Volti di Venere

Una sola parola è spesso troppo riduttiva per descrivere le infinite sfumature attraverso le quali si declina un concetto, se poi il concetto in questione è la donna allora il discorso si complica ulteriormente.
Musa, sovversiva, puttana, custode della creazione, sovrana nella distruzione, guerriera capace di combattere senza armi su letali campi minati, eroica mai stanca di lottare per la libera autonomia del proprio corpo, indignata davanti a ogni piccola e grande ingiustizia, fiera nell’amare persino quando diventa pericoloso, ma anche più semplicemente figlia, madre e moglie.

Questa rubrica racconterà i diversi modi di essere donna, i differenti modi di affrontare la vita, legati tutti da un elemento comune, la curiosità quella che rende Venere così complessa e a volte incomprensibile ai più, ma comunque sempre fedele a se stessa.

Operaio morto a Castrovillari, rinviate le manifestazioni musicali del fine settimana

Il Vice Sindaco di Castrovillari, Carlo Sangineti,  a seguito della morte avvenuta ieri di lavoratore rende noto che:

Sono stati annullati gli spettacoli di musica live,  “Effervescenze urbane”,    in programma dalle ore 21,30, questa sera, sabato 14, e alla stessa ora domani, domenica 15 settembre, rispettivamente nella piazzetta Gallo, dove è ubicato l’omonimo antico palazzo che ospita la sede centrale del Municipio e la Comunità del Parco, e su via Roma, per un lutto che ha colpito improvvisamente la ditta la quale ha in appalto il Servizio di pulizia di alcuni immobili comunali nel rione Civita per manifestazioni previste.”

Così, le iniziative in calendario, riguardanti questa sera la performance di Roberto Cherillo, artista castrovillarese, ed un  DJ Set a cura di Achille Lombardi, Gianpiero Foti e Luigi Chiarelli, e domani lo spettacolo della formazione cosentina The Three , con a seguire sempre il DJ Set del trio, sono state rinviate a data da destinarsi.

Sancineto, infine, a nome e per conto dell’Amministrazione comunale si stringe e si unisce alla famiglia del  lavoratore prematuramente scomparso.

Giovani Udc Calabria a Chianciano per la festa dei popolari

Nonostante il partito nazionale dello scudo crociato attualmente stia navigando a vista e in acque tempestose, in un clima di totale antipolitica, il Parco Fucoli di Chianciano è gremito di centristi. Presenze record, se contrapposte all’ultima tornata elettorale. Ancora una volta, i centristi calabresi e soprattutto i giovani udc calabresi coesi e uniti, si sono presentati al consuetudinario appuntamento di Chianciano per fornire un apporto significativo nell’organizzazione dell’evento e per invocare a gran voce un radicale cambiamento e rinnovamento della classe politica, direttamente dal leader udc Pier Ferdinando Casini. Un’attivissima delegazione dei giovani udc calabresi, coordinata dal commissario regionale Andrea Bruni, con l’ausilio del responsabile dell’area urbana brutia Enrico Morcavallo e del portavoce regionale Vincenzo Massimo Pezzuto, ha incontrato i vertici del partito esponendo opinioni e soluzioni per il futuro dei giovani calabresi.

Nella giornata di ieri poi, delegazioni di gruppi di giovani moderati di tutta Italia hanno avuto modo di incontrare e confrontarsi con il premier Enrico Letta.

SERIE D, La Nuova Gioiese attesa dalla trasferta di Ragusa

La Nuova Gioiese giocherà la terza giornata di campionato nel difficile campo di Ragusa. I ragazzi di mister Dal Torrione, galvanizzati dalla vittoria in coppa Italia contro la Vibonese che è valsa i sedicesimi di finale, si presentano agguerriti e desiderosi di stupire. I quattro punti in classifica conquistati nelle prime due giornate hanno dimostrato che la formazione viola, nonostante sia una neopromossa ha tutte le carte in regola per far parte a pieno titolo di un torneo difficile come l’Interregionale. Il turno di coppa ha inoltre permesso di recuperare pienamente due pedine fondamentali come Iannelli e Totò Crucitti, entrambi poco utilizzati in questo inizio di stagione a causa di infortuni. Il Ragusa proviene da una sonora sconfitta per 3 a 0 rimediata contro l’Akragas e cerca ancora la prima vittoria in campionato. Calcio d’inizio fissato per le ore 15.

