Commissione sanità su situazione di Villa Verde

COSENZA – La situazione della casa di cura “Villa Verde” sarà portata all’attenzione della Commissione consiliare sanità e servizi sociali di Palazzo dei Bruzi.
Ad annunciarlo, il Presidente dell’organismo consiliare Massimo Bozzo che ha convocato una seduta ad hoc della commissione per il prossimo 7 gennaio, subito dopo le festività di Natale e di fine anno.
“Le preoccupanti notizie di queste ultime ore che danno conto di una nuova ondata di licenziamenti che starebbe per abbattersi o che si è già abbattuta sul personale di “Villa Verde” – sottolinea Bozzo – rendono quanto mai urgente affrontare, all’interno della commissione sanità del Comune di Cosenza, la situazione della casa di cura che rischia di avere delle conseguenze drammatiche non solo sui dipendenti licenziati o in procinto di esserlo e delle loro famiglie, ma anche sui pazienti ospitati nella struttura che vedrebbero seriamente compromessi i livelli di assistenza.
Sarà compito della Commissione sanità – conclude il Presidente Massimo Bozzo – comprendere, inoltre, come stanno realmente le cose in ordine alla riconversione dei posti letto, questione rispetto alla quale non sono più tollerabili differimenti o ingiustificabili perdite di tempo”.

Task force contro randagismo

CATANZARO – Si è svolta nella sede dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro la conferenza dei servizi presieduta dal dg Dott. Gerardo Mancuso, alla presenza del direttore amministrativo Giuseppe Pugliese, del direttore del dipartimento di prevenzione Giuseppe De Vito, del direttore del distretto di Catanzaro Lido Maurizio Rocca oltre ai medici veterinari Antonio Marino, Nicola Parisi, Francesco Corapi, Giuseppe Caparello, Tommaso Esposito contro il fenomeno del randagismo a Catanzaro. Alla riunione hanno partecipato anche un rappresentante del Comune di Catanzaro, uno dei vigili urbani e le associazioni di volontariato che si occupano dei cani.
“Lo scopo di questa conferenza dei servizi – ha affermato il direttore Mancuso – è quello di confrontarci su un argomento che ritengo importante e che è il randagismo, ma con l’obiettivo di non sedersi con preconcetti, ma di portare delle soluzioni. Dalla riunione è emersa intanto la disponibilità di tutti a fare qualcosa di pragmatico, e fra le prime cose quelle di educare il cittadino alla convivenza civile fra uomo e animale, perché questo è un problema. Noi calabresi abbiamo talvolta un’idea approssimativa dell’educazione civica, molte questioni dell’organizzazione complessa di una società si risolvono attraverso un elemento di condivisione dei problemi e di realizzazione dei progetti. Talvolta basta soltanto l’educazione civica per risolvere alcune questioni e io credo che qui manchi proprio nell’accezione più larga la convinzione che questo è un argomento che va affrontato da tutti i cittadini in modo corretto. Il nostro obiettivo è ora quello di creare un tavolo tecnico con le diverse anime che si occupano dell’argomento e capire il motivo per il quale, nella nostra provincia, il problema venga sovradimensionato e presentato all’opinione pubblica in maniera distorta e non complementare alla realtà. Non sono gli animali il problema ma la mancanza di soluzioni valide a questo difficile fenomeno. Spesso gli stessi cittadini vengono avvolti da un velo di indifferenza che colpisce gli animali, perché imputati come aggressivi e quindi potenzialmente pericolosi. Agendo così, si sbaglia nei confronti di chi, al contrario, ha un’anima e andrebbe quindi aiutato, accudito e curato come merita”.
“Come Asp – ha aggiunto Mancuso – abbiamo pensato intanto di fare una campagna d’informazione e formazione su questo argomento coinvolgendo le scolaresche e i cittadini; metteremo anche dei cartelloni sul rispetto degli animali e faremo anche qualcosa che colpirà l’opinione pubblica. In secondo luogo attiveremo insieme al Comune di Catanzaro una riunione per implementare l’anagrafe canina: un cane ha l’obbligo di legge di inserire il microcip e quindi questo va fatto. L’Asp, insieme all’Ordine dei veterinari, porterà avanti una campagna per implementare questo aspetto”.
Il direttore generale dell’Asp ha anche annunciato “l’istituzione di un Pronto soccorso mobile per il cane con un’ambulanza e, in un secondo momento, istituiremo anche un pronto soccorso fisso dove portare il cane per le cure necessarie e per la sterilizzazione dei randagi. Questa sarà una campagna che partirà col nuovo anno, attraverso un’azione d’interazione con le associazioni che si occupano dell’argomento e che hanno il polso della situazione, con le quali dobbiamo trovare un giusto feedback per risolvere i problemi e non per procrastinarli cosi come è avvenuto fino ad oggi. Dopo le feste il Comune di Catanzaro convocherà una riunione per l’implementazione dell’anagrafe canina, noi istituiremo un tavolo tecnico dell’Azienda per attivare tutte quelle azioni di nostra pertinenza e poi a fine gennaio faremo un’altra conferenza di servizi con gli stessi attori che hanno partecipato a questo incontro”.

