LEGA PRO, La Vigor Lamezia inciampa in casa e il Cosenza rimane in vetta

I bianco verdi, sconfitti per 2-1 dal Tuttocuoio, vengono raggiunti in classifica dal Cosenza

CRONACA

Primo Tempo: Parte bene la Vigor Lamezia che dopo una punizione di Malerba sulla barriera, trova il gol al minuto 11: Del Sante mette una palla al centro e Zampaglione devia in rete di sinistro. Il Tuttocuoio, incassato il colpo, cerca di recuperare lo svantaggio, provandoci con Carroccio e Salzano su punizione. I pericoli peggiori per la Vigor, però, vengono dai calci da fermo: Rosti che compie un miracolo prima su Di Giuseppe (’18) e poi su Colombini (‘25), mentre Giannattasio di testa manda di poco a lato sempre da corner di Salzano (‘27). Sul  capovolgimento di fronte, D’amico manda fuori di poco un rasoterra in diagonale, Zampaglione conclude di poco a lato un ottimo fraseggio con Del Sante e D’amico. Al ’34 pareggio ospite: Ferretti recupera palla sulla trequarti, scarta un paio di difensori bianco verdi e appoggia sulla sinistra dove Cherillo trafigge Rosti. Passano circa sessanta secondi, Salzano calcia dalla trequarti, palla che scivola dalle mani di Rosti e si deposita in rete. E’ il vantaggio del Tuttocuoio.
Nel finale di primo tempo entrambe le squadre reclamano un calcio di rigore per parte, l’arbitro sorvola e manda le squadre negli spogliatoi con il Tuttocuoio mertitatamente in vantaggio.

Secondo Tempo: al minuto 9, Rosti compie ancora un miracolo su colpo di testa di Cherillo e due minuti più tardi Del Sante spedisce alto un pallone dal limite. Al minuto 13 Zampaglione devia verso la porta un cross di Rapisarda, ma il pallone sembra essere fermato da un tocco di mano ospite: l’arbitro lascia continuare. Al minuto 21, Del Sante prova a sfondare, la palla arriva a Zampaglione che in diagonale manda fuori di poco. Un minuto più tardi, la Vigor gestisce male un corner e il Tuttocuoio riparte in contropiede, rischiando di siglare la terza rete: Giannattasio supera anche Rosti ma la palla viene intercettata da Malerba. Al minuto 25 Rapisarda scodella al centro, Scarsella stacca di testa ma la palla impatta sul palo. Al minuto 31 sponda di Del Sante per Zamapaglione che in sforbiciata al volo, manda la palla a lato. Al minuto 37, Salzano ci prova da corner, Rosti smanaccia. Al minuto 43, Carbonaro di tacco per Malerba che crossa al centro con Del Sante che di testa dà solo l’illusione del pareggio. Un minuto più tardi, Carbonaro viene buttato giù ma l’arbitro fischia un fallo dell’attaccante lametino. Nonostante i tre minuti di recupero, la Vigor non riesce a pareggiare la partita e incassa la prima sconfitta stagionale.
In vetta viene agganciata dal Cosenza a quota 13 punti.

Vigor Lamezia: Rosti, Rapisarda, Malerba, Scarsella, Marchetti, Gattari, Zampaglione, Romano (’40 st Voltasio), Del Sante, D’amico (’24 st Padulano), Rondinelli( ‘15 st Carbonaro). All. Costantino

Tuttocuoio: Bacci, Cardarelli (’35 st Cacelli), Carroccio (’24 st Colombini F.), Balde, Colombini, Falivena, Giannattasio, Salzano, Ferretti, Di Giuseppe, Cherillo (’30 st Arvia). All. Alvini

Arbitro: Di Martino di Teramo.

Note: terreno pesante dovuto all’abbondante acqua caduta prima e durante la partita.
Ammoniti: Salzano, Bacci, Carbonaro
Spettatori: 1.500 circa
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 3 minuti nel secondo tempo.

