Al via l’operazione “Mare Sicuro” 2013

CORIGLIANO (CS) – Parte anche nel Compartimento marittimo di Corigliano Calabro l’operazione “Mare Sicuro 2013. Il progetto prevede, nella stagione estiva, in occasione del massimo afflusso di turisti, bagnanti e diportisti, l’intensificarsi delle attività di prevenzione e controllo, in mare e sulle spiagge, da parte della Guardia costiera di Corigliano Corigliano.

Dal 24 giugno prossimo e fino al 8 settembre il personale della Guardia costiera effettuerà servizi di pattugliamento in tandem via mare e via terra, più serrati nel periodo centrale della stagione estiva, da fine luglio alla prima metà di agosto, con controllo e vigilanza per la sicurezza della balneazione e della navigazione. Verranno impiegati complessivamente lungo tutto il tratto di costa dell’alto e basso jonio cosentino di competenza (da Rocca Imperiale a Cariati), 9 mezzi terrestri e 6 mezzi navali, per un totale di 67 uomini impiegati.

Il capo del compartimento marittimo e comandante della capitaneria di porto, Capitano di Fregata (CP)  Antonio D’AMORE, nel corso di una conferenza stampa, ha presentato l’operazione e spiegato tutte le preliminari attività disposte dal Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto – Guardia costiera e dalla Direzione marittima di Reggio Calabria.

La fase operativa è stata preceduta da una preliminare attività intesa ad informare i concessionari, i circoli nautici, gli stabilimenti balneari, ma anche le associazioni e le cooperative di pescatori, sulla puntuale osservanza delle norme in materia.

Importanti ed efficaci sono state le conferenze presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado dello jonio cosentino improntate a divulgare presso i ragazzi delle scuole primarie e secondarie i principi di educazione civica marittima, sicurezza in mare e tutela dell’ambiente marino e costiero. Il personale della Guardia costiera ha così cercato di trasmettere, soprattutto ai più giovani, fruitori dei mare, la cultura del corretto utilizzo del mare e dell’ambiente marino e costiero in genere. Alle conferenze hanno partecipato oltre 3100 studenti in 22 istituti dei comuni nella giurisdizione.

Non sono mancati, inoltre, gli incontri con la Federazione italiana imprese balneari e il sindacato italiano balneari per la condivisione delle regole anche per la stagione estiva 2013. Anche con la Società Nazionale di Salvamento – Sezione Alto Jonio, intensa è stata la sinergia culminata in una giornata dedicata alla sicurezza in mare.

Nel corso della conferenza stampa è stata illustrata anche la direttiva del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per lo svolgimento dei controlli in materia di sicurezza della navigazione da diporto. Elemento di novità è il bollino blu, un attestato della verifica effettuata (da conservare a bordo) che verrà rilasciato dalle Forze operanti in mare alle unità soggette al controllo ed in caso di esito positivo dello stesso. Il bollino blu attesterà l’avvenuto controllo sull’unità da diporto.

Viene ricordato che le zone di mare riservate alla balneazione, dalle 8 alle 20, sono quelle sino alla distanza di 150 metri dalla battigia, in presenza di spiagge, ovvero 100 metri dalla scogliera, in presenza di coste alte a picco.

La Guardia costiera ricorda che eventuali situazioni di pericolo o di minaccia per la vita umana che richiedono un tempestivo intervento possono essere segnalate chiamando gratuitamente il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24.

La carica dei forestali: 150 al lavoro da questa mattina per interventi su tutte le criticità ambientali

COSENZASi rinnova l’intesa tra il Comune di Cosenza e l’A.Fo.R (Azienda Forestale della Regione Calabria) finalizzata ad interventi di risanamento del degrado urbano-ambientale che coinvolgeranno tutto il territorio di Cosenza, anche nelle sue aree extraurbane quali le frazioni.

Da oggi (e fino al 31 ottobre) centocinquanta operai forestali sono al lavoro, intanto per intervenire sulle situazioni di maggiore criticità. Basta un’occhiata alla tabella di marcia della prima giornata per capire come l’approccio al problema sia stato, come suol dirsi, “di petto”.