Inaugurazione mercatini natalizi a Rossano

ROSSANO (Cs) – Boom di presenze all’esordio dei Mercatini Natalizi inaugurati nel tardo pomeriggio di ieri (domenica 22) in Piazza STERI e che animeranno il Centro Storico fino al prossimo GIOVEDÌ 26 DICEMBRE, per trasferirsi, successivamente, allo Scalo, in piazza Bernardino LE FOSSE, da DOMENICA 29 dicembre 2013 a LUNEDÌ 6 gennaio 2014. Un evento che valorizza il già ricco cartellone socio-culturale di manifestazioni previste dalla programmazione invernale, nel solco della promozione delle eccellenze della tradizione enogastronomica locale.

Soddisfatto il sindaco Giuseppe Antoniotti, che insieme all’assessore al Turismo Guglielmo Caputo, ha presenziato all’evento organizzato dall’Assessorato al turismo, in collaborazione con GG Eventi diretta da Giuseppe Greco.
I mercatini di Natale, “ASPETTANDO IL NATALE” dal 22 al 26 DICEMBRE in Piazza STERI, nel Centro storico, e “ASPETTANDO LA BEFANA” in Piazza Bernardino LE FOSSE allo Scalo, dal 29 DICEMBRE al 6 GENNAIO resteranno aperti al pubblico tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 21.00.

“ASPETTANDO IL NATALE” in Piazza STERI prevede numerosi eventi di intrattenimento. Nel corso delle serate, a partire dalle ore 18,00 gli espositori offriranno gratuitamente degustazioni gastronomiche dei piatti tipici della tradizione natalizia, mentre sul palco si alterneranno spettacoli di danza, musica e cabaret. Questa sera, LUNEDÌ 23 dicembre 2013, alle ore 19.00 “Io come Zero” tributo a Renato ZERO a cura di Giovanni ROMANO. MERCOLEDÌ 25 DICEMBRE, alle ore 18.00 CONCERTO DI NATALE, orchestra di fiati “G. PUCCINI” e alle ore 19.00 esibizione di danza a cura di “Ballerine crescono” di Rosaura STASI. GIOVEDÌ 26, alle ore 20.00, lo spettacolo di fuochi pirotecnici a cura di Pirotecnica rossanese concluderà la manifestazione.

A partire da DOMENICA 29 DICEMBRE, con inaugurazione alle ore 10.00, i mercatini itineranti si trasferiranno in Piazza Bernardino LE FOSSE, allo Scalo. Questo il programma di “ASPETTANDO LA BEFANA”: LUNEDÌ 30 dicembre, alle ore 18.00 esibizione di zumba a cura della palestra Body Fitness e alle ore 19.00 “Io come Zero” tributo a Renato ZERO a cura di Giovanni ROMANO. MERCOLEDÌ 1 GENNAIO 2014 ore 18.00 CONCERTO DI CAPODANNO a cura dell’Istituto musicale DONIZETTI. GIOVEDÌ 2 GENNAIO alle ore 19.00 La Corrida “Dilettanti allo sbaraglio” a cura di Giovanni ROMANO. VENERDÌ 3, a partire dalle ore 18.00 maxi tombolata, ed alle ore 19.00 performance di zumba a cura della palestra ASD CORPUS. SABATO 4 alle 19.00 “Grazie a tutti”, tributo a Gianni MORANDI, di Giovanni ROMANO. DOMENICA 5 arrivo della befana con foto ricordo e alle ore 18.00 spettacolo di danza organizzato da IL RITMO DEL SUCCESSO. Infine, LUNEDÌ 6 GENNAIO 2014, dopo lo spettacolo a cura della scuola di danza BALLERINE CRESCONO che si terrà alle 18.00, l’evento si concluderà con lo spettacolo pirotecnico alle ore 20.00.

