Il Reggiomediterranea si qualifica per la final four degli allievi regionali.

Reggio Calabria –  Dopo aver dominato il proprio girone e dopo aver ottenuto la bella vittoria contro il C.S.P.R. 94 i ragazzi del Reggiomediterranea allievi regionali proseguono la loro esaltante stagione qualificandosi per la final four di sabato e domenica prossima (25 e 26 maggio) a Cosenza.

Il traguardo raggiunto dai ragazzi di mister Emanuele Neto dell’Acqua è il frutto del lavoro del mister che è riuscito ad impartire consigli utili e a guidare i suoi ragazzi che sono stati veramente bravi, dimostrando una crescita tecnica e caratteriale di grande livello, ma anche della programmazione e delle scelte della società cara al Presidente Bruno Leo. Una compagine, quella degli allievi, composta da ragazzi classe 1996 che hanno dato vita ad una cavalcata inarrestabile, colorata di gialloblu grazie al grande sacrificio, alla passione, all’umiltà e all’amore per la maglia che hanno portato addosso. La voglia di far bene e di imporsi è stato il filo conduttore di tutta la stagione sin qui giocata che i ragazzi hanno chiuso con uno score di 20 vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta, una difesa con appena 13 gol subiti ed un attacco da invidia con le 83 reti realizzate.

Reggiomediterranea Allievi Regionali. Portieri: Morabito Giuseppe, Tripodi Giuseppe; difensori: Andiloro Federico, Arcudi Emanuele, Barreca Giuseppe, Cristiano Pietro, Lisciotto Nicolò, Lo Giudice Paolo, Mallone Fabio; centrocampisti: Campora Giuseppe, Dei Riccardo, Del Giudice Salvatore, Erbetta Stefano, Falduto Domenico, Minutolo Alessandro, Muratori Matteo, Ventura Giuseppe, Vitale Leonardo; attaccanti: Cloro Luigi Beniamino, Iannone Nicola, Martino Annunziato, Saccà Giuseppe.

L’assessore Salerno interverrà alla presentazione del Rapporto annuale del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati

Catanzaro – L’assessore regionale al Lavoro, formazione professionale e politiche sociali, Nazzareno Salerno interverrà – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – alla presentazione del Rapporto annuale del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati che si svolgerà a Lamezia Terme, martedì prossimo 28 maggio, a partire dalle 10, nella sala Napolitano in via Sen. Perugini. L’evento, organizzato dalla Regione in collaborazione con il Ministero dell’Interno, il Comune di Lamezia Terme e l’Anci, si inserisce nel quadro delle attività volte all’inserimento nel contesto calabrese dei cittadini stranieri e al conseguente rafforzamento della coesione sociale, anche per mezzo di un confronto culturale e del processo di accettazione e valorizzazione delle diversità.

“La delicatezza dell’argomento – dichiara l’assessore Salerno – richiede sensibilità, attenzione e un impegno straordinario che, da parte nostra, certamente non mancheranno. Dobbiamo tener conto del fatto che la posizione geografica della Calabria favorisce i flussi migratori in entrata, che vanno gestiti assicurando interventi di accoglienza integrata, aggiungendo ai servizi essenziali anche opportune misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico. Nell’applicazione di politiche sull’asilo – evidenzia infine Salerno – è dunque indispensabile avvicinarsi a standard di qualità europei, attuando progetti di ampio respiro. Il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati risponde a queste esigenze e rappresenta il dispositivo istituzionale per l’effettiva applicazione di queste politiche”.

La Regione si pone l’obiettivo di mettere in atto una strategia complessiva di integrazione e inclusione sociale e lavorativa degli immigrati in Calabria, attraverso la messa a regime di una leva articolata di interventi e l’attuazione di un’azione di sistema che ne garantisca la sostenibilità e la diffusione, utilizzando risorse comunitarie, nazionali e regionali. In particolare, le attività predisposte dall’amministrazione regionale relativamente al tema dell’immigrazione sono diverse e vanno dalla valorizzazione della figura del mediatore interculturale al potenziamento strutturale dell’accoglienza, dallo sviluppo delle reti interregionali e transnazionali alla conoscenza del fenomeno, dal potenziamento dei servizi di protezione in favore di categorie deboli al supporto alla conoscenza della lingua italiana.