Le squadre – coordinate nei loro interventi dai Responsabili dei Procedimenti, Rino Bartucci per il Comune di Cosenza e Carmine Sirianni per l’A.Fo.R. – stanno affrontando in prima battuta la messa in sicurezza degli alvei dei fiumi, intervenendo anche, preventivamente, sulla sistemazione idraulico-forestale di situazioni a rischio dissesto.

A tutela del decoro urbano, gli operai hanno cominciato un qualificato intervento di riqualificazione e sistemazione del verde pubblico, dalle frazioni al centro città: Donnici, Portapiana, cimitero, Villa vecchia e zona attigua, parco fluviale, Gergeri, via Popilia, via de Rada, sono solo alcune delle zone che questa mattina hanno visto al lavoro le squadre di forestali, che nei giorni a seguire passeranno al setaccio la città. Ed in materia di verde, è opportuno segnalare che due strutture comunali – il Settore gestione integrata del ciclo dei rifiuti ed il Servizio di protezione civile – sono contestualmente impegnate in un censimento di tutte quelle aree verdi di proprietà privata che, dall’anno scorso, sono chiamate a rispondere all’ordinanza sindacale che obbliga i proprietari alla loro manutenzione. Le eventuali inadempienze saranno prontamente segnalate per l’attivazione di lavori a danno, che saranno realizzati dagli stessi operai forestali.

Preziosa la collaborazione di Ecologia Oggi che garantisce un servizio di assistenza con i propri strumenti e mezzi per l’opportuna opera di pulizia e raccolta, immediatamente successive al lavoro degli operai forestali che stanno seguendo un metodo differenziato già nella fase di intervento.

“Per il terzo anno consecutivo – è il commento dell’ingegnere Bartucci – ci avvaliamo della collaborazione dell’A.Fo.R., grazie ad una lungimirante intuizione del Sindaco Mario Occhiuto, che non solo ha favorito l’ottimizzazione dei servizi minimi essenziali quanto, più in generale, della gestione integrata del ciclo dei rifiuti che ci porterà, quale atto conclusivo, alla realizzazione di un impianto di riciclo dei rifiuti”.

 

 

 

Decreto del fare, c’è la proroga al 31 dicembre. Scopelliti: “un risultato importante per la città. Fruttuosi gli incontri romani”

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – ha espresso soddisfazione per l’approvazione del cosiddetto decreto del fare, in particolare per l’articolo 49 che, in pratica, proroga dal 30 giugno al 31 dicembre la predisposizione di progetti per le società miste.

“Una buona notizia per i lavoratori delle società miste del Comune di Reggio Calabria – sottolinea Scopelliti – che fa seguito ai nostri incontri romani ed al continuo pressing esercitato nei confronti del Governo Letta-Alfano. L’articolo 49 del decreto del fare, che riguarda la proroga ed il differimento termini in materia di spending review evidenzia che “all’art.4, comma 1, lettera b), del decreto legge del 6 luglio 2012, n.95 convertito con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.135, le parole “30 giugno 2013” sono sostituite dalle seguenti “31 dicembre 2013” e le parole “a decorrere dal primo gennaio 2014” sono sostituite dalle seguenti “a decorrere dal 1 luglio 2014″.

“In buona sostanza  – aggiunge il Presidente della Regione – con questa novità importante contenuta nel decreto del fare c’è tutto il tempo per predisporre progetti finalizzati a dare continuità occupazionale ai lavoratori delle miste e prospettive di sviluppo ai settori interessati. Il termine del 30 giugno è stato superato e ci sarà tempo sino al 31 dicembre 2013 per ultimare il lavoro sempre se non dovessero intervenire ulteriori proroghe. Si tratta di un ottimo risultato, segno di una classe dirigente attenta e concreta. Una  novità sostanziale che consentirà, ne sono certo, alla triplice commissariale di intervenire ed agire di conseguenza”.

