Stagione delle Bombe a Reggio: 6 Anni e 4 Mesi a Pentito

CATANZARO – E’ stata confermata la condanna di primo grado nei confronti di Antonino Lo Giudice.

Giancarlo Bianchi, giudice della corte d’appello, ha condannato l’ex pentito a sei anni e quattro mesi di reclusione concedendo le attenuanti generiche ed i benefici previsti dalla normativa sui collaboratori di giustizia.

Antonino Lo Giudice, detto Nino “il nano”, scomparso il 5 giugno scorso dalla località protetta, si è autoaccusato di essere l’ideatore della stagione delle bombe contro i magistrati di Reggio Calabria fatte esplodere nel 2010 e dell’intimidazione ai danni dell’allora procuratore della Repubblica Giuseppe Pignatone, con il ritrovamento di un bazooka nelle vicinanze del  palazzo della Dda. Prima di sparire, qualche giorno fa, aveva lasciato un memoriale con la ritrattazione di tutto ciò che aveva dichiarato ai magistrati

Raffaela Sforza, sostituto procuratore della repubblica, aveva chiesto la conferma della condanna.

 

 

Avviata in Calabria la Ricerca sulla Percezione dell’Unione Europea

COSENZA – L’associazione Obiettivo Calabria Europa, in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Cosenza, continua nella sua missione di diffusione e promozione delle politiche comunitarie in terra calabra.

Proprio in questi giorni, infatti, sono stati somministrati i primi questionari dal titolo “Diritti, Istituzioni e Cittadina europea”.

L’intento è quello di rendere protagonista la più ampia cerchia possibile della popolazione e, grazie a dieci domande, comprendere cosa i calabresi pensano dell’Europa e cosa vorrebbero ancora conoscere anche in vista delle prossime elezioni europee.

Un’ulteriore iniziativa, questa, che si colloca all’interno delle celebrazioni che vedono il 2013 quale Anno europeo dei cittadini.

Sulla scia degli intenti perseguiti dalla Commissione Europea, Obiettivo Calabria Europa continua a sensibilizzare, informare e stimolare il dibattito venti anni dopo l’introduzione del concetto di cittadinanza europea.

ASP CZ: Avviato il Campo Estivo per Disabili Psichici, Promosso dal Centro Diurno di Montepaone Lido

