Sla Global Day: l’appuntamento di Cosenza

LAURIGNANO (CS) – Non è un caso che si sia scelto il primo giorno d’estate per celebrare la giornata dedicata alla Sclerosi Laterale Amiotrofica. In tutto il mondo infatti ieri si sono svolte numerose iniziative a sostegno dei malati e dei loro familiari. Lo Sla Global Day nel giorno più lungo dell’anno come segno di una speranza nuova. Un’attenzione mirata alle esigenze e ai diritti di chi non ha voce, di chi si sente abbandonato, prigioniero di un corpo che gradualmente non funziona più.

Anche la sezione cosentina dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) ha colto l’opportunità di questa ricorrenza per accendere i riflettori sulla situazione della provincia rispetto a questa tematica. Seppure attivi sul territorio solo da qualche mese, i soci dell’associazione non si sono lasciati sfuggire l’occasione di riunire intorno ad un tavolo specialisti del settore per discutere insieme della qualità di vita delle persone affette da SLA. L’incontro, che si è svolto presso l’auditorium della Clinica Madonna della Catena di Laurignano, ha registrato la partecipazione di numerosi professionisti nel campo medico e sanitario, ma anche di diversi pazienti e familiari. Una riflessione competente e analitica è stata fornita dai relatori intervenuti: Giuliana De Cicco, dell’U.O. di Neurologia del distretto di Rende; Giampaolo Malomo, della Broncopneumologia territoriale; Achiropita Curti, responsabile dell’U.O. Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Asp di Cosenza; Tommaso Barberio, della Neurologia della Clinica Madonna della Catena Hospital; Alessandra Aggazio, responsabile del gruppo Auto-Mutuo-Aiuto dell’AISLA di Cosenza; e il referente locale dell’associazione Cristian Filice.

Una tavola rotonda che ha avuto il merito di focalizzare gli aspetti essenziali delle necessità espresse da malati e familiari. Un approccio che, pur scontrandosi con le numerose lacune del sistema di intervento regionale, ha saputo sottolineare la presenza di modalità e strumenti utili per costruire un percorso che vada nella direzione della soluzione dei problemi. La SLA è una malattia neurodegenerativa progressiva che al momento non consente la guarigione. Ma decisamente c’è tanta strada da fare per cercare di rendere quanto più dignitosa possibile la vita dei malati. Un cammino che necessariamente deve coinvolgere una pluralità di figure, dall’ambito medico-sanitario – inteso nelle sue sfaccettature più varie – a quello psicologico, che tenga conto dell’esigenza di chi si trova ad affrontare la malattia, ma anche di tutti coloro che gravitano nella sfera affettiva del malato.

Una necessaria sinergia espressa non solo dalle parole degli specialisti, ma ben rappresentata anche dall’organizzazione e dalla partecipazione riscontrata. Il momento informativo e culturale delineato dalla tavola rotonda, fulcro della giornata e emblema delle attività dell’associazione, è stato infatti arricchito da altri più ludici e meno impegnativi. Una sintesi delle diverse sfaccettature della quotidianità. Quella stessa quotidianità che viene purtroppo alterata e compromessa dalla malattia. La stessa a cui i malati si aggrappano con tenacia per non perderne neanche un attimo, quasi a voler concentrare quanta più vita possibile nel tempo che la degenerazione della SLA lascia loro.

E quindi, nel parco della Clinica Madonna della Catena, accanto agli stand dimostrativi di ausili per venire incontro alle difficoltà motorie dei pazienti e di prodotti per l’alimentazione artificiale, sono stati allestiti banchetti di libri, di sculture di legno, di gustosi aperitivi e anche un piacevole intrattenimento musicale.

La giornata si è conclusa poi con la rappresentazione teatrale della commedia Liolà di Pirandello della compagnia Quinta Scenica.

 

Mariacristiana Guglielmelli

 

 

Spoke: il sindaco Lo Polito interviene dopo la sentenza

CASTROVILLARI (CS) – “Il Comune di Castrovillari impugnerà subito, dinanzi al Consiglio di Stato, l’ordinanza del TAR della Calabria nella quale viene respinta la domanda cautelare dell’Ente del Pollino relativa alla sospensione del decreto n. 191 del Presidente della Regione, riguardante l’accorpamento degli Ospedali di Castrovillari ed Acri in un unico Spoke.“ E’ quanto ha affermato il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, appena venuto a conoscenza del giudizio emesso dal Tribunale amministrativo dopo l’udienza, svoltasi a Catanzaro.