Domenico Barone

Serie B: Reggina, black out a Trapani

TRAPANI – REGGINA   4 – 0

Marcatori:19′, 40′ Djuric, 51′ Pirrone, 63′ Mancosu (T)

TRAPANI: Nordi; Garufo, Martinelli, Pagliarulo, Rizzato; Nizzetto (72′ Iunco), Pirrone, Caccetta, Pacilli (58′ Ciaramitaro); Mancosu, Djuric (81′ Madonia). A disposizione: Marcone, Terlizzi, Daì, Priola, Abate, Gambino. Allenatore: Sig. Boscaglia

REGGINA: Benassi (43′ Zandrini); Maicon, Adejo, Lucioni, Foglio; Rigoni, Dall’Oglio (46′ Sainz Maza), De Rose; Fischnaller, Gerardi, Louzada (46′ Di Michele). A disposizione: Ipsa, Di Lorenzo, Contessa, Colucci, Strasser, Di Michele, Cocco. Allenatore: Sig. Atzori

Arbitro: Sig. Borriello di Mantova. Ammoniti: 18′ Adejo, 31′ Dall’Oglio, 38′ Fischnaller, 60′ Di Michele, 65′ Foglio (R), 36′ Pirrone (T)

“Monologo dei siciliani che schiantano una Reggina senza idee nè gioco, momenti di panico nella prima frazione quando il medico amaranto Favasuli rianima Benussi rimasto senza conoscenza dopo uno scontro di gioco”.

PRE PARTITA: – di  Pasquale Barreca – Stadio Provinciale gremito di tifosi per l’incontro valido per la quarta giornata di campionato di serie B tra Trapani e Reggina. Calabresi reduci dalla loro prima vittoria in campionato contro la Juve Stabia e Siciliani che vogliono confermare l’ottimo inizio di stagione, in cui sono arrivati 5 punti contro squadre come Padova, Pescara ed Empoli. L’esterno del Trapani Simone Rizzato ritrova la sua ex squadra che ha guidato da capitano nelle due ultime stagioni mentre sono quattro i campionati consecutivi con 155 partite all’attivo e tre reti. Una sorta di vera partita del cuore per Simone Rizzato che ora, però, vuol contribuire a far proseguire la bella favola del Trapani. Mister Boscaglia conferma il classico 4-4-2, ritrova Ciaramitaro che però siede inizialmente in panchina ma perde Lo Bue infortunato al suo posto Garufo. Indisponibili anche D’Aiello, Basso. In avanti Pacilli ha la meglio su Madonia. Abbondanza di qualità e quantità per mister Atzori che a sorpresa manda in campo dall’inizio, Dall’Oglio, Louzada e Gerardi, mentre lascia in panchina Strasser, Colucci, Di Michele e Cocco. Per Dall’Oglio, seconda da titolare in B: la prima il 30 maggio 2012 a Modena con il Sassuolo.

PARTITA: Come la scorsa settimana il primo tiro in porta del match è di marca amaranto e ha come autore Fischnaller che al 3′ tira dal limite dell’area ma Nordi respinge con i pugni in angolo. al 14′ Mancosu si trova il pallone davanti la porta e tira ma Benassi è bravo a respingere. Al 19′ il Trapani passa in vantaggio: Nizzetto imperversa sulla fascia destra e fa partire un cross teso e preciso per la testa Djuric che insaccal l’1-0. La reazione della Reggina è tutta in un tiro di Dall’Oglio bloccatto senza problemi. Al 40′ i siciliani raddoppiano cross di Rizzato ancora per la testa di Djuric che sovrasta Lucioni e Adejo, ed insacca all’angoletto. Benassi nel tentativo di parare, sbatte la testa sul palo e resta a terra privo di sensi. Immediato l’intervento del dottor Favasuli che rianima il portiere che esce dal campo in ambulanza direzione ospedale al suo posto Zandrini. La ripresa inizia con un doppio cambio nella Reggina fuori Louzada e Dall’Oglio, in campo Di Michele e Sainz-Maza ma al 49′ le marcature diventano tre con Pirrone che con un tiro a giro trova l’incrocio dei pali. Al 54′  Di Michele colpisce la traversa con un destro a giro da fuori. E’ solo un fuoco di paglia infatti al 63′ arriva il poker dei padroni di casa con Mancosu che ancora di testa insacca l’incolpevole Zandrini. Al 75′ Djuric colpisce una traversa e  subito dopo Mancosu si divora il possibile gol del cinque a zero. Nei minuti finali i padroni di casa non affondano più, la Reggina prova a cercare il gol della bandiera ma senza convinzione.

