A Cosenza uomo fermato dai carabinieri per abuso su minore

 

COSENZA –  un italiano, L.G., 51 anni, è stato fermato dai carabinieri, come grave indiziato di delitto per violenza sessuale. L’uomo avrebbe abusato per anni della figlia, ora dodicenne, della convivente polacca.  Le indagini sono partite a seguito di confidenze fatta dalla piccola ad amiche che, a loro volta, ne hanno parlato con i genitori i quali hanno subito informato i carabinieri.

Giovani Udc, per il Meridione cruciale è il corretto utilizzo dei fondi europei

COSENZA – I Giovani Udc della Calabria ritengono che per affrontare il tema “Meridione e Pubblica amministrazione” è giusto puntare l’attenzione sui fondi comunitari, ovvero i fondi strutturali e quelli del Fondo nazionale di Coesione e Sviluppo che sono i principali strumenti per il Mezzogiorno, fondi che finora sono stati sprecati, inutilizzati, utilizzati male e restituiti.

Oggi si notano timidi passi avanti del governo che propone attraverso il D.L. 101/2013  l’istituzione dell’”Agenzia per la Coesione Territoriale”, cercando in linea con le raccomandazioni della Commissione europea, di rendere più efficace l’utilizzo, quantitativo e qualitativo, dei fondi europei, ma altrettanto utile sarebbe per la Calabria se lo Stato, così come è intenzionato a “supportare” le regioni a obiettivo Convergenza, indicasse e costringesse le regioni a riportare direttamente nei bandi date certe ed attendibili della pubblicazione delle graduatorie finali.

Non è possibile avere graduatorie di bandi di Innovazione Tecnologica o di tematiche di Lavoro dopo anni, dopo che le tecnologie sono superate e centinaia di giovani hanno già trovato collocazione nel nord Italia o in qualunque altro posto in Europa e nel Mondo.

Unical, giovedì 31 ottobre passaggio di consegne tra il rettore Giovanni Latorre e il rettore Gino Mirocle Crisci

RENDE  –  Giovedì 31 ottobre, alle ore 13.00, nell’Aula Magna, è previsto il saluto tra il rettore uscente il prof. Giovanni Latorre e il neo rettore eletto dell’Università della Calabria il prof. Gino Mirocle Crisci.

L’incontro è aperto ai docenti, agli studenti e al personale tecnico e amministrativo dell’Ateneo.

Unical, ciclo di seminari tra Filosofia e Scienza

RENDE (CS) –  Il 5 novembre inizierà, nell’aula N del cubo 18/C, alle ore 17.00, un ciclo di seminari volto a riprendere la suggestiva pista del dialogo tra filosofia e scienza, sempre presente, com’è noto, nella tradizione di pensiero operante in Calabria, sopratutto grazie al lavoro del compianto Prof. Mario Alcaro. Il nuovo ciclo di seminari, dal suggestivo titolo “La realtà e() come la vediamo”, è organizzato dai Professori Giuseppe Passarino, ordinario di Genetica, e Pio Colonnello, ordinario di Filosofia Teoretica, ed intende riattualizzare il dialogo, proponendo ai colleghi filosofi e scienziati del nostro Ateneo il confronto e il dibattito su temi tanto scientifici quanto speculativi intorno al tema della comprensione e della spiegazione della realtà. I seminari previsti tenderanno quindi ad evidenziare alcuni aspetti metodologici di base per lo studio del reale in alcuni suoi aspetti fisici e metafisici, nonché ad evidenziare gli aspetti filosofici ed epistemologici del sapere scientifico.

Gli organizzatori dell’iniziativa, vogliono in questo modo accendere (o riaccendere) nuove micce, nell’intento di ravvivare il dibattito culturale all’interno dell’Ateneo. Si vuole quindi concorrere a recuperare il ruolo fondamentale dell’Università che è quello di dibattere e di “fare” cultura.

In particolare, secondo il Prof. Passarino è “essenziale che la cultura scientifica non sia ristretta all’interno dei laboratori o degli ambienti scientifici, ma permei il più possibile la cultura generale. È infatti incredibile che 15 anni dopo il caso Di Bella si sia dovuti assistere ad un “caso Stamina”, in cui è stato evidente l’impossibilità da parte del pubblico di comprendere, per mancanza, appunto, di strumenti conoscitivi e di cultura scientifica, ciò che gli scienziati già dicevano da oltre un anno su questo presunto metodo miracoloso.

