L’assessore Fedele ha partecipato all’Intermediate Open Workshop di Ferrara

L’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha partecipato ai lavori dell’Intermediate Open Workshop, di scena a Ferrara, nell’ambito del progetto Polite “Ricerca e sviluppo sull’infomobilità per il miglioramento delle politiche relative ai trasporti pubblici”, che si concluderà nel dicembre 2014 a Reggio Calabria.

La Regione, attraverso l’assessorato ai trasporti, all’internazionalizzazione e alla cooperazione, è capofila del programma Polite, realizzato da un partenariato europeo, che nasce con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e l’efficienza del sistema di trasporto pubblico regionale mediante lo sviluppo di politiche innovative relative ai sistemi di infomobilità, da raggiungersi attraverso lo scambio di esperienze tra i partner e la sensibilizzazione dei cittadini.

“Eventi come il workshop di Ferrara – ha dichiarato l’assessore Fedele – rappresentano un valore aggiunto non solo per il progetto di cui la Regione è capofila, ma anche perché sono il luogo ottimale in cui gli stakeholders possono scambiare le loro opinioni, condividere le proprie conoscenze e competenze sull’infomobilità dando vita ad un dialogo costruttivo nell’ottica di migliorare le politiche regionali, nello specifico, per la Regione Calabria, supportare direttamente l’elaborazione del nuovo Piano Regionale dei Trasporti, a cui questo assessorato sta lavorando alacremente e che a breve vedrà la sua stesura definitiva, per quanto riguarda la sezione dedicata all’infomobilità”.

Nel corso del workshop di Ferrara sono stati analizzati i processi di governance e le politiche dell’infomobilità nel Trasporto Pubblico Locale dei partner di progetto, quali il processo di riorganizzazione del trasporto regionale, le linee guida del nuovo Piano Regionale dei Trasporti e le buone prassi selezionate dalla Regione Calabria nell’ambito di Polite nonché lo stato dell’arte relativo agli ITS (Intelligent Transport System). Il workshop ha favorito lo scambio di opinioni sulle necessarie azioni che decisori politici e tecnici del settore dovranno intraprendere per rendere efficiente e sostenibile il Trasporto Pubblico Locale.

 

Ricerca interuniversitaria: “Bene Comune. Diritto e Bellezza”

Conference-call oggi, alle 16,00, nella Sala A. “Saccomanno” del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche, per la giornata di avvio del progetto di ricerca interuniversitario “Bene Comune. Diritto e Bellezza”, proposto dalle Università: della Calabria, di Barcellona, di Corfù, di Sfax, di Parigi e di Malta.

La relazione introduttiva sarà tenuta dal prof. Enrico Caterini.

 

PROGETTO DI MASSIMA DELLA RICERCA INTERUNIVERSITARIA

“Bene Comune. Diritto e Bellezza”: proposto dalle università: DELLA CALABRIA (ITALIA),  DI BARCELLONA (SPAGNA),  DI CORFù (GRECIA),  DI SFAX (TUNISIA), DI PARIGI (FRANCIA), DI MSIDA (MALTA).

Il progetto si propone di indagare i profili giuridici che presentano interessenze con le teorie sulla bellezza intesa nei suoi contenuti estetici e culturali. L’indagine è interamente incentrata sull’evoluzione della civiltà mediterranea poiché sia la bellezza che il diritto  vanno considerati come “terminali” storici e spaziali di concezioni culturali differenti e variabili.

La ricerca muove dall’elaborazione del concetto di  “bene giuridico comune” come categoria inclusiva della bellezza, valore universale, protetto in quanto tale a prescindere da finalizzazioni e applicazioni. I temi ( e sottotemi) di sviluppo della ricerca sono:

A) CATEGORIA DEL BENE COMUNE

B) BENI CULTURALI [ARCHEOLOGICI (Università Tirana), ARTISTICI, STORICI)

C) BENI AMBIENTALI (ACQUA, SOLE, ARIA, TERRITORIO)

D) BENI INTELLETTUALI (LETTERARI, CREATIVO-INVENTIVI,  DI RICERCA); OPERE D’ARTE, TUTELE E MERCATO

Ciascuna unità progetta il lavoro di uno o più sottotemi e coordina con gli altri sottotemi e temi i punti di intersezione. Ciascuna unità costituisce un gruppo di ricerca composto da esperti provenienti da una o più sedi nazionali o extranazionali. E’ previsto il coordinamento che convoca periodici incontri itineranti per la verifica dello stato dell’arte. Gli incontri programmati possono coincidere con iniziative pubbliche di comunicazione dei lavori di ricerca eseguiti e delle prospettive possibili. ciascuna sede e ricercatore opererà per supportare  il progetto con fondi propri e/o esterni. Inoltre il progetto unitariamente considerato sarà presentato nelle sedi istituzionali europee e nazionali per accedere  a fondi aggiuntivi.