Venerdì 24 maggio inaugurazione ed intitolazione del nuovo del Ponte sulla SP 150 “Mumuriana – Piano Pietra” a Chiaravalle Centrale

Chiaravalle Centrale (Cz) – Sarà inaugurato e riaperto al traffico venerdì 24 maggio il ponte sulla Strada Provinciale 150 in località Mumuriana a Chiaravalle Centrale, ripristinato dalla Provincia di Catanzaro dopo che una forte alluvione, nel settembre del 2009, l’aveva spazzato via.

All’inaugurazione, che si terrà alle ore 17,30, prenderanno parte il Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, il sindaco di Chiaravalle Centrale Gregorio Tino, ed altri amministratori pubblici del territorio.

Con l’inaugurazione del ponte, si arriva al compimento di una ulteriore opera di ripristino della viabilità provinciale che è stato fortemente “martoriata” dagli eventi alluvionali che si sono succeduti a partire dal 2008.

L’opera, scavalcando il , fornisce continuità alla SP 153 ricollegando la SP 154 con la città di Chiaravalle.

Non sono mancate, nell’arco dei mesi successivi all’evento alluvionale, le difficoltà nella ricerca della soluzione del problema. La Provincia ha subito redatto il progetto di ripristino dell’opera e poi reperito i fondi per la realizzazione.

La nuova costruzione del ponte è stata assoggettata ad una serie di nuove normative (sismiche, relative all’assetto Idrogeologico e alla compatibilità paesaggistico – ambientale) che hanno reso la progettazione difficile e hanno comportato costi considerevoli.

La spesa complessiva dell’intervento è stata pari a 450 mila euro, con un importo di lavori a base di gara di oltre 372 mila euro ed un ribasso offerto del 33,053%.

Contemporaneamente all’apertura al transito dell’opera, l’Amministrazione Comunale e quella Provinciale hanno deciso di intitolare la stessa al Capo Cantoniere Francesco Smeraldi, mancato nel 2010 a causa di un incidente stradale, e che proprio in questo territorio e su questa strada svolgeva le sue funzioni al servizio dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro.

I lavori dell’opera, progettata dal docente Unical ing. Fabrizio Greco e dall’ing. Paolo Marinaro, dovranno essere completati entro un anno dall’impresaesecutrice Idrolavori srl di Tortorella (Sa), che li effettuerà sotto la direzione dell’ing. Marinaro, coadiuvato dal tecnico locale geom. Giuseppe Magisano.

I cardi di Mimmo Sancineto

 Castrovillari (Cs) – Dopo un susseguirsi di mostre in note città italiane, che hanno ottenuto esiti positivi di valutazione critica, Mimmo Sancineto, a distanza di molti anni, espone nella sua Galleria d’Arte, a Castrovillari, un’affascinante personale monotematica: I Cardi.

L’Artista, puntando su un unico tema, ha sfidato il rischio di cadere in un refrain monotono e ripetitivo, rischio che ha abilmente evitato, grazie all’abilità tecnica che gli ha permesso di creare avvincenti “sinfonie” cromatiche, mediante la variazione dei colori, forti nel timbro e armoniosi nella partitura dei toni, fino a ottenere sfumature delicate e trasparenti.

Una pittura espressionista, che pur traendo ispirazione dalla natura, non la imita, ma la ricrea nell’interiorità di una visione del tutto personale. Eliminando la tradizionale prospettiva, Sancineto scandisce in profondità lo spazio pittorico tramite larghe spatolate, giustapponendo sulla tela dense zone di colori corposi. Tra i piani cromatici si elevano i “suoi” cardi. Prodotto della terra, il cardo, pianta erbacea delle Composite, con fusto e foglie spinosi, produce fiori a capolino di colore rosso, lilla, viola, giallo. Esistono diverse specie di cardo, Sancineto dimostra di averne una conoscenza approfondita.

