Arrestato allevatore per lesioni e minacce

FRANCICA (VV) – Vincenzo Lavecchia, allevatore di 36 anni, ritenuto contiguo alle cosche del vibonese, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di lesioni e minacce. L’arresto di Lavecchia, che attualmente è affidato ai servizi sociali, è stato fatto in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dal giudice di sorveglianza di Catanzaro. Le indagini hanno permesso di acclarare le responsabilità di Lavecchia in una lite scoppiata per futili motivi.

Controlli su tutela Dop e Igt

REGGIO CALABRIA – Il comando provinciale del Corpo forestale dello Stato di Reggio Calabria, nell’ambito della tutela dei prodotti a marchio Dop e Igt e del trasporto su strada delle carni, ha elevato nelle ultime settimane sanzioni amministrative per 12 mila euro. Secondo quanto emerso dai controlli, che si sono intensificati nel periodo delle festività natalizie, in diversi punti vendita sono stati esposti prodotti presentati in modo da indurre in errore sull’origine e la provenienza.

ASP Catanzaro: corso su come prevenire gli incidenti domestici

CATANZARO – Un corso di formazione sulla prevenzione degli incidenti domestici,  inserito nel Progetto Regionale di Prevenzione “ Programma di interventi rivolto ai genitori e agli insegnanti delle scuole calabresi”, si è tenuto per gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo Statale Mario Squillace di Montepaone Lido.
La casa dovrebbe essere il luogo più sicuro, eppure, proprio in ambiente domestico si verifica la maggior parte degli infortuni infantili. Gli incidenti, infatti, rappresentano la prima causa di morte e di invalidità tra i bambini e gli adolescenti. In Calabria si stima che il 2,9% degli accessi al pronto soccorso sia dovuto ad incidenti domestici. Gli incidenti più frequenti sono causati da cadute 40%, ferite da taglio 15%, urti o schiacciamenti 12%. All’origine degli infortuni si ipotizzano alcuni fattori, primi tra i quali quelli di tipo comportamentale. A questo proposito la Dr.ssa Rossella Anfosso, Responsabile dell’Unità Operativa Pediatria di Comunità e Referente aziendale del Progetto,  ha sottolineato l’importanza della prevenzione in quanto gli incidenti domestici sono eventi prevenibili e prevedibili attraverso modifiche comportamentali e semplici precauzioni che ogni genitore dovrebbe adottare. La curiosità dei bambini, elemento fondamentale ed importante per la loro crescita, va sicuramente valutata al fine di impedire spiacevoli inconvenienti. La parte teorica del corso è proseguita con un’analisi attenta di tutte le cause di incidente domestico riferita anche ai luoghi della casa ed agli oggetti in essa contenuti.
La seconda parte ha avuto inizio facendo riferimento all’urlo da crisi di panico e di terrore che è generato dalla visione di un bambino accidentato. La Dr.ssa Stefania Zampogna, pediatra dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio, ha incominciato così la formazione relativa al Pediatric Basic Life Support (PBLS), una procedura di soccorso per pazienti in età pediatrica, spiegando quali sono i comportamenti da adottare in caso di trauma dentale, trauma cranico, intossicazione…. Particolare enfasi è stata data alle manovre di disostruzione da corpo estraneo, con l’ausilio dei manichini e relativa prova pratica ripetuta poi dalle insegnanti presenti.
I lavori sono stati aperti dal Dirigente Scolastico Dott.ssa Giovanna Esposito Vivino  che ha ringraziato le relatrici ed il corpo docente che ha partecipato numeroso, con interesse ed entusiasmo, ponendo numerosi  quesiti. L’evento si è concluso con il break finale e la consegna degli attestati.

Solidarietà, integrazione ed accoglienza: il Natale dell’Amministrazione Comunale di Cassano All’Ionio

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso, accompagnato dagli Assessori municipali Alessandra Oriolo e Stefano Petrosino, dal Presidente del Consiglio Comunale Mario Guaragna e dal consigliere municipale Gennaro Greco, nel giorno dell’antivigilia di Natale ha fatto visita agli ospiti della casa di accoglienza per immigrati “Casa La Rocca” di Cassano All’Ionio, agli ospiti della casa accoglienza per disabili de “La Solidale” di C.da Cafasi a Lauropoli ed agli anziani ospiti di “Casa Serena” di Cassano All’ Ionio. Il primo cittadino cassanese, infatti, ha voluto portare a queste persone “deboli” la vicinanza sua e di tutta la città in questi giorni di festa. A “Casa La Rocca” il Sindaco ha pranzato con gli immigrati, condividendo con loro i piatti tipici del periodo delle loro nazioni di origine. In tal sede il Sindaco Papasso ha sottolineato l’importanza dell’integrazione e dell’accoglienza dei migranti a Cassano.

