Il designer Mendini al Marca di Catanzaro con il suo teatro degli oggetti

Giovedì 6 giugno il MARCA di Catanzaro ospita Alessandro Mendini con il suo Teatro degli Oggetti che, per la prima volta, viene presentato in uno spazio pubblico. Il film-documentario, realizzato nei mesi scorsi da Raffaele Simongini, racconta in chiave inedita la personalità del grande designer e architetto che ha saputo animare le sue creazioni dando a ciascun elemento della sua fantasia una vita propria. Dalla Sedia Scivolavo alla Poltrona Proust; dal celebre cavatappi Anna G. al VasoUtopico, Mendini ha riformulato il linguaggio dando agli oggetti una propria dimensione poetica.

“Nel Terzo Millennio possono entrare solo quegli oggetti che hanno un’anima. Va recuperata e approfondita, nel design contemporaneo avanzato, quell’antica matrice che fa usare gli oggetti secondo atteggiamenti spirituali”, ha affermato Mendini.

Il film-documentario (contiene testimonianze di Alberto Fiz, Anna Gili e Gualtiero Marchesi), viene proiettato nell’ambito del progetto Divergenze parallele: Tracce d’arte in TV, a cura di Alberto Fiz e Raffaele Simongini, organizzato dal “Marca” di Catanzaro in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e Rai Educational. L’iniziativa, divisa in quattro appuntamenti, è iniziata, con successo, il 23 maggio quando, ad inaugurare gli incontri, è stato Nunzio che ha commentato Senza titolo del 2011, un film-documentario che ha percorso le tappe più significative della sua ricerca artistica. La versatile personalità di Mendini sarà seguita da due altre protagonisti di primo piano della ricerca artistica contemporanea come Gilberto Zorio e Ettore Spalletti.

Divergenze parallele: Tracce d’arte in TV ha lo scopo di percorrere un itinerario inusuale nell’ambito dell’arte contemporanea attraverso documentari e tracciati filmici che sviluppano dialoghi inediti e trasversali. Così, artisti apparentemente distanti per formazione, rivelano le loro affinità elettive o, meglio ancora, le loro divergenze parallele e questo accade mettendo a confronto le sculture di Nunzio con le combustioni di Alberto Burri, così come i processi alchemici di Marcel Duchamp con quelli che caratterizzano le installazioni di Gilberto Zorio. La mappa degli incroci prosegue contaminando il linguaggio postmoderno di Alessandro Mendini con la magia ornamentale di Giacomo Balla o coniugando le attitudini pittoriche e spaziali di Ettore Spalletti con il paesaggio italiano degli artisti rinascimentali descritto in uno storico documentario da Federico Zeri. “La costellazione dell’arte prende strade impreviste che, attraverso lo sguardo della cinepresa, induce a affrontare il linguaggio estetico al di fuori di schemi precostituiti o di formule ritualistiche che appaiono spesso superate”, affermano Alberto Fiz e Raffaele Simongini. “Lo scopo dell’iniziativa è quello di liberare lo sguardo dello spettatore attraverso immagini che propongono dialoghi rinnovati consentendo di entrare in diretto contatto con gli artisti.”

In un dibattito aperto al pubblico, gli artisti descrivono i segreti della loro arte suggerendo una possibile ricognizione sulle pratiche estetiche degli ultimi decenni. All’interno di una possibile dialettica tra idea e realizzazione, intelletto e tecnica, la materia si impone di fronte alle telecamere come oggetto di contemplazione e di analisi in continua metamorfosi.

Le serate, infatti, entrano nel vivo di un dibattito che coinvolge la televisione e i nuovi media come strumenti di una rinnovata indagine critica di fronte ad un sistema dove immagini e parole dovranno necessariamente trovare una nuova sintesi.

“Per il “Marca” il ritorno di Alessandro Mendini è motivo di particolare soddisfazione”, afferma Wanda Ferro, Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro. “Proprio il nostro museo ha ospitato nel 2010 una sua grande mostra. Alchimie. Dal Controdesign alle Nuove Utopie che è ancora nella memoria di tutti. Oggi, attraverso il cinema, si parla nuovamente del suo Teatro degli Oggetti dove anche le cose più semplice sanno emozionarci e coinvolgerci.”