 

Il Presidente Scopelliti questa mattina a Reggio all’arrivo della Nave da crociera “Ms Hamburg”

REGGIO CALABRIA – Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha presenziato questa mattina a Reggio Calabria -informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale –  all’arrivo della Nave da crociera “Ms Hamburg”, con a bordo 420 passeggeri e 197 membri dell’equipaggio. La giornata dei crocieristi prevede, tra l’altro, un tour nel centro storico di Reggio, la visita alla sala di restauro dei Bronzi di Riace ed escursioni a Scilla e Gerace. La partenza della “Ms Hamburg” è prevista per le ore 16. “Dopo Corigliano e Crotone – ha dichiarato il Presidente Scopelliti – anche a Reggio Calabria, per la seconda volta, è arrivata una nave da crociera ed è il risultato di un ampio percorso, avviato da questa Amministrazione regionale, per puntare sul turismo legato alla crocieristica. La partecipazione alle fiere internazionali, in particolare a Miami, Amburgo e Marsiglia, ci ha permesso di intensificare e consolidare i rapporti con le compagnie e con gli armatori e, a breve, avremo la pianificazione per le navi che arriveranno nel 2014. In questo settore siamo partiti da zero ma stiamo investendo parecchio, così come sui voli charter, perché si tratta di azioni che consentono un aumento notevole delle presenze esterne sul nostro territorio, con conseguenti ricadute positive soprattutto in termini economici. Noi continuiamo a dialogare con le maggiori compagnie per la pianificazione dei prossimi anni, dato che i grandi armatori programmano gli itinerari nel lungo periodo, e siamo convinti che anche la riapertura di importanti attrazioni, come ad esempio il Museo di Reggio Calabria, favoriranno questa politica posta in essere dalla Regione. Si tratta di un target turistico medio alto, molto interessato all’offerta culturale – ha concluso il Presidente Scopelliti – e la Calabria, per le sue straordinarie peculiarità, è una regione molto richiesta che ha davvero tanto da offrire”.

Violento incidente stradale, un morto e un ferito

CATANZARO – In un incidente stradale avvenuto tra i quartieri di Germaneto e Santa Maria, alla periferia di Catanzaro, un uomo di 70 anni, è morto e un altro è rimasto ferito . L’uomo a bordo di una Fiat Panda che, per cause in corso di accertamento, si è scontrata con una Fiat Idea. Il settantenne, a causa del violento impatto, è morto all’istante inutili i soccorsi. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco.

La normalità di un compleanno speciale

COSENZA – Compleanni e anniversari sono occasioni speciali per fare festa. Si radunano amici e parenti, si prepara qualcosa di buono da mangiare, ci si diverte e si trascorre del tempo in allegria. Le ricorrenze sono sempre associate a sorrisi, musica, colori, regali, brindisi di felicità. Per chi festeggia il momento acquista un sapore del tutto particolare: diventa per un giorno protagonista.

Entrando in casa c’è un invitante profumo di manicaretti appena cucinati. Nella sala, allestita per l’occasione, la tavola è elegantemente apparecchiata: sulla destra sono impilati i piatti e i tovaglioli di tonalità viola – molto alla moda – mentre al centro fanno bella mostra di sé numerosi vassoi con invitanti e variegate specialità culinarie. Dalla cucina è incessante il via vai di nuove leccornie, mentre dall’ingresso sembra inarrestabile il flusso di persone invitate.

È una festa di compleanno in piena regola, con tanto di fiori e palloncini. È una festa organizzata in casa come tante, se non fosse che la festeggiata l’ha organizzata senza muoversi dal letto della sua stanza. Nadia Mondera compie 50 anni e da 10 convive e combatte con la Sla (Sclerosi Laterale Amiotrofica), una malattia neurodegenerativa che sta piano piano consumando il suo corpo. Una malattia che lentamente l’ha privata di ogni possibilità di movimento, ma che non è riuscita ad intaccare il suo spirito vigoroso e battagliero. E questa festa è la dimostrazione tangibile della vitalità che la contraddistingue. Sembra quasi paradossale la precisione con cui ha dato disposizioni rispetto al menù della cena se si considera che la sua alimentazione avviene per via artificiale con una sacca.

La festeggiata si fa attendere. Aspetta che gli invitati siano arrivati e si siano ambientati. Al suo ingresso nella stanza l’attenzione di tutti è rivolta a lei. È lei la protagonista e l’artefice della festa.