Sancineto sceglie il cardo forse perché è un ortaggio secolare, molto diffuso anche nella nostra terra. Nell’antichità il cardo aveva un duplice significato: positivo e negativo. Nel primo caso, considerando che la pianta, una volta spezzato il frutto, ritornava a fiorire, simboleggiava una vita lunga e vigorosa. Nel secondo caso sovviene l’inesorabile sentenza di Dio, quando Adamo, dopo essere stato cacciato dall’Eden, si sentì dire : “Spine e cardo produrrà per te la terra” (Genesi 3,18) nel senso che per procurarsi il cibo l’uomo, da allora in poi, avrebbe dovuto soffrire e subire dure prove.

Nel Nuovo Testamento il cardo, poiché ha fusto e foglie spinosi, assume significato cristologico, rimanda alla Passione e alla corona di spine, posta dai soldati di Pilato sul capo di Cristo.

Sancineto in alcuni dipinti evidenzia le spine e le punte sporgenti del filo spinato entro il quale e anche oltre svettano i coloratissimi cardi. In filigrana egli riesce a veicolare l’eterno dissidio tra il bene e il male, inoltre fa percepire la precarietà della bella stagione nel raffigurare i cardi rinsecchiti, privi di colore; in questo caso l’impasto grigiastro si fa ancor più ispido.

In tante altre tele le spine invece scompaiono, i fiori si vedono nell’esilità dell’infiorescenza, nella carnosità delle foglie, nei singoli capolini. Le splendide tele raffiguranti i cardi senza spine attestano un messaggio di luce e di speranza. Gli sfondi azzurri, verdi, rosati, rossi, gialli, arancio fanno riacquistare al cardo il primitivo significato di buon auspicio contro il flusso delle forze negative. In virtù del suo carattere solare, l’Artista è portato ad esaltare il bene e il bello di una natura inventiva e incontaminata.

Settimana europea della gioventù anche a Cosenza

Cosenza – Anche la città di Cosenza si appresta a celebrare la Settimana Europea della Gioventù, in programma in tutta Europa da domenica 26 maggio a domenica 2 giugno con una serie di eventi finalizzati a sensibilizzare i giovani, gli operatori giovanili e gli attori delle politiche per i giovani su alcuni temi di particolare rilevanza e interesse.

Arrivata alla sesta edizione, la Settimana Europea della Gioventù sarà caratterizzata quest’anno dall’attenzione ad alcuni temi che assumono carattere di priorità:

– la cittadinanza attiva, nel contesto dell’Anno europeo dei cittadini;

– la partecipazione dei giovani alla società democratica e alle elezioni del Parlamento europeo del 2014;

– il 25° anniversario dei programmi dell’UE per i giovani e l’attuazione di successo del programma Gioventù in Azione.

L’Amministrazione comunale, attraverso il Punto Locale Eurodesk, l’Assessorato ai giovani e al futuro guidato da Davide Bruno e quello all’Innovazione e Internazionalizzazione guidato da Geppino De Rose, ha promosso sul territorio una serie di iniziative in linea con quanto organizzato a livello europeo.

La prima di queste iniziative è prevista per lunedì 27 maggio, dalle ore 10,00 alle 13,00, nei locali di “Io cittadino”, in via S.Martino. In programma il seminario sul tema “Giovani verso l’Europa 2020 – Programmi e opportunità”. L’iniziativa è promossa in collaborazione con le Associazioni giovanili e di volontariato e rappresenta un momento di riaffermazione della presenza in città del Punto Locale Eurodesk del Comune di Cosenza come principale rete europea di informazione per i giovani dai 18 ai 30 anni, con l’obiettivo di favorire l’accesso alle opportunità offerte dalla mobilità di lavoro ed educativa transnazionale comunitaria in diversi settori: scambi, cultura, formazione formale e non formale, lavoro, volontariato, ecc.