Scarcerato il radicale Emilio Quintieri

CETRARO (CS) – Condotta irreprensibile e rigorosa osservanza delle prescrizioni ed obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria. Soprattutto, per questi motivi, è stato scarcerato e rimesso in libertà l’Ecologista Radicale Emilio Quintieri. Il Tribunale Ordinario di Paola, Sezione Penale in composizione collegiale (Presidente Paola Del Giudice, Giudici a latere Antonietta Dodaro e Pierpaolo Bortone) vista l’istanza avanzata lo scorso 20 dicembre dai difensori del politico cetrarese, gli Avvocati Sabrina Mannarino e Marta Gammella del Foro di Paola, che chiedevano per il loro assistito la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari in atto applicata con altra meno afflittiva, acquisito il parere negativo della Procura della Repubblica di Paola, ha disposto la sua immediata scarcerazione e la remissione in libertà applicandogli la più lieve misura coercitiva prevista dal Codice di Procedura Penale e cioè l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria fissando i giorni e gli orari (tre volte a settimana).

La decisione è stata intrapresa in Camera di Consiglio sabato 21 ed è stata notificata all’interessato ed ai suoi difensori nella odierna mattina dalla Stazione Carabinieri di Fagiano Castello, Comune in cui l’esponente radicale era cautelato, dal 4 settembre, agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

Quintieri, era stato tratto in arresto pochi giorni prima delle elezioni politiche in cui era candidato a Montecitorio con la Lista Radicale “Amnistia, Giustizia e Libertà” dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Paola nell’ambito dell’Operazione Antidroga “Scacco Matto” su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Paola Carmine De Rose e rinchiuso per diversi mesi, in un primo momento, presso la Casa Circondariale di Paola e poi presso quella di Cosenza dove era stato trasferito per punizione e allocato in Isolamento a causa delle numerose proteste effettuate nel penitenziario tirrenico e sostenute da tutta la popolazione detenuta.

Il Tribunale Collegiale Penale di Paola ha deciso di revocare la misura custodiale al giovane cetrarese, avendo valutato “la considerevole durata della misura unitamente alla condotta irreprensibile del soggetto cautelato ottemperante delle prescrizioni e degli obblighi imposti” dall’Autorità Giudiziaria. Infatti, in questi dieci mesi di carcerazione preventiva, “non risulta abbia posto in essere comportamenti trasgressivi delle prescrizioni imposte” per cui, “le pur permanenti esigenze di cautela possono, allo stato, essere adeguatamente salvaguardate mediante l’applicazione di misura meno afflittiva quale quella dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, misura che appare idonea a garantire adeguato ed opportuno controllo”.

Il radicale cetrarese ha già annunciato che il giorno di Natale sarà a Roma insieme all’On. Marco Pannella e tutti gli altri compagni per partecipare alla Marcia per Amnistia, Giustizia e Libertà promossa dal Partito Radicale insieme all’Unione delle Camere Penali, il Sindacato dei Direttori Penitenziari e tanti altri. Il processo per Emilio Quintieri riprenderà il 26 marzo 2014.

Aperto nuovo tratto A3

POTENZA – Tra lo svincolo di Lauria Nord (Potenza) e l’imbocco nord della galleria “Fossino”, l’Anas ha aperto al transito un nuovo tratto ammodernato dell’A3 Salerno-Reggio Calabria della lunghezza di circa 5 chilometri, dal km 143 al km 148. Lungo l’intero intervento vi sono, tra l’altro, quattro viadotti, per una lunghezza totale di 2,9 km, e tre gallerie naturali per complessivi 9,8 km (tra cui la ‘Serra Rotonda’ che, con i suoi 3,8 km di lunghezza, è la più lunga dell’intera A3).

