Franco Laratta,perché si alle preferenze

(COSENZA)-Secondo l’ex deputato Pd: “Della legge elettorale con preferenze si può dire tutto il male possibile, anche alla luce di quanto accade nelle regioni e nei comuni (dove i consiglieri vengono eletti con il sistema delle preferenze). Sappiamo bene che per 40 anni sono state causa di corruzione, infiltrazioni malavitose, spreco di risorse finanziarie. Hanno contribuito a creare forti sistemi di potere e allontanato i giovani dalle istituzioni e dalla politica”.

Secondo Franco Laratta: “Per questi guasti, con un referendum popolare, le preferenze sono state cancellate a furor di popolo negli anni ’90.

Eppure oggi sono chieste a gran voce: dall’ 80% degli elettori, secondo un sondaggio Sky. Tutto questo perché la gente vuole tornare a scegliere, perché non ha mai accettato il modo indecente con cui sono state composte le liste dei parlamentari con il porcellum, perché ha voglia di contribuire ad un forte e reale cambiamento.

Io non sfiderei quest’ondata popolare che chiede a gran voce il ritorno delle preferenze. Perché si rischierebbe una imprevedibile protesta elettorale. Perché aumenterebbero ancora di più l’antipolitica e il qualunquismo.

Perché si rischia di eleggere un parlamento inviso alla maggioranza del corpo elettorale.  

Per tutto questo, meglio restituire ai cittadini il diritto-dovere di scegliere gli eletti in parlamento. Con 1-2-3 preferenze. Ma diamogli questo diritto.” 

Nuove idee per il 2015: “Calabria un posto di passioni”

COSENZA- I grandi amori della storia calabrese ambientati in location nobiliari e castelli regionali saranno protagonisti dei nuovi 12 scatti della seconda edizione del calendario ideato e promosso dall’associazione Wikicultura. Dopo il successo del calendario “Sila un posto da Favola” lo staff dell’associazione è all’opera per realizzare un ricco programma di animazione territoriale che quest’anno ha una mission ancora più ambiziosa: creare una rete di contatti con più enti, associazioni e aziende per portare alla ribalta la Calabria e la calabresità anche a livello nazionale.  “Calabria un posto di passioni” è il titolo del nuovo calendario i cui ingredienti principali: amore, storia, arte e architettura si intrecceranno con altre attività ed eventi di moda e cultura che si svolgeranno durante il corso del 2014.  Un gruppo di studiosi ed esperti insieme ai membri dell’associazione sono alla ricerca delle storie e degli eventi che fanno parte della letteratura romantica locale. L’intento è quello di scovare racconti di storie dimenticate e tragedie d’amore tra documenti inediti conservati in vari luoghi della Calabria. Il lavoro così svolto non fa solo un’azione di promozione dei luoghi ma porta all’attenzione del grande pubblico vicende locali che avvolgeranno di mistero castelli e palazzi scelti per le foto. Da qualche giorno si sono aperte le iscrizioni ai casting (il modulo di partecipazione è possibile trovarlo sul giornale otto e trenta.it) giovani donne e uomini verranno selezionati per costituire la coppia storica di ogni singolo mese del calendario. 24 gli abiti da indossare dai modelli. Alcuni verranno realizzati dal partner ufficiale del progetto: Accademia della moda filiale di Cosenza, altri invece verranno creati dalle scuole d’arte e dai licei artistici regionali che verranno coinvolti nell’iniziativa. Intorno alle coppie dei grandi amori della storia ruoteranno alcuni concorsi fotografici e letterari: “Lui&Lei: la coppia del grande amore”; “Calabria, arte, architettura e storia”; “I versi dell’amore”. La vera novità del calendario 2015 è il concorso di illustrazione: “L’amore prende forma”. Le storie scelte per la realizzazione del calendario saranno messe a disposizione dei partecipanti al concorso per essere raccontate con due diverse tecniche:il fumetto e il fotoromanzo. Per questa rassegna sono previsti tre premi per ciascuna categoria in gara. Il materiale prodotto dalle partecipazioni ai concorsi farà parte di mostre itineranti.  Inoltre come il precedente progetto, sarà edito un catalogo generale che racconta e raccoglie tutte le esperienze, i materiali dei vari concorsi, le foto, le poesie, illustrazioni, oltre ai bozzetti degli abiti realizzati dalle varie scuole per  gli scatti del calendario, ai book dei partecipanti al casting e alle immagini del backstage. Wikicultura spera di replicare e migliorare il suo primo successo.