“Questo provvedimento – ha aggiunto Scopelliti – ci consente quindi di lavorare, tutti assieme, con maggiore tranquillità e serenità. Una bella risposta che diamo ai lavoratori ed alla città. Mi preme sottolineare che l’incontro dei giorni scorsi al Ministero dell’Interno e precedentemente con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Filippo Patroni Griffi e Jole Santelli, sottosegretario al lavoro,  si è quindi rivelato proficuo. Avevamo chiesto con determinazione una particolare attenzione nei confronti della città e delle società miste e registriamo sensibilità ed attenzione dell’esecutivo.  Nel corso degli incontri romani ho ribadito con forza quali sarebbero state le conseguenze, in un periodo delicato quale questo non potevamo permetterci di fare passi falsi e soprattutto perdere posti di lavoro. Sono particolarmente soddisfatto. La città adesso può tirare un grosso sospiro di sollievo. Questo primo risultato non deve farci adagiare. E’ necessario lavorare per proporre quel un progetto che potrà dare certezze occupazionali ai lavoratori ed al contempo assicurare servizi di qualità alla città. Noi come Regione abbiamo dimostrato in questi anni attenzione alle problematiche dei calabresi e siamo disponibili ad affiancare questo percorso. Ed oggi questo primo risultato, in ogni caso, ci rende felici e consapevoli che ai tavoli romani siamo ascoltati e  questa nostra battaglia è stata sposata dal Governo Letta-Alfano”.

La canoa di Gilberto Zorio al MARCA di Catanzaro


CATANZARO – Giovedì 20 giugno al MARCA di Catanzaro arriva la canoa di Gilberto Zorio, una delle immagini-simbolo della sua ricerca artistica. A proporla è il film-documentario realizzato da Raffaele Simongini nel 2011 Il viaggio di una canoa che narra le vicende che hanno reso possibile la grande installazione Canoa Roma esposta al MAXXI di Roma come corpo sospeso nel vuoto. Il percorso nomadico di Zorio, dove l’immagine del flusso energetico si fonde con la metafora del viaggio, viene descritto in quest’occasione da un film inserito nell’ambito del progetto Divergenze parallele: Tracce d’arte in TV, a cura di Alberto Fiz e Raffaele Simongini, organizzato dal MARCA in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e Rai Educational. Il film-documentario viene commentato da Zorio che, durante la serata, ripercorrerà i cinquant’anni di una carriera artistica iniziate nel 1963 quando, a 19 anni, ha esposto nella Piccola Galleria d’Arte Moderna di Torino. Da allora Zorio si è imposto come una delle figure più significative della scena artistica internazionale con riconoscimenti da parte delle maggiori istituzioni come il Beaubourg di Parigi o il MOCA di Los Angeles.
Divergenze parallele: Tracce d’arte in TV è un’iniziativa divisa in quattro appuntamenti che nei precedenti incontri ha visto la presenza di Alessandro Mendini e di Nunzio. Proprio quest’ultimo appare nel filmato con l’inedito compito di commentare l’opera dell’amico Zorio insieme alla direttrice del MAXXI Arte Anna Mattirolo.
“Avere come ospite uno dei maggiori esponenti dell’arte italiana e internazionale è motivo di orgoglio”, afferma Wanda Ferro Commissario Straordinario della Provincia di Catanzaro. “E’ l’ulteriore conferma della straordinaria vitalità del MARCA che, nonostante le difficoltà, presenta con continuità eventi di assoluto interesse. Accanto alla grande mostra Bookhouse. La Forma del Libro che sta riscuotendo un grande successo, in questi giorni, è stato presentato il progetto sulla didattica con oltre 600 elaborati e il residence d’artista internazionale organizzato insieme alla Dena Foundation.”
Anche Alberto Fiz, direttore artistica del MARCA, ribadisce “la versatilità del museo, diventato un fondamentale punto di riferimento, in grado di proporre spunti critici sempre differenti per un pubblico che sa interrogarsi sulle grandi problematiche dell’arte contemporanea.”
Divergenze parallele: Tracce d’arte in TV ha lo scopo di percorrere un itinerario inusuale attraverso documentari e tracciati filmici che sviluppano dialoghi inediti e trasversali. Così, artisti apparentemente distanti per formazione, rivelano le loro affinità elettive o, meglio ancora, le loro divergenze parallele e questo accade mettendo a confronto le sculture di Nunzio con le combustioni di Alberto Burri, gli oggetti di Mendini con le sculture di Fortunato Depero, così come coniugando le attitudini pittoriche e spaziali di Ettore Spalletti con il paesaggio italiano degli artisti rinascimentali descritto in uno storico documentario di Federcio Zeri. Questa volta la ricerca di Zorio s’incrocia con quella di Marcel Duchamp sviluppando una vera e propria alchimia del pensiero e della materia. “L’arte è un percorso che non ha direzione; la consapevolezza risiede nel sapere dove non andrà ma non dove finirà perché è infinita”, ha affermato Zorio. Tutto ciò in quest’occasione passerà attraverso l’occhio della cinepresa. La serata, infatti, entra nel vivo di un dibattito che coinvolge la televisione e i nuovi media come strumenti di una rinnovata indagine critica Divergenze parallele: Tracce d’arte in TV si concluderà giovedì 4 luglio con la presenza al MARCA di Ettore Spalletti.