IL GRUPPO DI RICERCA  DELL’UNITÀ ITALIANA SARÀ COMPOSTO DAI PROFESSORI

1) ENRICO CATERINI (Università Calabria), 2) GIOVANNA  CHIAPPETTA (Università Calabria), 3) FELICE CASUCCI (Università Sannio),4) LORENZO MEZZASOMA (Università Perugia), 5) GIUSEPPE VECCHIO (Università Catania), 6) GIANFRANCO LIBERATI (Università Bari), 7) GIOVANNA VISINTINI (Università Genova), 8) MARIALUISAGAMBINI (Università Chieti-Pescara), 9) ALBERTO LUCARELLI(Università Napoli),10) ANDREA BUCELLI (Università Firenze), 11) DANIELA MEMMO (Università Bologna), 12) AURELIO FAVARò (Università Milano), 13) HANS W. MICKLITZ (EuropeanUniversityInstitute), 14) ARMELA KROMICI (Università Tirana); 15) FRANCESCO TORCHIA (Università Calabria), 16) LIVIO CALABRò (dottore di ricerca), 17) MARCO SANTORO (dottorando di ricerca), 18) MAURO PANDOLFI (dottore di ricerca), 19) FEDERICO JORIO (dottore di ricerca), 20) GIULIO LANA (avvocato Foro Roma), 21) EMMA IMPARATO (Università Orientale di Napoli), 22) VITULIA IVONE (Università di Salerno), 23) MARIO CATERINI (Università della Calabria), 24) Paola Barbara Helzel (Università della Calabria).

IL GRUPPO DI RICERCA  DELL’UNITÀ FRANCESE SARÀ COMPOSTO DAI PROFESSORI 1)  OTTO PFERSMANN (Università Parigi 1 La Sorbona) IL GRUPPO DI RICERCA DELL’UNITÀ TUNISINA SARÀ COMPOSTO DAI PROFESSORI:1) MOHAMED MAHDOUDH, doyen de la Faculté de Droit de Sfax; 2) JAMEL AJROUD, Vice-doyen de la Faculté de Droit de Sfax; 3) AFEF  HAMMAMI, Enseignante à la Faculté de Droit de Sfax; 4) ProfesseurISSAM BEN HSSAN, Enseignant à la Faculté de Droit de Sfax.

IL GRUPPO DI RICERCA DELL’UNIVERSITÀ DI MALTA SARÀ COMPOSTO DA : 1) Dr. Jonathan ScerriDiacono;  IL GRUPPO DI RICERCA DELL’UNITÀ GRECA SARÀ COMPOSTO DA:1) Associate Professor STAVROS KATSIOS (IONIAN UNIVERSITY, Department of Foreign Languages, Translation and Interpreting, Corfu, Greece) 2) Assistant Professor SOTIRIOS LIVAS (IONIAN UNIVERSITY, Department of Foreign Languages, Translation and Interpreting, Corfu, Greece).

IL GRUPPO DI RICERCA DELL’UNIVERSITÀ DI BARCELLONA SARÀ COMPOSTO DA: MARIA ROSA LLACER (Universitat de Barcelona, Dipartimento Diritto civile), MARILO GRAMUNT (Universitat de Barcelona, Dipartimento Diritto civile), GEMMA RUBIO (Universitat de Barcelona, Dipartimento Diritto civile), IMMACULADA BARRAL (Universitat de Barcelona, Dipartimento Diritto civile), JAUME BUXEDA (Universitat de Barcelona, Dipartimento di Preistoria, Storia Antica e Archeologia), JOSÉ MANUEL CALAVIA (Universitat de Barcelona, Dipartimento Diritto commerciale), CARLES FLORENSA (Universitat de Lleida, Dipartimento Diritto privato), MARIA TERESA VADRI (Dipartimento Diritto amministrativo), JOAN TORT (Dipartimento di Geografia Fisica e Analisi Geografica regionale).

DURATA DEL PROGETTO ANNI 3 OBIETTIVO: PUBBLICAZIONE RISULTATI DELLA RICERCA IN VOLUMI 3  E CONVEGNI E SEMINARI DI PRESENTAZIONE

 

Primarie a Pentone (Cz), intervista al coordinatore del circolo PD

Vincenzo Marino, eletto coordinatore del Circolo PD PentoneIl 20 ottobre, a Pentone (Cz), si terranno le primarie per le amministrative 2014. Per questa sera, alle ore 20.00 presso la sede dell’Avis, il circolo PD locale ha organizzato l’incontro ‘Verso le Primarie’ – discussioni e riflessioni sulla scelta del candidato a sindaco. Sarà presente il coordinatore regionale PD, Giovanni Puccio. Il centro presilano comprende anche S.Elia e Visconte, le primarie sono aperte a tutti i cittadini con «piena titolarità dei diritti passivi di voto per la elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale di Pentone». Chiunque voglia candidarsi, entro il 30 settembre, tra le altre documentazioni, deve presentare l’adesione alle linee guida (da elaborare) e un minimo di 50 firme a sostegno della candidatura. Sulla consultazione di ottobre, abbiamo sentito il coordinatore del circolo PD  di Pentone, Vincenzo Marino.