Sulla sedia su cui è stata adagiata per l’occasione sembra una regina e dispensa a ciascuno il proprio sorriso luminoso. È impeccabile con i capelli ben pettinati e il viso truccato, elegante e raffinata. Con lo sguardo cerca di afferrare ogni cosa, ogni volto, ogni particolare. Non vuole farsi sfuggire nulla. Dietro di lei quelli che sono diventati indispensabili compagni di vita, il respiratore e il comunicatore vocale. Nella confusione è difficile sentire il suono metallico del computer che trasmette ciò che Nadia scrive con gli occhi e a volte si ricorre alla più “artigianale” lavagnetta con le lettere, maneggiata da chi quotidianamente le sta accanto. Da buona padrona di casa ringrazia tutti, anche se non si trattiene dal rimproverare qualcuno che va a farle visita troppo di rado. La gravità della malattia rischia di fare terra bruciata intorno e la solitudine si aggiunge alle difficoltà da affrontare ogni giorno. Riceve carezze e abbracci ed è curiosa di vedere i regali che sono stati disposti con ordine sul mobile in fondo alla sala.

Ma in fin dei conti è lei che quasi inconsapevolmente elargisce a tutti il prezioso dono della serenità. Un invito a non perdere la speranza e una massiccia dose di coraggio sono i regali per chi incrocia la sua storia e il suo sorriso. La scelta di affrontare con forza un’esperienza così drammatica e la determinazione di credere comunque nella vita.

Mariacristiana Guglielmelli

 

Il Capo Gruppo del PSI Giovanna D’Ingianna soddisfatta del Calabria Day

CASTROVILLARI (CS) –  “E’ stata una “festa” della partecipazione e del confronto tra capacità, istituzioni, enti ed organismi, grazie anche agli eventi che sono stati preparati, si sono susseguiti ed hanno connotato, sabato 26 ottobre, il Protoconvento francescano, per la terza edizione del Calabria Day, organizzato dall’Associazione “Io resto in Calabria” con il patrocinio del Comune di Castrovillari, la partecipazione di tanti partners e nel giorno in cui il “Pollino” ricordava un anno esatto dalla fatidica scossa  di terremoto del 26 ottobre del 2012, quello che l’ha segnato ulteriormente, facendolo “sobbalzare” e rammentandogli ancora  il suo status orografico.

Un momento di consapevolezza e responsabilità a più voci, con le diverse caratterizzazioni socio- culturali, per ribadire la volontà, comunque, di rilanciare, crescere e giocarsi in regione a partire da vocazioni, intelligenze ed intuitività presenti che arricchiscono il made in Calabria grazie a uomini e donne che testimoniano questo: precisamente che rimanere nella nostra Terra per lavorare, creare opportunità, sviluppo e crescita è possibile, legando e creando azioni, anche in sinergia con i vari organismi, grazie pure alle buone pratiche amministrative che aiutano l’intrapresa (questo mondo in fermento che ha dato prova di saper produrre ricchezza da ridistribuire alla comunità) e lo sviluppo per i quali, sempre più, gli enti vogliono fare la propria parte.

E’ stato questo, in sintesi, il messaggio che è stato lanciato dal capoluogo del Pollino, consapevoli che il riscatto sociale della regione e delle popolazioni, che la consistono, passa da qui e anche da questi eventi che richiamano, a chiare lettere, a tale urgenza ed esigenza, per i quali lo scambio di esperienze ed il riflettere su tali volontà è già, di per sé, un cambio di passo nell’interesse di quel bene comune che non può più fare a meno della sussidiarietà: ciò che proviene dai cittadini e si propone ad istituzioni, enti e Stato per una ripresa e per imparare ad amare ed a conoscere sempre più qualcosa che si possiede, che si ha dinnanzi e che, il più delle volte, non si conosce del tutto o non si valorizza per quello che è, può offrire e determinare per la collettività.

Un gesto, poi, ed anche un “codice” che può prosperare solo con la dedizione di ciascuno, per il contributo che può dare, e per l’esperienza che stanno portando avanti tante imprese e talenti in Calabria, in un contesto di stima vicendevole ed umano, sempre più da richiamare e guardare con stupore ed attenzione, come ha fattola Giornata, testimoniando questa possibilità che non vuol dire solo diligenza  nel fare, nel porsi, ma desiderio di crescita  della coscienza di sé, che diventa più vasta ed attenta perché amata e desiderata.

Un’intuizione che ormai divampa come una fiamma tra i giovani, desiderosi di questo salto di qualità, e che si espande come un “credo”, una prospettiva da perseguire, un’intuizione da gridare per mettersi in gioco, come tanti in Calabria la percepiscono, e che afferma che questa costruzione è possibile. ”

Cosenza, manutenzione strade cittadine e collocazione di nuovi giochi nei parchi

COSENZA –  L’Amministrazione Comunale ha avviato una serie di capillari interventi volti alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade cittadine.

Si tratta di un vero e proprio piano di interventi voluto dal Sindaco Mario Occhiuto al fine di migliorare la percorribilità delle strade della città.