CATANZARO –  E’ stato avviato il “Progetto Arcobaleno 2013”, l’undicesimo campo estivo per giovani con disabilità psichica, programmato, con il sostegno del Direttore generale dell’Asp di Catanzaro, dott. Gerardo Mancuso, dal Centro Diurno del CSM di Montepaone lido, diretto dal dott. Salvatore Ritrovato, nell’ambito delle attività di riabilitazione psicosociale. L’iniziativa avrà la durata di due settimane e si svolgerà nella struttura comunale sita a Montauro Lido, messa a disposizione dalla stessa Amministrazione comunale, sindaco Procopio Pantaleone.
I destinatari del progetto sono 25  giovani, di età compresa tra i 18- 40 anni, inseriti in un programma di riabilitazione psicosociale. Quest’anno per la prima volta sono ospiti anche i giovani dell’Associazione AFADI (associazione famiglie disabili ) di Soverato, al fine di sviluppare  concretamente  la cultura dell’auto mutuo aiuto  e rafforzare un rapporto di rete nel comprensorio di appartenenza.
Obiettivo fondamentale del Campo estivo è di offrire  una  esperienza di  “socializzazione”  e di “indipendenza dalle famiglie” fuori dal contesto terapeutico abituale: una “vacanza” . Il progetto si avvale della collaborazione di 8 operatori del Centro diurno, di 5 tutor esterni, del  coinvolgimento attivo delle famiglie degli stessi utenti e della collaborazione dell’Associazione AMA Calabria. Questo importante e mirato progetto, negli anni, ha inteso porsi come momento di sostegno per le famiglie e per i loro figli che,  entrambi per due settimane, sono liberi di vivere reciprocamente  un momento di autonomia e di benessere.
Durante lo svolgimento  del campo estivo  vi è la partecipazione attiva degli utenti  che collaborano per la  preparazione, cura ed igiene dei locali di accoglienza, l’acquisto  di tutto ciò che serve per una colazione da condividere tutte le mattine prima di recarsi al mare (caffè, frutta, dolci, bevande e spuntini). Il pranzo è previsto in un ristorante situato in prossimità della località balneare. Il campo estivo per gli utenti psichiatrici offre una esperienza  entusiasmante ed intensa per tutti i partecipanti, la cui  esperienza di convivenza, a stretto contatto con  persone nuove, favorisce un alto profilo qualitativo dal punto di vista riabilitativo ed umano.
Il “Progetto Arcobaleno” mira a promuovere l’auto mutuo aiuto,  l’autonomia dalle famiglie e l’autogestione in un contesto libero: il mare, la spiaggia, una struttura adattata a campeggio, la sana concorrenza di un campionato. Il programma prevede l’organizzazione giornaliera individuale di tutti i partecipanti,  attraverso lo sviluppo di nuove modalità di relazione e di convivenza sociale.
Negli anni,  questa esperienza, al di là di quanto è emerso  di ludico e divertente,  ha consentito di  cogliere,  da parte degli operatori impegnati sul campo, i risultati del programma riabilitativo individualizzato, che è stato acquisito da  ogni partecipante a piccoli step. L’esperienza del Campo Estivo rafforza  i rapporti tra gli operatori stessi e  arricchisce  anche la relazione con le  famiglie coinvolte nel progetto.
Per domenica 5 luglio, giornata conclusiva,  è previsto un pranzo sociale al quale, insieme  ai destinatari del progetto ed allo staff sanitario, parteciperanno il Direttore Generale dell’Asp di Catanzaro, il Presidente di Calabria Etica, Pasqualino Ruberto, funzionari della Regione Calabria, rappresentanti e familiari dell’Associazione AFADI di Soverato e dell’Associazione AMA Calabria.
Aderiscono  al progetto a diverso titolo i seguenti operatori: dott.ssa Rosa Conca responsabile del Centro Diurno, la dott.ssa Graziella Massara, assistente sociale,  Lorenzo Marino, Rosaria Papa, Marina Pasquini, Maria Stratoti, infermieri professionali, Franco Roberto, economo,  Antonio Napoli, collaboratore. Volontari dell’Associazione AMA  a supporto del progetto: Antonella Fabio, infermiera professionale, dott.ssa  Carmen Corea,  dott. Innocenzo Messina, dott.ssa Rosaria Scarpino, dott.ssa Marinella Greto, i  tirocinanti  dott.ssa Imma Tino ed Andrea Scalzo.

Il Ritorno del Sabatum Quartet: Parte la Tournee del Nuovo Disco, Tessere

COSENZA – Un grande ritorno sui palchi calabresi, quello che va di scena a Piane Crati venerdì 28 giugno alle ore 22,00. Stiamo parlando del Sabatum Quartet, pronto ad avviare la tournee promozionale di Tessere, il quinto album della band cosentina, che in poco più che un lustro di vita ha saputo imporsi come punto di riferimento della World Music in Calabria e, al tempo stesso, come portavoce della “calabresità” nel mondo. Due facce della stessa medaglia: fortemente legata all’identità storica e culturale delle proprie radici, da una parte, sempre attenta alle manifestazioni peculiari proprie di altre terre dall’altra. Una rivalutazione, o meglio sarebbe dire rilettura, della musica popolare fatta rivivere attraverso strumenti quali la chitarra elettrica e la batteria, sapientemente legati ad altri, come la lira, lo scacciapensieri o la chitarra battente, che hanno fatto la storia musicale meridionale. Da questo originale lavoro di commistione nascono tracce assolutamente innovative, come “Abballati Abballati”, che coraggiosamente, e con risultati assolutamente sorprendenti, innesta la musica elettronica sulla classica pizzica salentina. Ma, soprattutto, è questo continuo guardare al passato e al tempo stesso al presente che sorregge l’impalcatura di Tessere e dell’intera produzione del Sabatum Quartet. Al passato infatti si lega un brano con “Tira Nimicu Mio”, che ha per protagonista il brigante Marco Berardi, soprannominato “Re Marcone”, famoso perché capace di sfidare sovente le autorità del tempo. “Cinnarella” è un tributo alla Calabria, e insieme una canzone di denuncia contro il suo secolare sfruttamento, cantata con la collaborazione della grande Rosa Martirano e arricchita dal violoncello di Sandro Meo. Misticismo e filosofia sono il tema di “Nascia e mora”, incentrato sulla passione di Cristo e sulla rinascita dell’uomo. Della distanza generazionale parla “Un giovane vecchio”, mentre “A piccatura” è un omaggio alla cantante Rosa Balestrieri. Tutto contemporaneo è il drammatico tema de “L’ultima giocata”, che con sonorità reggae denuncia la dipendenza dal gioco d’azzardo, dai videopoker, che con illusorie promesse trascinano uomini di ogni età nel baratro economico e psichico. Un album vasto, dunque, per argomenti trattati, stili musicali, cantato in italiano, dialetto calabrese, inglese e spagnolo: una complessa tessitura cui rimanda anche la copertina del disco, estrapolata da uno dei lavori di Nina Gonzales, tessitrice colombiana assai nota. Il Sabatum Quartet ha voluto dedicare Tessere all’amico Alessandro Bozzo, giornalista cosentino di Calabria Ora, scomparso prematuramente pochi mesi fa. La tournee estiva della band, già protagonisti sui palchi europei e americani, sarà seguita e trasmessa in diretta da Radio Sound.