 

Perché le primarie in un Comune di 2000 abitanti circa?

Per garantire convergenza e unità, perché noi ci siamo prefissati di promuovere un miglioramento della nostra comunità che solo insieme può essere realizzato. Le primarie presuppongono un progetto chiaro e condiviso che parta dalle priorità del territorio e ne determini la sua promozione. Già in passato i tentativi di convergere, le discussioni hanno avuto sempre risultati negativi per il PD. Mai come adesso si avverte l’esigenza di confronto, discussione, partecipazione che solo le primarie possono garantire.

 

Ma non rischiano di essere inutili per un territorio in cui le piccole dimensioni dovrebbero già favorire la partecipazione?

Inutili no. Puntiamo sulle primarie anche perché l’obiettivo è creare entusiasmo e partecipazione, e questo si può ottenere solo coinvolgendo la base. Le primarie sono sempre rischiose, però altri metodi usati in passato sono risultati ancora più rischiosi.

 

Ci potrebbe essere un problema di trasparenza?

Noi come PD siamo i promotori delle primarie, però la partecipazione è garantita dal fatto che sono aperte a tutti coloro che sottoscrivono il progetto e a chi ritiene di avvicinarsi a questa metodologia perché la ritiene quella più trasparente e partecipativa.

Rita Paonessa

Civita…nova apre le porte al pubblico

Oltre cinquanta produttori enogastronomici ed artigiani nel borgo antico per mostrare le eccellenze del Pollino. Laboratori del gusto, visite guidate, Fil Mama in un concerto per la prima serata
Tutto pronto nel borgo antico di Castrovillari per l’apertura ufficiale di Civita…nova, vivere il centro storico. Per quattro giorni la “civita” castrovillarese si trasformerà nella cittadella delle eccellenze del Pollino con oltre cinquanta produttori enogastronomici e artigiani presenti alla manifestazione, in rappresentanza dei sei comuni coinvolti (Civita, Frascineto, Morano, Mormanno, San Basile, Saracena) nella rete territoriale voluta dall’amministrazione di Castrovillari, per la realizzazione concreta del “filo rosso” che unisce i territori per un rilancio dello sviluppo possibile e sostenibile attraverso un’efficace promozione del marketing territoriale basato sulla identità del comprensorio.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Castrovillari in collaborazione con la Pro Loco del Pollino, e la proficua sinergia di Unpli Cosenza, Confesercenti, Confartigianato, Cia e Coldiretti, partirà ufficialmente domani 19 settembre alle ore 18.00 aperta dal concerto di voci bianche a cura dell’Associazione “Nova vox aurea” e del Coro SS Medici diretto dal maestro Angese Bellini previsto nel Protoconvento Francescano, per concludersi il 22 settembre con il concerto degli Almamegretta, in Piazza Castello, che in città arriveranno con una tappa del “Controra Tour 2013”, il live set che sta spopolando in tutta Italia portando le sonorità fusion della band capitanata da Raiz.
Nella prima giornata di Civita…nova sarà il gusto a fare da filo conduttore della manifestazione sviluppata in stretta sinergia anche con una ventina di associazioni locali che – gratuitamente – hanno messo a disposizione degli organizzatori il loro saper fare e le loro intelligenze per la realizzazione di un grande e variegato evento per la valorizzazione e la riscoperta del borgo antico castrovillarese.
Alle ore 19.00 l’apertura del percorso artigianale e gastronomico metterà in mostra tutte le eccellenze produttive legate alla storia della terra e delle mani abili presenti dallo jonio al Pollino in una rete territoriale di grande qualità. Alle ore 18.00, invece, sarà il Laboratorio del Gusto – coordinato dalla giornalista enogastronomica Stefania Monaco – ad intrattenere un max di 40 partecipanti (per le prenotazioni mandare una mail a prolococv@libero.it) per un approfondimento su lieviti e farine e pizza in un face to face con Antonio Oliva, giovane e brillante pizzaiolo di Acri, allievo di Gabriele Bonci, maestro di pane e lievitazione da tempo protagonista de “La Prova del cuoco” al fianco di Antonella Clerici sulla rete Rai. Subito dopo l’apertura de “La putìa” di Civita…nova nella quale Monaco ed Oliva realizzeranno, ogni sera, una “pizza a quattro mani” utilizzando i prodotti a km0 della “chiazza” castrovillarese a due passi dal centro storico, conditi dall’Olio dell’azienda Agricola Doria, premiata con la “Gran menzione” nella categoria Monovarietali del concorso Sol d’oro 2013, ed accompagnati dalla birra artigianale del “Birrificio Leardi” e dalle produzioni casearie del consorzio di tutela del formaggio monteveronese e del consorzio di tutela del Pane di Matera.