Rossana Muraca

Sequestro di beni per 660 mila euro

CATANZARO – Beni per 660 mila euro sono stati sequestrati dai finanzieri del Gruppo di Lamezia Terme, in due distinte operazioni, a due imprenditori che hanno omesso il versamento delle imposte.

Il primo, per 550 mila euro, ha riguardato un’azienda per l’estrazione di inerti e la produzione di calcestruzzo ed ha interessato 2 abitazioni, 2 terreni agricoli, 6 mezzi industriali e tre conti correnti.

Il secondo ha riguardato una società per la lavorazione di marmi ed ha interessato un’abitazione.

 

Scadenza per mini-Imu e Tares

SoldiROMA – Ultime ore per il pagamento della mini-Imu e della maggiorazione Tares: da giorni i Caf, gli uffici postali e le banche sono presi d’assalto dai contribuenti che devono pagare il saldo. E oggi e’ l’ultimo giorno utile per versare.

Alla cassa sono chiamati i proprietari di prima casa che devono pagare la parte residuale della seconda rata Imu nei Comuni che hanno alzato l’aliquota nel 2013. Secondo le stime dei centri assistenza, il pagamento della mini-Imu in media si aggira sui 41 euro.

I contribuenti devono poi versare la maggiorazione Tares nelle amministrazioni comunali che non l’hanno accorpata al pagamento della Tarsu o della Tia entro il 16 dicembre: si tratta di un balzello aggiuntivo di 30 centesimi al metro quadro.

I primi a essere presi d’assalto sono stati i centri di assistenza fiscale.

In caso di ritardo o mancato pagamento il contribuente moroso può comunque mettersi in regola: la sanzione è pari al 3% se il pagamento viene eseguito entro 30 giorni dalla scadenza prescritta o al 3,75% se si paga con un ritardo superiore a 30 giorni. Per chi si mette in regola entro 14 giorni dalla scadenza la multa si riduce. Quanto alla possibilità di fare ricorso appare un pò “debole”, soprattutto dopo che le persone hanno pagato. E comunque il compito spetta alle associazioni dei consumatori che hanno già annunciato che sono pronte ad azioni legali a sostegno dei contribuenti in caso di eventuali sanzioni.

Vigor Lamezia, 2 nuovi acquisti

 

La Vigor Lamezia Calcio comunica il ritorno in biancoverde dell’esterno offensivo Giovanbattista Catalano e di essersi assicurata le prestazioni sportive dell’attaccante Giampiero Tozzi, classe ’94 proveniente dalla Nocerina.
Inoltre, annuncia di aver ceduto a titolo definitivo il difensore Andrea Lauritano al Riccione e di aver dato in prestito il portiere Antonio Rosti alla Torres.

 

 

Roberto Tarzia

Blengini: “Con Ravenna dobbiamo e vogliamo vincere”

Il tecnico dei giallorossi analizza il prossimo match e mette in guardia i suoi: “Rispetto alla gara con Piacenza sarà paradossalmente più difficile perché la pressione di vincere sarà sulle nostre spalle. Dovremo esprimerci con la stessa intensità con la quale ci siamo espressi contro gli emiliani”

