloro di Collegno. Assistenti: Sign. Pedarra di Foggia e Sign. Cantafio di Lamezia Terme

Ammoniti: Librizzi(DT), Gassamà(M), Gaglio(DT), Tchetchoua(DT), Fantino(DT), Toscano(DT), Piemontese(M), Ancione(DT)

Espulsi: 15′ Mazzei(M), 64′ Catalano(M),  75′ Alizzi(DT)

Note – Spettatori –  100 circa – Recupero: ‘2 pt, ‘5 st

Classifica: Comprensorio Montalto Uffugo 9° a quota 35 punti

Prossimo Turno – Domenica 23/03/2014, ore 14:30: Il Montalto è atteso dalla trasferta di Pomigliano

 

Roberto Adimari

Incidente sul lavoro, un morto

CATANZARO – Un imprenditore, Antonio Amerato, 75 anni, è morto oggi in un incidente sul lavoro a Catanzaro. L’uomo stava lavorando nella sua cava, alle porte della città, a bordo di una ruspa che per cause in via di accertamento è finita in una scarpata di una cinquantina di metri. L’imprenditore è rimasto schiacciato dal mezzo ed è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i medici del 118 ed i vigili del fuoco per recuperare la vittima.

Sequestrati 250 gr di droga, tre arresti

CORIGLIANO CALABRO (CS)- Tre persone sono state arrestate dai carabinieri della Compagnia di Corigliano per detenzione e spaccio di droga. I militari hanno sequestrato 250 grammi di droga, tra cocaina e marijuana, tre bilancini, l’occorrente per il taglio e il confezionamento e 700 euro dopo una perquisizione in un magazzino in uso a Giuseppe Nettuno, 45 anni, Giovanni Cervello (38) e Damiano Liberato Mollo (50) anni, già noti alle forze dell’ordine, ed una in casa di Mollo.

Vigor Lamezia, tre punti d’oro

Ad Aprilia, con un uomo in meno, i biancoverdi fanno bottino pieno.

 

APRILIA – Alla Vigor basta un tempo per chiudere i conti, ma l’inferiorità numerica causata dall’espulsione di Rondinelli sul finire della prima frazione di gara, costringe i biancoverdi ad alzare una barricata e soffrire fino all’ultimo secondo. Alla fine, però, sono tre punti d’oro per gli uomini di Costantino che ora, hanno 4 punti di vantaggio sulla nona posizione. La Lega Pro unica, sembra più vicina.

 

 

CRONACA

Parte bene la Vigor Lamezia che dopo 10 minuti è già in vantaggio: Agresta compie un retropassaggio corto, Zampaglione è più veloce e fulmina il portiere Pane. Aprilia che cerca di reagire, ma Piacenti chiude bene in ogni occasione ed al minuto 41, con la Vigor Lamezia in 10 per l’espulsione di Rondinelli, è anche aiutato dal palo che respinge una conclusione di Corsetti. La legge del gol è chiara: gol sbagliato, gol subito. Così, i biancoverdi raddoppiano: minuto 43, Mangiapane crossa teso in area, la palla rimane li e Zampaglione è il più veloce a toccare in rete.

Nel secondo tempo, l’Aprilia aumenta l’offensiva, consapevole di giocare una intera frazione con un uomo in più. Ed al minuto 53, i padroni di casa accorciano le distanze: punzione dalla trequarti, Tortolano mette in mezzo e Orchi anticipa tutti ed insacca di testa. Aprilia che prende coscienza e attacca, con Piacenti che è sempre attento su D’Anna, al minuto 13 e su Tortolano. Vigor che si fa vedere solo al quarto d’ora con un tiro di Zampaglione respinto da pane. Al minuto 33 ci prova Tortolano su punizione, ma la palla è fuori. Al minuto 38, Barbuti serve Montella, ma Marchetti anticipa. Lo stesso difensore biancoverde salva quasi sulla linea al minuto 41. Dopo 4 minuti di recupero, nei quali è da segnalare solo l’espulsione di Austoni, la Vigor può esultare e tornare a casa con i tre punti.