Il primo step è iniziato nei giorni scorsi con una serie di azioni manutentive ordinarie finalizzate a coprire le buche formatesi sul manto stradale in diverse zone della città: via Nicola Serra, via Guido Dorso, viale della Repubblica, via Cesare Gabrieli, via Antonio Monaco, via Aldo Moro, traversa via Aldo Moro, Piazza Loreto e la strada di collegamento tra il Ponte Mancini e Portapiana.

Altri interventi saranno portati a termine in altre zone della città dove lo stato del manto stradale necessita di un’accurata opera di restyling.

Parallelamente, già dalla prossima settimana, sarà avviata l’opera di manutenzione straordinaria che riguarderà tutte le corsie preferenziali, a iniziare da viale Trieste. Un vero e proprio intervento di risanamento strutturale che prevede lo scavo della corsia preferenziale fino a 80 centimetri di profondità, con il rifacimento del fondo stradale, la messa in opera capillare di strati anti risalita e del pacchetto bituminoso superficiale.

Nel programmare e dare esecuzione agli interventi l’Amministrazione comunale guidata da Mario Occhiuto ha inteso giocare d’anticipo sulla stagione delle piogge, onde evitare che le precipitazioni si frapponessero ad una corretta realizzazione del piano manutentivo.

Tra le priorità dell’Amministrazione comunale c’è anche  quella di rafforzare sempre di più il legame tra i bambini e la città, attraverso azioni che mirano ad avvicinare i bambini agli spazi urbani e alle altre risorse presenti sul territorio. Con il fine ultimo di facilitare il loro percorso esistenziale e di crescita nel proprio ambiente urbano, in modo più consapevole e responsabile.

I bambini e i ragazzi – questa la filosofia dell’Amministrazione Occhiuto – devono essere riconosciuti come interlocutori privilegiati, capaci di offrire punti di vista originali e utili per promuovere una maggiore sostenibilità nella nostra città, perché una città adatta ai più piccoli e a misura di bambino è sicuramente in grado di garantire una migliore qualità di vita a tutti i cittadini.

Forte di questo convincimento, l’Amministrazione comunale ha provveduto già dall’inizio della scorsa estate a collocare, rispondendo ad un preciso indirizzo del Sindaco Occhiuto, diversi nuovi giochi per i più piccoli, in mezzo al verde dei parchi della città, organizzando delle vere e proprie aree ludiche sicure.

Dopo quelli già collocati nel parco De Matera (alle spalle del Tribunale) e nella villetta di Piazza Carlomagno, ieri è stata la volta dei nuovi giochi sistemati all’interno del parco “Corrado Alvaro” di Via Aldo Moro. Per la gioia dei più piccoli, hanno fatto la loro comparsa, anche qui, giochi multicolore nuovi di zecca che arricchiranno il corredo ludico dei parchi della città.

 

F.A.R.E. ACTION WEEK 2013 a San Giovanni in Fiore

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – San Giovanni in Fiore ha ospitato per la terza volta consecutiva l’unica tappa calabrese di F.A.R.E. ACTION WEEK, ovvero la settimana del calcio contro il razzismo in Europa. Promossa dal gruppo informale di giovani ‘Gioventù in Fiore’, l’iniziativa ha avuto lo scopo di contribuire a sfidare la discriminazione e promuovere l’uguaglianza e l’inclusione attraverso il gioco.

Il match contro il razzismo si è svolto domenica 27 ottobre, alle ore 10,30 presso lo stadio San Francesco d’Assisi.

Slogan dell’iniziativa, ideato dai giovani florensi, è stato “Stop Racism, Play Equality” che compare nei poster che sono stati distribuiti ai partecipanti.

La settimana d’azione si terrà in tutta Europa dal 15 al 29 ottobre e coinvolgerà anche le stelle del calcio, poiché ha aderito all’importante iniziativa anche la UEFA che ha previsto iniziative contro il razzismo durante le gare della Champions League ed Europa League.  Prenderanno parte oltre 300 gruppi in 41 paesi di tutta Europa.

Piara Powar , direttore esecutivo di Fare anche commentato: ” Le Settimane d’Azione unire le persone in un modo unico modo che rappresenta una posizione unitaria contro la discriminazione , che porterà un cambiamento positivo nella società ” .

Gli organizzatori dell’evento di San Giovanni in Fiore hanno dichiarato: “Siamo orgogliosi di portare anche a livello locale la lotta alla discriminazione attraverso il gioco del calcio, così come si fa nel resto d’Europa aderendo alla settimana d’azione del network FARE. Ci impegneremo ad estendere i nostri contatti con le altre comunità negli anni a seguire”.