Boldrini: “non lasciamo sole le donne che si sono pentite”

ROSARNO (REGGIO CALABRIA) – ”Non lasciamo sole le donne appartenenti a famiglie di ‘ndrangheta che si sono pentite”. Lo ha detto la presidente della Camera, Laura Boldrini, nel corso della sua visita a Rosarno. ”La Calabria – ha aggiunto – ha visto nascere una primavera femminile che va sostenuta. Vanno valorizzati, dunque, i percorsi di chi ha dimostrato un grande coraggio decidendo di collaborare con la giustizia, pur provenendo da potenti famiglie mafiose”.

Unical: “Fondo Goffredo Gambarara” alla Biblioteca di Area Umanistica “F. E. Fagiani”

Arcavacata (Cs) – Lunedì 15, ore 12, nella sala seminari Bau la cerimonia di donazione del “Fondo Goffredo Gambarara” alla Biblioteca di Area Umanistica “F. E. Fagiani”.

Il Fondo Goffredo Gambarara, donato dal figlio Daniele alla Biblioteca di Area Umanistica, si aggiunge al patrimonio librario della Biblioteca incrementandolo sul versante storico-artistico con opere di pregio e, spesso, di difficile reperibilità. Questa seconda donazione fa seguito ad un’altra recente e non meno importante iniziativa dello stesso professor Daniele Gambarara, che ha voluto destinare alla BAU la propria collezione di libri di e su Ferdinand de Saussure. La biblioteca costituita da Goffredo Gambarara appare aperta alle sollecitazioni di una cultura ‘umanistica’ nel senso più universale del termine. La sezione che viene ora donata alla BAU fa riferimento alla storia dell’arte (antica, moderna, contemporanea, con molte splendide edizioni di strenne bancarie) e alla storia contemporanea. Questa biblioteca è però anche il segno di un passaggio di testimone ai figli, il segnale-guida della via di accesso al sapere: l’amor di libro che si fa insegnamento ed eredità civile. La sua offerta alla biblioteca da parte del donatore testimonia – fra l’altro – una fede nella missione e nelle potenzialità della Biblioteca stessa, per la speranza di futuro che i libri sempre dischiudono. Ancora oggi l’amor di libro insegna che la cultura aperta e generosa vive della sua trasmissione e della sua partecipazione a tutti.

Incontro tra Occhiuto e i vertici della Società Cosenza Calcio

Cosenza – Marcello Spadafora, da poco consulente del Sindaco per i rapporti con la squadra e la tifoseria, ha cominciato con entusiasmo a svolgere il suo ruolo e ieri ha portato a Palazzo dei Bruzi, per un primo incontro con il Sindaco, il nuovo dg Ciccio Marino, insieme al Presidente Eugenio Guarascio ed all’ad Domenico Quaglio.
Mario Occhiuto ha ben volentieri accolto la delegazione, complimentandosi con Marino ed augurando buon lavoro ed il miglior successo.
Il Sindaco ha poi ribadito al Presidente il massimo sostegno dell’Amministrazione affinchè il Cosenza possa venire ripescato nella categoria superiore, impegno sul quale sono concentrati al momento gli sforzi della Presidenza della storica Società, della quale è imminente la celebrazione del centenario.  Anche di questo appuntamento si è parlato. Fervono i preparativi perché l’evento abbia risonanza internazionale, attraverso il coinvolgimento  di personaggi e tifosi sparsi per il mondo.

“Il Grande Pugilato” sbarca Vibo Valentia

Vibo Valentia – Notevole l’impegno di tutto lo staff del Centro Commerciale ViboCenter per fornire la massima collaborazione all’Accademia Pugilistica Shanti Vibo Valentia che con l’Amaranto Boxe Reggio Calabria si appresta ad organizzare l’evento ”Il Grande Pugilato”, in programma Domenica 14 Luglio dalle ore 17.00 all’interno dei locali del ViboCenter  (S.S. 18 – Zona Aeroporto) di VIBO VALENTIA.