La domanda cautelare relativa alla sospensione del decreto di accorpamento è stata respinta dal TAR atteso che il provvedimento non comporta la soppressione dei presidi ospedalieri di Castrovillari ed Acri, ma solamente, anche in considerazione della distanza tra i due Comuni e del tempo necessario alla relativa percorrenza il loro accorpamento.

“Culturalmente – afferma di conseguenza Lo Polito – siamo soliti rispettare le decisioni e lo facciamo anche in questo caso. Tuttavia, non condividendone le motivazioni, rivolgiamo ricorso all’Organo Giurisdizionale di secondo grado perché, ciò che rappresenta una evidenza dell’impossibilità dell’accorpamento, vale a dire la distanza tra Acri e Castrovillari, e le difficoltà di collegamento stradale, nel provvedimento del TAR diventa, inspiegabilmente, la ragione giustificativa proprio dell’accorpamento.”

“Il provvedimento – spiega il primo cittadino – è in netto contrasto con le valutazioni espresse dal Tavolo Massicci istituito presso il Ministero dell’Economia e della Finanza, competente sul disavanzo della spesa sanitaria e su tali questioni, il quale ha precisato, oltre un mese fa, un parere negativo sul decreto, evidenziando nell’accorpamento deciso dalla Regione, e impugnato dal Comune di Castrovillari, la carenza dei requisiti di sicurezza e qualità delle attività sanitarie che s’intenderanno svolgere in ciascuno dei predetti presidi.”

“Ciò – ribadisce – determina senza sosta la nostra azione di contrasto a tutela dei diritti dei cittadini.” Lo Polito ricorda l’attività contro il Decreto n. 191 del Presidente della Regione Calabria e Commissario Straordinario ad acta per l’attuazione del piano di rientro sanitario regionale, e sull’intera faccenda, rammentando le altre iniziative avviate presso il Tribunale di Castrovillari ed il Tavolo Massicci.

“Una battaglia che andrà avanti – aggiunge Lo Polito – senza perdere di vista pure l’allarmante riduzione dell’attività di servizi importanti che si registrano per Ortopedia, Broncopneumologia e Pronto Soccorso, nonché i dieci posti letto scippati alla Chirurgia di Castrovillari e pronti per essere aperti presso l’Unità dell’Ospedale di Acri.”

“Questioni – ricorda ancora il Sindaco – che mettono in seria difficoltà i livelli essenziali di assistenza, per i quali è già stata presentata, nel mese di gennaio, apposita denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari.

 

Concluso il 1° Torneo di tennis ‘Memorial Maurizio Quintieri’

RENDE (CS) – Dopo un’intesa settimana di fasi eliminatorie a contendersi il 1° posto nel Torneo FIT organizzato dal Tennis CUS Cosenza sono Fabrizio Senatore e Rafael Veas. Veas, studente Erasmus dell’Università della Calabria, dopo aver vinto il torneo amatoriale del CUS nel singolare maschile è riuscito a qualificarsi anche nel torneo FIT (Federazione Italiana Tennis) sfidando in un avvincente match finale Fabrizio Senatore, maestro di tennis molto conosciuto nell’area cosentina. Dopo oltre due ore e mezza di gioco a vincere è Fabrizio Senatore per 2 set a 0 con il punteggio di 6-3; 7-5.

Il Torneo, per i tesserati FIT di 4a categoria, ha registrato un grande successo di pubblico e di partecipanti. Oltre 40 tennisti si sono affrontati nel singolare maschile sui campi del CUS adiacenti all’Ateneo dell’Unical; tutte le gare sono state seguite da un interessato pubblico in molte occasioni piacevolmente sorpreso dall’alto livello tecnico dei partecipanti.

Presenti alla cerimonia di premiazione il Presidente del CUS Francesco Violo, Giuseppe Veltri del Direttivo del CUS, il Presidente provinciale del Coni Cosenza Pino Abate e in rappresentanza del Comitato Regionale della Federazione Italiana Tennis il Presidente Joe Lappano.

Come sottolinea il Presidente Violo “Il CUS nell’ultimo anno sportivo ha ottenuto ottimi risultati anche grazie all’impegno a far conoscere le attività sportive del centro all’esterno – aggiungendo che – l’obiettivo per il prossimo anno è quello di potenziare gli impianti in modo da confermare tutte le attività già presenti e di avviarne delle nuove, per fare ciò si realizzeranno due campi da tennis in terra battuta di cui uno coperto, una pista di pattinaggio e un’aria per la pratica del golf”.

