Aumentano gli italiani che chiedono di avere un pasto caldo

 

ROSSANO (CS) –  Nel 2006, nella mensa diocesana di Rossano, voluta dal vescovo Santo Marcianò, gli italiani erano una decina scarsi. In 7 anni di attività, la mensa diocesana di Rossano ha quintuplicato gli italiani che chiedono di avere un pasto caldo al giorno. Si tratta di persone di padri separati e che hanno perso il lavoro. Oltre agli stranieri, ci sono 30 italiani che consumano nella struttura ed altre 15 persone che, per vergogna, prendono il cibo e lo consumano a casa.

Scontro auto-moto,morto motociclista 38enne

CIRO’ MARINA (CROTONE) – Forte scontro avvenuto ieri sera attorno alle 21,30, sulla statale jonica, a pochi metri dallo svincolo di Cirò marina.  Per Domenico Grillo, 38 anni, alla guida di un’Aprilia 1000, non c’è stato nulla da fare. L’uomo, di San Nicola dell’Alto anche se pare da qualche anno risiedesse a Bologna, è deceduto nella serata di ieri durante il trasporto verso l’ospedale di Crotone.Nello scontro è rimasta coinvolta una Fiat Punto azzurra, alla cui guida si trovava il trentunenne D.T., residente a Crucoli, che ha riportato una forte contusione al volto. Oltre all’uomo, a bordo dell’autovettura c’erano la moglie e la figlioletta che dall’incidente sono uscite praticamente illese. Secondo una prima ricostruzione della dinamica operata dai carabinieri della compagnia di Cirò Marina l’autovettura procedeva in direzione nord e si è scontrata, per cause in corso di accertamento, con la moto guidata da Grillo che procedeva in direzione opposta. L’uomo non è riuscito ad evitare l’urto violentissimo con la vettura. La moto si è praticamente schiacciata contro la fiancata anteriore dell’utilitaria; a causa dello schianto Grillo è stato sbalzato in avanti, ricadendo esanime sull’asfalto diversi metri più in là.

Sequestrate 11,4 tonnellate di sigarette contraffatte

GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) – I finanzieri del Gruppo di Gioia Tauro ed i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli-Svad hanno sequestrato, nel porto di Gioia Tauro, 11,4 tonnellate di sigarette contraffatte in un container proveniente da Jebel Ali (Emirati arabi). L’operazione, coordinata dalla Procura di Palmi, ha portato alla scoperta di sigarette col marchio Palace King Size destinate “formalmente” in Montenegro, risultato riprodotto illecitamente.

Lungofiume Boulevard: L’ingegnere Carlo Pecoraro risponde al consigliere Nucci

COSENZA – Il Direttore del Dipartimento Tecnico del Comune di Cosenza, Carlo Pecoraro, risponde alle osservazioni del consigliere comunale del Polo Civico Buongiorno Cosenza Sergio Nucci che solleva dubbi sulla rispondenza ai “criteri di economicità, efficienza ed efficacia, nonché di libera concorrenza” della procedura seguita per il noleggio di alcune strutture e strumenti funzionali alla buona riuscita della manifestazione “Lungofiume Boulevard”. “Devo, in prima battuta – afferma l’ingegnere Pecoraro – chiarire che le somme a cui fa riferimento il consigliere Nucci non sono state spese, così riduttivamente come lo stesso vorrebbe che apparissero, per un palco ed un gruppo elettrogeno. Nello specifico, i palchi utilizzati sono stati sei, di cui uno principale di  notevoli dimensioni, 10×12, adeguato ad ospitare gli spettacoli di punta. Parliamo di un palco con copertura, insieme ad altri 5 palchi più piccoli dislocati lungo il percorso del Parco fluviale, tutti completi di torri, 10 in totale, per l’impiantistica audio-luci. Nella spesa era compreso il trasporto, montaggio e smontaggio oltre all’assistenza tecnica che è sempre da prevedersi quando si tratta di strutture altamente professionali. Dubito che con la somma ipotizzata dal consigliere Nucci, ovvero 15mila euro, si sarebbe potuto fare di meglio. Altrettante imprecisioni riscontro nelle osservazioni del consigliere sul noleggio del gruppo elettrogeno, a cominciare dalla potenza, pari a 250 kw e non a 60 come scritto nell’interrogazione. D’altronde non poteva essere diversamente, considerata la portata degli impianti che accompagnavano gli spettacoli. Anche in questo caso la spesa è stata comprensiva di tutto quanto serve a rendere attiva una strumentazione, cavi di collegamento, fornitura di gasolio, oltre alla messa a terra e all’assistenza tecnica. Infine, va evidenziato il lungo periodo di noleggio per tutto quanto sopra descritto, pari a circa 60 giorni. Le indagini di mercato svolte preliminarmente al noleggio hanno d’altra parte evidenziato la congruità dei prezzi”.