5^ di Eccellenza, Isola sempre sola al comando, vittoria esterna anche per Sambiase e Taurianovese

Campionato di Eccellenza Calabria, risultati 5^ Giornata:

Nausicaa – Sambiase  1 – 3

LA PARTITA – Quarto k.o. su cinque gare disputate per il Nausicaa, che non riesce proprio ad uscire dal momento di crisi. Al “Comunale” si assiste ad un “maschio” match tra la formazione locale ed il Sambiase, compagine ostica che lotta per il vertice, che fa la sua partita portandosi a casa altri tre importantissimi punti. I giallorossi dell’ex-tecnico del Soverato, Rosario Salerno, vincono 1-3, continuando così l’inseguimento alla vetta momentaneamente occupata dall’Isola Capo Rizzuto. Il Sambiase passa in vantaggio all’11’ con un altro ex-Soverato, Stefano Vallone, che approfitta di un errore difensivo mettendo alle spalle di Mercurio sugli sviluppi di un calcio di punizione. Prima del riposo gli ospiti raddoppiano con Arcuri, autore di un gran goal su calcio piazzato dal limite dell’area, scaturito da un intervento dubbio; palla sotto l’incrocio imparabile per Mercurio. Nella ripresa il Nausicaa gioca meglio e accorcia le distanze al 50’ grazie all’argentino Casas, che batte Piazza con un forte tiro scoccato dai 25 metri. Partita nervosa, molti cartellini gialli, e un episodio grave al 60’, quando dopo un’ammonizione ingiustamente comminata a Morello, che ha subito un colpo al volto da un avversario, si scatena un parapiglia culminato con l’ingresso in campo di un sostenitore ospite che  “punta” l’attaccante del Nausicaa; fortunatamente le forze dell’ordine intervengono prontamente ristabilendo la calma. Sei minuti dopo il “fattaccio”, Cordiano chiude i giochi con il goal dell’1-3, realizzato di testa su cross proveniente dalla destra, e nuovamente da una punizione.  Il Nausicaa rimane ultimo con un solo punto, e resta ancora in attesa di conoscere le decisioni federali in merito ai ricorsi presentati per le partite contro Corigliano e Paolana. (fonte Ufficio Stampa Nausicaa Calcio SM)

Tabellino:

NAUSICAA: Mercurio, Voci (81’Cannistrà), Marino Ant., Clasadonte (90’ Greco), Folino, Lombardo, Ciaccio (k), Casas, Morello, Fabio, Zangari (48’ Feudale). In panchina Iezzi, Chiefari, Marino M., Marino And. All. Sgrò (squalificato)

SAMBIASE: Piazza, Murone, Arlia, Cordiano (k), Bria, Scalise, Vallone (46’ Perri), Carrozzo, Giglio (90’ Saturno), Landolfi (85’ Caparello), Arcuri. In panchina Maruca, Martino, Mercuri, Sinopoli. All. Salerno

Arbitro: Baratta di Rossano (Terenzio e Chiappetta di Cosenza)

Marcatori: 11’ Vallone (S), 42’ Arcuri (S), 50’ Casas (N), 66’ Cordiano (S)

 

GLI ALTRI RISULTATI DI OGGI: 

Gallico Catona – Castrovillari  1 – 1 

Marcatori: Savino aut. (GC), La Canna (C)

 

Corigliano – Isola Capo Rizzuto  0 – 2

Marcatori: Turano, Minutolo

 

Guardavalle – Calcio Acri  3 – 1 (si rimanda ad articolo dedicato)

 

Roccella – Bocale Calcio 1983  4 – 1

Marcatori: 6′ st Calabrese (R), 14′ st Femia (R), 27′ st Khanfri (R) , 38′ st Franzè (R), Crisalli (B)

 

San Lucido – A.Rossanese -ND – ( rinviata a data da destinarsi per impraticabilità di campo)

 

Sersale – Palmese  0 – 2  (vedere articolo)

 

Taurianovese – Paolana  4 – 0

Marcatori: 19′ st Barreca, 24′ st Siclari, 32′ st Secondi, 4′ st Tuoto

 

CLASSIFICA:

1   Isola Capo Rizzuto 13
2   Guardavalle 12
3   Sambiase 12
4   GallicoCatona 10
5   Roccella 10
6   Palmese 8
7   Sersale 7
8   Taurianovese 7
9   Corigliano 6
10   Bocale Calcio 1983 6
11   Castrovillari 5
12   San Lucido 4
13   Calcio Acri 4
14   A.Rossanese 3
15   Paolana 2
16   Nausicaa 1