La prima serata sarà arricchita dalla musica di Fil Mama, la cantante di origine cosentina, protagonista dell’edizione 2013 del Peperoncino Jazz Festival, che accoglierà il pubblico, in Piazza castello, con le sonorità blues di cui è mirabile e talentuosa interprete, mentre sul tema de “La città intelligente” si muoveranno le proposte culturali dell’Accademia Pollineana In collaborazione con le associazioni Kontatto production ed Anime Salve che inizieranno una serie di eventi che hanno la finalità di promuovere «l’immagine dell’antico centro di Castrovillari e della stessa collettività castrovillarese come luogo privilegiato e strumento intelligentemente duttile e consapevole di un’identità che affonda le sue radici nel lontano passato, si permea del fascino degli antichi monumenti di riferimento per la comunità» ed è pronta per «reinventarsi uno spazio urbano di costruzione della nuova identità sempre più immessa nella complessità urbana e nel villaggio globale», spiega la coordinatrice Filomena Bloise. In contemporanea nella prima giornata saranno inaugurate le mostre fotografiche “Luoghi ed edicole devozionali nel centro antico di Castrovillari” (protoconvento francescano), “Mostra in omaggio ad Audrey Hepburn” a cura di Enzo Bruno (Sala museale del castello aragonese), “Obiettivo carnevale”.
Sarà la Scuola superiore di Musica “F. Cilea” a realizzare i percorsi musicali nei vicoli del centro storico, mentre Sifeum e Mystica Calabria organizzeranno visite guidate ed animazione in costume d’epoca nel Castello Aragonese, per trasformare il maniero in un viaggio fantastico a ritroso nel tempo, attraversando i secoli, tra buffoni e carnefici. E’ questa la proposta di “Castrum…storie” che guiderà i visitatori facendo rivivere i protagonisti “leggendari” della città del Pollino. Strutture architettoniche del centro storico saranno trasformate in cinema all’aperto con la tecnica del “Muro-movie” che prenderà in esame alcune pellicole tratte da famosi film d’epoca girati in Calabria o nel meridione, come “Il lupo della Sila”, “Il brigante di Tacca del Lupo” o sulla letteratura storiografica meridionalista, come “Mafioso” “Salvatore Giuliano”. Tutti gli eventi della quattro giorni saranno annunciati dalla voce di Giovanni Pisani, per la rievocazione della figura de u jettabannu a cura di Khoreia 2000. 
Nel ricco calendario di appuntamenti figurano anche la personale di pittura di Fabio Maestripieri “Paesaggi di passaggio”, “Novart” mostra ed estemporanea di pittura e scultura a cura di “Nativa – cantiere creativo” con la collaborazione di Franco Zaccaro e la proiezione video di Fedele Tocci e Stefano Contin, e la collettiva “Luoghi nel centro storico” a cura di Saverio Santandrea, per un borgo tutto da vivere e da gustare, da scoprire e approfondire nella sua storia, nei suoi colori, nei suoi saperi e sapori.

Porto Di Corigliano Calabro – Il Peschereccio Affondato E’ A Secco

Si sono concluse nella serata di ieri, coordinate dal Capo del Compartimento marittimo, Capitano di Fregata (CP) Antonio D’AMORE, le operazioni di alaggio a secco del motopesca affondato mentre era ormeggiato alla banchina 3 del porto di Corigliano Calabro.

Dopo che sommozzatori specializzati, immergendosi a 12 metri di fondale, hanno posizionato grossi palloni e lo hanno riportato in galleggiamento, il motopesca è stato infatti spostato dal ciglio banchina, ove era rimasto sospeso con delle grosse fasce alle gru, ad uno dei piazzali del porto, ove è stato alato a secco.

L’operazione è stata completata mettendo il peschereccio in sicurezza da ditte venute anche da fuori provincia su commissione della società armatrice del peschereccio ed alla presenza del personale della Guardia costiera.

L’unità è ora a disposizione dei periti per stabilire le cause del naufragio e quindi i motivi per i quali il peschereccio in legno ha improvvisamente cominciato ad imbarcare acqua. Gli esiti degli accertamenti saranno utili nell’inchiesta tecnica ed amministrativa avviata dalla Capitaneria di porto di Corigliano Calabro e che ora, per gli eventuali aspetti di rilevanza penale, è coordinata dalla Procura della Repubblica di Castrovillari.

 

Caos rifiuti, Molinari (M5S) interroga il ministro Orlando: “In Calabria illegalità diffusa. Le norme dello Stato e dell’Europa valgono anche per la Regione?”