Coach Blengini

Doppia seduta di allenamento oggi per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Giallorossi in palestra stamattina in sala pesi e oggi pomeriggio sul mondoflex del Pala Valentia per una seduta tecnica. Gli occhi di Forni e compagni sono puntati sulla sfida con la Cmc Ravenna in programma domenica prossima nel palazzetto dello sport di casa alle 18. C’è da riscattare, peraltro, la sconfitta subita all’andata e provare a riprendere il cammino di risultati finora più che soddisfacente tra le mura amiche. Un cammino di vittorie interrotto solo dalle due battistrada, Macerata e Piacenza. A fare il punto della situazione, a tre giorni dalla sfida con i romagnoli dell’ex Klapwijk, è il coach dei calabresi Chicco Blengini. Il tecnico torinese analizza il prossimo avversario: «Ravenna è una squadra avvelenata – ha affermato l’head coach della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – una squadra che va a caccia del riscatto anche perchè rispetto alle aspettative degli addetti ai lavori era una formazione accreditata a stare tra le prime otto. Ha delle ottime individualità con ragazzi molto giovani che possiedono tanta qualità. Finora ha raccolto poco dal punto di vista dei risultati e noi  – ha proseguito Blengini – dobbiamo fare in modo che non inizino ad averne da domenica anche perché pure noi siamo a caccia di un riscatto non solo in termini di prestazione ma anche in termini di risultato rispetto alla gara con Piacenza».

E il tecnico giallorosso torna sul match di domenica scorsa: «Rispetto al match con Verona, con Piacenza c’è stato un segnale dal punto di vista della qualità del gioco che la squadra ha espresso. Contro gli emiliani siamo stati sempre in partita a parte l’inizio del secondo set, per il resto abbiamo giocato alla pari di fronte ad un sestetto che fondamentalmente era quello titolare, mancava solo Simon. Però questo ci importa poco – ha ribadito il tecnico dei giallorossi – se poi alla fine si portano a casa zero punti, per noi è una magra consolazione. Il nostro obiettivo è cercare di esprimerci nello stesso modo contro Ravenna però paradossalmente dico che per certi versi è più difficile perché le partite contro le squadre più forti le affronti sapendo che hanno loro la pressione di vincere a tutti i costi. Ravenna non ha una buona classifica e dobbiamo saper gestire la pressione non solo di dover vincere ma anche di voler vincere. Vogliamo vincere, dobbiamo vincere e sappiamo che sarà diverso rispetto alla partita con Piacenza».

Una delle variabili tecniche che potrebbe essere sfruttata è la battuta float che già contro Piacenza i giallorossi hanno dimostrato di saper eseguire in maniera efficace. Coach Blengini la vede così: «Questo della battuta float è un aspetto sempre molto delicato. È un’arma un po’ a doppio taglio: può essere l’ago della bilancia soprattutto con squadre che hanno problemi in ricezione, però per essere un ago della bilancia – ha sottolineato Blengini – deve essere una battuta float eseguita con coraggio, spregiudicatezza e prendendo qualche rischio. Aumentando il rischio si aumenta anche la quantità di errori. Questo è un equilibrio che va gestito in base un po’ a come va la partita. Domenica siamo riusciti a gestire molto bene la battuta e con Ravenna dovremo essere capaci di battere in maniera efficace. Il nostro obiettivo è quello di cercare di esprimerci con la stessa intensità difensiva, in copertura, nell’attenzione dei secondi tocchi e la continuità della battuta allo stesso livello con cui ci siamo espressi con Piacenza».

Infine, il tecnico della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia getta acqua sul fuoco in merito alla vicinanza del match di Coppa Italia con Piacenza (in programma mercoledì 29 gennaio) e al rischio di pensare già al quarto di finale da giocare: «Mi auguro di no. L’ho detto dopo Verona in un momento in cui ero molto arrabbiato. Abbiamo perso un’occasione – ha evidenziato il tecnico torinese – perché eravamo partiti mettendoli sotto e in quei momenti lì con una squadra più attrezzata di noi non puoi permetterti di tirare il fiato. La nostra squadra non se lo può permettere, le nostre energie dobbiamo concentrarle nell’impegno più vicino. Questo deve essere l’input, non possiamo abbassare la guardia in nessuna partita, in casa e fuori, perché nel girone di ritorno è sempre più complicato per le squadre di seconda fascia come la nostra rispetto alle squadre di vertice. Noi non possiamo andare oltre quella che è la partita immediatamente successiva, che sia Coppa Italia o meno».

Crotone, arriva Abou Diop.