 

APRILIA: Pane, Orchi, Agresta (46′ Lisi), Rante, Agius, Marino, Corsetti (46′ D’Anna), Mazzarani, Barbuti, Montella, Tortolano (70′ Austoni) .  All. Ferazzoli

VIGOR LAMEZIA: Piacenti, Rondinelli, Malerba, Mangiapane (80′ Romano), Marchetti, Gattari, Zampaglione, Meucci, Del Sante (60′ Tozzi), Longoni (75′ D’Amico), Scarsella. All. Costantino

ARBITRO: Bellotti di Verona

NOTE: Giornata soleggiata. Terreno in buone condizioni.
AMMONITI: Montella, Agius, Barbuti (A); Piacenti, Scarsella, Mangiapane, Tozzi (VL).
ESPULSO: Rondinelli (VL) al 41′ per doppia ammonizione, Austoni (A) al 92′.
SPETTATORI: 500 circa
RECUPERO: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nel secondo.

 

 

Roberto Tarzia

 

Arrestato per violazione arresti domiciliari

VIBO VALENTIA – Era ai domiciliari, ma nonostante questo è uscito di casa, ha preso la sua auto ed è andato al bar a prendere un caffè. Un gesto che è stato fatale a questo detenuto vibonese: la sua condotta infatti non è sfuggita ai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia che vedendolo nel locale lo hanno arrestato per evasione, violazione di sigilli e della custodia delle cose sottoposte a sequestro.L’auto, infatti, era sottoposta a sequestro amministrativo.
Gli uomini dell’Arma l’hanno poi ricoportato ai domiciliari in attesa della direttissima.

Lavori abusivi, sequestrata strada

COSENZA – Una strada vicinale di 1,3 km ed un escavatore sono stati sequestrati dal Corpo forestale dello Stato che ha anche denunciato il titolare di un’ impresa per lavori abusivi. In località Rossino di Laino Borgo, area sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico, il personale del Cfs ha accertato che un’impresa stava procedendo, senza autorizzazioni, alla ristrutturazione della strada per raggiungere la vetta del Monte Rossino, a Lauria (Potenza) e poter installare una pala eolica.

Amministrative Pentone/Vincenzo Marino presenta la candidatura

Da sx Arturo Bova, Giovanni Puccio, Tonino Barberio, Vincenzo Marino, Giuseppe Parrotta.

PENTONE (CZ) – Idee semplici e piccoli obiettivi da realizzare in tempi brevi per un paese più vivibile, è questa la linea guida di ‘Rinascita per Pentone’, lista civica in corsa alle amministrative del centro presilano. Ieri, presso la sala consiliare del Comune, è stata presentata la candidatura a sindaco di Vincenzo Marino. Ma la presentazione non è stata un monologo: i cittadini stessi hanno avuto la possibilità di intervenire e porre domande. «L’ascolto prima di tutto – ha precisato a inizio serata Vincenzo Marino – seguirà il percorso di ‘Rinascita per Pentone’ di cui ho l’onore di essere il portavoce e non il candidato a Sindaco, perché tutti insieme condividiamo responsabilità e lavoro». Non a caso la campagna elettorale è partita nei giorni scorsi dall’incontro con le associazioni. Condivisione e partecipazione, infatti, sono le parole chiave del gruppo. Per questo il programma elettorale non è definito: sarà costruito insieme ai cittadini. Per coinvolgerli, già nei mesi scorsi sono stati distribuiti dei questionari, ora si può proporre la propria idea di paese nell’apposito spazio sul sito www.rinascitaperpentone.it. Il gruppo, quindi, pensa  a chi è lontano, agli emigranti, ma anche alle vicine frazioni. Il discorso di Marino si apre e si chiude proprio con loro: gli emigranti e le frazioni.