Informazioni orari apertura di strutture culturali a Cosenza

COSENZA – L’Amministrazione comunale ricorda, a beneficio dei turisti che in questo periodo estivo visitano la nostra città, gli orari di apertura delle strutture culturali di propria competenza. Il Museo dei Brettii e degli Enotri è aperto tutti i giorni (ad eccezione del lunedì) ed è visitabile al mattino dalle 9.00 alle 13.00, al pomeriggio dalle 16.30 alle 19.30; nelle sole mattinate di sabato e domenica l’apertura è posticipata alle 10.00. È aperta anche la Casa delle Culture, che osserva il seguente orario: dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 19.30; mentre il Teatro di Tradizione “Alfonso Rendano” è aperto tutte le mattine dalle 9 alle 13 e, su prenotazione di gruppi per visite guidate, anche al pomeriggio.

 

Agguato in Calabria,un morto

MILETO (VIBO VALENTIA)  – Un uomo, Antonio Corigliano, di 30 anni, è stato ucciso in un agguato compiuto da sconosciuti a Mileto, nel vibonese. Corigliano, che era già noto alle forze dell’ordine, era a bordo della sua automobile nel pieno centro della cittadina vibonese quando è stato avvicinato da alcune persone che hanno sparato cinque colpi di pistola. Il trentenne è stato raggiunto in diverse parti del corpo ed è morto all’istante. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

Grande successo per Massimo Ranieri a Locri

LOCRI (RC) – Un grandissimo successo ieri al Tempio Marasà di Locri dove Massimo Ranieri ha dilettato ed emozionato il pubblico con l’opera Riccardo III.

Quasi tre ore di spettacolo sotto gli occhi sbalorditi e compiaciuti di più di 2000 persone. Ad aprire la serata, i saluti e i ringraziamenti del sindaco Giovanni Calabrese e della dottoressa Rossella Agostino direttrice del Museo Archeologico di Locri.
In questo meraviglioso scenario, Ranieri e il suo cast hanno reso magica la serata dei cittadini locresi e non solo,permettendo così anche ai turisti di conoscere le meraviglie che Locri possiede,come l’antihissimo Tempio Marasà.

Antonio Caracciolo presenta “L’orso” di Checov a Siderno

SIDERNO (RC) – Martedì 20 Agosto 2013, con inizio alle ore 21,50 andrà in scena l’Anfiteatro di Siderno Superiore l’opera teatrale “L’ORSO” di Anton Chevov, rivisitata per la regia di Antonio Caracciolo. L’opera verrà proposta in una produzione originale che vede attore protagonista lo stesso Antonio Caracciolo con Erica Filocamo e Francesco Figliomeni. I Costumi originali sono stati realizzati della Stilista villese Caterina Ficara, grafico è Fabio Stillitano, mentre la Scenografia e Dipinti sono stati approntati personalmente da Sara Parlongo. Assistente alla Regia è il reggino Gregorio Panetta. L’intera serata sarà presentata da Annamaria Implatini. Adesso Antonio Caracciolo è tornato in Calabria – oltre che per un brevissimo periodo di ferie – per cimentarsi in questa nuova esperienza, quella di regista teatrale che va ad affiancare quella di attore e con tanti nuovi progetti da realizzare nella sua Calabria. Antonio Caracciolo è un attore professionista, nato a Reggio Calabria e formatosi professionalmente a Roma, dove vive.

“Elena Ivanovna Popova, una vedova inconsolabile che ha giurato, dopo la morte del marito, di non uscire più di casa e di non frequentare più alcun uomo, nonostante le insistenti preghiere a ripensare la sua decisione da parte del suo servitore Luka. La situazione si capovolge quando l’inaspettata visita dell’ex ufficiale di artiglieria Smirnov si presenta dalla Popova a riscuotere delle cambiali. Il rifiuto di lei a pagare e la volontà di lui ad esigere quanto dovuto originano un dialogo concitato, che degenera in un duello fra la vedova e l’ex ufficiale…”

Riguardo l’opera, Antonio Caracciolo afferma:” I protagonisti sono volubili figure di carattere forte, anche se non all’apparenza, nelle quali ciascuno, forse, può riconoscere lo specchio del proprio “io” nel più basilare valore del sentimento. Quello che mi ha colpito in modo particolare in questa opera teatrale è il cambiamento improvviso, nel giro di poche battute, del “Pensiero” che oltre ad alimentare un apertura intelligente verso il confronto con se stessi ed il prossimo non si fossilizza sugli input socio-culturali o regole poco chiare che spesso ci precludono o ci limitano la gioia della vita. Portare in scena un linguaggio cosi semplice, come quello di Checov, paradossalmente diventa complesso ed intenso nel restituire credibilità recitativa e comunicativa , proprio per questo ho voluto ricercare la qualità della “metamorfosi” non dichiarata dei personaggi, mettendo a nudo gli attori nella costante/continua mutazione degli stati d’animo, lavorando sia sui pretesti che l’essere scenico costruisce, sia su un percorso vicino alla trascendenza onirica a conferma dell’illogicità di sentimento, tale è l’amore”.

