Aumento di capitale per l’azienda Plannify

COSENZA – Digital Magics, venture incubator certificato di startup innovative digitali quotato sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana (simbolo: DM), Atlante Seed (Fondo del Gruppo Intesa Sanpaolo), Gruppo Uvet (leader italiano nel mondo dei viaggi con un giro d’affari di 2,2 miliardi di Euro), Withfounders (società italiana di investimento che ha sostenuto importanti iniziative imprenditoriali e startup di successo come Buongiorno Vitaminic, SaldiPrivati, Jobrapido e Glamoo) e altri investitori hanno deliberato un aumento di capitale di 725.000 Euro nella startup italiana Plannify, motore di ricerca dedicato agli eventi in Italia e all’estero.

L’aumento di capitale è già stato sottoscritto per 508.250 Euro. Con questa operazione, Plannify migliorerà lo sviluppo tecnologico della piattaforma, potenziando il motore di ricerca dal punto di vista dell’ efficacia e nel raccogliere il maggior numero di eventi possibile. La startup innovativa di Digital Magics – fondata da due giovani imprenditori veneti, Enrico Gennari e Carlo Scabin – svilupperà l’applicazione mobile per smartphone e Tablet, e rilascerà nuove funzionalità social per l’agenda. Plannify mirerà all’internazionalizzazione, lanciando nuove versioni con gli eventi in lingua per i Paesi europei e per favorire l’incoming del turismo straniero in Italia.

Lo Polito e Sangineti danno pieno sostegno al Banco Farmaceutico

CASTROVILLARI (COSENZA)- Lo Polito e Sangineti, nella loro ultima apparizione pubblica, si schierano: “Ancora un’esigenza d’espressione di volontà per testimoniare il proprio impegno a sostegno del disagio e del bisogno. Lo abbiamo deciso in queste ore, consci delle esigenze di tanti e , pure, nell’ambito di quell’azione che stiamo portando avanti come Comune, con altri, a tutela e potenziamento del diritto alla salute delle nostre popolazioni.
Ecco perché l’intenzione di affiancare e sostenere il prossimo 8 febbraio, anche nel capoluogo del Pollino,  la Fondazione  Banco Farmaceutico  nella XVI^ Giornata  nazionale di raccolta del farmaco che, con la Caritas ed altre organizzazioni, si muove anche quest’anno per andare incontro a chi non ha la possibilità di acquistare medicinali, mettendo a serio pericolo, così, la propria salute o dei congiunti.

Un impegno che deve vedere tutti i soggetti coinvolti e deve far pensare, rispetto agli ultimi dati circa una particolare flessione, pure in quest’ambito a causa della recessione che “infligge restrizioni” inattese a chi deve sostenere la propria salute con medicinali, terapie e controlli.
Per questo motivo l’obiettivo che ci prefiggiamo come ente è quello di scuotere le coscienze, richiamando ad una presenza fattiva ed a una maggiore solidarietà, in quel giorno e non solo, per un diritto che non può essere messo a rischio.
I volontari con gli appartenenti a questa amministrazione e consiliatura, ci permettiamo di affermare,  saranno a disposizione in città dinanzi alle farmacie, indicate dalle associazioni, per raccogliere e sollecitare a donare, confidando nel “cuore” dei castrovillaresi, che non è mai venuto meno in questi momenti di condivisione.
Ciascuno potrà acquistare e donare  medicinali da banco che andranno  a oltre 1.500 enti tra cui  la Caritas, Croce Rossa ed altri organismi i quali, a loro volta, li distribuiranno a persone bisognose.
Un’esigenza  che ci deve coinvolgere e non ci può far rimanere insensibili in un momento di forte difficoltà che ancora sta creando particolare disagio nelle fasce più deboli .”

Confiscati beni per 1 milione di euro

auto di poliziaCATANZARO – Beni mobili e immobili per un milione di euro sono stati confiscati dalla Polizia di Stato a Francesco Loiarro, di 59 anni. A carico dell’uomo, già avvisato orale, è stata anche eseguita la misura della sorveglianza speciale per un anno. I beni confiscati a Loiarro, e che erano stati posti sotto sequestro nel 2012, sono quattro autovetture tra cui una Bmw ed un’Audi A6, tre appezzamenti di terreno e cinque fabbricati ubicati nei comuni di Girifalco e Amaroni.