La settimana europea della Gioventù della città di Cosenza proseguirà, inoltre, martedì 28 maggio al Liceo Scientifico “Scorza” dove, dalle 10,00 alle 12,00, è in programma un seminario sul tema “I giovani informano i giovani – strumenti di partecipazione 2.0”. Lo stesso seminario sarà ripetuto, venerdì 31 maggio, alla stessa ora, al Liceo Statale “Lucrezia della Valle”.

Il 26 maggio a Cosenza la gara ciclistica interregionale “Giornata Rosa”. Le disposizioni per il traffico

Cosenza – Domenica 26 maggio la città di Cosenza sarà nuovamente interessata al passaggio di un giro ciclistico. Questa volta si tratta della gara interregionale “Giornata Rosa” 2a Prova del Challenge dei Tre Mari, organizzata dall’. In occasione dell’evento sportivo, il Comando della Polizia Municipale ha disposto, con apposita ordinanza, i necessari divieti di sosta e di transito:

Dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di domenica maggio, è istituito il divieto di sosta con rimozione, eccetto mezzi autorizzati, sul lato destro di viale Mancini, corsia sud nel tratto tra via Scopelliti e via Marafioti;

Dalle ore 10.00 alle ore 14.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00 di domenica 26 maggio, il tracciato del circuito interessato al passaggio dei corridori verrà chiuso al traffico: viale Mancini (nel tratto da via Marafioti a via Scopelliti), via Scopelliti, via Marafioti.

«Pubblicare on line le determinazioni dirigenziali, con relativi ed eventuali allegati», la richiesta del MoVimento 5 Stelle all’amministrazione comunale di Cosenza

 

COSENZAIl MoVimento 5 Stelle Cosenza ha chiesto al Comune di Cosenza la pubblicazione, sull’Albo Pretonio on-line, oltre che delle Delibere di Giunta e di Consiglio, anche delle Determinazioni dirigenziali complete, compresi i relativi ed eventuali allegati (vedi D.Lgs n.33 del 2013). La richiesta è stata inoltrata al sindaco Mario Occhiuto, al presidente del consiglio, Luca Morrone e al segretario generale, Francesco Grossi.

«Apprezzando la sensibilità mostrata da questa Amministrazione e da questa Consiliatura – si legge nel documento inviato al Comune – sui temi della trasparenza dell’azione deliberativa ed amministrativa, consentendo ai cittadini di partecipare direttamente al dibattito democratico in seno al Consiglio grazie alle dirette streaming dello stesso, il Movimento 5 Stelle Cosenza richiede la pubblicazione sull’Albo Pretorio on-line oltre che delle Delibere di Giunta e di Consiglio anche delle Determinazioni dirigenziali complete, compresi i relativi ed eventuali allegati. Questo – conclude la nota – per favorire una maggiore partecipazione del cittadino ed una totale trasparenza dell’azione amministrativa e politica di questo Ente».

Salvare l’Italia: Warren Mosler e Paolo Barnard in tour con la ME-MMMT

Montalto Uffugo (Cs) – L’economista statunitense padre della scuola economica post-keynesiana della Modern Money  Theory sarà in Italia dal 10 al 22 giugno, e assieme al giornalista d’inchiesta terrà un ciclo di incontri  che stanno già richiamando migliaia di cittadini, imprenditori, lavoratori. Uscire dall’Economicidio in atto è possibile. “La disoccupazione è un crimine contro l’umanità”: questa frase di Warren  Mosler sarà pronunciata in tutta Italia, ogni giorno, dal 10 al 22 giugno, quando l’economista  americano,   tra   i   padri   putativi   della   Modern   Money   Theory   (MMT),   filone   economico   post-keynesiano, sarà in Italia per un “tour” che si preannuncia storico. Assieme a lui, ad accompagnarlo  fra città di provincia e le metropoli del Belpaese, Paolo Barnard, giornalista che ha introdotto per  primo in Italia i temi della ME-MMT (dove ME sta per Mosler Economics) come condizione di  salvezza per l’Italia e la sua economia.  Il Tour nazionale 2013 Mosler/Barnard prenderà avvio in Calabria e attraverserà lo Stivale e le isole  passando per Roma, l’Umbria, la Toscana, la Liguria, l’Emilia Romagna, il Veneto, per terminare in
Lombardia:   14   incontri   ai   quali   stanno   lavorando   gli   attivisti   della  ME-MMT  organizzati   in   un  movimento presente in tutta Italia.