Giuseppe Veltri ringraziando il maestro Fabio Aloe, motore del settore tennistico CUS, evidenzia come: ”Fabio Aloe ha portato al tennis una ventata d’aria nuova riuscendo in pochi mesi a coinvolgere grazie al suo entusiasmo tanti studenti e tesserati e contribuendo a dare il via al Campus Estivo 2013, che registra oltre 130 ragazzi iscritti tra i 6 e i 16 anni. Il Campus, infatti, permette di svolgere una vera e propria attività di promozione e avviamento allo sport in quanto è possibile praticare più di 10 discipline tra cui judo, basket, pallavolo, tennis e baseball”.

A chiudere la serata i ringraziamenti del maestro Fabio Aloe, il quale insieme al suo staff, ha voluto dedicare il torneo alla memoria del tennista Maurizio Quintieri con un trofeo speciale sul quale verrà inciso l’albo d’oro dei vincitori.

I VILLAZUK SPADRONEGGIANO NEL B-ALTERNATIVE LIVE FESTIVAL

 

 Il panorama musicale di Cosenza è vivo e vasto perché i musicisti (o presunti tali) che cercano la fama sono tanti e ogni tipologia di ascoltatore rischia di essere accontentata. I generi proposti sono infatti molteplici: indie, alternative, country, folk, punk, rock, ska, reggae, cantautorato, pop.

Chi riscuote più consensi però sono le band ancorate alla tradizione popolare del folk e della taranta. Tra queste spiccano i Villazuk, provenienti da Casale Bruzio, formati da Domenico Scarcello, Andrea Minervini, Eugenio Ferraro e altri musicisti. Il gruppo musicale si è esibito durante il “B-Alternative live Festival”, una serata organizzata in uno dei parcheggi dell’ Università della Calabria e patrocinata dall’ assessorato alla cultura della provincia cosentina.

Prima di loro, passate le 23, il cantautore calabrese di San Lucido Federico Cimini ha intrattenuto un corposo numero di spettatori con le sue canzoni dalla melodia scanzonata e dai testi di impegno sociale non troppo cattivi. Il ragazzo dai folti capelli ricci e dalla barba incolta è poco conosciuto, nonostante da anni vaghi nel Belpaese per divulgare il suo pensiero di legalità e buona politica.

Ma il pubblico fremeva per i Villazuk che, come fanno i divi del rock di una volta, si sono fatti attendere (un po’ troppo) e hanno finito il loro concerto verso le due di notte. La band ha fin da subito saputo coinvolgere il pubblico, che per quasi due ore ha continuato ad applaudire, saltare, pogare, cantare e ballare. I ragazzi calabresi, reduci dall’ uscita dell’album “Meno male Robertino”, si sono dimostrati ancora una volta ottimi intrattenitori.

Quest’ultima qualità va loro riconosciuta. Hanno una buona padronanza scenica, un ritmo molto orecchiabile e sanno cosa vuole il pubblico calabrese. Perciò lo accontentano, riempiendolo di suoni che un po’ ammiccano alla Bandabardò  e troppo rimandano alla cultura country e folkloristica. I loro testi, tra l’italiano e il dialetto calabrese, compresi i successi  “A colorare libertà”, “Nun t’affissà”, sono chiari e fantasiosi e trasmettono alla gente incazzata dalla politica un consiglio: anche se tutto va male, bisogna sperare. Peccato che non specifichino in chi o in cosa.

I  Villazuk sono comunque amati e non si può sostenere il contrario. Dal punto di vista musicale sono poco avvezzi alla sperimentazione. Ogni volta che tentano un’invasione in un genere diverso dalla loro formazione musicale e da tutto quello che li ha consacrati, indietreggiano dopo pochi passi ritornando nel sound più familiare. Più che esperimenti, i loro sono deboli abbozzi.

“Nun c’affissiamo” però sui discorsi melodici e tecnici. Nella società dello spettacolo, dove il tempo per ragionare viene impoverito, è anche (e non solo) importante  divertirsi, sudare, creare idoli da non poter mai criticare e tornare a casa contenti.  I Villazuk riescono a riempire le piazze e a soddisfare il loro pubblico, chapeau !