Modestina Guagliardi compie 100 anni e Zumpano festeggia

ZUMPANO (COSENZA) – È stata una giornata piacevole quella vissuta dalla comunità di Zumpano, paese alle porte di Cosenza, che ha festeggiato la sua neo centenaria, Modestina Guagliardi. La festa in onore di nonna Modestina, come viene chiamata da tutti i suoi compaesani, si è tenuta dopo una santa messa celebrata dal parroco di Zumpano presso l’abitazione dell’anziana signora. Il celebrante ha regalato alla festeggiata un bel rosario, donato alla neocentenaria dal Vescovo di Cosenza, Mons. Salvatore Nunnari, che a sua volta l’aveva ricevuto in dono da Papa Francesco. Oltre ai tanti regali dei parenti e degli amici, accorsi per la piacevole occasione, i riconoscimenti in onore della festeggiata sono proseguiti con la consegna di una targa e di un bel mazzo di fiori da parte del Sindaco di Zumpano, Maria Lucente. Molto gradito dai parenti il saluto del locale presidente provinciale dell’UNPLI, Domenico Bloise. Estremamente apprezzato dalla comunità presente il dono dell’Amministrazione Comunale, consegnato per onorare la speciale storia dell’amata concittadina.

A seguire, l’immancabile buffet, preparato dalle donne del paese, attorno al quale è stato possibile condividere con la protagonista e i suoi concittadini la gioia per un traguardo così singolare. Un bel soffio da parte della festeggiata e subito si è spenta la candelina posta su una gustosa torta con sopra scritto l’ambito traguardo. Emozionato suo figlio Amerigo Siciliano che, nelle interviste rilasciate agli operatori televisivi, presenti per testimoniare ai telespettatori calabresi il particolare momento di festa, ha ricordato commosso la storia di sua madre. Modestina Guagliardi, sposatasi giovanissima, ebbe la sfortuna di rimanere subito vedova all’età di soli diciannove anni. Un drammatico episodio al quale ha reagito con dignità e forza d’animo. La centenaria scelse, infatti, di non risposarsi e di dedicare l’intera vita al suo piccolo bambino, all’epoca di soli tre anni. Amerigo, nonostante le difficoltà del tempo e di una crescita senza un genitore, crebbe comunque spensierato ed amato, trovò lavoro e divenne a sua volta padre di tre figli e, oggi, nonno felice di sei nipoti. Una linea di discendenza ben nutrita, quella della signora Guagliardi, che però non le ha mai impedito di essere vicina a tanti tra i suoi concittadini: per loro, infatti, la porta della nonna di Zumpano è sempre stata aperta.

Inoltre, sin da piccolissima e fino all’età di ottanta anni, Modestina, che non si spostò mai dalla sua terra natia, ha lavorato per molte giovani donne del borgo posto alle porte di Cosenza: fu proprio lei, infatti, la ricamatrice di decine e decine di corredi matrimoniali delle donne di Zumpano. Nel corso della cerimonia, il primo cittadino Maria Lucente si è così espressa: “Questa giornata di festa non è stata solo il giusto omaggio alla veneranda età raggiunta da nonna Modestina, ma anche il giusto riconoscimento per una vita condotta all’insegna dell’amore per il prossimo. Una persona vicina a tutti, mai invadente, sempre pronta a regalare un consiglio a chi lo richiedeva, una parola di conforto a chi ne aveva bisogno. Una presenza costante e ben voluta da tutti”.

Tentò di aggredire l’ex moglie. Arrestato per stalking

COSENZA  – Tentò di aggredire l’ex moglie e, in quella circostanza, venne trovato con un coltellino nella tasca dei pantaloni. Michele Cannata, di 45 anni è stato arrestato a Celico dai carabinieri con l’accusa di stalking.

Cannata, nel mese di gennaio, aveva tentato di aggredire l’ex consorte che si rivolse ai carabinieri. Nel corso delle indagini dei militari è emerso che il 45enne per mesi avrebbe compiuto atti persecutori e violenze fisiche nei confronti dell’ex moglie.

Minaccia moglie e figli. Arrestato

CASIGNANA (REGGIO CALABRIA) – Ha minacciato di morte, anche mostrando armi detenute illegalmente, la moglie ed i figli. Per questo, personale del Commissariato della polizia di Bovalino ha arresto, in esecuzione di un provvedimento del gip di Locri, Domenico Rinaldo, 60 anni, di Casignana. Secondo la ricostruzione della polizia, l’uomo, in seguito al rifiuto dei suoi familiari di dargli del denaro avrebbe più volte maltrattato, vessato e minacciato moglie e i 2 figli maggiorenni.