Altrettanto festosa è stata, poi, l’accoglienza  del Sindaco da parte degli ospiti della casa accoglienza per disabili de “La Solidale” di C.da Cafasi a Lauropoli. Qui il primo cittadino cassanese ha a lungo interloquito con il personale e gli stessi ricoverati. Il Sindaco ha tenuto a sottolineare l’importante ruolo che riveste tale struttura nel territorio, ricordando la dedizione del personale che assiste gli ospiti della casa di accoglienza con amorevole cura. Infine il Sindaco, in serata ha fatto visita agli anziani di “Casa Serena”, qui la delegazione municipale è stata ricevuta da tutto il personale della struttura. Anche a Casa Serena il Sindaco ed i suoi collaboratori sono stati ben accolti dagli ospiti, Una nonnina addirittura ha voluto leggere al Sindaco una letterina di ringraziamento. Qui il primo cittadino cassanese ha voluto innanzitutto ringraziare gli operatori per la cura con cui vengono trattati gli ospiti di “Casa Serena” e poi ha ricordato l’impegno della sua amministrazione per l’Istituto, visto che nella recente seduta di consiglio comunale per l’approvazione del bilancio consuntivo è stata stanziata una somma di 100.000 euro per “Casa Serena”, e che sarà utilizzata per completare il primo piano di Palazzo Diana. Il Sindaco Papasso, ha poi, sottolineato la perseveranza del nuovo consiglio di Amministrazione di Casa Serena nell’intraprendere la strada delle stabilizzazioni degli operatori che vi lavorano. Nel pomeriggio della stessa giornata, il Sindaco e la delegazione comunale, tra una visita e l’altra alle case di accoglienza, ha fatto visita anche a S.E. il Vescovo mons. Nunzio Galantino. Il Sindaco ed il Vescovo nello scambiarsi gli auguri di Natale hanno concordato sul fatto che la città di Cassano all’Ionio in quest’anno che sta volgendo a termine ha dovuto affrontare numerosi problemi e che ora occorre lavorare per rilanciarla. Sindaco e Vescovo, infatti, si sono trovati d’accordo sul comune impegno a combattere incisivamente i fenomeni di devianza ed intervenire ancor di più nel sociale per cercare di alleviare il disagio di tante famiglie cassanesi.

“ Era nostro dovere visitare in questi giorni tutti gli ospiti delle case accoglienza del territorio, abbiamo voluto che questo Natale a Cassano fosse la festa dell’accoglienza, solidarietà  e dell’integrazione. Abbiamo iniziato la nostra azione di sostegno concreto qualche giorno fa, continuando a distribuire, lo facciamo oramai da sei mesi continuativamente, a 330 famiglie cassanesi dei pacchi con ogni genere alimentare. In questo modo oltre mille persone nel nostro piccolo beneficiano di un semplice ma significativo sostegno. Questo è il nostro dovere di amministratori – ha dichiarato il Sindaco – così come abbiamo voluto non far sentire soli i soggetti deboli della nostra comunità. In tutte le realtà visitate oggi ho portato il messaggio che la città è vicina a loro e non li dimentica, in particolare gli immigrati. E’ nostro compito ora promuovere le attività di integrazione ed accoglienza. In questo contesto e con questo scopo di rendere parte attiva della città tutte le categorie sociali, auguro a tutti i cassanesi un felice  e sereno Natale – ha concluso il Sindaco – dobbiamo sentirci tutti uniti, perché insieme ed in sinergia potremo rilanciare la nostra Cassano.

Stamani, invece, il Sindaco ha fatto visita agli ospiti della Comunità di recupero per tossicodipendenti “Saman”.

Mentre in tarda mattinata il primo cittadino ha visitato uno ad uno gli esercizi commerciali del territorio per portare personalmente ai titolari il saluto dell’Amministrazione comunale e della città.