Gli autori del Programma di salvezza economica ME-MMT per l’Italia, Warren Mosler e Paolo  Barnard saranno presenti  in  Calabria  lunedì 10  giugno alle ore 17.30 presso la struttura del  Comune di Montalto Uffugo (CS) – Piazza Municipio, 4,  in un appuntamento aperto a tutti gli
attivisti regionali e ai portatori di interesse che saranno espressamente invitati nei prossimi giorni.  Politici   regionali,   parlamentari,   movimenti   politici,   imprenditori,   sindacati,   lavoratori,   saranno  contattati per un evento di portata eccezionale per la nostra regione.

Tutti i dettagli sul tour e le singole tappe nel sito www.memmt.info

Per tutte le informazioni: Montalto Alessio, coordinatore regionale Comitato Promotore ME-MMT

Calabria, cellulare 340/6563757                                                                                                       www.memmt.inf

Nex gen della guerra fra console Caratteristiche e dettagli delle nuove nate di casa Microsoft e Sony

  Xbox One PlayStation 4
Processore CPU AMD 8-core x64 CPU 8-core AMD x86-64
GPU Chip D3D 11.1
32 MB memoria embedded
AMD Radeon
Memoria 8GB DDR3 8GB GDDR5
Archiviazione 500GB Sconosciuta
Drive ottico Blu-ray/DVD Blu-ray/DVD
I/O USB 3.0 USB 3.0
Connettività Wireless Ethernet, tre moduli 802.11n WiFi,
WiFi Direct
Ethernet, 802.11 b/g/n WiFi,
Bluetooth 2.1
A/V HDMI in e out,
1080p e supporto 4K
HDMI, Composito, Optical out
Rilevamento dei movimenti Kinect 2.0, sensore profondità a infrarossi 250,000 pixel,
sensore RGB 1080p
PlayStation Eye,
sensore dual lens 1280 x 800 pixel

 

 

Sebbene per la vera battaglia bisognerà attendere il periodo natalizio, Microsoft e Sony hanno già presentato le rispettive “armi”: Ps4 e Xbox One. Come potete vedere dalla tabella sovrastante (fonte: www.tomshw.it ) entrambe le console presentano componenti molto simili ma le differenze principali sono sostanzialmente due: gli 8 GB di memoria RAM: DDR3 nel caso di Xbox One e GDDR5 per PS4, poi, il fatto che Microsoft  sia salita sul palco presentando il design della console, a differenza di Sony. Altra somiglianza sarà nella gestione della multimedialità, entrambe (le console) saranno capaci  di registrare video e catturare immagini mentre ci si diverte con i videogiochi attraverso le due periferiche PsEye(Ps4) e Kinect 2.0(Xbox One) quest’ultimo sarà incluso nell’acquisto di ogni nuova Xbox e sarà una parte cruciale per il funzionamento della stessa.  Nella sua conferenza di presentazione Sony ha annunciato molti più giochi attraverso la visione di gameplay spettacolari mentre l’azienda di Redmond(Microsoft) si è concentrata  sull’interfaccia, sul controllo vocale, sui servizi televisivi e le potenzialità multimediali della nuova Xbox One. L’unico componente “fisico” presentato da Sony nella conferenza di NY è stato il nuovo controller, il dual shock 4.