Alla presentazione di ieri sera sono intervenuti dirigenti ed esponenti del PD locale: Giovanni Puccio,già coordinatore regionale, Tonino Barberio, responsabile enti locali del PD provinciale, Arturo Bova, sindaco di Amaroni, Tonino Scalzo, consigliere regionale. Tutti hanno espresso il pieno sostegno alla candidatura di Vincenzo Marino, anche la federazione. Ma perché la presenza di un partito se ‘Rinascita per Pentone’ è una lista civica? La candidatura a sindaco di Vincenzo Marino è stata decretata dalle Primarie del 20 ottobre scorso promosse dal locale circolo PD, ma aperte a tutti. Per questo, per l’apertura a tutti, ‘Rinascita per Pentone’ è una lista civica. Tuttavia, Vincenzo Marino non si nasconde: afferma a chiare lettere che sarà espressione del PD. E sulle presunte divisioni interne al partito citate dai cittadini ribadisce: le Primarie sono state votate all’unanimità dalle assemblee con un solo astenuto e chiunque avrebbe potuto candidarsi.

Nella presentazione Vincenzo Marino ha tracciato le linee programmatiche della lista, alcune erano già emerse nell’incontro con le associazioni. Si tratta, però, di indicazioni generali. Perché il programma dettagliato sarà stilato insieme ai cittadini: ora è il momento di raccogliere bisogni e proposte del territorio. Vincenzo Marino fa riferimento a bilancio sociale, bilancio partecipato, istituzione di commissioni di cittadini (cultura, strade interpoderali ecc.) che affianchino gli amministratori. Sull’ambiente, un esperto sta lavorando a proposte che vadano anche nella direzione del turismo sostenibile. Sono già stati presi contatti con la rete dei comuni virtuosi. La raccolta differenziata è imprescindibile. Preventivi alla mano, già erano state offerte alcune proposte concrete all’attuale amministrazione: non sono pervenute risposte. Valorizzazione del territorio come risorsa, identità e indotto, spazio alle maestranze e alle professionalità dei pentonesi, sono altri punti basilari. Donne e giovani, associazioni, i protagonisti. Verifica degli obiettivi ogni cento giorni, il metodo. Trasparenza, accessibilità, rete con altre realtà, piano regolatore arricchiscono il quadro. Vincenzo Marino si sofferma sull’importanza delle regole per vivere bene: i cittadini devono fare la loro parte – vedi alla voce parcheggi, spazzatura, pulizia delle strade (bisogni degli animali inclusi) – ma le istituzioni devono dare gli strumenti per il loro rispetto – vedi la necessità di avere un vigile urbano che lavori a tempo pieno. Il candidato a sindaco/portavoce di ‘Rinascita per Pentone’ agli “avversari” politici propone di fare dei confronti pubblici di modo che i cittadini abbiano gli elementi per scegliere. Vincenzo Marino condanna i recenti episodi incresciosi e le pressioni e le minacce e ringrazia l’altra lista al momento candidata per aver accolto l’invito a partecipare alla serata.

Ma perché Vincenzo Marino ha deciso di candidarsi? «Non voglio citare poeti, filosofi e storici che pure sono il mio pane quotidiano – spiega – ma mia moglie, la quale nei momenti in cui emerge una legittima  stanchezza, dice sempre: ‘abbiamo tre figli, abbiamo investito nella vita e in questo paese abbiamo scelto di viverci, allora l’unica possibilità che abbiamo è migliorarlo e renderlo sempre più vivibile’».

A1 M, Ultima partita casalinga della Regular Season Per Vibo: Arriva Cuneo

Si torna in campo al Pala Valentia. I giallorossi ospitano Cuneo nell’ultimo appuntamento casalingo della fase regolare della stagione.