Programma
Gli incontri sono previsti nella sede del MARCA con inizio alle 21.15. Ingresso libero
Giovedì 20 giugno

Alchimie del pensiero e della materia: Duchamp e Zorio
Incontro con Gilberto Zorio e proiezione dei filmati:
Gilberto Zorio: il viaggio di una canoa di Raffaele Simongini, regia di Christian Angeli (Rai Educational, 2011, 30 minuti)
Marcel Duchamp di Jean Antoine (1966, selezione d’immagini, 10 minuti)

Giovedì 4 luglio
Lo spazio che accoglie lo sguardo tra percezione e astrazione: Spalletti e il paesaggio

Incontro con Ettore Spalletti e proiezioni dei filmati:
Ettore Spalletti: lo spazio che accoglie lo sguardo di Raffaele Simongini, regia di Christian Angeli (Rai Educational, 2012, 30 minuti )
Federico Zeri e la percezione visiva dell’Italia e degli italiani, di Franco Simongini (Rai Uno,1990, selezione d’immagini, 10 minuti)
MARCA, Catanzaro
Via Alessandro Turco 63
tel. 0961.746797
info@museomarca.com; www.museomarca.info

Intimidazione al sindaco di Ricadi: solidarietà dalla Fondazione “Calabria Roma Europa”

Vibo Valentia – “La vile intimidazione contro il sindaco di Ricadi Giuseppe Giuliano non deve passare sotto silenzio ma deve sollevare le coscienze civili a ribellarsi contro un fenomeno che ha corrotto il tessuto sociale, devastato l’imprenditoria locale e dilaniato le istituzioni pubbliche”. Lo affermano il presidente e il direttore generale della Fondazione “Calabria Roma Europa”, on. Domenico Naccari e il dott. Mauro Nicastri che condannano “senza indugi la sequenza di intimidazioni subìte dal primo cittadino” del comune vibonese. “Nella speranza – aggiungono i vertici della Fondazione “Calabria Roma Europa” – che gli autori del gesto criminale possano essere presto assicurati alla giustizia, esprimiamo al sindaco Giuliano la nostra incondizionata solidarietà così come sentimenti di vera vicinanza istituzionale sentiamo di indirizzare a tutti gli amministratori locali aderenti e non della nostra Fondazione che ogni giorno, in questa terra di Calabria, affrontano antichi e nuovi problemi socioeconomici accompagnati da una invisibile cortina composta da elementi contaminati da ‘ndrangheta e malaffare. Auspichiamo – conclude la Fondazione – che la magistratura possa al più presto liberare il territorio dall’asfissiante presenza mafiosa, invitando i cittadini a essere loro stessi presidio di legalità vigilando in prima persona e collaborando con le forze dell’ordine”.

 

Al via i finanziamenti per la ristorazione di qualità

Approvata la graduatoria delle aziende ammesse a beneficiare dei finanziamenti previsti per le piccole e medie imprese, operanti nel settore della ristorazione e della gastronomia, che valorizzano il “prodotto Calabria”.
Il bando, pubblicato nel dicembre 2012, prevedeva un contributo a fondo perduto per sostenere gli investimenti delle imprese operanti nella somministrazione al pubblico di alimenti e bevande con l’obiettivo di innalzare l’offerta competitiva dell’economia locale, attraverso la riscoperta della tradizione gastronomica regionale, la tutela delle produzioni tipiche ed il miglioramento della qualità e della trasparenza del servizio offerto ai consumatori.
Delle 20 aziende che hanno aderito al bando, 16 sono state ammesse al contributo.
“Proseguiamo il lavoro intrapreso – ha sottolineato l’Assessore alle attività produttive Demetrio Arena – volto a rendere disponibili in tempi brevi le risorse finanziarie previste dalle azioni riservate agli imprenditori calabresi. Nella prossima settimana il decreto verrà pubblicato sul sito dell’Assessorato e sul Bollettino Ufficiale della Regione”.