 

Conclusa con un grande successo la “Gran Festa del Pane” di Altomonte

Si è conclusa con enorme successo la manifestazione “Gran festa del pane”, evento culturale innovativo per la valorizzazione culturale del patrimonio gastronomico e turistico giunta alla VII edizione. La manifestazione,  ideata dall’Assessore al Turismo del comune di Altomonte, Vincenzo Barbieri e organizzata dall’Amministrazione comunale guidata da Gianpietro Coppola, con collaborazione dell’I.N.A.P. (Istituto Nazionale Assaggiatori di Pane) e dell’Officina delle Idee diretta da Antonio Blandi, della Pro Loco presieduta da Domenico Bloise, del Gal Valle del Crati, della Camera di Commercio di Cosenza e della Fondazione Terina di Lamezia Terme e di altri importanti sponsor privati, quest’anno ha visto come tema principale “Pane è salute”.

L’evento, articolato in tre giorni e preceduto dal tradizionale evento “pane alato” all’aeroporto di Lamezia Terme con la distribuzione di forme di pane a tutti i passeggeri in partenza e arrivo, è stato caratterizzato dall’organizzazione di due convegni molto interessanti: uno dedicato alle “Frontiere della sicurezza alimentare – qualità e certificazione”, in collaborazione dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno di Portici e l’INAP (Istituto Nazionale Assaggiatori Pane) e l’altro dal tema “Celiachia e intolleranze alimentari – il dibattito scientifico” in collaborazione con l’Associazione Dossetti di Roma e il progetto “Altomonte 2000 – Città della Prevenzione”.

Alla manifestazione ha partecipato il noto panificatore mantovano Marco Randon, che da qualche anno ha messo la propria professionalità e competenza al servizio di iniziative umanitarie e di solidarietà nei paesi del terzo e quarto Mondo. Tra le iniziative più importanti da lui realizzate ricordiamo: quella in Africa occidentale nella Repubblica del Togo, dove ha aperto un panificio per istruire la popolazione del posto a fare il pane con le materie prime del loro territorio e quella ad Haiti, in favore della Fondazione Francesca Rava, nell’ambito di “Francisville” – un progetto imprenditoriale pensato per salvare migliaia di bambini.  La città di Francisville è stata soprannominata “la città dei mestieri”, progetto di auto-sostenibilità che insegnerà un mestiere, darà lavoro e un futuro ai ragazzi che escono dall’orfanotrofio, dalle Scuole di strada N.P.H. e a tanti giovani che non hanno alternativa alla droga, alla prostituzione e alla malavita.

La partecipazione di Marco Randon e della città di Mantova è stata evidenziata all’interno dell’evento attraverso il matrimonio della “Torta Sbrisolona” di Mantova con la famosa “Liquirizia Amarelli” di Rossano, un connubio gastronomico che valorizza due prodotti italiani di eccellenza.

I “matrimoni gastronomici”, si sono festeggiati in pompa Magna la sera del 1 giugno, all’interno del salone Razetti presso il Chiostro dei Domenicani. Nel corso della serata, una serie di Pani, appositamente selezionati dall’INAP (Istituto Nazionale Assaggiatori Pani), tra i migliori d’Italia, si sono “Maritati” con altrettante eccellenze gastronomiche italiane (ad es.: “le Lenticchie di Mormanno, presidio Slow food, si faranno a zuppa per incontrare i caldi crostoni del Pane di Genzano” o le Coppie di Pane di Ferrara si uniscono con la Mozzarella di Bufala campana), con tanto di benedizione da parte del parroco del paese Don Vincenzo Calvosa, suggellata dal Sindaco Gianpietro Coppola e testimoniata dalla presenza di personaggi di caratura Nazionale – Mario Oliverio – Presidente della Provincia di Cosenza, Vincenzo Barbieri – Assessore al Turismo di Altomonte, Domenico Pappaterra – Presidente Parco del Pollino, Pietro Molinaro – Presidente Coldiretti Calabria, Maurizio Marchetti Presidente Città del pane e Francesco Mazzei – Master Chef del ristorante “L’anima di Londra”. I suddetti Matrimoni sono stati appositamente registrati su un particolare registro firmato dal Sindaco e dai testimoni. Inoltre, dopo la celebrazione del rito a tutte le “coppie gastronomiche” unite in matrimonio è stata rilasciata una targa ricordo dell’avvenuta unione e consegnate le bomboniere.