 QUI TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA Ultima partita casalinga della Regular Season per i giallorossi. Al Pala Valentia, Forni e compagni attendono la formazione piemontese della Bre Lannuti Cuneo attualmente quinta in classifica. Dopo la sosta del campionato, dovuta alla Final-Four di Coppa Italia, la compagine allenata da coach Chicco Blengini è pronta a dire la sua contro la blasonata formazione allenata dal tecnico Roberto Piazza. Il tecnico giallorosso potrà contare, presumibilmente, sul recupero dello slovacco Ogurcak reduce dall’infortunio (distorsione alla caviglia sinistra) patito nell’ultimo incontro di campionato a Trento in casa dei campioni d’Italia della Diatec Trentino. La sosta è stata utile alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per ricaricare le batterie e provare a recuperare qualche infortunato. Ogurcak, seppur non al meglio della condizione fisica, dovrà stringere i denti e scendere in campo in posto 4 in diagonale al giovane Randazzo, in virtù dell’indisponibilità di Alberto Cisolla. Il martello trevigiano sta lentamente provando a recuperare dal problema agli addominali che lo ha afflitto per tutto il corso della stagione. Al massimo per lui sarà panchina. Ancora out anche l’opposto spagnolo Villena che deve recuperare dall’infortunio alla tibia. La squadra si è allenata bene nel corso di queste due settimane effettuando un allenamento congiunto mercoledì scorso con la formazione di B1 maschile del Cosenza. Stamattina allenamento mattutino al Pala Valentia e domattina classica seduta di rifinitura in vista del match contro i piemontesi. In casa giallorossa, ha presentato la gara il giovane vice allenatore vibonese Antonio Valentini: “Cuneo è una squadra che sta disputando un girone di ritorno importante. Ha variato il suo assetto di gioco nella diagonale palleggiatore-opposto con Casadei e Gonzalez che stanno giocando di più rispetto a Rouzier e Coscione. E’ una formazione che ha degli ottimi fondamentali. Su tutti la battuta dove hanno almeno cinque su sei giocatori in grado di battere al salto. D’altra parte, noi dovremo provare a metterli in difficoltà anche con la nostra battuta e fare in modo che giochino il più possibile con il pallone staccato dalla rete”. La Tonno Callipo va a caccia della settima vittoria in campionato (sarebbe la settima casalinga, tutte vittorie in casa finora). Teoricamente, Forni e compagni sono ancora in corso per l’ottavo posto che garantisce la partecipazione ai play-off scudetto. Perché ciò accada, occorre che la Tonno Callipo conquisti sei punti nelle ultime due gare di campionato e sperare che Ravenna non oltrepassi i 25 punti e che anche Verona rimanga a quota 25 punti.

GLI STUDENTI AL PALA VALENTIA Prosegue l’importante iniziativa della società con il coinvolgimento degli studenti degli istituti di secondo grado della città. Domani al Pala Valentia sarà la volta delle scolaresche dell’ITIS, dell’Istituto Tecnico per Geometri e del Professionale Albeghiero. Si conclude così il percorso avviato dal sodalizio vibonese e fortemente voluto dal presidente Pippo Callipo con l’obiettivo di aprire le porte del palazzetto agli studenti e ai loro genitori. Un connubio tra sport e scuola che sta funzionando davvero e che rappresenta un fiore all’occhiello per la Callipo Sport srl. Nel corso di questa stagione, infatti, tutte le scuole di Vibo Valentia (di primo e secondo grado) hanno partecipato alle partite della squadra e per la prima volta in assoluto anche gli studenti delle scuole del comprensorio delle Marinate. Non è escluso, peraltro, che l’iniziativa possa proseguire ancora in occasione delle gare che la squadra disputerà per i prossimi play-off (scudetto o Challenge Cup)