Concluso progetto di risocializzazione del Dipartimento di Giustizia Minorile

COSENZA – Si è concluso, presso il Comando della Polizia Municipale di Cosenza, il progetto di educazione stradale, alla legalità e alla tutela ambientale, voluto dal Dipartimento di Giustizia Minorile, nell’ambito delle azioni mirate al recupero e alla risocializzazione di minori e giovani adulti dell’area penale esterna, che ha coinvolto sette giovani di età compresa tra i 16 e 17 anni.
Il percorso rieducativo è stato coordinato, per la Polizia Municipale, dalla Vice comandante Roberta Iazzolino, mentre, per la sezione distaccata di Cosenza del Dipartimento di Giustizia Minorile il progetto è stato seguito da vicino dalla dottoressa Giuseppina Introcaso.
L’Amministrazione comunale è stata rappresentata, in occasione della chiusura del progetto, dall’Assessore alla solidarietà e coesione sociale Manfredo Piazza che ha sottolineato l’importanza del percorso, come occasione, per i minori e i giovani adulti che vi hanno preso parte, di ritrovare se stessi e di incontrare nuove motivazioni che possano aiutarli ad uscire dalle situazioni di rischio nelle quali erano finiti.
Il successo di questo primo esperimento, che ha visto impegnata la Polizia Municipale in una full immersion di tre giorni, ha suggerito, anche su sollecitazione del Dipartimento di Giustizia Minorile, di giungere quanto prima alla firma di un protocollo d’intesa perché ciclicamente vengano affidati alla Polizia Municipale, sul tipo dell’esperienza portata a compimento, altri percorsi simili di risocializzazione dei minori e dei giovani adulti dell’area penale esterna.

Asp Catanzaro: conclusa l’ottava edizione del corso sull’emergenza

CATANZARO – Si conclude l’ottava edizione del corso di idoneità all’esercizio dell’emergenza sanitaria territoriale.

Il 12 e 13 Dicembre scorsi si sono svolti a Soverato gli esami finali dell’VIII Corso di Idoneità all’Esercizio dell’Emergenza Sanitaria Territoriale.L’evento, di rilevanza nazionale, considerato che il titolo che è stato rilasciato, indispensabile per i medici che desiderano svolgere la propria attività nel Servizio di Urgenza Emergenza 118 e con validità su tutto il territorio nazionale, ha portato nella cittadina ionica circa 150 medici provenienti da numerose regioni italiane.

Molto soddisfatto dell’ottima riuscita del Corso, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, Dr. Gerardo Mancuso, da sempre convinto assertore dell’aggiornamento in campo sanitario, e, anche quest’anno, i numeri confermano il Suo orientamento. Di certo ai Medici partecipanti è stata offerta un’ulteriore opportunità lavorativa.

L’esame finale ha concluso un corso, organizzato per il 5° anno consecutivo dall’Unità Operativa di Emergenza Sanitaria Territoriale dell’ASP Catanzaro, diretta dal Dr. Guglielmo Curatola, che per 300 ore ha impegnato i medici, i quali non solo hanno partecipato a lezioni teoriche riguardati i principali temi dell’emergenza sanitaria, ma si sono potuti cimentare in metodiche specifiche per l’assistenza al paziente traumatizzato o al paziente critico, sia durante corsi teorico-pratici dedicati, sia durante ore di frequenza ai reparti ospedalieri di area critica e alle postazioni di emergenza distribuite sul territorio provinciale. Il Dr. Curatola si è avvalso, per ciò che concerne la parte sanitaria del Corso, della collaborazione della Dr.ssa Daniela Tropiano in qualità di Tutor del Corso, dei Coordinatore Professionale Sanitario Infermiere, Sig.ri Romeo Carmelita, Anoya Nicola e Angelone Francesco, nonché di Docenti dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, di Dirigenti Medici di provata esperienza, operanti sia presso la stessa A.S.P. che presso l’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”di Catanzato; nonché della Sig.ra Battaglia Anna, per quanto concerne la parte burocratico-amministrativa.
Soverato, grazie alla tradizione di accoglienza che la contraddistingue, si è preparata ad accogliere i medici, molti dei quali hanno soggiornato nelle strutture alberghiere della cittadina; la Polizia locale ed il Comando CC di Soverato, infatti, si sono resi disponibili a risolvere il problema dei parcheggi, che in quella zona non sono numerosi, facendo sì che anche la popolazione non abbia dovuto subire disagi.

Nicola Morra si impegna a salvare il Parco Robinson

RENDE – La situazione degli animali del Parco Robinson resta ancora piuttosto indeterminata, aspetto invece inconfutabile rimane la straordinaria dedizione dei volontari che ogni giorno si impegnano a monitorare le condizioni fisiche e psicologiche degli animali, cercano contatti con l’amministrazione comunale e continuano instancabili a indignarsi.

Ieri pomeriggio il Parco Robinson ha accolto un nuovo ospite, il portavoce  del Movimento Cinque Stelle al Senato Nicola Morra, contattato da una delle volontarie più attive, il senatore ha visitato ogni recinto, ha chiesto delucidazioni riguardo tutta la vicenda e si è reso disponibile a concordare quanto prima un appuntamento con il Commissario Prefettizio o con chiunque fosse incaricato per trovare una soluzione che possa essere definitivamente risolutiva.