COMMENTO FINALE: Il Trapani conferma il buon avvio di campionato portandosi al secondoo posto in classifica e nel prossimo turno affronterà il Modena. Disastrosa la prova degli amaranto che vengono travolti dalla superiorità dei siciliani. Non si può rivoluzionare una squadra rinunciando a uomini di qualità contro una squadra che era data come una delle compagini più in forma del momento. Come ha ammesso lo stesso Atzori nel dopo partita, oggi un bel pò di colpa è anche sua. Nel prossimo turno la Reggina ospiterà il Novara.

DE ROSE

 

Rigoni

De Caro: “Un’ingiustizia il divieto di trasferta ai tifosi della Rossanese”

Alla vigilia del match di campionato contro l’ostica Palmese, il patron della Rossanese France De Caro, si esprime sul divieto per i suoi tifosi di seguire la loro squadra a Rosarno, in seguito agli episodi di scontri fra tifoserie nella gara di Coppa a Trebisacce. Questa la sua dichiarazione:

<<Sono rimasto molto amareggiato dopo aver appreso del divieto di trasferta attuato nei confronti della tifoseria della Rossanese.
Prestiamo naturalmente molta attenzione al provvedimento emesso dalla Prefettura di Reggio Calabria, che rispettiamo ed ascolteremo. Al sottoscritto ed all’intero direttivo, tuttavia, questo atto ci lascia alquanto perplessi perché significa che le autorità non si sono ravvedute nel giudicare il comportamento dei tifosi durante la partita di Coppa Italia Trebisacce Rossanese, poiché reputo che il provvedimento sia frutto di quegli episodi.
Ribadisco che in quell’occasione siamo stati aggrediti e ritengo si sia verificato un comportamento anomalo da parte di chi, a Trebisacce, doveva garantire l’ordine pubblico. In quell’occasione i segnali di come saremmo stati raccolti sono giunti ampiamente da internet e dai social network, sui quali leggevamo che non saremmo stati accolti di certo coi pasticcini.
Gli incidenti sono iniziati fuori dallo stadio quando, giunti sul posto siamo stati aggrediti con un fitto lancio di pietre, sassaiola che poi è proseguita per qualche minuto anche all’interno dell’impianto e che non è degenerata, naturalmente senza alcuna giustificazione, solo perché il sottoscritto ha chiamato il comandante provinciale dei Carabinieri che, puntualmente e con solerzia, ha inviato rinforzi. Mi chiedo, tuttavia, come sia possibile autorizzare delle gare così importanti in uno stadio come quello di Trebisacce, obsoleto e privo di alcun requisito di sicurezza.
Adesso il divieto di trasferta in quel di Rosarno imposto alla nostra tifoseria, risulta essere il frutto della disinformazione da parte delle autorità preposte ad informare la Prefettura di Reggio Calabria.
Dispiace molto che i calorosi, passionali ed impareggiabili tifosi della Rossanese non saranno presenti e dispiace ancor di più che non possano esserci perché devono pagare colpe altrui.
Alla tifoseria, alla quale va tutta la mia personale solidarietà, però, dico di non preoccuparsi perché ripagheremo il loro calore anche a distanza, con una ottima prestazione, sperando di poter dedicare loro una vittoria.
Sono a conoscenza che in passato le due tifoserie, quella della Palmese e della Rossanese, si sono spesso incontrate e rispettate, per questo non comprendo i perché di questo provvedimento. Ringrazio sin d’ora il pubblico di casa per l’accoglienza che ci vorranno riservare, giacché come tradizione impone fra le tifoserie, saremo pronti a ricambiare quando saranno nostri ospiti a Rossano>>.