Francesco Molinari (cittadino eletto al Senato) del Movimento 5 Stelle rende nota la seguente dichiarazione:

“È doloroso constatare che l’inscindibile rapporto – di affetto e, ora, di servizio – con la mia terra sia provocato primariamente dalle grida di aiuto per situazioni di estrema sofferenza: criminalità, inefficienza amministrativa, disoccupazione e deturpazione del territorio si avvinghiano l’uno con l’altro in un abbraccio osceno.

Eppure, la ripetuta e costante lesione del bene ambiente (nella sua dimensione pubblica e sociale, ma anche personale, per il coinvolgimento della sfera individuale della persona umana) ad opera, proprio, di quelle stesse amministrazioni pubbliche le quali, anziché provvedere alla applicazione delle leggi, al fine di garantire un adeguato livello di protezione dell’ambiente, le disattendono, getta davvero nello sconforto.

In Calabria la gestione dei rifiuti, per circa 15 anni, è stata affidata a dei commissari di nomina governativa, e si è rivelata fallimentare in quanto, contrariamente a quanto previsto dal diritto comunitario, ha puntato sulla realizzazione di discariche (neanche a norma) anziché promuovere una raccolta differenziata finalizzata al riutilizzo e riciclo dei rifiuti.

Non paga di tale fallimento, la Regione Calabria, con scellerata continuità con le decisioni sinora prese dalla classe politica locale di cui è espressione, ha disposto con ordinanza – pubblicata sul B.U.R.C. n. 10 del 16.05.2013 – avente ad oggetto la “Disposizione in ordine alla gestione dei rifiuti solidi urbani nella Regione Calabria -Ordinanza contingibile ed urgente ai sensi dell’art. 191, Dlgs. 152/2006” che “le discariche pubbliche e private (quest’ultime solo laddove utilizzate a supporto per il circuito pubblico) sono autorizzate a ricevere la quantità eccedente i limiti nominali autorizzati alla lavorazione presso gliImpianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) regionali dei rifiuti urbani indifferenziati prodotti nel territorio della regione Calabria, senza il preventivo trattamento previsto dall’art. 7 del D.Lgs.36/2003 e s.m.i”: ciò implica il conferimento dei rifiuti “tal quale” (cioè in modo indifferenziato e senza alcun trattamento preventivo negli impianti TMB) in discarica, nella violazione delle norme sia di diritto interno che di diritto comunitario. Un contesto censurabile del quale è preoccupanteriflesso il comportamento spregiudicato, bocciato dal TAR la settimana scorsa, della procedura negoziale ristretta che aveva tentato di usare la Regione Calabria per l’individuazione del soggetto che dovrà occuparsi dello smaltimento dei rifiuti al di fuori dei confini calabresi; quella stessa Regione che – con il suo fido Dipartimento Ambiente – poco prima della sentenza ha pubblicato un nuovo bando di gara che prevede una procedura aperta di gara: insomma, l’imparzialità dell’azione amministrativa come ultima “ratio”, o, meglio, qualcuno ci ha tentato…
Di fronte all’ennesima occasione persa per dare vita ad un sistema di gestione dei rifiuti trasparente e perdurante l’inesistenza di una legge regionale in materia (rispettosa della normativa comunitaria), ho depositato a Roma, presso il Senato della Repubblica un’interrogazione (n. 3-00365 del 17/09/2013) a risposta in Commissione Ambiente: il Ministro Orlando mi dovrà dire se, per questa situazione di palese illegalità, vigono anche in Calabria le norme dello Stato italiano e degli organismi sovranazionali ai quali lo stesso partecipa”.

Il dirigente scolastico dell’Itas – Itc di Rossano ha emanato un bando di gara per il servizio trasporto

Maria-Gabriela-CHIODO

Rossano – Il dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione superiore, Itas-Itc di Rossano, Maria Gabriela Chiodo, ha emanato un bando di gara allo scopo di effettuare il servizio di trasporto alunni per viaggi e visite guidate programmati dalla suddetta scuola durante il corso dell’intero anno scolastico. Le Ditte interessate dovranno consegnare le loro offerte anche brevi manu, in busta perfettamente chiusa recante all’esterno, oltre all’indicazione del mittente, la dicitura: OFFERTA SERVIZIO TRASPORTO PULLMAN VIAGGI E VISITE GUIDATE A.S. 2013-14. NON APRIRE, pena la esclusione, presso L’UFFICIO PROTOCOLLO della suddetta istituzione scolastica, entro le ore 13,30 di lunedì 11 novembre 2013. Il plico pervenutooltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche per causa non imputabile al concorrente , si legge testualmente nel bando di gara a firma della dottoressa Chiodo, comporta l’esclusione dalla gara. Non fa fede il timbro postale.