Presentazione del Volume “Passione e Morte. Claretta e Ben” dello Scrittore Calabrese Pierfranco Bruni

Giovedì 26 Giugno ore 18.30, presso il Sindacato Libero Scrittori Italiani – Palazzo Sora – Corso Vittorio Emanuele 217, Roma, verrà presentato del volume “PASSIONE E MORTE. CLARETTA E BEN ” dello scrittore calabrese Pierfranco Bruni.

Interventi :

Neria De Giovanni, critico letterario; Tommaso Romano, scrittore e poeta. Sarà presente l’Autore

Una figura controversa Claretta Petacci, donna di fascino intenso e straordinaria bellezza, conturbante come poche e, soprattutto, così statuaria nella passione amorosa da non indietreggiare neppure davanti alla morte. E la Passione e la Morte si saldano indissolubili nella sua esistenza tanto da diventare inevitabili e, per questo, straordinari. Perché assolutamente straordinario è un amore che conosce il lato oscuro della morte e non indietreggia dinanzi ad esso, anzi lo persegue in maniera titanica. Una passione, quella di Claretta Petacci e Benito Mussolini, che è il fil rouge del libro di Pierfranco Bruni “Passione e Morte. Claretta e Ben” edito dalla Pellegrini Editore che è, appunto, la tragica allegoria di una passione in cui recita e teatro si frantumano e tutto sembra avere l’ironia del sogno. In questo amore il sogno, pur in un terribile finale, ha uno strascico tra le rughe e tra le righe che la storia, questa storia indivisibile, trascrive. L’incontro con Claretta ha il peso e la leggerezza delle pietre preziose.

Claretta cammina, con il visone sulle spalle, con la luce negli occhi e il suo passo sembra danzare. Saranno le scarpe con i tacchi alti.
Una danza che ha onde di giovinezza e di forza.
Nei suoi ricci capelli il volto ha la bellezza dell’amore. Danza sulle scarpe con i tacchi alti e riesce a tracciare il vento di un gioco inesorabile.
 Verranno altri racconti. Altri racconti porteranno la cifra di testimonianze e di ulteriori annotazioni .
Altri racconteranno di questo amore ma le parole non basteranno più. Neppure quelle che recitano “Parla più piano…”.
Ma cosa resta?
L’amore, la passione, il rischio e la bellezza di una donna che ha saputo morire per il suo uomo.
Cosa si dirà ancora?
Una donna dagli occhi di tenerezza lunare, sui tacchi alti, stretta al suo uomo.
Claretta, sempre nella sua eleganza, non ha mai avuto il timore di morire per amore. E poi basta.
Senza più parole. Il punto è un obbligo.