Il Crotone, che rientrerà in campo questo lunedì all’Ezio Scida contro il Siena, punta a rafforzare l’attacco per centrare l’obiettivo playoff: arriva infatti dal Torino, dopo l’esperienza di metà stagione a Castellamare di Stabia, Abou Diop, attaccante classe 1993, che in gialloblu ha messo a segno una rete in tredici presenze. Il Senegalese, che vanta anche due presenze ed una segnatura in Coppa Italia, è arrivato a Torino nel luglio duemiladodici, aggregandosi alla primavera della squadra allenata da Ventura. Vestirà la maglia numero 17.

Cosenza, continuano le collaborazioni con la provincia per il Centenario.

Guarascio mantiene le promesse: il Centenario si sta sviluppando e diramando per tutti i paesi della Provincia. Oggi il Cosenza ha effettuato un allenamento comune a Scalea con le società calcistiche di Diamante, Buonvicino e della stessa Scalea, al termine del quale si è svolto un incontro tra una delegazione del Cosenza Calcio e l’amministrazione comunale della cittadina tirrenica.
Nel frattempo è stata effettuata la cessione, a titolo definitivo, del Centrocampista Centrale Michele Castagnetti alla Carrarese. Fermo per lungo tempo ai box a causa di un infortunio agli adduttori, il giocatore che ha collezionato dieci presenze con la maglia rossoblu nella prima parte di stagione, ha chiesto di essere ceduto per avvicinarsi a casa, essendo lui di Montecchi Emilia. A Carrara ritrova Gian Marco Remondina, che l’aveva allenato anche l’anno scorso al Feralpi Salo’.

Turismo, al Fitur di Madrid prosegue la promozione della Regione Calabria

La Regione Calabria sta prendendo parte, e lo farà fino a domenica 26 gennaio, alla fiera

Fitur di Madrid, per proseguire nella promozione dell’offerta turistica calabrese in una

delle kermesse internazionali per le vacanze, i viaggi e il tempo libero, che è leader per il

turismo in Spagna.

Si tratta – è scritto in un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta – di una tappa

fondamentale nella promozione delle destinazioni turistiche calabresi nel territorio

spagnolo, in collaborazione con l’Enit, che si presenta con uno stand di 328 mq, nel quale intende rinnovare l’offerta turistica italiana su

una delle principali piazze dei competitor europei, con la Calabria, Campania e Puglia, Regioni riunite sotto l’egida dell’Agenzia insieme a

Comune di Mantova, Camera di Commercio di Frosinone,Anbba (Associazione Nazionale B&B, Affittacamere e case Vacanza) e 5 Tour

Operator.

Caso Ricco, interviene il Ministro della Giustizia Cancellieri

CATANZARO-Nei giorni scorsi, Emilio Quintieri, esponente dei Radicali Italiani aveva

inoltrato un appello al Ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri per segnalarle la

preoccupante condizione di salute di un giovane detenuto ammalato,

trasmettendole anche la lettera che la moglie di questo recluso aveva mandato al

Direttore della Carcere.
L’appello, unitamente alla lettera, era stato inviato, altresì, alla Direzione Generale dei Detenuti e del Trattamento

del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ed all’Ufficio di Sorveglianza di Catanzaro.

Successivamente, in pochissimo tempo, si è attivata anche l’Onorevole Enza Bruno Bossio,Deputato del Partito Democratico e

membro della Commissione Bicamerale Antimafia, particolarmente sensibile alle questioni che riguardano le Carceri,

recandosi in Visita Ispettiva alla Casa Circondariale “Ugo Caridi” di Catanzaro Siano per verificare personalmente le

condizioni di detenzione della popolazione reclusa con particolare riferimento a quella di questo giovane ammalato

appartenente al regime differenziato della media sicurezza. Nella circostanza è stata accompagnata dalla delegazione

radicale calabrese composta da Quintieri e da Sabatino Savaglio.

Si tratta di Alessio Ricco, 29 anni, cetrarese, in carcerazione preventiva da tre anni per traffico di sostanze

stupefacenti al quale, da alcuni mesi, è stata diagnosticata una artritre reumatoide, una patologia autoimmune ed

altamente invalidante che colpisce le articolazioni.