Cgil, Cisl e Uil hanno promosso un’assemblea territoriale dei lavoratori e dei disoccupati che usufruiscono degli ammortizzatori in deroga. Durante l’incontro è stata esaminata la situazione di allarme e tensione che vivono migliaia di lavoratori calabresi. La preoccupazione dei sindacati e dei lavoratori deriva dai ritardi nel pagamento dei sussidi e dalla necessità di nuove risorse dirette a garantire la copertura finanziaria per l’intero 2013.

Cgil, Cisl e Uil hanno quindi chiesto un intervento al Governo a favore della Regione affinché possano essere garantiti gli ulteriori stanziamenti, necessari per l’annualità in corso, nonché a voler sollecitare gli adempimenti necessari per rendere disponibili i 23.5 milioni già assegnati alla Calabria.

I sindacati hanno sollecitato inoltre il governo regionale affinché compia ogni sforzo sul fronte del reperimento delle risorse tenendo conto dell’insufficienza delle stesse, nonostante l’ulteriore stanziamento dei 23.5 milioni.

Per questi motivi è necessario che, per garantire l’intera annualità 2013, a copertura della Cig e della mobilità in deroga, la nostra Regione usufruisca di ulteriori stanziamenti.

Durante l’assemblea è stato successivamente sottolineato il fatto che la Regione non ha ancora emesso i decreti e, di conseguenza, liquidato le domande presentate nel 2013.

“Riteniamo che questa situazione vada sanata al più presto possibile – ha commentato Umberto Calabrone, segretario della Fillea Cgil di Cosenza -. Le fibrillazioni che si registrano a livello nazionale e la sordità della Regione Calabria non fanno ben sperare. Nell’interesse dei lavoratori, mi auguro di sbagliare e che le istituzioni diano le giuste re immediate risposte al problema. Se non sarà così, i sindacati e i lavoratori sono pronti a mobilitarsi”.

PENTONE (CZ) – Ufficializzate le candidature alle primarie per le amministrative 2014. Il 20 ottobre i cittadini di Pentone e frazioni potranno scegliere il candidato a sindaco per le amministrative dell’anno prossimo. I candidati sono Domenico D’Agostino, presidente del comitato di quartiere di Visconte, e Vincenzo Marino, coordinatore del circolo PD di Pentone.

Così è stata commentata l’iniziativa da parte del circolo Pd di Pentone: “Le consultazioni di ottobre coronano un processo volto a rilanciare trasparenza, unità e coinvolgimento dei cittadini, cominciato con una serie di assemblee degli iscritti e dei simpatizzanti. Quello delle primarie è stato individuato quale unico strumento per garantire la massima partecipazione delle cittadine e dei cittadini e restituire loro una prerogativa troppe volte negata: quella di scegliere, davvero, chi sappia ascoltare i problemi e proporre soluzioni. In questo modo si vogliono superare i particolarismi e gli interessi personali e perseguire il progetto di un’amministrazione che guardi al bene di ogni cittadino della nostra comunità”.

Cosenza – “Il PDL ha impresso un’evoluzione kafkiana alla politica italiana, sfiorando il ridicolo. In una girandola di dichiarazioni, mosse e contromosse da far girare la testa al più navigato degli osservatori, alla fine ha prevalso la linea del buonsenso” – con queste parole la coordinatrice regionale di Scelta Civica e Responsabile nazionale del partito per l’area Terzo Settore e Volontariato – Katia Stancato ha commentato la convulsa giornata politica che ha visto il governo guidato da Enrico Letta ricevere la fiducia a sorpresa nell’aula del Senato.

“L’Italia oggi ha assistito sgomenta alle giravolte irresponsabili di un partito che non sa ancora cosa fare da grande. L’unica cosa certa è che senza il folle ricatto del centrodestra e la minaccia di elezioni anticipate il governo sarebbe stato nelle condizioni di bloccare l’aumento di un punto dell’IVA” – ha continuato la Stancato – “Una politica genuinamente ispirata ai principi del popolarismo avrebbe evitato di portare il paese sull’orlo del baratro solo per esporlo al ludibrio internazionale. Ora non è dato sapere se da queste vicende nascerà un nuovo centrodestra ma di sicuro sappiamo che il governo potrà contare su una maggioranza politicamente coesa anche se più ristretta di quella numerica che ha fatto la scelta responsabile di dare all’Italia la continuità che merita”.

“Scelta Civica esce rafforzata da questo delicato passaggio parlamentare: per portare a termine gli stringenti impegni che il governo ha ribadito oggi in aula saranno necessari molto lavoro, poche chiacchiere e forte spirito di condivisione. Tutte qualità che Scelta Civica ha dimostrato di possedere dentro e fuori della compagine governativa. Ora bisogna recuperare il tempo perso e mettersi subito all’opera sui capitoli fondamentali che interessano davvero la vita concreta delle italiane e degli italiani a cominciare da tasse, lavoro e casa” – ha concluso la Stancato.