Un altro pareggio per il Rende: 1-1 contro l’Orlandina

(un minuto di silenzio per ricordare le vittime di Lampedusa)

Rende – Orlandina 1-1

(al 65′ Musacco (Rende), al 69′ Ignazzitto (Orlandina))

Rende: De Brasi; Irace Miceli Grisolia Miceli (dal 71′ Barca) Iovine Marchio Russo (dal 46′ Di Piedi) Leta Galantucci Musacco Di Finizio (dal 60′ Terranova) Allenatore: Giugno

Orlandina: Pandolfo Leo Ignazzitto Gatto Calabrese Fascetto Martuscello Orioles Frisenda Privitera( dal 71′ Trimarco) Crinò (dal 47′ Coscimano) Allenatore Raffaele

Ammoniti: Galantucci, Musacco, Di Finizio (Rende); Leo, Gatto (Orlandina)

Arbitro: Davide Adreini

Note: campo reso viscido dalla pioggia

Un altro parteggio, dopo quello fuori casa contro la Vibonese per il Rende Calcio di mister Giugno. Questa volta, però, si poteva fare di più dato che i biancorossi hanno giocato tra le mure amiche. Ma alla fine, tutto sommato, è andata bene, dato che l’Orlandina nei minuti finali del match ha rischiato di vincere la partita, dopo essere passata in svantaggio grazie alla bellissima rete, in rovesciata, di capitan Musacco. Partita combattuta, a tratti noiosa, condizionata fortemente dal terreno di gioco, reso viscido dalla pioggia che ha colpito la Provincia di Cosenza dal’ora di pranzo. Rende e Orlandina si sono dati battaglia, cercando disperatamente il guizzo della vittoria. Alcune zone del campo erano completamente inzuppate di acqua e per questo motivo i calciatori hanno trovato  difficoltà a controllare il pallone. Ma non è tutto da buttare via: ora con Giugno il Rende è più concentrato in difesa, il centrocampo, nonostante le assenze di Ottonello e Piromallo ha risposto bene, così come l’attacco che ha creato gioco grazie alle incursioni di Galantucci, Musacco e  Di Finizio. Il rammarico è quello di non avere conquistato i primi tre punti, che avrebbero portato il Rende in una situazione di classifica più tranquilla.

 

La Cronaca

Primo Tempo

Il Rende inizia bene. Dopo due minuti dal fischio d’inizio su angolo di Musacco, Micelli manca di poco l’imbatto con il pallone. Al 10′ la prima azione della squadra ospite con Crinò che da lontano spara alto. Al 15′ è Martuscello che prova ad impensierire De Brasi, senza successo. Al 22′ Musacco libera con un bellissimo passaggio filtrante l’accorrente Di Finizio che, di prima intenzione, lascia partire un tiro potente, ma centrale, che Pandolfo mette in angolo. E’ il momento più bello della squadra biancorossa che al 27′ va vicina al gol con Galantucci, smarcato da Russo. Al 30′ arriva il palo di Di Finizio sugli sviluppi di un tiro cross per Galantucci. L’attaccante arriva sul tiro cross di Di Finizio e il pallone si spegne sul palo.  L’ultima azione, che si poteva trasformare in una beffa per il Rende, è dell’Orlandina che con Crinò, di testa, sfiora il gol del vantaggio. Bravissimo Miceli, in mischia, a salvare sulla linea.

Secondo Tempo

Il secondo tempo inizia con un cambio di Mister Giugno: fuori lo spento e poco propositivo Russo, dentro l’esperto centravanti Di Piedi. Lo stesso attaccante biancorosso, su cross di Musacco, sfiora di testa l’incrocio dei pali. Al 14′ Di Finizio si fa male ed è costretto ad uscire, al suo posto entra il terzino Terranova. 6 minuti più tardi arriva il gol di Musacco, grazie ad una splendida rovesciata. Un’azione corale, da manuale del calcio. Rinvio sbagliato del portiere ospite Pandolfo, ne approfitta Galantucci che entra in aria e serve Musacco che in rovesciata stile Carlo Parola, insacca lo sfortunato portiere campano. Sembra fatta per il Rende, ma è solo l’inizio di un’altra partita storta. Piano piano i biancorossi si spengono e sale in cattedra l’Orlandina che approfitta del calo fisico del Rende. Il Vero protagonista diventa De Brasi che grazie alle sue parate, salva partita e risultato. Tre minuti dopo il gol del vantaggio, Orioles, migliore dei suoi, tira a botta sicura, ma De Brasi salva in angolo. Sullo stesso angolo, ancora Orioles prova a segnare, ma De Brasi dice di no. Sfortunatamente sulla ribattuta arriva Ignazzitto che lesto lesto mette in rete. Da lì in poi l’Orlandina le prova tutte per vincere. Diventa uno scontro a due tra Orioles che al 30′, al 44, e nei  minuti di recupero prova a segnare e De Brasi che riesce a sventare tutte e tre le occasioni. Grazie ai suoi interventi, il Rende porta a casa un altro punto.