Il preventivo dovrà pervenire con i prezzi relativi alle uscite elencate di mezza giornata e di intera giornata, comprensivi di Iva, di eventuali ticket per parcheggio e di quote per spese autostradali.

Nell’offerta dovranno essere specificate anche il numero dei posti per pullman; l’assicurazione per infortuni alunni e docenti trasportati, per smarrimento – furto bagagli nonché quella per responsabilità civile; che il pullman utilizzato sia in regola con le prescrizioni di legge riguardanti i viaggi di istruzione e le visite guidate e che la guida sia affidata ad autisti abilitati; Disponibilità all’immediata sostituzione del mezzo in caso di avaria. Listino prezzi valido per l’intero anno scolastico. Il criterio di selezione delle offerte è quello del prezzo più basso formulato per ciascun lotto di gara. Il trasporto, per ogni singolo viaggio, verrà affidato, a parità di condizioni, al migliore

offerente . L’aggiudicazione diverrà definitiva ed efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti.

L’intero bando di gara, con i termini e le modalità di presentazione delle offerte è stato pubblicato sul sito internet della scuola proponente. Di seguito si riporta il link:http://www.iisitasitcrossano.it/images/Anno_Scolastico_2013-14/Avvisi_e_Circolari_13-14/bando_gara_pullman__viaggi_2013.pdf

 

 

La Manifestazione “Civita…Nova” E’ Stata Presentata Alla Stampa

Castrovillari – Il patrimonio umano ed associativo, con le mille sfumature che li connotano e facenti parte di quel principio di sussidiarietà che li rendono importanti per la vita e lo sviluppo della collettività, sono il “cuore” pulsante di “CIVITA…nova”, in programma da giovedì 19  a domenica 22 settembre, giunta alla sua quinta edizione, con una ricchezza e abbondanza di proposte che incrociano i gusti della gente per promuovere il patrimonio storico- culturale- architettonico nonché le produzioni tipiche e le capacità degli uomini e donne di questa Terra che li hanno realizzati e li ripresentano per affermarli.

E’ stato questo il filo rosso che ha legato gli interventi dell’Assessore alle attività produttive di Castrovillari, Nicola Di Gerio, a nome e per conto dell’Amministrazione, del Presidente dell’Ente Parco del Pollino, Domenico Pappaterra,  del Presidente della Pro Loco con cui è organizzato l’evento, Giovanni Amato, del direttore artistico della stessa, Gerardo Bonifati, e di Franco Pirrera e Maria Zanone in rappresentanza delle associazioni che partecipano all’iniziativa e “portavoci” di quel vernacolo, che rende unica ogni espressione grazie a vocaboli particolarissimi quanto precisi per descrivere situazioni o cose, nonchè dediti, per amore, alla ricerca della tradizione. Presenti per l’occasione i consiglieri Armando Garofalo e Lucio Rende oltre a rappresentanti di altre realtà associative di cui Castrovillari è ricca  e delle organizzazioni di categoria Confesercenti, CIA, Coldiretti con cui il momento si realizza.

La presentazione alla Stampa, come ha tenuto a ricordare l’Assessore Di Gerio, si teneva in una forma più semplice da come era stata pensata per rispettare e ricordare il lavoratore Rocco Rizzo, prematuramente scomparso durante il suo servizio il giorno prima e per il quale l’Amministrazione aveva annullato subito gli spettacoli di musica live previsti, “Effervescenze urbane”.

Durante il saluto l’amministratore, oltre a ringraziare, come gli altri, la Pro loco  e quanti, insieme agli sponsor, si sono coinvolti in più modi ed a più livelli, sostenendolo,  ha ricordato che quest’anno l’appuntamento era stato arricchito, con le stesse risorse di quello passato, anche grazie a stand istituzionali dei Comuni di  Saracena, Mormanno, Morano Calabro, San Basile e Civita nel segno di quelle politiche d’integrazione che non possono fare a meno neppure degli eventi per promuovere meglio le qualità esistenti che sono tante.

Il compiacimento per la manifestazione che si va a riproporre è stato sottolineato pure dal presidente Pappaterra, il quale ha espresso, tra l’altro, oltre a ricordare l’impegno del Parco su questo fronte, il proprio impegno per una “vetrina” del genere, interessata sempre più, con coinvolgimenti importanti, a intercettare e presentare le eccellenze delle produzioni tipiche locali, affermando la bontà, per la crescita di questi momenti, di battere con continua determinazione la strada della sfida per la qualità, ciò che fa la differenza e può rilanciare la nostra Terra ed i nostri borghi che non hanno nulla da invidiare ad altri per quello che offrono e posseggono.

Un fattore , ha aggiunto il presidente Amato, che la Pro Loco persegue accuratamente da lustri e che le  tante iniziative testimoniano, riconoscendole capacità  e competenza per realizzare eventi nell’interesse della città, a tal punto- ha aggiunto- di potersi tranquillamente candidare come braccio tecnico-operativo dell’Ente pubblico per attuarle. Nel suo dire ha anche rappresentato la propria soddisfazione per il tipo di politica che l’Amministrazione sta portando avanti nel promuovere la città ed il centro storico.