In giro per l’Europa con il Volontariato

Cosenza – È stato un bel momento di festa e condivisione quello che si è svolto ieri, in Piazza 11 Settembre, a Cosenza sul tema “In giro per l’Europa con il Volontariato”. La manifestazione è stata organizzata dal CSV – Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Cosenza e dall’Info Point Europa del Comune di Cosenza in occasione dell’Anno Europeo dei Cittadini 2013 e della Settimana Europea della Gioventù.

L’obiettivo generale dell’Anno Europeo dei Cittadini è quello di rafforzare la consapevolezza e la conoscenza dei diritti e delle responsabilità connessi alla cittadinanza dell’Unione, al fine di permettere agli stessi di esercitare pienamente il proprio diritto di circolare e di soggiornare liberamente in un altro Stato membro (ad esempio studenti, lavoratori, persone in cerca di lavoro, volontari, consumatori, imprenditori, giovani o pensionati).

Durante il pomeriggio sono stati allestiti stand informativi e si è svolto un breve talk con racconti e testimonianze. Soddisfatto per la riuscita dell’evento l’Assessore ai Giovani e Futuro del Comune di Cosenza, Davide Bruno. “Dobbiamo sfruttare tutte le opportunità che offre l’Europa e ci auguriamo che possa continuare la collaborazione con il Centro Servizi per realizzare iniziative a sostegno dell’educazione giovanile”. Per Maria Annunziata Longo, Presidente di Volontà Solidale – CSV Cosenza è molto importante che oggi sia le nuove generazioni che le associazioni colgano tutte le opportunità, si mettano in gioco e lavorino insieme.

La serata si è conclusa con due brani eseguiti dalle suore del musical “Sister Act” della Compagnia delle Alghe. Il musical andrà in scena sabato 22 giugno, alle ore 21.00, presso il Teatro Morelli di Cosenza e il ricavato sarà devoluto all’ASMI Onlus per l’acquisto di un’autoambulanza per il trasporto gratuito ed assististo degli infermi nei centri di cura

“Concert for Romano”: lunedì 24 giugno conferenza stampa al Teatro dell’Acquario

Cosenza – Ritorna per la sua IV edizione l’ormai tradizionale rassegna di giovani band cosentine per ricordare, attraverso ciò che amava di più (la musica), Romano Marino, il ragazzo di Cosenza che, nel marzo del 2010, è stato portato via, in 13 giorni, dalla manifestazione clinica di una malattia, la sindrome da attivazione macrofagica.

Il concerto, organizzato dall’ associazione culturale “Romano Marino” e patrocinato dall’Assessorato ai giovani e al futuro, guidato da Davide Bruno, è in programma al Teatro dell’Acquario mercoledi 26 giugno, con inizio alle ore 20,00.

Lunedi 24 giugno, alle ore 11,00, l’iniziativa sarà illustrata al Bistrot del Teatro dell’Acquario, nel corso di una conferenza stampa di presentazione dell’evento. Al concerto del 26 giugno parteciperanno le band “Duff”, “Snapshot”, “Sugar for your lips” e “Flippertoast” e una giovane cantante accompagnata alle tastiere da un componente degli Snapshot. Evento speciale la partecipazione di Leon Pantarei e di Checcho Pallone in un duo di percussioni e chitarre. Altro contributo sarà la proiezione di due video curati da Ilenia Caputo e Davide Imbrogno.

Fido t’affido: adotta un quattro zampe e lotta contro l’abbandono

Cosenza – L’assessorato alla Sostenibilità ambientale del Comune di Cosenza promuove le adozioni canine con un’ultimo appuntamento di “Fido t’affido”, prima della pausa estiva. Il 22 giugno, dalle 10 alle 14, in piazza “XI settembre” a Cosenza, i quattro zampe del canile comunale di Donnici aspettano di incontrare quanti vogliono accogliere uno di essi in casa e averne cura.

La manifestazione è organizzata con il supporto del servizio veterinario Asp di Cosenza e i volontari Lav e Oipa, per sensibilizzare i cittadini e renderli responsabili, tutelando gli animali.

È possibile sostenere i fido del canile versando anche un contributo volontario su conto corrente postale (n. 001003932629) o bancario (codice Iban IT68S0760116200001003932629): ulteriori informazioni sono presenti sul sito internet (www.canilecosenza.it), sulla pagina Facebook (www.facebook.com/CanileCosenza) e sul profilo Twitter (@canilecosenza) del canile.