Taglia albero del Comune. Arrestato

VIBO VALENTIA – I Carabinieri della stazione di Zungri hanno arrestato un operaio 49enne colto in flagranza di reato mentre era intento a tagliare abusivamente un albero di alto fusto di proprietà comunale.
L’uomo, F.A., è stato sorpreso dai militari dell’Arma con la motosega ancora in mano e senza alcuna autorizzazione necessaria per il taglio del grosso albero che si trova fra l’altro a pochi metri dalla caserma dei Carabinieri. Esperite le formalità di rito, l’operaio è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida del fermo da parte dell’autorità giudiziaria vibonese. Danneggiamento e deturpamento ambientale i reati contestati.

Molteplici frane nel comune di Nocera preoccupano Coldiretti e cittadini

immagini di una delle tante frane

NOCERA TERINESE (CZ) – Momenti di apprensione quelli che stanno affliggendo diversi cittadini della popolazione nocerese, difatti è della giornata di ieri, la notizia, arrivataci dal responsabile locale Coldiretti, Giuseppe Ruperto , di come i costoni delle zone conosciute con il nome di “Trempa del signore” e “Piana di Terina”, zone in cui sono stati ritrovati negli anni passati reperti di rilevanza archeologica, stiano franando a causa delle continue precipitazioni degli ultimi giorni.

il responsabile Coldiretti Giuseppe Ruperto

La zona interessata infatti è in prevalenza votata all’agricola e la situazione che è venuta a generarsi impedisce agli agricoltori ed allevatori di recarsi dal bestiame o nei propri campi. Diversi i problemi recati anche alla viabilità, in particolar modo quella delle famiglie residenti in zona “contrada portavecchia” e “marina di savuto”.Entrambe le zone interessate si trovano nei pressi del ponte di savuto, struttura per la quale è stata chiesta la ricostruzione, a fronte del crollo avvenuto nel 2008 ma che, ancora oggi, giace inerte e nel più profondo stato di abbandono.
A risentire maggiormente dei danni e dei conseguenti disagi dovuti a tali frane sono in primo luogo i cittadini.

Dalla comunicazione giuntaci risulta che anche la strada che porta al centro storico del paese “strada provinciale” a causa delle frane è stata

la delicata situazione dell'area "trempa del signore"

chiusa al traffico. Molti problemi, sempre causa il dissesto idrogeologico, sono stati riscontrati anche nella strada che porta a località “cappuccini”. Sempre più impraticabile la strada Galasso, la quale era stata già sottoposta a diverse “violenze” da parte dei mezzi che lavorarono alla modernizzazione dell A3 e dalle acque derivanti dagli scoli del tratto autostradale che sorge proprio sopra tale zona.

L’appello del responsabile Coldiretti, nonché dell’intera cittadinanza, è che le autorità preposte prendano atto di tale stato di cose e prendano, nel minor tempo possibile, decisioni chiare a riguardo. Il rischio che si corre è quello di ritrovarsi con diverse zone del comune nocerese isolate a fronte delle molte e ripetute frane, nonché si rischiano danni ingenti alle coltivazioni ed al bestiame in una zona che vive di agricoltura e allevamento.

 

Fabrizio Suriano.

Nel 2013 gli automobilisti hanno speso 82,1 milioni di euro in revisioni

CATANZARO  – Nel 2013 gli automobilisti calabresi hanno speso 82,1 milioni di euro per eseguire le revisioni obbligatorie delle loro auto nelle officine private autorizzate. Lo riferisce l’Osservatorio Autopromotec su dati Istat e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La cifra comprende il pagamento della tariffa pari a 27,3 milioni di euro e il costo di manutenzione e riparazione che ammonta a 54,7 milioni di euro. È Cosenza la provincia con la spesa più alta: 31,1 milioni.

Sit-in di Usb per il mancato pagamento dei lavoratori in mobilità

LAMEZIA TERME (CZ) – Tanti i lavoratori in mobilità in deroga della nostra regione che dal mese di giugno dello scorso anno non hanno ancora percepito gli emolumenti spettanti.

I 17 milioni assegnati alla Calabria sono appena sufficienti a garantire qualche mensilità e, quindi, non risolvono in tutti i casi il problema.

In un momento di grande difficoltà come questo che stiamo vivendo, le istituzioni (quelle della regione Calabria, in particolare) dovrebbero farsi carico di gestire le emergenze, assicurando quel sostegno minimo necessario a mantenere le famiglie.

Per questi motivi, la USB, raccogliendo la rabbia di questi lavoratori, ha organizzato un sit-in sotto la presidenza del Consiglio regionale a Reggio Calabria, per il prossimo lunedì 10 febbraio alle ore 10,30, al fine di sollecitare le istituzioni regionali, il Governatore e l’assessore competente a provvedere con la massima urgenza alla distribuzione delle somme già stanziate e per l’individuazione delle nuove somme che possano assicurare la regolarità dei pagamenti.