Del ricco programma della quattro giorni ne ha parlato diffusamente, con approfondimenti specifici, il direttore artistico della Pro Loco, Gerardo Bonifati, affermando, dopo aver ringraziato quanti sostengono e sono impegnati nel promuovere la manifestazione, l’importante sinergia sviluppata con l’Amministrazione comunale di Castrovillari, con i Comuni, le istituzioni vicine e con l’ingente  “patrimonio” delle associazioni che rende la città interessante, dinamica e creativa. Nel suo contributo ha ricordato  gli spettacoli di musica e per conoscere ancor di più la suggestività del rione Civita, gli appuntamenti enogastronomici con i diversi laboratori del gusto, le mostre, il cinema muto, gli incontri in compagnia della poesia, della pittura, di chi ha fatto del suo vivere una dedizione appassionata per la storia, la tradizione e l’arte affinchè si amino e si rispettino, e gli interpreti dell’attività artistica, ricreativa che ribadiranno con le loro performance  l’originalità  della nostra identità, delle nostre radici,  le quali non possono che essere  protagoniste , ed insieme, primarie interlocutrici di questi “istanti” nei quali riprende fisionomia pure il bisogno fra la gente di ritornare alla fisicità e gioiosità di una vita di relazione.

Questi ogni giorno verranno annunziati dal jettavannu, un banditore che, munito di trombetta, un tempo girava per il paese avvisando delle notizie che  riguardavano la vita della collettività.

Dunque un’occasione da non perdere come sintetizzato nella ricca e bella brochure di Claudio Regina, che offre la multiforme offerta di “CIVITA…nova”, e rilanciato da Franco Pirrera e Maria Zanone, i quali hanno affermato l’esaltante percorso culturale che si pone e che non può prescindere anche da un’auspicabile migliore sistemazione di ciò che la evoca nel centro storico, battezzata piazzetta CIVITA…nova.

Tra le molteplici notizie, lanciate e che hanno contraddistinto la Conferenza Stampa, anche quella che gli spazi sono stati offerti gratuitamente agli espositori e che chi non ha potuto mettere a disposizione risorse ha offerto, comunque, servizi. Una cosa non di poco conto.

La location si muoverà per tutti tra il Castello Aragonese, il Protoconvento, le Chiese, le viuzze, i luoghi ed i percorsi turistici che  hanno sempre caratterizzato il rione Civita, rendendolo riferimento nel comprensorio per incontri di vario genere, ribadendo ancora una volta il ruolo che possono svolgere gli antichi borghi di Calabria con le loro testimonianze ed eccellenze tra talenti umani, produzioni e manufatti tipici,  lingua e costume.

Conferenza Regionale Sulla Comunicazione

ll Co.Re.Com. Calabria, d’intesa con il Presidente della Giunta Regionale e il Presidente del Consiglio Regionale, ha organizzato per i giorni 25 e 26 Ottobre 2015, la 2^ CONFERENZA  REGIONALE SULIA COMUNICAZIONE. Che si terrà nell’Auditorium “N. CALIPARI” di Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria.

Programma della Conferenza:

Venerdì 25 Ottobre

Registrazione dei Partecipanti
Indirizzo di saluto ed introduzione:

On. Francesco Talarico, Presidente del Consiglio Regionale

Presentazione

Alessandro Manganaro, Presidentente del Co.Re.Com. Calabria
Tavola rotonda su “Comunicazione, istituzioni e dinamiche politiche in Calabria”
Chairman

Carmelo Carabetta, Commissario Co.Re.Com. Calabria

Partecipano:

Rosario Carnevale, Di rigente del Co.Re.Com. Calabria
Angelo Cardani, Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Maria Pia Caruso, Dirigente Ag.Com. Servizio Ispettivo Registro – Co.Re.Com.
Filippo Lucci, Presidente del Coordinamento Nazionale dei Co.R.e.Com.
Carlo Parisi, Segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria

Dibattito con la partecipazione degli operatori dell’informazione
Buffet
Tavola rotonda 5u “Comunicazione e mutamento sociale”
Chairman

Gregorio Corigliano, Commissario Co.Re.Com. Calabria

Partecipano:

Aldo Quattrone, Magnifico Rettore Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro,
Gino Crisci, Magnifico Rettore “Università della Calabria’ di Cosenza
Pasquale Catanoso, Magnifico Rettore dell’Università Mediterranea’ di Reggio Calabria
Salvatore Berlingò, Magnifico Rettore Università per Stranieri “Dante Alighieri ” di Reggio Calabria
Giuseppe Soluri, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria
Gianfranco Riga, in rappresentanza dell’ emittenza televisiva locale calabrese
Dibattito con la partecipazione degli operatori dell’informazione