La prossima fuori casa contro il Ragusa per cercare di portare a casa la prima vittoria.

Rende:

De Brasi 7,5 Grazie ai suoi interventi il Rende non affonda. Bravissimo in tutte le occasioni. Una sicurezza.

Irace 6.5 Ottima prova per il giovane terzino rendese che si rende propositivo in più di un’occasione.

Grisolia 6.5 bravo e concentrato in difesa.

Miceli 7 salva il risultato a fine primo tempo su colpo di testa di Ignazzitto.

Marchio 5.5 Da lui ci si aspettava di più.

Iovine 6 combatte come un leone a centrocampo, ma serve più concretezza.

Leta 6 prova al di sotto delle sue possibilità. Da Rivedere.

Russo 5 impalpabile. Giugno lo caccia a fine primo tempo per Di Piedi.

Galantucci 6.5 combatte come un leone contro i difensori avversari e serve l’assist per Musacco.

Musacco 7 Il capitano è rinato dopo la cura Giugno. Ottima prestazione e bellissimo gol

Di Finizio 6.5 gioca bene fino all’infortunio. Colpisce un palo con un tiro cross.

 

SUBENTRATI

Di Piedi 6.5 cerca di far salire la squadra, combatte con grinta e cuore. Da rivedere su alcuni movimenti.

Terranova 5.5 poco incisivo

Barca n.g.

 

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Nuova Gioiese sprecona, la Battipagliese espugna il “P.Stanganelli”

Nuova Gioiese – Battipagliese  2-3

TABELLINO:1’ Condomitti (NG), 5’Donisa (B), 43’ e 68’ Olcese (B), 86’ Iannelli (NG)

NUOVA GIOIESE: Panuccio( dal 46’ Anishchenko), Cosoleto, Cassaro, Castellano(dall’ 83’ Pirrotta), Misale ( dal 46’ Iannelli), Taverniti, Crucitti G., Lombardo, Pascu, Condomitti, Crucitti A. A disp.: Saccà, Guerrisi, Di Bella, Nesci, Cirianni, Sorgiovanni. Allenatore: Dal Torrione

BATTIPAGLIESE: Bianco, Pastore, Anzalone, Cammarota, Barbato, Esposito, Alleruzzo, Platone, Olcese( dall’86’ Sodano), Manzo, Donisa( dal 90’ Teti). A disp.: Napolitano, Fiorillo, Merola, Garofalo, Odierna, Boldrini, D’Avanzo. Allenatore: Squillanti.

Arbitro: Meleleo di Casarano

Guardalinee: Balzarini di Enna e Bontempo di Caltanissetta

 