 

Coldiretti/Calabria, cittadini legati alla tradizione

CATANZARO – E anche quest’anno il filo conduttore delle feste natalizie che tiene uniti i calabresi è ancora una volta la tradizione; sopratutto in tempi di crisi perché a tutto si rinuncia ma non al folclore natalizio che si declina sotto diversi aspetti, specialmente in quello culinario. Questo emerge da un sondaggio condotto dalla Coldiretti Calabria dal quale viene a galla che sono in particolare i giovani a volerlo tanto sul piano personale che familiare. Perché la tradizione mette di buonumore e quindi da nuovo slancio e nuova carica, ritemprando le motivazioni per andare avanti pieni di fiducia e di speranza. In questi giorni le famiglie si riuniscono, e in un autentico tour de force tra cene e pranzi, che caratterizzeranno questo periodo, strizzando l’occhio al risparmio che non fa certamente male, rinunciano ad alcune cose e al primo posto delle tradizioni da osservare mettono la Messa di Mezzanotte e di Natale, al secondo il presepio e l’albero di Natale, al terzo il buon cibo e le ricette tradizionali e al quarto i giochi tipici tra i quali spicca la tombola. Le festivita’ natalizie – continua la Coldiretti – rappresentano anche una sorta di passaggio del testimone tra le generazioni, una staffetta senza riserve ma con tante sfumature che si gioca in ambito casalingo. ”E si sa – precisa Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – che in una terra imperniata sulle sue plurisecolari tradizioni, come la Calabria, il cerimoniale per il 90% vuole che almeno per le feste comandate le famiglie si riuniscano intorno al tavolo di casa. Si assistera’ per questo natale, ad una fortissima attenzione verso la riscoperta di consolidati legami anche attraverso i prodotti locali con la preparazione di ricette del passato che, nonostante i profondi cambiamenti negli stili di vita rimangono radicate nella popolazione. Dopotutto, i tanti calabresi che in questi giorni ritornano nella regione di origine non aspettano altro. Per la due giorni di letizia natalizia, una famiglia composta da quattro persone, spendera’ in media tra i 100/200 euro”

I socialisti del Terzo millennio contro la ludopatia

CIRO’ MARINA- Prima di brindare con lo spumante e di scambiarsi gli auguri natalizi, la Federazione provinciale socialista di Crotone si è riunita. Giuseppe Russo (Commissario della sezione di Cirò Marina), Luigi Cosenza (Segretario della sezione di Strongoli), Salvatore Pane (Membro del consiglio nazionale del partito), Carmine Iuliano (Segretario provinciale del Psi) e i compagni di Cirò Marina, Strongoli, Crotone e Torretta di Crucoli, si sono infatti incontrati nella sede partitica “Sandro Pertini” di Cirò Marina per un appuntamento importante. Argomenti cardine della giornata: il disamore nazionale verso la politica e la battaglia socialista per curare la ludopatia.

I socialisti calabresi del Terzo Millennio hanno coscienziosamente esaminato il loro ruolo politico ed hanno poi criticato l’emendamento del governo centrale che offende chi limita il gioco d’azzardo. Secondo il loro punto di vista, i soldi spesi per i macchinari del vizio andrebbero usati per curare i giocatori patologici (in Italia sono circa un milione) affetti dalla cosiddetta ludopatia.

Chiusa la partentesi dello scambio di opinioni, i socialisti si sono affettuosamente salutati augurandosi buone foste. Forse qualcuno fra loro, avrà pure impugnato la penna per scrivere a Babbo Natale e chiedergli una percentuale di voti. Ma il vecchio lappone generoso, che pure veste sempre di rosso, non vota e non sposta voti. Perciò, questi socialisti svegli e per niente stupidi, sanno che le salite (non le vie del Signore) verso il benessere sociale sono infinite e milioni di persone, soprattutto a Natale, chiedono ai politici di essere più pratici e onesti. E siccome la politica (la bella politica) si fa con i fatti, bisogna riconoscere che se la proposta dei socialisti crucolesi di integrare le comunità senegalesi e rumene (spesso emarginate o trattate con diffidenza) nel tessuto sociale si realizzasse, potrebbero vantarsi. Senza l’aiuto divino o di un mito infantile, avrebbero infatti attirato tanta simpatia e gettato le basi per il sacrosanto multiculturalismo.