I comuni coinvolti sono stati ben 24: Castelvetrano, Dipignano, Zibello, Laterza, Genzano Di Roma, Mormanno, Altopascio, Spilinga, Capaccio-Peastum, San Marco Argentano, Ferrara, Finale Emilia, Cervicati, Mantova, Rossano, Gonnosfanadiga, Morano Calabro, Rogliano, Norcia, Vigarano Mainarda, Cerchiara di Calabria e Crotone, che hanno presentato i prodotti tipici di 24 aziende del loro territorio.

È stata organizzata, inoltre, una raccolta fondi per la Caritas dei poveri di Altomonte. Alla preparazione dei pasti hanno contribuito e collaborato lo Chef e Istruttore nelle Scuole Alberghiere Giuseppe Sgrò dell’Associazione professionale cuochi calabresi e il gruppo di volontari delle Parrocchie di Altomonte.

Il sindaco di Altomonte Gianpietro Coppola, durante il suo intervento, oltre a ringraziare gli Enti e gli sponsor privati per il sostegno alla manifestazione, ha affermato che attraverso questa iniziativa, l’Amministrazione comunale di Altomonte intende non solo promuovere la manifestazione della Gran Festa del Pane e la grande qualità del pane calabrese, ma anche lanciare un messaggio verso gli altri paesi, di una Calabria ottimista, propositiva, accogliente, vincente e profondamente ospitale.

 

Premio internazionale HIPPOCRATE 2013, premiata la docente dell’ UniCal Maria Stefania Sinicropi

La Fondazione Scuola Medica Salernitana (SMS), istituita al fine di richiamare i valori storici, culturali e scientifici dell’Antica Scuola Medica Salernitana, prima scuola di medicina fiorita nell’occidente cristiano, assegna prestigiosi riconoscimenti a studiosi che si sono particolarmente distinti in ambito scientifico.

Quest’anno tra i premiati dell’evento “Premio Internazionale HIPPOCRATE 2013”, promosso dalla Fondazione Scuola Medica Salernitana congiuntamente alla Nuova Scuola Medica Salernitana e svoltosi a Salerno li scorso 1 Giugno, una docente dell’Università della Calabria, la prof.ssa Maria Stefania Sinicropi, che ha ricevuto il riconoscimento di Magister Insignis con la motivazione seguente: “Per l’impegno costante nelle scienze farmaceutiche e per gli importanti risultati ottenuti in campo scientifico”. La prof.ssa dopo avere ricevuto la prestigiosa pergamena, consegnataLe dal preside della Scuola, il Dott. Carlo Montinaro, è intervenuta ringraziando gli organizzatori e i componenti della commissione esaminatrice ed evidenziando come il principio originale del Regimen Sanitatis su cui si fonda la Medicina Ippocratica e la Fondazione stessa sia oggi quanto mai riconosciuto scientificamente, considerati i numerosi studi che dimostrano la stretta correlazione tra alimentazione e salute.

La prof.ssa Sinicropi ha sottolineato, inoltre, l’importanza nell’ambito delle Scienze Farmaceutiche della Scienza della Nutrizione, settore in cui la prof.ssa sviluppa parte della sua attività scientifica e didattica e su cui il Dipartimento di sua appartenenza, il Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione, ha creduto fermamente tanto da diversificare la sua offerta didattica istituendo un corso di laurea specialistica in Scienza della Nutrizione, per l’accesso al quale si registrano richieste di anno in anno crescenti.

Rottura all’interno dell’acquedotto Abatemarco, mancherà l’acqua nel centro di Cosenza

A causa di una rottura verificatasi sulla condotta adduttrice dell’acquedotto Abatemarco, in località Finita, nel comune di Torano Castello, è stata sospesa l’erogazione dell’acqua in città.

Lo ha comunicato al Comune di Cosenza la So.Ri.Cal. precisando che si è già intervenuti per eseguire i lavori di riparazione. “A lavori ultimati – informa ancora la So.Ri.Cal. – sarà ripristinata la normale erogazione”.

Disagi saranno avvertiti soprattutto nelle zone servite dall’acquedotto Abatemarco: Via Popilia, Serra Spiga, Via degli Stadi, parte di Viale Cosmai, Colle Mussano e il centro città.