La Nuova Gioiese patisce la prima sconfitta stagionale davanti al proprio pubblico, al termine di una partita intensa e piena di emozioni, nella quale il risultato finale è rimasto in bilico fino all’ultimo secondo ma che ha dato ragione alla Battipagliese che, così ha conquistato la prima vittoria in campionato. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, facendo capire sin dalle prime battute di voler cercare i tre punti e offrendo uno spettacolo pirotecnico per il pubblico del “P. Stanganelli” di Gioia Tauro. La formazione metaurina potrebbe recriminare per aver sprecato troppe occasioni da rete e aver commesso qualche disattenzione in difesa, ma con il cuore stava per riacciuffare la gara trovando un pareggio insperato ma che forse sarebbe stato il risultato più giusto. Pronti via e, dopo neanche 40 secondi di gioco, i padroni di casa passano in vantaggio con Condomitti, che ha stoppato di petto un cross dalla destra di G. Crucitti e ha tirato al volo depositando il pallone in rete. La Battipagliese sembrava avesse accusato il colpo preso a freddo ma si è subito riorganizzata. Dopo qualche minuto, infatti, ha trovato il pareggio con il velocissimo Donisa che è scappato sul filo del fuorigioco ed ha eluso la disattenta retroguardia viola battendo Panuccio in uscita con un delizioso colpo sotto. Dopo l’1-1 la partita è continuata ad un ritmo molto veloce con occasioni da entrambe le parti. I viola,  grazie a Pascu, riuscivano spesso a trovare la profondità per poi portare alla conclusione i propri centrocampisti e affidavano, come di consueto, le trame del gioco al solito Lombardo. Le zebrette campane, invece, erano molto rapide nelle ripartenze e con i suoi attaccanti si rendevano pericolose arrivando spesso alla conclusione. Al 35’ Castellano è andato vicino al gol con una conclusione dal limite dell’area terminata di poco fuori. Qualche istante più tardi, al 42’ Manzo impegna Panuccio con un calcio da fermo, messo in angolo dall’estremo difensore viola. Proprio dal corner seguente Pastore viene lanciato sull’out di destra e, partito da una posizione di dubbio fuorigioco, è riuscito a crossare al centro dell’area e dopo un batti e ribatti all’interno dell’area piccola Olcese ha portato in vantaggio i suoi. Il punteggio è stato così ribaltato. Nella ripresa Dal Torrione manda in campo Iannelli per cercare di riacciuffare il pareggio e la differenza in attacco si vede subito perché i pianigiani riescono a concludere in porta con più facilità, ma non riescono comunque a trovare il gol. Così al 68’ dopo averla sfiorata qualche istante prima, i bianconeri trovano di nuovo la rete, con un penalty trasformato ancora da Olcese e concesso per fallo di mano in area viola di Lombardo. La Nuova Gioiese perciò dopo essere più volte andata vicina al pareggio deve recuperare due gol e si butta all’arrembaggio nell’area bianconera, sprecando ancora occasioni con Pascu, che solo davanti a Bianco non è riuscito a concludere in porta, e Crucitti. La rete della speranza è arrivata, però, solo all’86’ con un altro rigore trasformato da Iannelli e concesso sempre per un fallo di mano in area di Esposito, che ha portato anche all’espulsione dello stesso difensore campano autore del fallo. Nel finale concitato i viola hanno cercato a tutti i costi il 3-3 ma la difesa della Battipagliese nonostante l’inferiorità numerica ha resistito ed è riuscita a portare a casa il bottino pieno.

 

Domenico Barone

foto di Domenico Careri

Per le più temerarie: deep dark lips

I mesi autunnali sono sempre stati i più adatti per osare e sfoggiare look più accattivanti. Con l’arrivo dei primi spifferi ritorna la voglia di truccarsi che d’estate sembra andare letteralmente in vacanza: afa, sudore e sole cocente sono nemici giurati di qualsiasi make up, anche di quelli waterproof e più resistenti.  Già da settembre ci si sente più carichi, più vogliosi nello sfoggiare nuove tendenze.

Dopo la New York  fashion week, anche a Milano i riflettori sono stati  puntati sulle labbra, vere protagoniste di questa stagione. Rossetti corposi e carichi, colori forti ed audaci. Il prugna e il porpora,  a mo’ remake degli anni 90’, è uno dei più gettonati.

Ma anche bordeaux scurissimi e tendenti al nero. In alcuni casi si potrebbe addirittura etichettarli come vampires style.

Si sa però che i trend da passerella sono raramente portabili. Scenografici ed estremizzati, raramente si prestano ad icone da imitare.

Una mano però ce la danno le stars. Da Megan Fox a Lana Del Rey, molte sono state immortalate con dei trend autunnali sexy e trasgressivi.

Occhi semplicemente delineati,  con un velo di eyeliner, o  con ombretti shimmer e abbondante mascara. Viso scolpito e scaldato con terre e blush, che fanno risaltare il colorito ed evitano un contrasto troppo evidente con le labbra dai colori forti. Il contouring è uno step fondamentale quando si vuole sfoggiare un look che punta tutto sulle labbra, caricandole con colori decisi. E’ indispensabile ravvivare il colorito del viso in questi casi per evitare l’effetto “smorto”. Dark si ma, con giuste dosi di colore!