Pro Reggina e “Natale for Children”

L’iniziativa di solidarietà organizzata dalla Pro Reggina ’97 si è svolta stamani presso il reparto di pediatria dell’Azienda Bianchi – Melacrino – Morelli di Reggio Calabria. Il progetto avviato dalla società reggina ha inteso dare un sostegno concreto ai piccoli pazienti che vivono in situazioni di sofferenza e malattia, tramite la donazione di un televisore che è servito per completare la zona ludica allestita all’interno del reparto. Lo sport come momento di aggregazione sociale, profusione di valori positivi ed attenzione nei confronti di tutti coloro che vivono in situazioni di difficoltà. L’incontro si è tenuto all’interno della sala ludica, alla presenza del Direttore generale Carmelo Bellinvia, del Direttore sanitario Enzo Sidari, del Direttore del reparto di pediatria Demetrio Costantino, del cardiologo  Vincenzo Amodeo, del pediatra Paolo Amodeo e del Direttore amministrativo Titty Siciliano. Per la Pro Reggina ’97  è intervenuto l’intero staff dirigenziale  e tecnico con il presidente Pasquale Caridi, il  vice presidente Salvo Presentino, il vice presidente Antonino Gullì, il tesoriere Vincenzo Nocito,  il dirigente Domenico Licandro, il consigliere Angelo Nucera, il vice presidente nazionale dell’Asi Tino Scopelliti, Enzo Tramontana,tecnico della Pro Reggina ‘97, Antonino Politi allenatore in seconda e Paolo Rosi preparatore dei portieri. Inoltre, era presente l’intera rosa formata da: Martina Romeo, Federica Mezzatesta, Ludovica Politi, Carmela Pugliese, Roberta Napoli, Alba Franco Marin, Maria Stella Imbesi, Candelora Belgio, Carolina Onesto, Maria Biondo, Martina Assumma, Alessia Macrì, Marina Macrì, Ilenia Mendolia, Martina Cacciola, Loredana Vadalà. Un momento di vicinanza  con grande attenzione nei confronti dei bambini, come evidenziato dal Direttore generale Carmelo Bellinvia: “E’ stata un’iniziativa di solidarietà da parte della Pro Reggina. Un segnale importante di sostegno nei confronti dei bambini malati che rappresentano l’anello più debole tra tutti i pazienti. Il televisore donato dalla società ed installato nella stanza della ludoteca servirà ad alleviare e ridurre la sofferenza dei piccoli pazienti ricoverati”. L’incontro si è svolto all’interno della nuova sala dedicata all’intrattenimento dei bambini: “Uno degli obiettivi perseguiti  è stato di aumentare la qualità dei servizi offerti e la possibilità di usufruirne da parte dei pazienti. Abbiamo portato avanti, raggiungendo con costanza ed impegno i programmi che avevamo fissato sin dal momento del mio insediamento. Da poco abbiamo inaugurato il nuovo reparto di pediatria che è già operativo,  il nuovo reparto di ematologia pediatrica e di ematologia, un segnale di vicinanza, di attenzione  e di sensibilità verso i bambini malati”. Lo sport dunque come momento di aggregazione sociale e diffusione di messaggi positivi, come ha evidenziato il presidente Caridi: “Un’iniziativa importante con cui abbiamo voluto mostrare la nostra vicinanza ai bambini del reparto.  L’impegno della Pro Reggina  è rivolto nei confronti tutti coloro che soffrono, dando loro sostegno e aiuto. Siamo contenti di aver potuto contribuire al completamento della zona ludica dedicata ai bambini. Speriamo che il nostro gesto possa servire per alleviare in parte i momenti trascorsi all’interno del reparto”. Al termine dell’incontro, le ragazze della Pro Reggina ’97 si sono intrattenute con i piccoli pazienti presenti nelle stanze.

Calcio a 5 Femminile,Ko Pro Reggina a Palermo

CUS PALERMO  – PRO REGGINA 5 – 2

CUS PALERMO: 1 Cannici, 22 Lucido, 17 Maranzano, 10 Alessi, 22 Riccobono, 13 Viscuso, 15 Buccellato, 5 Scalici, 23 Caserta, 4 Garufo. All.: La Bianca.

PRO REGGINA:1 Belgio, 12 Pugliese, 7 Napoli, 9 Mezzatesta, 11 Politi, 20 Biondo, 3 Romeo,  21 Assumma, 22 Macri’ A., 16 Onesto, 28 Alba Franco Marin, 23 Macri’ M.. All.: Tramontana.