Infatti grazie al costante impegno delle due Associazioni calabresi è possibile proporre una  Riunione Interregionale di boxe che prevede la disputa di ben 13  combattimenti dilettanti tra pugili provenienti dalla Puglia, dalla Sicilia e dalla Calabria e soprattutto assistere alle performance dei due pugili vibonesi Filippo Corello e Lorenzo Sisinni.

Saranno impegnati i pugili di ben nove società: le pugliesi Polisportiva vivere solidale con lo Sport e la Boxe Team Cupri di Taranto; la siciliana Golgen Fighter di Messina; le calabresi  Pugilistica Eagles di Catanzaro, la Catanzaro Boxing Club, la Pugilistica Cariatese, la Kroton Boxe, la Reggio Boxe e l’Amaranto Boxe Reggio Calabria.

Ospiti d’onore della serata saranno due pugili professionisti calabresi: il crotonese Tobia Loriga, Campione Italiano, Campione del Mediterraneo IBF, Campione Internazionale IBF, Campione Mondiale latino WBC ed il pugile professionista reggino Francesco Versaci, Campione Universitario, Campione Italiano Professionista nei MedioMassimi, Campione del Mediterraneo W.B.C., Campione Mondiale Giovanile IBF. Francesco Versaci, Sabato 27 Luglio ritornerà sul Ring in provincia di Ferrara per disputare (quale Co – sfidante) il Campionato Italiano nei Pesi Massimi contro Leonard Damian Bruzzese.

Nessun resto umano nel Deposito cimiteriale posto sotto sequestro giudiziario

Cosenza – In relazione alle notizie di stampa sull’operazione della Digos di Cosenza al cimitero di Colle Mussano, il Dipartimento tecnico, sentiti gli uffici competenti, precisa quanto segue.
1)    Nessun resto umano è presente nel materiale depositato nella saletta del cimitero oggetto delle attenzioni della polizia. Si tratta esclusivamente di residui di vecchie bare, regolarmente assemblati ed in fase di smaltimento. Del tutto diversa è la rigorosa procedura che viene seguita per la raccolta di resti mortuari.
2)    Nella saletta i rappresentanti delle forze dell’ordine hanno riscontrato la presenza di 186 contenitori regolarmente sigillati e recanti la dicitura “Rifiuti urbani esumazioni ed estumulazioni”. Il locale è stato quindi posto sequestro per tenerlo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e custode ne è stato nominato il geometra Ferruccio Stumpo, in qualità di Responsabile dell’Unità Operativa Servizi cimiteriali

Rinviato al 26 luglio il concerto di Luca Barbarossa

Cosenza – Non delude i suoi fan calabresi Luca Barbarossa che, costretto ad annullare il concerto previsto per il 13 luglio sul LungoFiume Boulevard, fa sapere che recupererà la data venerdì 26 luglio. Si sa che il popolare cantautore romano svolge una intensa attività sportiva nella Nazionale Italiana Cantanti. E proprio in occasione della partita del 5 luglio ha subito una lesione al tendine d’Achille per la quale è stato già sottoposto ad intervento. Questo sabato sul Lungo Fiume (13 luglio, ore 22.00) trascorrerà con la musica del gruppo “Il pozzo di San Patrizio”, band italiana sulla scena dal 1996, che ha conquistato uno spazio importante all’estero. La prima esibizione, al F.I.M.U. (Belfort, Francia) ha riscosso un notevole successo e lo stesso in seguito, nel 2004, in occasione di “Altri Tempi European Tour” in Germania, Svizzera e Olanda, dove ha suonato in occasione della serata “Arriva Fiesta” con Roy Paci & Aretuska. Tra le numerose tournée all’estero, in particolare ricordiamo la partecipazione a due tra i più importanti festival folk internazionali quali il Folkwoods festival (Eindhoven, NL ) e Oerol festival (Terschelling, NL), con i Modena City Ramblers.
In Italia il Pozzo di San Patrizio è invitato nel 2010 e nel 2011 alla manifestazione “Irlanda in festa”, la più grande manifestazione di musica e cultura irlandese in Italia, al Palanord di Bologna. La band suona spesso in Italia con i gruppi di musica folk-rock più conosciuti, come Folkabbestia e Bandabardò. L’ultimo successo è la partecipazione al Negrofestival, manifestazione italiana con ospiti internazionali, come gruppo di apertura al concerto di Goran Bregovic. Dopo un primo avvicinamento alla musica folk irlandese, il gruppo ha sviluppato uno stile caratterizzato da influenze musicali diverse (non solo irish, ma anche klezmer, ritmi balcanici, reggae, il tutto in chiave rock) e tutto ciò si traduce in una performance live piena di energia sonora e dai ritmi incalzanti. L’attuale ricerca musicale è indirizzata verso un sound moderno, grazie all’uso di strumenti acustici combinati ad un’effettistica di tipo analogico; dunque, un pizzico di elettronica, folk, ritmi in levare, ma anche e sempre rock.