 

 

Alessandra Pappaterra

Furto in casa di un pensionato, arrestati due serbi

ROCCA IMPERIALE (Cosenza) – Due serbi, Jovica Jovanovic, di 22 anni, e Zoran Mijalovic, di 28 anni, sono stati arrestati dai carabinieri a Rocca Imperiale. I due delinquenti avevano forzato la porta d’ingresso dell’abitazione di un pensionato rubandogli orologi ed oggetti vari per poi fuggire nei campi vicini.

Jovanovic e Mijalovic, assieme a due complici, i quali si sono dileguati e vengono quindi ricercati, sono riusciti a salire a bordo di un’auto di grossa cilindrata che è stata bloccata sulla statale 106.

La 2^ chanche delle cose, a Cosenza la mostra del riciclo solidale

Al termine di un percorso iniziato un anno addietro con il coinvolgimento dei ragazzi delle case famiglia, l’Associazione culturale Artes Mundi, con il patrocinio del Comune di Cosenza ed in collaborazione con RiciCrea-le artigiane del riciclo, e l’Associazione Fidapa -sezione Cosenza,  presenta la Mostra “Riciclo Solidale Arti e Mestieri” presso la Casa delle Culture martedì 8 ottobre 2013 alle ore 17.00.

La Mostra è il frutto di un percorso chiamato Laboratorio Riciclo Solidale, iniziato a novembre 2012 con la formula solidarietà nella solidarietà e con il coinvolgimento delle ospiti delle Case Famiglie Divina Provvidenza, Vergini, Santa Teresa Bambin Gesù insieme ai ragazzi dell’Oratorio di San Gaetano.

Con l’ausilio delle artigiane di RiciCrea  Enza Garritano, Lucia Mazzeo, Gilda Pupo e Debora Falcone, sono stati creati 90 oggetti, costruiti non solo per se stessi, ma per tutti gli ospiti delle cinque case famiglie di Cosenza.  “Ecco perchè – dice Debora Falcone- parliamo di solidarietà nella solidarietà. L’obiettivo del laboratorio è quello di stimolare la creatività e la curiosità dei ragazzi per riflettere, in un periodo di difficoltà come quello attuale, sul valore delle cose, senza considerarle troppo presto oggetti di scarto o rifiuti da smaltire, imparando, invece, che si può regalare una seconda vita ad un oggetto apparentemente inutile.  Fondamentale all’interno del lavoro di un artigiano del riciclo, oltre alla creatività, è il principio della trasformazione, valido non solo per i rifiuti ma anche per la vita quotidiana.  L’iniziativa è nata dalla idea, sviluppata all’epoca con la dott.ssa Alessandra De Rosa,  di diffondere nella cittadinanza il principio secondo il quale prima di gettare una qualsiasi cosa nel cassonetto, sarà bene chiedersi come si può riutilizzare o come si può recuperare, dando sfogo alla propria creatività.”

La Mostra sarà esposta nella Sala Ciampi. Nella Sala Gullo, invece, si svolgerà la cerimonia di apertura con i saluti del Sindaco Mario Occhiuto, gli interventi di Debora Falcone e della Presidente della Fidapa Carmela Mirabelli. Seguirà un video sul riciclo ed un intervento di Nicola Tagliaferro, fondatore di Yuorec, portale sul riciclo.

Le artigiane di Ricicrea sono impegnate quotidianamente anche all’interno del progetto comunale dei Temporary Store, gestendo su Corso Telesio un punto vendita originale e in coerenza con il recupero del quartiere antico della città. Il loro lavoro mira alla trasformazione oggettuale e concettuale dei beni con creatività, arte e manualità: una pentola può diventare un lampada, una rivista può diventare una collana, una vecchia gonna può essere trasformata in una borsa o un fiore, la moquette in un paio di orecchini trendy, un centrino all’uncinetto una lampada stile “bella epoque”. E altro ancora. Le creazioni sono realizzate all’80% con materiale di recupero: barattoli, cerniere, bottoni, bottiglie di plastica, cialde del caffè, stoffe, e tanto altro ancora. Prodotti ecologici –rilevano- unici e irripetibili.