Un libro delicato eppure intensamente forte “Passione e morte” di Pierfranco Bruni che scandaglia l’animo umano e , con fine sottigliezza psicologica, riesce a penetrare nelle pieghe segrete del cuore mostrando le altezze e le cadute, i voli e gli sprofondamenti , e tutta la segreta umanità di una donna che, per questo, resta unica nella storia. Un libro assai particolare nella struttura che rassomiglia ad un romanzo dialogante e dialogato in cui l’autore dialoga, appunto, con i personaggi, con la storia e con le storie che si saldano e si aggrovigliano e, soprattutto, con il lettore a cui chiede di far parte di questa storia ricca di interrogativi irrisolti e, per questo, avvincente e affascinante. Restano gli interrogativi ma il lettore entra nel loro cerchio e se ne fa protagonista.

Bando dell’Inps per l’Assegnazione di Contributi per l’Acquisto di Servizi per l’Infanzia

CASTROVILLARI (CS) – Nel segno dei servizi alla persona. Il Vice Sindaco ed Assessore allo Sviluppo Sociale e al Welfare del Comune di Castrovillari, Carlo Sangineti, rende noto che l’INPS ha pubblicato un bando per l’assegnazione “di contributi per l’acquisto di servizi per l’infanzia”.

Possono presentare la domanda: le madri, anche adottive o affidatarie, lavoratrici (dipendenti o iscritte alla gestione separata) che siano ancora negli undici mesi successivi al termine del periodo di congedo di maternità obbligatorio e le lavoratrici (dipendenti o iscritte alla gestione separata) beneficiarie del diritto al congedo di maternità obbligatorio per le quali la data presunta del parto sia fissata entro quattro mesi dalla scadenza del bando.

“Il contributo- aggiunge l’amministratore –  può essere utilizzabile alternativamente: per il servizio di baby-sitting; per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati. I contributi, di importo pari a 300euro mensili, saranno erogati, per un periodo massimo di sei mesi: per la fruizione della “rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati”, attraverso pagamento diretto alla struttura prescelta dietro esibizione, da parte della struttura, della documentazione attestante la fruizione del servizio; per il servizio di “baby sitting” attraverso il sistema dei buoni lavoro (ex art. 72 del decreto legge n. 276 del 10 settembre 2003).

La domanda va presentata all’INPS in modo esclusivo attraverso il portale dell’Istituto (www.inps.it), dalle ore 11 del prossimo primo luglio fino al dieci luglio. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web dell’INPS unitamente al bando per accedere ai benefici.

“Un’opportunità- precisa il Vice Sindaco Sangineti- a sostegno di quel disagio sociale, di alcune fasce, che la congiuntura  in questi tempi ha reso ancora più critico e pesante, ed un impegno importante di questo istituto di previdenza che afferma il ruolo che vuole svolgere sempre più per le donne del lavoro, per la famiglia ed in aiuto di quel bisogno diffuso che necessita di azioni di questa portata. Un fatto che non può che farci piacere, consapevoli che anche interventi del genere possono, con altri mirati, aiutare quella qualità della vita di cui sempre più devono farsi carico gli istituti di previdenza.”

incontro e Spettacolo di Danza Contro la Violenza sulle Donne e sui Minori Dedicato a Roberta Lanzino

ALTOMONTE (CS) – Nell’ambito del saggio di fine anno organizzato presso il Teatro “Costantino Belluscio”, dal “Centro danza Paganini” diretto dalla direttrice artistica  Brunilda Lato, si svolgerà lo spettacolo coreografico in collaborazione con la Fondazione “Roberata Lanzino” Onlus – nata  per volontà della famiglia Lanzino, dopo l’assassinio per stupro della figlia  Roberta. Lo spettacolo di danza ispirato alla “Lotta contro la violenza sulle donne” sarà eseguito il mercoledì 26 GIUGNO nella meravigliosa cornice del Teatro di Altomonte, in prossimità della ricorrenza del 25° anniversario della tragica morte della diciannovenne fanciulla, avvenuta il 26-luglio 1988.

Sotto la direzione coreografica di Brunilde Lato (direttrice artistica del Festival Della Danza e coreografa del Centro danza Paganini”) e   Mirko Giordano, la ballerina altomontese Francesca  Iannuzzi eseguirà il suo passo di “addio” in danza moderna, dedicando la performance a Roberta Lanzino, studentessa dello stesso Liceo frequentato da Francesca.