Diritti umani violati in Italia: la storia di Salabayeva e Alua

 

Furio Colombo, giornalista del Fatto Quotidiano, ha pubblicato una notizia che potrebbe diventare una vergognosa violazione dei diritti umani e al tempo stesso sporcare la già pessima reputazione del nostro Governo.

In una notte di fine Maggio, la moglie e la figlia di sei anni del dissidente kazako Mukhtar Ablyazov, domiciliate a Roma, vengono arrestate da cinquanta uomini della polizia di Stato, trattenute per tre giorni senza un valido motivo e rispedite nella loro madrepatria con un volo privato proveniente dal Kazakistan, partito dall’aeroporto di Ciampino.

Mamma e figlia avevano forse commesso qualche reato? Avevano rovinato i rapporti fra due paesi amici ? Erano clandestine senza permesso di soggiorno da dover rimandare indietro come si fa con gli arnesi vecchi e malfunzionanti acquistati on-line ? Niente di tutto questo.

Il fatto, che Colombo ha chiamato “grande operazione di cattura e rapimento”, è uno scortese omaggio che il nostro Paese “a metà fra l’orrore e il folklore”, come disse uno dei personaggio del film Il Caimano, ha fatto al dittatore kazako Nazarbaev. Quest’ultimo, intimo amico dell’ex premier Silvio Berlusconi, potrebbe usare donna e bambina come pedine di ricatto contro i suoi avversari politici.

Mentre presente e futuro di Salabayeva e della piccola Alua sono vittime di una enorme violazione dei diritti umani, il nostro governo delle larghissime intese cosa fa ? Cosa faceva mentre cinquanta fra i nostri tutori della legge irrompevano nella vita di due povere malcapitate ?  Perchè i nostri politici non mostrano sdegno verso un leader straniero che ordina un rapimento e continua a governare impunemente ? Il deputato del PD Fiano ha chiesto un chiarimento, il ministro degli Esteri Emma Bonino ignora la vicenda e il ministro degli Interni e vicepremier Alfano (responsabile e controllore della polizia per dovere) poteva non sapere ? C’è chi crede che Berlusconi e il suo ex ministro di Grazia e Giustizia abbiano voluto favorire un losco amico, ma mancano prove inattaccabili.

Ciò che è più lampante e degno di accuse è il comportamento del nostro Governo: superficiale, indifferente ai problemi reali ed eccessivamente interessato ai guai giudiziari ed alla carriera dell’imprenditore Berlusconi.  Anche la maggioranza delle testate giornalistiche e delle televisioni, con la mente e il cuore rivolti verso il mare e i processi berlusconiani, non hanno adempito al loro dovere, dando alla notizia scarsissimo rilievo.

Eppure noi non siamo la patria di quel Cattolicesimo che si batte per mettere fine alle ingiustizie ?

Riunito ad Acri il Comitato di sorveglianza PSR Calabria 2007-2013

Acri (Cs) – Il Comitato di Sorveglianza Psr Calabria del Piano di Sviluppo Rurale regionale 2007-2013, si è riunito nella sala consiliare di “Palazzo Sanseverino Falcone” di Acri. All’annuale seduta del Comitato- informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – erano presenti Maria Merlo della Commissione Europea, Giulio Cardini del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, i rappresentanti del partenariato socio- economico e, per la Regione, l’Assessore all’Agricoltura Michele Trematerra. Nel corso del dibattito, in cui sono intervenuti anche il Dirigente generale del Dipartimento “Agricoltura” Giuseppe Zimbalatti, l’Autorità di Gestione del PSR Maurizio Nicolai ed il dirigente Giovanni Aramini, è stato fatto il punto sullo stato di attuazione del PSR.