Morto il grande studioso Pasquino Crupi

REGGIO CALABRIA – Morto stamattina Pasquino Crupi, l’uomo del sud. Nato a Bova Marina nel 1940, è stato un professore,intellettuale e giornalista e uno dei maggiori studiosi della cultura meridionale e calabrese. Con lui se ne va un pezzo importante della nostra cultura. Combattente Meridionalista convinto, tra le sue opere più importanti ricordiamo:I fatti di Melissa ( Catanzaro 1976),  Stragi di Stato nel Mezzogiorno contadino ( Cosenza 1985), Il giallo colore del sangue di Luino ( Reggio Calabria 1990). E sul versante della ricerca letteraria, tra le sue numerose opere, ricordiamo: Un popolo in fuga (1982), L’uomo, la donna, il letterato (1984), Benedetto Croce e gli studi di letteratura calabrese (2003), La letteratura calabrese per la scuola media, Voll. 3 (2008-2009).

Sulla sua scomparsa si esprimono con grande dispiacere il Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto: “Ero fra i lettori della sua celebre rubrica giornaliera ‘Luna rossa’ e ne apprezzavo gli stimoli acuti e sempre puntuali nel trattare fatti di attualità. Con lui scompare un irriducibile meridionalista, sinceramente appassionato della Calabria e dei calabresi. I suoi libri, per la maggior parte attenti scritti su una realtà che resta sospesa nella storia dell’immutabilità, continueranno ad accompagnarci nella conoscenza di un mondo che ci appartiene ma che spesso fatichiamo a capire”; e il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti:” Con Pasquino Crupi se ne va una tra le più vibranti ed appassionate espressioni del panorama culturale calabrese. Il mio ricordo, intriso di stima ed affetto, è rivolto a quello che è ampiamente riconosciuto come un grande maestro meridionalista. Intellettuale contemporaneo, Pasquino Crupi è stato un convinto militante di sinistra dal pensiero ben definito che ha però affascinato ed entusiasmato, ben oltre la sua sfera di appartenenza, per la sua instancabile e trascinante volontà di ricercare la verità andando oltre ogni steccato. Negli ultimi tempi ho avuto il privilegio di intensificare il confronto dialettico con Pasquino Crupi sul terreno della nascita di un nuovo meridionalismo del quale egli stesso mi riconosceva come uno dei promotori. Abbiamo trovato convergenza di pensiero e di intenti, primo tra tutti sfatare il paradigma della questione meridionale come questione criminale e confutare la serie inesattezze finalizzate a penalizzare il Mezzogiorno”.

Alla famiglia va inoltre il cordoglio di tutta la redazione.

 

Turismo: mentre l’Italia tiene, crolla la Calabria

L’ex parlamentare del pd Franco Laratta ha fatto visita ieri ad alcune strutture turistiche della Sila e , in serata, in alcune importanti strutture del Tirreno cosentino. Ha incontrato operatori turistici ed esperti del settore.
Mentre tengono bene la Sicilia, Puglia, Sardegna e Versilia , grazie anche alla forte presenta di stranieri e di ‘nuovi ricchi’, in Calabria si registrano dati drammatici relativamente alle presenze turistiche.
I dati già in possesso, registrano un calo gravissimo nella nostra regione (-30%), con alcune realtà che arrivano a perdere il 40% rispetto allo scorso anno!

Secondo l’on.Franco Laratta, ” la grande assente è da anni la nostra regione, che  manca addirittura di un Assessore al Turismo, manca soprattutto di un programma e di un progetto di rilancio dell’immagine dalla nostra terra che soffre per un sistema infrastrutturale vecchio, per i rifiuti lungo le strade, per il solito sistema di depurazione che non funziona, per la cattiva qualità delle acque in più punti.  Fanno meglio alcuni piccoli comuni che presentano interessanti novità nei programmi, puntano sulla qualità e sulla cultura. Del tutto cancellata la splendida montagna calabrese che la Regione dimentica di far citare perfino negli spot televisivi istituzionali.

Ma in Calabria, il turismo è tutto da inventare. Di questo passo siamo destinati ad essere sempre marginali. E gli operatori sono stanchi di dover registrare ad ogni fine stagione un segno negativo, che viene poi subito dimenticato!”