La Commissione Europea approva il Rapporto Annuale 2012 del POR Calabria

La Commissione Europea – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha comunicato alla Regione di aver approvato il definitivo accoglimento del Rapporto Annuale di Esecuzione 2012 del POR Calabria FSE 2007-2013. La decisione dell’organismo europeo è stata presa entro i termini previsti e senza alcuna osservazione o richiesta di modifica ed integrazione.

Il Rapporto, già approvato all’unanimità dai membri dell’ultimo Comitato di Sorveglianza  nel corso del quale ne era stata evidenziata la particolare completezza, descrive l’attuazione del Programma nell’anno 2012, dando evidenza dei principali obiettivi fisici e finanziari raggiunti.

“Questo risultato, che si aggiunge agli altri finora ottenuti dall’amministrazione Scopelliti nella gestione dei Fondi FSE, è il frutto dell’indirizzo politico degli assessori coinvolti nel progetto e dell’intenso lavoro di tutti dirigenti e funzionari interessati con il nostro coordinamento” ha commentato l’Autorità di Gestione del Programma Bruno Calvetta.

Conclusa MadeExpo 2013, la soddisfazione di Trematerra e Arena

Si è concluso il ciclo di seminari informativi organizzati dal Dipartimento Agricoltura, Foreste, Forestazione attraverso il PSR Calabria nell’ambito di “Made Expo” 2013, la manifestazione fieristica tenutasi a Milano. A chiusura dell’iniziativa – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – si è svolta una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l’Assessore  all’Agricoltura, Foreste e Forestazione Michele Trematerra, l’Assessore alle Attività Produttive Demetrio Arena, il presidente di Assolegno Claudio Giust, il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Giuseppe Zimbalatti, che ha moderato l’incontro, e il  Dirigente del Settore 5 Forestazione Giuseppe Oliva.

“Come amministrazione regionale e Dipartimento Agricoltura – ha affermato l’Assessore Trematerra – stiamo dimostrando efficienza e affidabilità. Il sistema informatizzato, infatti, è una delle numerose iniziative che riguardano il settore forestale e rappresenta un ulteriore passo in avanti, dopo la nuova legge forestale e la nascita dell’azienda Calabria Verde. Tutti presupposti che ci proiettano verso l’Expo 2015 di Milano anche nel settore del legno”.

“La Regione Calabria intende curare l’intera filiera bosco-legno – ha aggiunto l’Assessore Arena – e il Dipartimento Attività Produttive si impegna ad affiancare quello dell’Agricoltura, affinché la filiera calabrese non sia solo agroforestale, ma anche industriale”.

Si è complimentato inoltre per l’operato della Regione Calabria il presidente di Assolegno Claudio Giust: “Condivido pienamente le politiche adottate dalla Regione Calabria nel settore forestale – ha dichiarato – Un’amministrazione che già da alcuni anni investe in maniera significativa nel settore forestale, con lo scopo di valorizzare e promuovere le grandi potenzialità dei propri territori”.

Il dirigente Oliva, nell’ultimo seminario in programma, ha presentato proprio “il sistema informatizzato regionale di gestione del vincolo idrogeologico, delle utilizzazioni boschive e l’albo delle imprese forestali”. Il nuovo sistema, infatti, secondo Oliva, mira a semplificare il procedimento amministrativo, assicurando risposte celerei agli operatori del settore ed il supporto operativo all’attività dei funzionari del Dipartimento Agricoltura, Foreste, Forestazione, Caccia e Pesca della Regione Calabria. L’informatizzazione del sistema, inoltre, ha lo scopo di garantire il principio della trasparenza, l’efficienza e la tracciabilità delle attività connesse alla gestione forestale, in accordo con quanto previsto dalla “Due Diligence”, il regolamento della comunità europea entrato in vigore lo scorso mese di marzo.