Nel frattempo lo stato in cui versa il Parco Robinson oscilla costantemente tra alti e bassi, il Dirigente dell’Ufficio Tecnico l’ingegnere Giovanni Ricca, che al momento si occupa del Parco, ha comunicato alla Rende Multiservizi di potenziare le somministrazioni giornaliere di cibo e di sistemare i recinti ma resta il fatto che il Parco non è sorvegliato di notte e il numero delle caprette continua a diminuire, resta il fatto che la mattina del 29 novembre, un camion ha fatto irruzione nel Parco per prelevare i cavalli e ospitarli in una struttura più idonea, il camion in questione fa capo all’azienda agricola di Bisignano Paglialonga la quale dice di essere autorizzata a prendere i cavalli in virtù di un contratto stipulato con il Comune di Rende di cui però non si ha traccia, infatti nell’archivio dell’albo pretorio del Comune di Rende, la sezione dove vengono inserite tutte le notizie e gli avvisi di interesse pubblico, non risulta pubblicato nessun bando avente come oggetto l’affido dei cavalli. I cavalli non sono riusciti a portarli via perché non addomesticati e per questa ragione l’azienda ha inoltrato una richiesta al Comune affinché vengano addestrati all’interno del Parco per poi successivamente essere affidati all’azienda fino al mese di giugno 2014.

L’aspetto che risalta più di qualunque altro in tutta questa storia è che sappiamo tutti che il Comune di Rende versa nello stato di dissesto economico eppure i soldi per pagare l’addestramento prima e l’affidamento a un’azienda esterna poi ci sono, e se i soldi ci sono perché il Comune non ha pensato di utilizzarli interamente per riqualificare gli spazi dove già vivono gli animali evitando spostamenti e affidamenti congiunti che potrebbero ulteriormente danneggiare il loro benessere.

Nel frattempo al Comune di Rende è stata inviata una diffida da parte della sede nazionale della LAV, a cui seguiranno tutte le azioni, giudiziarie e non, che si renderanno necessarie per far cessare i reati in corso ai danni degli animali.

Sono ancora molti i dubbi, le perplessità, gli ostacoli da superare ma nonostante tutto la voce quella forte per gridare per chi non ce l’ha più non rischia di andar via, perché chi continua a gridare sa che è solo in alcuni sguardi che è possibile trovare qualcosa ancora in grado di scuoterci da quell’apatia accigliata che ci spinge affannosamente a correre senza vedere, perchè sa che è solo in alcuni sguardi che ci si salva.

Gaia Santolla

Calcio e solidarietà, l’ F.C. Crotone a sostegno della Mensa Padre Pio

Il Football Club Crotone scende di nuovo in campo per la solidarietà. In occasione delle festività natalizie, la società dei fratelli Raffaele e Gianni Vrenna ha deciso di far produrre e mettere in vendita una limited edition delle maglie da gioco che i calciatori indosseranno per le gare di campionato del 26 dicembre contro il Trapani (maglia bianca) e del 29 dicembre contro il Palermo (maglia rossoblù). Le divise saranno messe all’asta online su E-bay a partire da giorno 30 dicembre e l’intero ricavato sarà devoluto alla Mensa dei poveri Padre Pio di Crotone (dal giorno 30 dicembre sarà possibile trovare sul sito ufficiale della squadra il link diretto per accedere all’asta di beneficenza). Il prezzo base partirà da 50,00 euro.

La Mensa Padre Pio accoglie ogni giorno, a pranzo, centinaia di persone ed è un punto di riferimento per le famiglie bisognose della città e per gli extracomunitari. Tutta l’organizzazione della mensa è gestita da oltre 40 volontari, che ogni giorno offrono il loro tempo a chi ha bisogno di sostegno. Un’iniziativa che vuole dare un aiuto concreto a chi ha realmente bisogno.

Evasione fiscale da parte di falso dentista

COSENZA – Al termine di un’attività ispettiva condotta nei confronti di un falso dentista denunciato nel febbraio scorso per esercizio abusivo della professione, i finanzieri della Compagnia di Cosenza hanno recuperato a tassazione 700 mila euro di base imponibile e 90 mila di Iva. La notevole entità del patrimonio dell’uomo e l’alto tenore di vita, che non aveva giustificazione visto che l’uomo non aveva mai dichiarato compensi, sarebbero spiegati, secondo gli investigatori, dai proventi illeciti.