L’assessorato alla Sostenibilità ambientale ricorda che l’abbandono di cani e altri animali è un reato perseguibile dalla legge e che la stagione estiva è il periodo in cui si registra un incremento di questo fenomeno. Non renderti complice: segnala ogni caso di maltrattamento, abbandono e randagismo, per allertare l’intervento della Polizia Municipale e attivare la procedura di recupero.

Illuminazione pubblica, al via il riefficientamento di tutta la rete cittadina

Cosenza – Nessuna vacanza. E’ un restyling del territorio a 360 gradi quello che l’Amministrazione comunale sta attuando in questo periodo estivo.

Un’energica azione di interventi che è stata messa in campo non solo attraverso l’avvio dei lavori che porteranno alla realizzazione di importanti opere pubbliche (come il rifacimento di piazza Bilotti e delle strade del centro cittadino), ma anche attraverso operazioni di ottimizzazione dei servizi.

Contestualmente al riefficientamento della rete idrica finalizzato a risolvere l’atavica carenza dell’acqua in alcune zone critiche, è al via anche il riefficientamento dell’illuminazione municipale.

L’esecutivo Occhiuto è infatti in procinto di avviare lavori che saranno incentrati su una intensificata attività di interventi a conclusione dei quali Cosenza verrà dotata di una resa estetica decisamente più gradevole, più efficiente e soprattutto più economica per le casse del Comune.

Come stabilito da una delibera della Giunta, per i prossimi nove anni i punti luce del Comune di Cosenza verranno gestiti da Enel Sole che garantirà, nell’ordine, risparmio energetico, contenimento dei costi, miglioramento del servizio e sostenibilità ambientale. Il contratto stipulato, occorre sottolinearlo, è il frutto dell’adesione da parte dell’Amministrazione a “Consip Servizio Luce 2”, ovvero la proposta con la quale Enel Sole si è aggiudicata la gara indetta da Consip (società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze che opera al servizio esclusivo delle Pubbliche amministrazioni) al fine di offrire alle amministrazioni comunali la possibilità di razionalizzare la spesa per il servizio di illuminazione pubblica.

Da un primo calcolo effettuato dal Dipartimento tecnico di Palazzo dei Bruzi guidato da Carlo Pecoraro, già solo il risparmio del Comune per la manutenzione ammonterà a circa 350mila euro.

Saranno a cura di Enel Sole la conduzione dei centri luminosi, tutte le attività di manutenzione ordinaria e la fornitura di energia elettrica. Inoltre, inizieranno i lavori di riqualifica che includono la sostituzione di sorgenti luminose a bassa efficienza, con moderni dispositivi e led. Alla rete di illuminazione si aggiungeranno pure i nuovi semafori. L’obiettivo è garantire le migliori performance illuminotecniche in ogni contesto nonostante il taglio significativo dei consumi energetici.

Il led è oggi la tecnologia che garantisce la migliore resa luminosa con emissione di luce bianca ed un risparmio sino al 73% rispetto ai sistemi tradizionali.

I lavori di riefficientamento della illuminazione pubblica interesseranno quasi tutte le zone della città e saranno svolti in modo da contenere i tempi di esecuzione e ridurre al minimo i disagi per al cittadinanza.

Particolare attenzione verrà rivolta a viale Mancini, corso Mazzini, piazza Loreto, piazza Santa Teresa, piazza Skanderberg e piazza Amendola. Per quanto riguarda nello specifico viale Mancini, qui è prevista l’installazione a canone di 504 apparecchi a led Archilede HP con profilo su bracci ad altezze differenti per garantire una corretta illuminazione sia su carreggiata stradale che su marciapiede.

Il restyling dell’illuminazione garantirà maggiore sicurezza del territorio, ma anche l’ambiente, ovviamente, ne trarrà beneficio. Il risultato finale approderà a una corretta classificazione illuminotecnica delle strade, all’utilizzo di apparecchi con sorgenti ad alta efficienza e all’utilizzo di sistemi di regolazione del flusso luminoso puntuali.

Da non sottovalutare la riduzione dei guasti che sarà ottenuta grazie alla riqualifica degli apparecchi di illuminazione con installazione di nuovi apparecchi o con sostituzione degli ausiliari (ricablaggio), e l’uso prevalente, come già detto, di apparecchi con sorgenti a ridotto tasso di guasto.

