Sei persone fermate per estorsione

VIBO VALENTIA – I carabinieri di Vibo Valentia e di Tropea hanno fermato sei persone per estorsione aggravata dalle modalità mafiose.

Quattro persone sono accusate di estorsione alla cooperativa agricola Talitha Kumi alla quale, nel 2011, furono tagliati mille alberi di ulivo perchè si era rifiutata di dare l’olio alla cosca della ‘ndrangheta dei Bonavota. Altri due fermi riguardano una tentata estorsione ad un imprenditore.

I provvedimenti sono stati emessi dalla Dda di Catanzaro.

Progetto di messa in sicurezza del Colle della Madonna del Castello

CASTROVILLARI (CS) – Dopo il primo appuntamento della Conferenza dei Servizi che ha acquisito il parere favorevole del Servizio Sismico di Cosenza, ex Genio Civile, il sindaco di Castrovillari Lo Polito, l’assessore provinciale all’Urbanistica Trento, il consigliere provinciale Vico, i consiglieri comunali Russo, D’Ingianna e Viceconte, hanno partecipato al secondo appuntamento dell’organismo.

Nel corso dell’incontro è stata raccolta la disponibilità della Provincia a far pervenire il proprio parere tecnico positivo insieme a quelli richiesti alla Soprintendenza e all’Autorità di Bacino per il progetto per il risanamento del Colle della Madonna del Castello.

Il percorso intermedio è finalizzato a cantierare il progetto per poter iniziare un’opera di consolidamento, che possa contare su una parte di fondi che il Ministero competente dovrebbe assegnare alla Regione Calabria per il dissesto idrogeologico.

Il progetto, tra l’altro, è stato presentato all’Autorità di Bacino della Regione Calabria, al Dipartimento di Protezione civile regionale e al Settore Lavori Pubblici della stessa Regione e prevede una specifica gabbionatura di rafforzo dell’intero versante “ferito” del Colle, a causa di un movimento di frana iniziato nel marzo 2012, e la ricostruzione della strada di accesso al Santuario.

 

Centrale Unica di Committenza tra comuni del catanzarese

Pietro Raimondo, Salvatore Torchia e Bruno Colosimo sindaci di Zagarise, Sersale, Cropani

SERSALE (CZ) – Presso la sede del Municipio di Sersale è stata firmata una convenzione per la costituzione di una Centrale Unica di Committenza per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture tra i comuni della provincia catanzarese di Cropani, Sersale e Zagarise.

A firmare l’accordo i tre sindaci interessati, rispettivamente Bruno Colosimo, Salvatore Torchia e Pietro Raimondo. Come previsto nel D.Lgs 12.04.2006 e nella successiva Legge 22 dicembre 2011 n. 214, i Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti ricadenti nel territorio di ciascuna Provincia devono affidare obbligatoriamente ad un’unica centrale di committenza l’acquisizione di lavori, servizi e forniture nell’ambito delle unioni dei comuni, costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici. La normativa, che prevede l’istituzione di centrali uniche di committenza al fine di assicurare la trasparenza, la regolarità e l’economicità della gestione dei contratti pubblici e di prevenire il rischio di infiltrazioni mafiose, si applicherà alle gare bandite successivamente al 31 marzo 2013.

La Convenzione siglata dai tre Comuni disciplina il funzionamento, in forma associata, della Centrale di Committenza per le procedure di gara di appalti di lavori, servizi e forniture, di qualsiasi importo e cura, per conto dei tre Enti sottoscrittori, l’aggiudicazione di contratti pubblici per la realizzazione di lavori, la prestazione di servizi e l’acquisizione di forniture, svolgendo tale attività in ambito intercomunale. La Centrale Unica di Committenza è operativa presso la sede del Comune di Sersale, capofila della convenzione, mentre le operazioni di gara saranno svolte, di volta in volta, presso la sede dell’Ente interessato. Responsabile della centrale di committenza è nominato il sindaco del comune capo convenzione. Ad ogni modo, tra l’adozione del successivo provvedimento di aggiudicazione e la stipula del contratto, laddove emergesse la necessità di intervenire sulla procedura di affidamento con eventuali atti di annullamento e/o rettifica, la competenza resterà alla centrale di committenza.