La manifestazione sarà preceduta da un incontro-dibattito alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Altomonte sul tema: “Femminicidio – basta alla violenza”. L’incontro vedrà la partecipazione del Sindaco di Altomonte Gianpietro Coppola, del sindaco di Cassano allo Ionio Gianni Papasso e dell’avvocato Ornella Nucci. Inoltre, sarà presente la signora Matilde Spadafora (madre della compianta Roberta). Modera la giornalista Marisa Fallico.

Aperitivo Lungofiume Boulevard Cosenza: I Giovani di Confagricoltura Cosenza presentano i loro prodotti

I giovani dell’Anga Cosenza insieme al Sindaco Occhiuto

COSENZA – Sabato 22 Giugno alle ore 21 presso lo Stand-Loft 10, sotto il palco del concerto di Simone Cristicchi, nella suggestiva cornice del Lungofiume Boulevard, i giovani di Confagricoltura Cosenza hanno presentato, esposto e fatto degustare i loro prodotti: i formaggi dell’Azienda Torre di Mezzo, dell’Azienda Pignataro Francesco e Grande Luigi, il riso dell’Azienda Masseria Fornara dei F.lli Peciaccante, l’Olio extra vergine di oliva dell’Azienda Certomà, il vino dell’Azienda Tocci, i pomodori dell’Azienda Tancredi, le clementine candite dell’Azienda Minisci, il miele dell’Azienda Pagliaro e dell’Azienda Santa Lucia, i salumi dell’Azienda Conforti. Numeroso è stato l’afflusso dei visitatori allo Stand dell’Anga. Incuriositi dalla presenza dei prodotti agricoli i cittadini di Cosenza e dei paesi limitrofi, richiamati dagli eventi dell’Estate Cosentina, hanno trovato i frutti del lavoro di molti giovani agricoltori che con passione e dedizione dedicano il loro tempo all’attività agricola. Anche in una cornice mondana come quella del Lungofiume Boulevard di Cosenza, i giovani dell’Anga Cosenza hanno voluto portare fuori dalle loro campagne le proprie eccellenze convinti come sono che il ruolo dell’imprenditore sia non solo quello di produrre e raggiungere alti standard qualitativi ma anche quello di far conoscere e diffondere il proprio prodotto.

I prodotti agricoli esposti da degustare

Il Primo Cittadino Occhiuto, fautore della manifestazione Lungofiume Boulevard, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa dei Giovani agricoltori di Confagricoltura; ha potuto constatare, infatti, egli stesso, l’eccellenza dei prodotti agricoli e l’importanza di valorizzarli attraverso manifestazioni e iniziative come il Lungofiume Boulevard. Questo è il primo evento organizzato, voluto e promosso dal nuovo direttivo di Anga Cosenza che orgoglioso dell’eredità che ha ricevuto, forte di una sfida con se stessi, vuole mantenere, migliorare e far evolvere ancora di più la propria associazione e i soci che ne fanno parte. “Grande successo della manifestazione”  dichiara il Presidente Elio Perciaccante  “ma questo è solo il primo di una serie di eventi messi in cantiere da Anga Cosenza per la valorizzazione, promozione e diffusione dei nostri prodotti agricoli”.

La nuova Giunta del Comune di Cosenza

Cosenza – Varato ufficialmente questo pomeriggio il nuovo esecutivo di Palazzo dei Bruzi con la nomina dei nuovi assessori Carmine Manna, Nicola Mayerà, Manfredo Piazza e Massimo lo Gullo.
Escono, invece, Marina Machì, già assessore alla Formazione della coscienza civica e scuola, e Alessandra  De Rosa, già assessore alle Politiche sociali, seguendo di qualche giorno Carmine Vizza, dimissionario, e Katya Gentile, sfiduciata dal Sindaco.
Questa la composizione completa della Giunta con le deleghe assegnate:

Sindaco
Riqualificazione urbana e Rigenerazione della città antica
Creatività
Innovazione del ciclo dei rifiuti
Raccolta differenziata e riciclo dei materiali
Manutenzione e verde pubblico
Polizia Municipale
Capitale sociale e risorse umane
Piscine comunali
Igiene pubblica
Protezione civile