Dopo il saluto del Sindaco Nicola Tenuta, ha aperto i lavori l’Assessore Trematerra il quale ha espresso compiacimento per il fatto che la riunione del Comitato si sia svolta proprio nella sua città d’origine “perché – ha detto – è bene che anche attraverso manifestazioni istituzionali di tale rilievo si dia visibilità alle comunità calabresi poco conosciute”. L’assessore ha sottolineato il trend di crescita del settore agro-alimentare calabrese degli ultimi tre anni. In particolare, mentre nel 2010 la Calabria occupava la terzultima posizione rispetto alle altre regioni italiane, oggi è allineata con il resto d’Italia. “Grazie al duro lavoro del dipartimento, all’attenta guida della Comunità Europea ed al constante confronto con partenariato, mondo agricolo e sindacale, siamo riusciti a risalire la china – ha affermato Trematerra – e si tratta di una grande soddisfazione considerato che siamo una regione meridionale con una serie di problematiche socio- economiche che vanno a sommarsi alla crisi generale del momento”. L’assessore ha, inoltre, sottolineato come il settore dell’agricoltura sia l’unico in Calabria a non aver compiuto passi indietro e che la percentuale di errore del PSR della nostra regione sia al di sotto della media nazionale. Fondamentale è l’attenzione che il dipartimento sta prestando alla qualità della spesa.rmi  L’operato della Regione ha ottenuto buoni consensi dalla Commissione Europea e dal Ministero, che hanno riconosciuto l’importanza dei risultati raggiunti dal dipartimento “Agricoltura”, dal punto di vista finanziario nell’attuale programmazione e hanno elogiato l’impegno rivolto al prossimo sessennio. In particolare, Merlo ha sottolineato l’importanza del monitoraggio e dei controlli per limitare ulteriormente il tasso d’errore, illustrando le strategie anti frode della Direzione Generale dell’agricoltura e ha invitato la Calabria a mirare sempre di più alla modernità. Cardini, dal canto suo, si è soffermato sulla bontà delle proposte di modifiche al PSR Calabria, con le quali l’Adg Nicolai ha inteso, in quest’ultima fase della programmazione, riallocare alcune risorse nell’ottica di poter intervenire laddove c’è una maggiore domanda da parte dei beneficiari.

A proposito di modernità e trasparenza, Nicolai ha illustrato il nuovo piano di informazione: “Abbiamo attivato un sito, www.calabriapsr.it, nel quale – ha detto -sono presenti tutti i documenti amministrativi e giuridici, insieme con un blog che servirà per il confronto costante col partenariato. Grande attenzione sarà rivolta inoltre alla banda larga, l’investimento più rilevante della nuova programmazione”. Per quanto riguarda lo stato di avanzamento nella preparazione della prossima programmazione, l’Adg ha annunciato che entro il trenta novembre sarà pronta la prima bozza completa. Il dirigente Aramini ha illustrato una dettagliata analisi sull’avanzamento finanziario del PSR, rendendo noto che dei 652 milioni di euro destinati alla Calabria, ad oggi ne risultano impegnati 606, con una spesa effettiva al trenat giugno scroso di 350. “Sono dati che dimostrano come l’attività di spesa sia in linea con quella nazionale – ha affermato – e che provano che in un momento fortemente regressivo, il settore agricolo abbia invece avuto piccoli margini di crescita”. Le conclusioni della seduta sono state tratte dal Dirigente Generale Zimbalatti. “In riferimento ai dati illustrati dall’assessore Trematerra – ha esordito – posso affermare che siamo riusciti a conseguire degli ottimi risultati. Inizialmente solo come aumento di spesa, ma adesso anche a livello di qualità. Accoglieremo di buon grado le richieste della Merlo circa la modernità, la rapidità e il controllo della qualità degli interventi. Proprio per quanto riguarda la qualità di gestione, mi preme sottolineare quanto siano stati importanti gli stimoli dell’assessore che, con largo anticipo, ha invitato il dipartimento a lavorare sulla nuova programmazione. Infatti abbiamo creato numerosi documenti, presenziamo costantemente ai tavoli di partenariato e siamo in contatto continuo con Commissione Europea e Ministero”. La nuova programmazione, secondo Zimbalatti, come fortemente voluto dall’assessore Trematerra, guarderà al futuro e proprio per questo al centro dell’attenzione ci saranno nuovi programmi tematici, come ad esempio le montagne e le foreste calabresi, patrimoni che fino ad oggi sono stati, a torto, trascurati.