Da sottolineare che, dopo la stipulazione del contratto, tutti i rapporti intercorrenti tra Ente convenzionato ed appaltatore restano di competenza esclusiva dell’Ente convenzionato rimanendovi la centrale di committenza estranea. Ciascun Comune aderente partecipa alla costituzione di un apposito fondo per finanziare le attività del servizio con una quota annuale il cui importo verrà definito dalla Conferenza dei Sindaci, a copertura delle spese dirette (manutenzione sistemi informatici, cancelleria, corsi, ecc.), e delle spese del personale. Tali quote, così come i contributi di Enti pubblici e privati, confluiranno in un apposito e specifico capitolo di bilancio del Comune capofila. La Centrale Unica di Committenza dovrà redigere un rendiconto per ciascun esercizio finanziario, entro il 30 aprile dell’anno successivo, di cui darà notizia agli Enti associati, ai fini di eventuali rimborsi.

Wanda Ferro interviene sul sistema aeroportuale regionale

CATANZARO – “La proposta di far nascere un’unica società aeroportuale per la gestione unitaria dei tre aeroporti calabresi, inserita all’interno delle linee guida del piano nazionale degli aeroporti, potrà avere effetti positivi rispetto ad una gestione efficiente ed organica del sistema aeroportuale regionale. Naturalmente una simile ipotesi potrà verificarsi soltanto dopo aver proceduto al risanamento delle società di gestione degli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone, e alla stima del loro valore. Non è invece accettabile l’idea di una fusione che preveda il trasferimento sulla Sacal della massa debitoria accumulata dalle altre due società: ciò rappresenterebbe un colpo letale alle potenzialità di crescita dello scalo lametino, del quale è stato riconosciuto il valore strategico nel piano nazionale, anche grazie alla capacità di gestione dimostrata dal management, che ha ripagato la fiducia e l’impegno messo in campo dalle istituzioni pubbliche del territorio e dagli investitori privati. La Provincia di Catanzaro, che è importante socio della Sacal, non consentirà di vanificare gli sforzi compiuti in questi anni per il rilancio dell’aeroporto di Lamezia”.

Gallico Catona: panchina affidata a Ivan Franceschini

Il Gallico Catona ha scelto. Due sconfitte consecutive, un solo punto nelle ultime 4 gare e la vittoria c’ha manca da Novembre  hanno portato ieri sera alle dimissioni di Casciano. Stamattina e’ così arrivata la notizia della scelta della dirigenza di affidare la panchina della squadra bianco azzurra ad un nome di sicuro impatto, confermando cosi i rumore trapelati ieri sera.

Ivan Franceschini con la maglia del Torino

Franceschini, cui spetterà il compito di portare il Gallico Catona ad una salvezza tranquilla (e magari ancor più in alto), è alla sua prima esperienza da tecnico: l’ex forte difensore e bandiera della Reggina, del Torino e dell’ Hinterreggio sarà così coadiuvato da Totò Vicari.

Il nuovo duo dirigerà il primo allenamento oggi pomeriggio, in vista della delicata partita casalinga di domenica prossima contro la Palmese e forse domani sarà presentato agli organi di informazione.

                                                                                                                  Andreina Morrone

Dima: necessari circa 150 mln di euro per la sicurezza del territorio

CATANZARO – La Protezione civile regionale, guidata dal sottosegretario alla Presidenza Giovanni Dima, dai dati raccolti in seguito agli avvenimenti meteorici di forte intensità che si sono verificati nei mesi di novembre e dicembre 2013, in modo più o meno grave, su tutto il territorio regionale, ha calcolato che per la messa in sicurezza definitiva del territorio saranno necessari circa 150 mln di euro.

“Innanzitutto – ha affermato Dima – dal mese di dicembre ci siamo impegnati all’assemblamento di tutto ciò che i comuni ci hanno segnalato ed abbiamo lavorato con la struttura regionale, che ringrazio, per la ricognizione dei danni post-alluvione e per la quantificazione delle risorse necessarie al superamento dell‘emergenza. Di conseguenza, nell’immediatezza, abbiamo anche chiesto lo stato di emergenza al Governo nazionale”.