ARBITRI: Brischetto di Acireale, Panebianco di Acireale.

CRONO: Seminara di Palermo.

MARCATORI: Caserta (P), Alessi (P); Politi (PR), Viscuso (P), Viscuso (P), Viscuso (P), Mezzatesta (PR).

LA PARTITA – La Pro Reggina esce sconfitta dal Palacus di Palermo, terminando in quinta posizione il girone di andata del campionato nazionale di serie A femminile. Una partita dai due volti per la squadra reggina, capace di creare tantissime occasioni,concretizzando poco ed involuta in alcuni momenti, contro un avversario determinato che ha mantenuto un ritmo intenso.

Nel primo tempo, è la squadra siciliana a passare in vantaggio, sfruttando al meglio le azioni offensive impostate dalla squadra. La Pro Reggina mette intensità e ricerca costantemente la conclusione, gestendo la pressione delle avversarie.

Nella ripresa, la squadra calabrese prova ad imporre il proprio gioco ed accorcia le distanze. Il Palermo però, fa girare bene palla e dilaga, utilizzando la velocità delle proprie giocatrici. Non basta alla Pro Reggina, la rete di Mezzatesta che rimane comunque seconda nella classifica marcatori.

Precisa l’analisi del tecnico Enzo Tramontana: “Abbiamo creato tanto, ma  non abbiamo finalizzato. I nostri avversari hanno mostrato veemenza e determinazione nel conquistare il successo. La squadra non ha assolutamente demeritato. Abbiamo pagato forse  qualche calo di attenzione, concedendo opportunità all’altra squadra. Dobbiamo crescere e migliorare anche sotto l’aspetto dell’atteggiamento. Sino a questo momento, sono soddisfatto del percorso compiuto dalle ragazze in campionato. Sono tutte molto giovani e stanno affrontando con impegno e professionalità ogni partita. Lavorano sempre con grande intensità e con l’obiettivo di incrementare il nostro rendimento”.

Slow Food presenta birra artigianale Blandino

ROSSANO (CS) – Birre artigianali, crescono il consumo e la produzione, in Italia ed al Sud. E con una tendenza che, almeno da un paio d’anni, pare essere diventata un vero e proprio fenomeno. La Guida alle Birre d’Italia 2013 di Slow Food, che si affianca alle decine di prestigiose pubblicazioni dedicate a trattorie, vini e ristoranti, ha recensito oltre 400 produttori, oltre 200 birrifici e circa 1200 birre. Un fiume di schiuma che non vive più della forzata contrapposizione con il vino, considerato fino a qualche tempo forse più elitario. Sono 630 birrifici in Italia. In Calabria ve ne sono 9, di cui 5 attivi.

Per confrontarsi e capire meglio i contorni anche economici di questo nuovo scenario, al “By the Way” erano presenti oltre al produttore di Strongoli Gianfranco Blandino, Antonio D’Antonio, fiduciario della condotta Slow Food Crotone, Lenin Montesanto fiduciario della Condotta Sibaritide-Pollino e il segretario Cesare Anselmi. Hanno partecipato all’incontro, inoltre, Alessandro e Claudio Viola produttori del Moscato Passito di Saracena e, Guido Gagliardi degustatore professionista di birre artigianali. Questo nel corso della serata ha illustrato nel dettaglio curiosità e aspetti, non solo tecnici ma anche commerciali e di produzione, legati a questo importante fenomeno in espansione anche in Calabria.

Concerto dei Mattanza tra le festività natalizie

SCILLA (RC) – Venerdi 27 dicembre alle ore 19.00 i Mattanza si esibiranno in concerto presso la sala parrocchiale della Chiesa Matrice di Scilla (RC) ospiti dell’Horcynus Festival 2013.
Infatti, da sabato 14 dicembre fino a fine anno, Reggio Calabria e Scilla spalancano le porte ai linguaggi artistici, nelle loro più varie e ricche manifestazioni, ma sempre declinati con finalità educative e sociali. Ai nastri di partenza la seconda annualità di Confini, programma internazionale di mostre, video-arte, performance, workshop e seminari, e la versione invernale dell’Horcynus Festival, tradizionale appuntamento che da undici edizioni porta sullo Stretto, tra Scilla e Cariddi, il meglio della produzione artistica contemporanea.
L’ingresso al concerto è gratuito.