Il presidente,

Franco De Caro

(fonte: pagina facebook Audace Rossanese )

Vibonese, arriva il giovane difensore Daniel Sako

Un altro nuovo arrivo agli ordini di mister Tonino Soda. Si tratta di Daniel Sako, nato a Valona in Albania il 19 giugno del 1995, che arriva a Vibo in seguito all’accordo siglato fra la dirigenza rossoblù e il suo procuratore, Salvatore Cundò. Il neo acquisto rossoblù, terzino destro proveniente dal Copertino (Eccellenza pugliese),  ha alle spalle esperienze nel Settore giovanile della Fiorentina e del Lecce.

Intanto il capitano rossoblu Cosimo Cosenza,nel presentare il match di domani contro il Città di Messina che la formazione di Tonino Soda vuole vincere per mettersi alle spalle alcuni incidenti di percorso, carica cosi il gruppo: «Noi abbiamo grande rispetto del Città di Messina – esordisce il capitano della Vibonese – ma domani bisogna vincere a prescindere da chi ci troveremo di fronte. Veniamo da un avvio di stagione negativo, dove sfortuna ed errori nostri si sono accavallati e ci hanno fatto perdere le prime due partite. Ecco perché andiamo a caccia di questi tre punti».

Litiga con la moglie e spara

SANT’EUFEMIA D’ASPROMONTE (REGGIO CALABRIA) – C. G., farmacista di 46 anni, ha avuto una violenta lite con la moglie sul pianerottolo della propria abitazione. Al termine dello scontro ha preso una pistola calibro 7,65 regolarmente detenuta ed ha asparato alcuni colpi a scopo intimidatorio. L’uomo , che ha tentato la fuga, è stato arrestato dai carabinieri avvertiti dai vicini.

Scopelliti ribadisce l’attenzione per il territorio del Pollino colpito dal sisma

Attraverso il costante interessamento della Regione e del presidente Giuseppe Scopelliti, come interlocutore con il Governo nazionale, nell’incontro che si è svolto a Roma tra la delegazioni dei sindaci del territorio del Pollino, il Presidente del Parco Domenico Pappaterra ed il viceministro dell’economia e delle finanze Stefano Fassina, è stato ribadito l’interesse a risolvere, in tempi brevi, i gravi problemi delle zone colpite dal sisma.
Attraverso un gioco di squadra tra le istituzioni, la Regione e la Protezione Civile calabrese, hanno dato prova – è scritto in un comunicato dell’ufficio stampa della giunta – di un lavoro costante per limitare,  il più possibile, disagi alla popolazione.
“In questi giorni – ha evidenziato il sottosegretario regionale alla Protezione civile Giovanni Dima – con il sindaco di Mormanno Guglielmo Armentano perfezioneremo la procedure amministrative atte ad avviare la decretazione sulla fase emergenziale che precede, ovviamente, la fase della ricostruzione”.
Un crono programma, sul quale il Presidente Scopelliti ha garantito il massimo impegno, di comune accordo con i rappresentati calabresi nel Governo nazionale Jole Santelli e Marco Minniti e con l’assessore regionale ai lavori pubblici Giuseppe Gentile.

Individuato colui che ha inviato lettera di minacce a magistrato

COSENZA  – Ha inviato una busta con una cartuccia calibro 12 ed una lettera di minacce ad un magistrato della Procura di Cosenza, ma è stato individuato e denunciato dai carabinieri della Compagnia e del reparto operativo dopo che nella sua abitazione sono state trovate 12 cartucce dello stesso calibro e tipo di quella spedita al pm. Luca Aiello, di 41 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per violenza e minacce aggravate a corpo politico, amministrativo e giudiziario.