Come si ricorderà la Calabria è stata interessata nel mese di novembre 2013 da tre eventi meteorici di particolare intensità. Il primo evento, nei giorni 15 e 16 novembre, ha colpito in particolare tre comuni dell’alto tirreno cosentino: Corigliano Calabro, Cassano allo Ionio e Rossano. Il secondo, molto più intenso, ha interessato la parte ionica catanzarese, il crotonese e l’area delle pre-serre vibonesi. La città di Catanzaro è stata quella dove si sono registrati i maggiori danni, con l’interruzione del servizio idrico e con interi quartieri letteralmente sommersi dai mm di pioggia caduti nell’arco delle prime ore della mattinata del 19 novembre scorso. A Sellia Marina, in via precauzionale, sono state evacuate circa 150 persone, mentre, lo straripamento dei fiumi Uria e Alli e la caduta di numerose frane hanno interrotto la viabilità principale ma anche quella secondaria. Inoltre, nella provincia di Crotone, a causa anche dello straripamento del fiume Neto, i comuni più colpiti sono stati Strongoli e Cirò Marina: A Serra San Bruno, invece, si è completamente allagata l’area circostante la Certosa ed il Museo. I giorni 30 novembre e 1 dicembre 2013 si sono caratterizzati per le forti mareggiate che hanno colpito il litorale ionico reggino, mettendo a rischio anche il sito archeologico dell’Antica Kaulon nel comune di Monasterace ed ancora alcuni comuni del crotonese. Minori disagi si sono avvertiti, invece, nella provincia di Catanzaro dove, la macchina emergenziale, era stata preventivamente predisposta già in fase di allerta.

“Al di là degli interventi effettuati nell’immediatezza dell’evento – ha specificato infine il sottosegretario – il territorio necessita di interventi strutturali definitivi che, ovviamente, non possono essere oggetto di una specifica ordinanza di Protezione civile, la cui principale finalità è il ritorno alle condizioni di normalità dei territori danneggiati, ma è necessario un lavoro sinergico anche con gli altri enti deputati alla difesa del suolo: Autorità di Bacino, Dipartimento lavori pubblici, Commissario straordinario per la difesa del suolo ed enti locali”.

Agropoli – Rende si giocherà a porte chiuse

Si giocherà a porte chiuse Agropoli – Rende, match previsto per domenica prossima alle 14:30.  Un piccolo vantaggio per la squadra calabrese che affronterà la squadra campana, priva dei suoi sostenitori.  Diversi i motivi della squalifica. Nella nota del giudice sportivo si legge “Per avere propri sostenitori in campo avverso: per la intera durata della gara, intonato cori offensivi e dal contenuto triviale all´indirizzo di due calciatori della squadra avversaria;  acceso nel proprio settore numerosi fumogeni; -scosso violentemente la rete di recinzione in occasione della realizzazione della rete da parte della propria squadra; – lanciato sputi all´indirizzo di un calciatore avversario in occasione di una rimessa laterale;  lanciato sul terreno di gioco una bottiglietta semipiena di acqua. Sanzione così determinata, sia in considerazione della idoneità del materiale pirotecnico utilizzato a cagionare danni alla integrità fisica dei presenti, sia in considerazione della recidiva per i fatti di cui ai C.U. n. 36 e 45 e della diffida comminata con il C.U. n. 36. ( R CdC ).

 

Gaspare Guzzo Foliaro

ECCELLENZA, Recuperi: La Taurianovese batte anche il GallicoC., Roccella – Sersale 2-0

 Recupero 13esima giornata ECCELLENZA,

 Taurianovese – Gallico Catona 1 – 0

 Marcatore: 36’ st Siclari

TAURIANOVESE: Zito, Centenari, Barreca, Varrà, Vitale (12’ st Libri), Nucera, Carbone, Crescibene, Giovinazzo, Garreffa (1’st Siclari), Secondi (34’st Alessi). Panchina: Gerace, Guido , Alampi ,Gangemi. Allenatore : Giovinazzo

GALLICO C.: Barillà O., Calarco , La Cava , Marra (40’St Aiello), Musarella (42’st Monorchio), Barca, Libri, Gatto (1’st Giunta), Zappia, Cormaci, Penna. Panchina :Praticò, Barillà D., Tricò, Caracciolo. Alenattore : Casciaro

 Arbitro: Balligerante (Locri)

 Assistenti: Cortese e Paglianiti

 Ammoniti: Cormaci, Penna, Gatto per il Gallico-Catona; Vitale e Giovinazzo per la Taurianovese

 Espulso: 5’st Libri per doppia ammonizione.