Nel caso di segnalazioni di guasti o malfunzionamento degli impianti, grazie al tipo di contratto stipulato, per assicurare l’efficienza della rete, Enel Sole metterà a disposizione di Palazzo dei Bruzi e di conseguenza della cittadinanza un servizio di pronto intervento per il quale la società elettrica è tenuta ad effettuare interventi attivi tutti i giorni 24 ore su 24.

Lunedì l’assessore Caligiuri illustrerà alla stampa i bandi sui Poli tecnico-formativi

Catanzaro – Lunedì prossimo 24 giugno, alle ore 10, nella sede di palazzo Alemanni a Catanzaro, l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, insieme al direttore dell’ufficio scolastico regionale Francesco Mercurio, al presidente regionale di Confindustria Giuseppe Speziali e al presidente di Unioncamere Calabria Lucio Dattola, terranno una conferenza stampa per illustrare il piano triennale di costituzione dei Poli tecnico- professionali. All’incontro con i giornalisti – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – parteciperà anche Elena Ugolini che, come sottosegretario del Governo Monti, ha collaborato alla realizzazione di questo progetto che ora sta arrivando alla fase esecutiva. È appena stato pubblicato, infatti, un bando di 13 milioni di euro, con scadenza il 22 di luglio, per favorire la nascita di Poli tecnico-professionali nel settore del turismo e dell’agribusiness. I poli hanno lo scopo di favorire una più efficace integrazione fra il mondo della scuola ed il mondo del lavoro in due settori strategici per lo sviluppo della regione come il turismo e l’agribusiness. I poli sono reti costituite almeno da due istituti tecnici e professionali presso i quali funzionano gli indirizzi correlati alle filiere turistica e dell’agricoltura, due aziende e un centro di formazione professionale. Le domande vanno presentate dalle scuole e la finalità è quella di creare profili formativi richiesti dal mercato del lavoro. Per ogni informazione è si può contattare la email bandisettoreistruzione@regione.calabria.it. o consultare il sito www.regione.calabria.it/istruzione.

Art In Progress. Cantieri del Contemporaneo

Cosenza – Un pubblico vasto e composito ha riempito il centro storico della città di Cosenza partecipando con viva attenzione alle prime tre giornate della seconda edizione disArt in Progres-Festival di Arte contemporanea.

Una settimana, quella appena trascorsa, ricca di contaminazioni culturali: incontri con artisti di levatura internazionale come Jim Avignon hanno dialogato con Minia, performances di poesia sonora e musica contemporanea a cura del Conservatorio Giacomantonio di Cosenza e Urban body experience; l’arte pop di Urban Superstar e le sue due mostre Suggestivism, The New Horizona cura di Nathan Spoor e City Of Womena cura di David Vecchiato con l’interdisciplinarietà di ARTE = VITA: ovvero, una vita vissuta ad arte
a cura di Dores Sacquegna.

La città di Cosenza è stata invasa dalla portata emozionale de Le Canzoni Invisibili a cura di Lagash, già bassista dei Marlene Kuntz, e Sinatti e dalle fascinazioni delle parole dell’attrice Francesca Beggio che ha regalato la sua voce a I Sogni di Fellini, unendo la sua forza espressiva alla carica di suono delle musiche a cura del “Conservatorio S. Giacomantonio”.

Restano visitabili ogni giorno le mostre in programma (basta consultare il sito ww.artinprogress.it per info e dettagli), sono fissate per venerdì 21 giugno le prossime iniziative del Festival di arte contemporanea.

Alle ore 18, presso la Galleria Provinciale di Santa Chiara è fissata l’apertura della mostra Minia: installazioni sonoro visuali a cura del MENTE  (Musica Elettronica e Nuove Tecnologie Ensemble) che resterà aperta fino al 19 luglio
da martedì a domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, mentre alle ore 21.00 a P.zza Duomo,sempre nell’ambito del progetto MINIA, ci sarà un’attesa performance dal titolo
Cage Open Air – Arte sonora negli spazi urbani.

venerdi 21

Galleria Provinciale di Santa Chiara, ore 18.00

apertura mostra MINIA

installazioni sonoro visuali a cura del MENTE

 

la mostra resterà aperta fino al 19 luglio

da martedì a domenica

dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00

 

P.zza Duomo, ore 21.00

MINIA – performance Cage Open Air – Arte sonora negli spazi urbani