PRECEDENTI ED EX 20 i precedenti tra le due società 17 le vittorie di Cuneo contro le 3 della Tonno Callipo. L’ultima vittoria dei giallorossi risale al 26 dicembre 2012 nei quarti di finale di Coppa Italia al Pala Valentia. Nell’ultimo precedente giocato al Pala Valentia, nella precedente stagione, Cuneo si impose con il punteggio di 0-3 nella serata della festa del centenario della Azienda Conserve Alimentari Giacinto CallipoSono quattro gli ex della partita. Tra le fila della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ecco l’opposto Mauro Gavotto, cuneese doc, nato e cresciuto pallavolisticamente a Cuneo dove ha giocato nelle giovanili dal 1998 al 1999 e in prima squadra nella stagione 1999-2000. Anche coach Blengini è un ex di Cuneo. Il tecnico torinese lavorò nelle giovanili di Cuneo accanto al Porf. Mario Sasso nel biennio 1998-2000 e nel 1999 conquistò una Junior League con la squadra giovanile piemontese. Tra le fila della Bre Lannutti Cuneo ecco un altro cuneese doc, Manuel Coscione, che a Vibo ha giocato nelle ultime tre stagioni, dal 2010 al 2013. Tre anni intensi e negli ultimi due vissuti con i gradi di capitano. E’ un ex anche l’altro palleggiatore dei piemontesi, il cubano Javier Gonzalez, con la maglia della Tonno Callipo nella stagione 2009-2010.

I PROBABILI “STARTING SEVEN” Roberto Piazza ha un’ampia varietà di scelta. Possibile però che il tecnico parmigiano confermi l’assetto visto nelle ultime apparizioni con Gonzalez al palleggio, Casadei opposto, Kohut e De Togni i centrali, in posto 4 Antonov e Maruotti, libero De Pandis. Coach Blengini dovrebbe rispondere con Steuerwald in regia, Gavotto opposto, al centro Forni e Crer, schiacciatori Ogurcak e Randazzo, libero Farina

GLI ARBITRI A dirigere il match sarà la coppia composta da Omero Satanassi di Porto Fuori (RA) (in Serie A dal 1996, internazionale dal 2003) e Stefano Cesare di Roma (in Serie A dal 1999, internazionale dal 2010). Per i due fischietti si tratta della prima direzione congiunta stagionale. Un precedente in questa stagione con il primo arbitro Satanassi che ha diretto il match Casa Modena-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (3-2) del 13 novembre 2013. Due i precedenti per Cesare che ha arbitrato la Tonno Callipo nei matches giocati a Perugia (ko 3-0) e Macerata (anche qui sconfitta 3-0)

INTERNET, RADIO E TV Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Bre Lannutti Cuneo sarà raccontata attraverso la diretta radiofonica di Radio Onda Verde a partire dalle 18 con la cronaca integrale della partita. Differita tv martedì 18 marzo dalle 21:15 sui teleschermi di Rete Kalabria con la telecronaca affidata a Michele La Rocca.

L’ Udc e il ponte della discordia

Enrico Morcavallo

Ieri, presso la casa comunale di Rende, si è tenuto l’incontro tra il sub commissario Di Martino e il commissario di Cosenza dello scudo crociato, il giovane avvocato Enrico Morcavallo.  Lo stesso Morcavallo, durante l’incontro, ha sostenuto e ribadito l’importanza dell’infrastruttura, quale snodo principale per la quotidiana viabilità dei rendersi e non solo; inoltre, per troppo tempo il ponte sul Surdo è stato sottratto alla fruibilità dei cittadini: infatti prima l’atavico ritardo del completamento dell’opera pubblica ha portato ingenti e nefasti danni alla già compromessa economia dei numerosi commercianti che da troppo tempo fanno i conti non solo con l’incalzante crisi ma anche con la chiusura da ormai tre anni dello steso ponte.

Alle perseveranti  richieste del rappresentante politico, che già in passato si era interessato delle dubbie sorti del ponte, il commissario prefettizio ha cosi assicurato che i lavori per la realizzazione del nuovo ponte procedono regolari e che il ponte verrà riconsegnato alla cittadinanza prima della calura estiva. Con l’auspicio che l’odierna amministrazione non rimanga “sorda” sul Surdo.