 NOTE: Campo scivoloso.

 SINTESI: Partita ostica quella che vede affrontarsi Taurianovese e Gallico Catona. Partita che si svolge su un campo in condizioni mediocri , dove spesso i giocatori sono quasi frenati dalla scivolosità del campo. Gara che regala poche emozioni nel primo tempo e che vede un sostanziale equilibrio fra le due formazioni, difatti il gioco viene spesso interrotto anche da una terna arbitrale molto fiscale. Nel secondo tempo la partita si ravviva e la squadra di casa comincia a mettere sotto assedio gli ospiti anche grazie all’ingresso in campo di Siclari , tanto che al 21’ la squadra di Casciaro, dopo aver reclamato un calcio di rigore, rimane in 10 per l’espulsione di Libri per fallo di simulazione. A questo punto la Taurianovese non può non approfittarne, e arriva a mettere in campo 4 punte con l’ingresso al 34’ di Alessi che sostituisce Secondi. E questo produce un effetto immediato: due minuti dopo su uno svarione difensivo Siclari insacca il gol che regala a fine partita i 3 punti alla squadra di casa. Continua quindi la striscia positiva della Taurianovese: vittoria che però mette in crisi il Gallico-Catona che in serata riceve le dimissioni di mister Casciaro dopo due sconfitte consecutive. Domani sarà ufficializzato il nuovo allenatore.

 

GLI ALTRI RISULTATI DEI RECUPERI:

Roccella – Sersale 2 – 0

 Marcatori: Saffioti 28’ p.t. Laaribi 4’ s.t.

Paolana – Audace Rossanese 4 – 1

Salvatore Corica

 

Cultura, Incontro con le province sul Testo Unico Regionale.

REGGIO CALABRIA-Indetto dall’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – si e’ svolta una riunione con i rappresentanti delle province (Assessori Giovanni Capocasale per Crotone ed Edoardo Lamberti Castronuovo per Reggio Calabria; dirigenti Giovanni Scola e Maria Francesca Gatto per Cosenza e Franco Vallone per Vibo Valentia) mentre la provincia di Catanzaro ha inviato una nota scritta. Alla riunione sono intervenuti il Direttore Generale dell’Assessorato Sonia Tallarico e il Capo dell’Ufficio Legislativo della Giunta Regionale Luigi Bulotta.

C’e’ stata una piena condivisione sui testi unici proposti, con alcune significative proposte migliorative, chiedendo altresì che uguale percorso venga condiviso anche nella fase dei regolamenti attuativi. Il percorso di realizzazione dei testi unici, sollecitati dalla Commissione Europea per semplificare ed ottimizzare le norme dei vari settori, e’ stato avviato nel 2011, con costanti coinvolgimenti di istituzioni, associazioni e operatori.

Nella prossima settimana ci sara’ un ulteriore incontro specifico sui beni culturali con il Direttore della Sovrintendenza Regionale Francesco Prosperetti e il Responsabile della Conferenza Episcopale Calabra per le politiche culturali Luigi Renzo, Vescovo di Mileto, Nicotera e Tropea.

Falsi braccianti agricoli individuati dai Finanzieri

CROTONE – I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Crotone hanno individuato un’azienda agricola che si sarebbe resa protagonista di una truffa finalizzata a giustificare la fittizia assunzione di braccianti per percepire illegalmente prestazioni previdenziali ed assistenziali. Il titolare dell’azienda e 30 falsi braccianti sono stati denunciati per falso e truffa aggravata. Le indagini, coordinate dal Pm Vincenzo Carluccio, sono cominciate dopo una ispezione dell’Inps.