Luciano Vigna, vice sindaco
Bilancio e Tributi
Gestione e valorizzazione del Patrimonio
Strategie attive per il lavoro

Davide Bruno
Giovani e futuro (imprenditorialità e lavoro giovanile, Web 2.0)
Legalità e Trasparenza
Pianificazione urbana sostenibile

Geppino De Rose
Smart city e Social Innovation
Innovazione e Università
Agenda digitale
Formazione della coscienza civica
Scuola e cultura
Città a misura di bambino
Cittadinanza attiva

Martina Hauser
Sostenibilità ambientale ed energie rinnovabili
Programmazione ed ottimizzazione dell’uso delle risorse idriche
Efficientamento energetico
Qualità ambientale e controllo fonti inquinamento

Nicola Mayerà
Crescita economica urbana
Mobilità sostenibile
Economia dello sviluppo sostenibile
Internazionalizzazione e programmi di cooperazione

Carmine Manna
Fondi UE e nuova programmazione comunitaria
Qualità della vita e salute pubblica
Cooperative sociali e loro attività di manutenzione della città
Impianti sportivi ad esclusione delle piscine

Manfredo Piazza
Solidarietà e coesione sociale (anziani, famiglie, terzo settore, prevenzione)
Emergenza casa
Politiche di integrazione ed inclusione delle minoranze

Massimo Lo Gullo
Decentramento e cura dei quartieri

Rosaria Succurro
Comunicazione
Turismo e marketing territoriale
Teatro e Spettacoli
….
I profili dei nuovi assessori:

Manfredo Piazza
51 anni, avvocato patrocinante in Cassazione con competenze multidisciplinari nei settori della Responsabilità civile, diritto amministrativo, del lavoro e delle imprese. Libero professionista, consulente giuridico per diverse pubbliche amministrazioni, patronati e sindacati; vicepresidente della Cooperativa “Delfino Lavoro”, docente presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Unical. Per la Provincia di Cosenza ha curato e pubblicato la “Guida normativa sull’edilizia scolastica”.

Massimo Lo Gullo, consigliere comunale eletto con il Pdl, 50 anni, si occupa di commercio di prodotti informatici. Da sempre appassionato di politica, è stato prima nell’Udc e dal 2004 in Forza Italia. Ha iniziato il percorso di amministratore pubblico come consigliere della IV Circoscrizione cittadina.  Attualmente è anche consigliere alla Provincia di Cosenza.

Carmine Manna, consigliere comunale eletto nelle file del Pdl, 40 anni, laureato in Economia aziendale presso l’Unical.  E’ stato giocatore e poi allenatore di pallanuoto, è Presidente della società A.S. Cosenza Nuoto; Presidente e responsabile marketing della CO.GE.I.S. (Consorzio cosentino Gestione Impianti sportivi); Presidente della “T&GM” srl (Technologies Global Management), azienda di servizi.

Nicola Maierà
39 anni, funzionario presso il Dipartimento di Presidenza n.2- Cooperazione, internazionalizzazione, Politiche di Sviluppo- della Regione Calabria.
E’ laureato in Economia aziendale all’Unical. Conosce alla perfezione quattro lingue straniere: russo, portoghese, inglese e spagnolo. Organizzatore d’importanti manifestazioni internazionali nel settore agroalimentare e in quello industriale: “Grune Woche” fiera di Berlino; “Sol” fiera di Verona; “Expoconfort” fiera di Milano. Promotore del POR Regione Calabria, realizzatore di diversi progetti.

La Provincia di Crotone parteciperà alla fiaccolata contro la violenza sulle donne

La Provincia di Crotone aderisce alla fiaccolata che si terrà  sabato 29 giugno alle ore 21.00 sul lungomare cittadino. Una fiaccolata per onorare tutte le vittime di femminicidio.  Una fiaccolata per dire “no” alla violenza sulle donne. E per dire “no” alla violenza su ogni essere vivente. “Ed è con questo spirito -scrive il presidente della Provincia Stano Zurlo- che ci auguriamo una significativa partecipazione alla fiaccolata.  Noi ci saremo e ci auguriamo che questa fiaccolata, che si annuncia silenziosa, faccia invece molto rumore. Un rumore assordante -conclude Stano Zurlo- che possa far riflettere tutti”.