Operazione contro cosca Acri-Morfò

ROSSANO (COSENZA) – I carabinieri del Ros e del comando provinciale di Cosenza hanno arrestato 28 persone accusate di essere affiliate alla cosca di ‘ndrangheta ‘Acri-Morfo’. Gli arresti sono stati eseguiti a Rossano, Vigevano (Pavia), Viterbo, Parma e Cuneo. Vengono contestati vari reati tra cui associazione per delinquere di tipo mafioso ed estorsioni. Ai domiciliari è finito un consigliere di maggioranza del Comune di Rossano. Sequestrati beni 40 milioni di euro.

Scopelliti ha incontrato parlamentari. Si è discusso sulle infrastrutture in Calabria

Si è svolta oggi, presso la sede della delegazione romana della regione Calabria, una riunione sulle infrastrutture tra il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, la Vicepresidente Antonella Stasi, i parlamentari di centrodestra con il sottosegretario al lavoro on. Santelli, gli onorevoli Galati, Bianchi, R. Scopelliti ed i senatori D’Ascola, Aiello, Caridi, Gentile, Bilardi e Scilipoti. Nel corso dell’incontro si è deciso di chiedere al ministro per le infrastrutture, Maurizio Lupi, di avviare un’azione più incisiva nel settore trasporti regionali. La Giunta regionale, guidata dal Presidente Scopelliti, in questi tre anni ha rimodulato i fondi europei destinandoli strategicamente ai progetti di mobilità già cantierati ed ha sollecitato con successo l’Anas a trovare le risorse per il completamento dei lavori per la conclusione dell’autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria. La rappresentanza parlamentare e regionale intende quindi sensibilizzare il ministro Lupi su quei cronoprogrammi che potranno consentire immediatamente alla Regione di poter partecipare realmente alla fase di ripresa economica dell’Italia.

Alt Art ospita l’artista Saverio Martino e la scrittrice calabrese Ida Perrone

Rende – Un trittico di artisti disparati ma uniti da leggerezza, profondità e passione creativa saranno presentati  giovedì 20 giugno alle ore 19.30 presso la sala d’arte del Parco Alt Art ove opera l’Associazione culturale omonima in Arcavacata di Rende nei pressi dell’Università della Calabria.
La serata, organizzata in collaborazione con il Centro Studi Arte Contemporanea Gianfranco Labrosciano sarà presentata dallo stesso critico d’arte che da anni lavora anche per la promozione della giovane creatività calabrese.
Ed ecco, così che un mobile leggero, una poltrona liberata dalla muraglia della pesantezza, svincolata – grazie all’intuito di Clemente Poli – dall’anomalia linguistica della realtà e corrispondente a uno scarto, una devianza, un’ invenzione magica, intraprendente e autonoma, simile a una pipa che si intrecciano con I Leo, ossia creature terrestri intelligenti che si muovono in mezzo a noi senza che riusciamo a vederli: viaggiano negli universi, percorrono spazi siderali e vivono in zone della terra simili a deserti di pietra o alla superficie lunare. Lanciano dei messaggi come quello dell’arte che si risolve nella rappresentazione di un estraniate operazione archeologica della terra, o del bene universale…Uno di questi esseri eccezionali è Saverio Martino.
Ida Perrone è una presenza feconda e straordinariamente valida della narrativa calabrese.
Leggere i suoi romanzi è un’operazione di verifica della storia e un efficace esercizio di circumnavigazione della società. Il suo ultimo, breve ma intenso romanzo è un consistente documento storico vissuto da un Uomo antico e moderno, carico di nostalgia e di alienazione ma anche di una bruciante attualità.
Il suo libro “L’ ultimo viaggio” edito da Falco Editore è 3° classificato al Premio Letterario “Cantu’” (CO).