I vini veronesi sbarcano a Castrovillari, l’Azienda Agricola Tabucchi d’Illasi organizza degustazione

Dalla più antica zona vitivinicola d’Italia un appuntamento per i palati di tutto rispetto con il gusto di vini autoctoni, ricchi e vellutati.

Sabato 8 giugno, alle ore 18, nella sala 8 del Protoconvento Francescano di Castrovillari, l’Azienda Agricola Trabucchi d’Illasi, che è ubicata tra la Valpolicella e la Terra del Soave, ad est di Verona, effettuerà una degustazione tecnica alla riscoperta dei gusti unici dei grandi vini di questa importante Enoteca, grazie a terreni che offrono importanti essenze ed esposizioni importanti per raccogliere la migliore radiazione solare , necessaria alla maturazione dei vitigni che producono queste particolarità.

La presentazione sarà curata dall’avvocato Giuseppe Trabucchi docente di diritto commerciale presso la facoltà di economia dell’Università di Studi di Verona, nonchè titolare dell’autorevole enoteca che produce con agricoltura biologica e nel segno dell’antica tradizione veneta i vini che verranno esibiti e degustati.

Una serata nel segno di quelle tipiche capacità imprenditoriali degli uomini e donne che fanno grande ed insuperabile il made in Italy.

Dal 7 al 9 giugno Castrovillari teatro del “I Torneo Nazionale di Calcio Giovanile Parco del Pollino”

Il 7, 8, e 9 giugno prossimi Castrovillari accoglierà il “I Torneo Nazionale di Calcio Giovanile Parco del Pollino – Trofeo Città di Castrovillari” a cura dell’associazione sportiva A.S.D. Real Castrovillari, in collaborazione con l’ Ente Parco Nazionale del Pollino e con il patrocinio dell’ Amministrazione Comunale di Castrovillari e della Regione Calabria.

La gara, riservata alla categoria “Giovanissimi”, si disputerà presso il Polisportivo comunale “Mimmo Rende” della città del Pollino e coinvolgerà Società professionistiche tra cui la Reggina Calcio, S.S.C. Napoli e S.S. Lazio.

La manifestazione si terrà in collaborazione con la Federazione Italiana Gioco Calcio e rispetterà i “Regolamenti per Tornei a carattere Nazionale del Settore Giovanile e Scolastico della F.I.G.C”. Le gare saranno dirette da arbitri F.I.G.C./A.I.A., al cui Comitato la Real Castrovillari appartiene da 26 anni.

Lo scopo del torneo, come detto dal Presidente della A.S.D. Real Castrovillari Davide La Polla, non è solo quello di eleggere un vincitore sportivo, ma di dare dei valori e di unire partecipanti e spettatori in un momento di sport e divertimento.

 

Forzano gli apparecchi cambio moneta delle slot-machines in due bar

COSENZA – Nella mattinata il personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Siracusa, ha eseguito l’Ordinanza di Applicazione di Misura Cautelare Personale,  emessa dal Tribunale, Ufficio GIP,  di Cosenza nei confronti di due soggetti originari del siracusano POCCHI Eduardo e LINARES Benito. Gli stessi nel mese di aprile, erano riusciti a mettere a segno due furti ai danni di altrettanti esercizi commerciali ubicanti in Cosenza, riuscendo ad impossessarsi di circa  4.000 € in banconote di vario taglio, dopo aver forzato e divelto gli apparecchi cambio moneta collegati alle slot- machines presenti in due bar del centro cittadino.

I due fingendosi normali avventori del bar, riuscivano a distrarre gli addetti,  ed a mettere a segno i due colpi in meno di mezz’ora l’uno dall’altro. Tuttavia le indagini immediatamente attivate dal personale della Squadra Mobile di Cosenza e la collaborazione offerta dalle vittime, hanno consentito di individuare in personaggi del siracusano, gli autori del reato.

Attraverso la collaborazione degli Agenti di Polizia della Squadra Mobile di Siracusa, si è riuscito a giungere all’individuazione dei due soggetti, tra l’altro già noti agli investigatori siciliani per reati analoghi, consentendo all’Autorità Giudiziaria, l’emissione dell’odierna misura cautelare, richiesta dal P.M. titolare delle indagini dr. Cozzolino  all’Ufficio GIP del Tribunale di Cosenza.