Sabato
26 Ottobre

Relazione di Antonio Catricalà, Vice Ministro al Ministero dello Sviluppo Economico, su Prospettive e
normative in materia di’ comunicazione

Ripresa del dibattito

Candidatura della città di Reggio Calabria a Capitale della Cultura Europea 2019

L’iniziativa, intrapresa dal Prefetto di Reggio Calabria, d’intesa con la Commissione Straordinaria presso il Comune di Reggio Calabria, e che ha fatto registrare il pieno sostegno del Presidente della Giunta Regionale della Calabria, del Presidente del Consiglio Regionale della Calabria e del Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e la collaborazione dell’Università degli Studi Mediterranea e dell’Università per Stranieri Dante Alighieri,  prende le mosse dall’ l’invito a presentare candidature per il titolo di città “Capitale europea della cultura. Italia 2019”, pubblicato il 20 novembre 2012, a cura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali;

Grazie alla preziosa opera prestata dal Comitato Scientifico, presieduto dal Prof. Francesco Adornato e composto da esperti e docenti in rappresentanza delle Istituzioni locali della Città e della Provincia di Reggio Calabria, istituito presso la Prefettura di Reggio Calabria lo scorso mese di marzo 2013 sono stati concepiti e delineati gli interventi che caratterizzano la candidatura del capoluogo reggino, che saranno oggetto di esame da parte della commissione mista di valutazione presso il Ministero per i Beni Culturali .

Attese  le finalità dell’ azione comunitaria che  ha lo scopo di valorizzare la ricchezza, la diversità e le caratteristiche comuni delle culture europee e di contribuire a migliorare la comprensione reciproca tra i cittadini europei, la città di Reggio Calabria vuole rilanciare, nello spirito del “Rapporto Adonnino” del 1985, il dialogo interculturale come volano per promuovere l’Europa dei cittadini attraverso molteplici iniziative dirette ad avvicinare i cittadini europei ed a rafforzarne l’identità comune. Non a caso, il concetto base del progetto della candidatura rimanda al principio della “unità nella diversità” delle culture comunitarie ed a quello della integrazione nella differenza nei rapporti con le comunità degli immigrati.

Tra il ricco carnet  di eventi previsto per l’anno 2019 spiccano per interesse specifico ed originalità

  • Ø Gennaio, Reggio Calabria: Concerto di apertura diretto dal Maestro Riccardo Muti con le bande dei giovani musicisti europei e di area mediterranea;
  • Ø Gennaio/Marzo, Palmi: Incontro con  Premi Nobel della pace e della letteratura (proposta di invitare Simon Peres, Mikail Gorbacev, Oran Pamuk);
  • Ø Aprile, Gerace: “Le religioni monoteiste si incontrano”. Incontro di dialogo interreligioso tra gli esponenti delle culture monoteiste mediterranee;
  • Ø Settembre/Dicembre, Reggio Calabria “Mostra Codici Chanson d’Aspremont, Codici Marciano IV, Codici Aix en Provence”.
  • Ø Luglio, Reggio Calabria, Polistena, Cittanova, Locri, Siderno, etc…: “Rassegna internazionale del cinema balcanico”. La manifestazione,  accompagna idealmente il rapporto con la città bulgara che condividerebbe con Reggio  Calabria l’impegno di Capitale europea della cultura per il 2019, ma dovrà rappresentare anche il culmine di un lavoro preparatorio e formativo della durata di un anno e dovrà dare vita ad un Centro di coproduzione audiovisiva (documentari e cortometraggi) con i paesi balcanici;
  • Ø Settembre, Palmi, Casa della Cultura:  “Il Grand Tour in Calabria”, mostra e attività multimediali sui viaggiatori stranieri in provincia di Reggio Calabria e in Calabria;
  • Ø Dicembre, Reggio Calabria: Inaugurazione de “La casa della luce”, spazio che fungerà da stabile riferimento per le attività dedicate al dialogo interculturale e da segno emblematico di Reggio Calabria capitale europea della cultura per il 2019.

Sempre nel corso della medesima conferenza stampa  è stata  lanciata la campagna di adesione alla iniziativa che si rivolge  ad  istituzioni, enti ed organismi attivi nei settori culturali, sociali ed economici, enti ed associazioni di volontariato, per manifestare il proprio interesse a partecipare e concorrere attraverso proposte di azioni ed interventi alla candidatura della città di Reggio Calabria a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019. Hanno già aderito la Camera di Commercio e Confindustria di Reggio Calabria, L’ente Poste Italiane   – Filiale di Reggio Calabria, la società di gestione dell’Aeroporto dello Stetto “ Tito Minniti”  nonchè le sigle sindacali  Cisl e Uil provinciali.