Ricerca e speranza: parte raccolta fondi per fibrosi cistica. Marzotto-Cassani-Lelli-Macchi a Soverato

SOVERATO (CZ) – «Per te, che cosa vuol dire la parola “ricerca”?». «Speranza. Futuro e speranza. Le manifestazioni, le raccolte non le facciamo per noi perché, purtroppo, la ricerca ha dei tempi lunghi. Ma per gli anni a venire e per i bambini che adesso sono nati con questa malattia, il futuro sarà sicuramente migliore solo grazie alla ricerca». Francesca è affetta dalla fibrosi cistica. Per chi deve convivere con questa grave malattia genetica, anche un piccolo contributo alla ricerca diventa essenziale. Da oggi fino al 26 ottobre, la Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica – onlus promuove una campagna di raccolta fondi. «La fibrosi cistica ferma la vita. Fermiamo la fibrosi cistica», il messaggio lanciato. Quest’anno il Catanzarese sarà toccato dal giro ciclistico targato FFC: Matteo Marzotto, Davide Cassani, Max Lelli e Fabrizio Macchi il 16 ottobre, intorno alle ore 12, saranno a Soverato. Come l’anno scorso, i quattro faranno un tratto dello Stivale in bicicletta, accompagnati da amici campioni. Quest’anno si parte da Palermo e si arriva a Roma. La delegazione di Soverato accoglierà i quattro con gioia. Durante il mese, inoltre, venderà ‘i ciclamini per la ricerca’. Il ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione e, in particolare, al progetto di ricerca n.12/2013. In ricordo di Emanuela Luly.

Si può contribuire prendendo con sé un ciclamino per la ricerca, nelle piazze o nei negozi che hanno aderito all’iniziativa. Dall’11 al 20 ottobre, inoltre, si può donare un sms al 45507 (2 € da cellulare, 2 o 5 € da rete fissa). La delegazione di Soverato ringrazia quanti vorranno contribuire alla ricerca, i volontari che donano il proprio tempo, i negozi che hanno aderito alla campagna, la parrocchia di Satriano Marina, e chi ne fa parte, divenuta il “quartiere generale” per la gestione della campagna. Ogni gesto, ogni contributo danno speranza a chi combatte ogni giorno contro la malattia genetica grave più diffusa.

La fibrosi cistica colpisce un neonato su 2500: ogni settimana quattro bambini si scoprono essere affetti da questa malattia. La loro vita sarà segnata da difficoltà a respirare, continui ricoveri in ospedale, aerosol, fisioterapia respiratoria quotidiana, pillole ingerite per digerire: la ricerca è importante per migliorare la qualità e le aspettative di vita e trovare una cura definitiva. Negli anni Sessanta i bambini non superavano l’infanzia, oggi i bambini affetti dalla fibrosi cistica hanno un’aspettativa media di vita intorno ai 40 anni: la ricerca deve andare avanti.

 

Dove e quando trovare i ciclamini

Sabato 12 e Domenica 13: Serra San Bruno (maxi sidis, via San Brunone di Caulonia).

Sabato 12: Catanzaro Lido (lungomare altezza Monumento Caduti), Lamezia Terme (Piazza Ardito).

Domenica 13: Catanzaro Lido (piazza Garibaldi), Capistrano (piazza Renoir), Davoli (piazzale antistante chiesa ‘San Roberto Bellarmino’), Isca sullo Jonio (piazza San Michele), Lamezia Terme (centro commerciale ‘Due mari’), Satriano Marina (parrocchia ‘Santa Maria della Pace).

Mercoledi 16: Soverato (piazza Maria Ausiliatrice).

Sabato 19 e domenica 20: Montepaone Lido (sagrato della chiesa ‘San Giovanni Battista), Scala Coeli (piazza L. Aiello).

Domenica 20: Curinga (piazza Immacolata), Pentone (piazza Monsignor V.Tarantino), S.Elia, San Pietro a Maida (corso Pietro Antonio Sgrò).

Dal 6 al 26 ottobre nei seguenti negozi. Chiaravalle: Pago poco. Davoli: Upim. Montepaone Lido: edicola Giovanni Froio. Roccella Jonica: dietista Stefania Moio. Satriano: cartolibreria Point, caseificio Macrì. San Nicola da Crissa: sali e tabacchi Paola Ceravolo. Soverato: Artigianato Gioffrè, bar pasticceria Dolce Mania, Brums, Cose così gioielli, Crai,estetista Manial, farmacia San Giuliano, Foto Sestito, Pago Poco, pasticceria Soverato Dolci, pizzeria Da Benito, pizzeria Il ritrovo, profumeria Sensation, Sam&co, sanitaria Leuzzi, Upim.

 

 

 

Per info: www.fibrosicisticaricerca.it

Per contattare la Delegazione di Soverato: ffcsoverato@libero.it

 

 

Rita Paonessa