Castrovillari: In Pagamento I Contributi Per I Libri Di Testo Della Media E Prime E Seconde Classi Del Superiore

CASTROVILLARI (CS) – “Sono in pagamento presso la BNL di Castrovillari i contributi  per la forntura dei libri di testo riguardante il corrente anno scolastico. Tutto ciò in favore degli alunni  aventi diritto e appartenenti alla scuola media  inferiore  ed alle prime due classi del superiore.”

Lo hanno reso noto  il Sindaco, Domenico Lo Polito, ed il consigliere comunale con delega alla pubblica istruzione, Giuseppe Russo, i quali ribadiscono “l’impegno dell’Amministrazione a tutela del diritto allo studio di tutti ed in particolar modo per i più deboli nonchè a sostegno di quelle esigenze fondamentali delle famiglie, necessarie, per favorire la conoscenza dei propri figli e seguire i programmi didattici che propone la scuola di appartenenza.”

“E’ con questo spirito che siamo impegnati, consapevoli del ruolo che svolge la scuola proprio per la formazione delle coscienze dei giovanissimi – affermano ancora Lo Polito e Pino Russo – in un momento dove questa sembra non riscuotere tanta attenzione, nonostante quello che si dica, per come viene trattata e per gli insufficienti finanziamenti che gli vengono destinati.”

“Ecco perché – concludono – è fondamentale una dedizione del genere, che non può prescindere da questo senso di appartenenza alle istituzioni ed alla scuola come luoghi di crescita oltre che ambito che la società si è data per rispondere al bisogno educativo dei ragazzi e per la loro preparazione alla vita.”

 

Imposte regionali, sottoscritta convenzione con l’Agenzia delle entrate

CATANZARO – È stata sottoscritta oggi – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – dal dirigente regionale del settore bilancio Filippo De Cello e dal direttore dell’Agenzia delle entrate della Calabria Antonino Di Geronimo la convenzione per la gestione dell’Imposta regionale sulle attività produttive e dell’addizionale regionale all’Irpef.

La firma si inserisce all’interno dei nuovi rapporti di collaborazione già avviati lo scorso anno tra la Regione e l’Agenzia delle entrate  su impulso dell’assessore al bilancio Giacomo Mancini, in un’ottica di gestione più oculata ed innovativa dei tributi regionali, tesa a recuperare il gap che la Regione ha nei confronti delle altre Regioni in tale ambito, anche in vista della piena attuazione del federalismo fiscale.

“Attraverso quest’atto – ha dichiarato con soddisfazione Mancini – non solo potremo confermare entrate per circa 20 milioni di euro già previste nel bilancio 2013, ma avremo anche vantaggi sul delicato versante del patto di stabilità, in quanto la normativa nazionale consente di detrarre dalle spese valide ai fini del patto stesso l’importo corrispondente alle  somme effettivamente incassate  dalla Regione proprio grazie  all’attività di recupero  fiscale  messa in campo in maniera sinergica dall’Agenzia delle Entrate e dalla Regione. Il nostro auspicio – ha evidenziato l’esponente della Giunta – è che la collaborazione possa essere estesa anche alla possibilità di disciplinare l’introito del gettito derivante dalle attività di contrasto all’evasione in materia di IVA, come stabilito dall’art. 9 del decreto legislativo sul federalismo fiscale. Ciò – ha spiegato – consentirebbe di veicolare nel bilancio della Regione ulteriori entrate di importo ancora più consistente, attualmente trattenute dallo Stato, che potrebbero essere utilizzate per risolvere molti dei problemi che l’amministrazione regionale deve affrontare anche in conseguenza dei numerosi tagli effettuati dal Governo centrale negli ultimi anni e degli stringenti limiti imposti dalla normativa sul patto di stabilità. Proprio per raggiungere questo obiettivo – ha infine precisato l’assessore Mancini – è stato avviato  a livello nazionale un tavolo tecnico di lavoro tra rappresentanti della Conferenza delle Regioni, delle Province autonome e dell’Agenzia delle Entrate nel quale si potrà procedere, fin da subito, all’elaborazione e alla condivisione del nuovo testo convenzionale che possa contenere, per il triennio d’imposta 2014-2016, anche quest’ultima opzione”.