Prevenire la “sordità rinogena” tra i bambini: concluso lo screening promosso dalle Terme Sibarite

Cassano allo Ionio (Cs) – Le Terme Sibarite, con l’avvio della nuova stagione termale 2013, si sono fatte promotrici di un’iniziativa tesa a prevenire o individuare eventuali disturbi dell’udito tra i bambini, coinvolgendo le classi prima, seconda e terza della scuola primaria di Cassano Allo Ionio, in collaborazione l’Istituto comprensivo “B. Lanza – L. Milani”. Nel mese di maggio, oltre cento bambini sono stati sottoposti a visite gratuite all’apparato uditivo per individuare eventuali problemi di sordità rinogena (otite media secretiva) e disfunzioni della tuba di Eustachio, problematica di frequente riscontro in epoca pre-scolare e scolare.

«Nel corso del mese di Maggio – spiega il presidente del CDA delle Terme Sibarite, Mimmo Lione – nella nostra struttura, sono stati visitati 158 alunni della scuola primaria, facendo attività di prevenzione, ma soprattutto permettendo un corretto inquadramento terapeutico dei bambini risultati positivi agli screening. Un’iniziativa importante, dunque, che portiamo avanti gratuitamente, in collaborazione con la direzione dell’Istituto “B. Lanza – L. Milani” che assicura il trasferimento degli alunni in orario scolastico».

«La sordità rinogena – spiega Salvatore Russo, medico specialista dello stabilimento termale, che ha condotto lo screening – è una patologia subdola da un punto di vista clinico, non dà dolore ma solo riduzione dell’udito, e può condizionare lo sviluppo cognitivo ed intellettivo, riducendo l’attenzione scolastica del bambino. La sordità rinogena si manifesta con una diminuzione dell’udito che deriva da processi infiammatori delle prime vie respiratorie (naso e gola) e che nei bambini si associa frequentemente ad ingrossamento di tonsille ed adenoidi. Dopo un’accurata visita specialistica otorinolaringoiatrica e dopo avere eseguito un esame audiometrico, il paziente viene sottoposto alle cure consigliate dallo Specialista che prevedono l’esecuzione di insufflazioni endotimpaniche. Le insufflazioni assicurano la ventilazione della cassa timpanica, ripristinando la perdita uditiva, risolvendo e prevenendo l’insorgenza di processi infiammatori a carico dell’orecchio».

Tra gli alunni della prima, seconda e terza classe sottoposti a screening il 38% è risultato normale, mentre il 62% ha presentato segni patologici. Dall’analisi dei dati, abbiamo notato che lo screening può dunque svolgere un ruolo importante nel prevenire la sordità rinogena, migliorare la qualità della vita e ridurre i costi sanitari attraverso la diagnosi precoce. Oltre ai trattamenti convenzionali, le cure inalatorie con acque sulfuree sono ampiamente riconosciute come valida e naturale scelta non solo terapeutica, ma anche profilattica, riguardo questa forma di otite. Le acque sulfuree delle Terme Sibarite- aggiunge il Dr.Russo, – sono particolarmente indicate per la cura delle patologie dei bambini. Le cure termali infatti rafforzano le difese immunitarie e costituiscono un valido aiuto per prevenire fastidiosi disturbi quali otite, faringite, laringite, rinite, bronchite.