Gli ingegneri Sony hanno cercato di renderlo più ergonomico, modificandone la forma, persino quella dei tasti dorsali per facilitarne la giocabilità. Gli storici pulsanti “Select” e “Start” sono stati uniti insieme nel tasto “Options” mentre una delle novità più importanti riguarda l’inserimento del nuovo pulsante “Share” Grazie a quest’ultimo i giocatori potranno condividere in tempo reale foto, immagini e video del gioco, in streaming, sia sulle piattaforme di condivisione video che nei vari social network. Altra novità è il touchpad inserito sulla parte frontale del DualShock 4, presente inoltre una barra luminosa a LED per riconoscere il profilo dell’utente in uso associato al singolo controller. Il Dual shock 4 è inoltre associato a un’altra periferica, la fotocamera Dual, che riesce a “localizzare” la posizione nello spazio del controller. Funzioni ampliamente sfruttabili da parte degli sviluppatori dei videogiochi che andranno a girare sulla piattaforma Sony.

Parliamo ora delle periferiche Xbox One, ossia Kinect 2.0 e il nuovo joypad. Qui le promesse si fanno alte infatti vengono presentate delle funzioni che assicurano un’esperienza, non solo videoludica ma multimediale, sbalorditiva. Come abbiamo già specificato ogni Xbox One sarà dotata di un Kinect 2.0, infatti il funzionamento della console sarà impossibile se non vi sarà attaccata la periferica (e se dovesse rompersi?). il nuovo Kinect permetterà di registrare video con qualità Full HD 1080p a 30 frame al secondo,  può contare su una velocità di elaborazione dati di 2 gigabits al secondo e permette di gestire fino a 6 persone contemporaneamente. Un deciso passo avanti rispetto ai 2 utenti gestiti dalla versione attuale. Microsoft ha specificato che la precisione è aumentata al punto tale da permettere di monitorare perfino i dati biometrici come il battito cardiaco e i muscoli facciali, per capire lo stato d’animo di un giocatore magari mentre è impegnato a cimentarsi in una prova particolarmente difficile. Comandi spaziali e vocali si sprecano su Xbox One, infatti per accedere alla console basterà pronunciare l’apposito comando per ritrovarsi nella schermata principale dove si possono impartire ulteriori ordini per avviare giochi, cercare programmi TV, far partire applicazioni, brani in MP3, filmati archiviati sull’hard disk e così via. Microsoft nella sua presentazione ha enfatizzato la possibilità di dialogare con la console il che dovrebbe aumentarne la facilità di utilizzo e l’integrazione con le varie app scaricabili (avendo un sistema operativo basato su Windows8). Il controller sarà molto simile a quello dell’Xbox 360 (sebbene porti ben 40 diverse modifiche interne). Ottimizzato in maniera analoga al Dual Shock di Ps4 presenta però una grande novità ossia l’effetto Force Feedback, cioè una forza contraria che permette di resistere alla pressione del grilletto da parte dell’utente. Grazie a questa soluzione gli sviluppatori potranno simulare numerose situazioni, come il battito cardiaco del proprio alter ego virtuale, le differenti tipologie del manto stradale percorso, l’effetto ABS in un gioco di guida e molto altro. Forse la peculiarità più sbalorditiva è la presenza di un “triplice” sistema operativo. Il “primo” quello principale è basato su un Kernel di Windows 8 appositamente adattato per la console, il secondo entrerà in funzione quando si accederà alla sezione videoludica, il terzo permette una comunicazione fra i primi due. Il triplo sistema operativo consentirà di produrre diversi pannelli visivi, cioè vari strati di contenuti con risoluzione 1080p che potranno essere gestiti e visualizzati indipendentemente. Grazie a questa tecnologia sarà possibile, per esempio, giocare mentre si gestisce un’applicazione basata su “Windows OS”, come una chat di Skype, su un pannello in sovrimpressione. Oppure guardare un programma televisivo o un evento sportivo mentre si gioca o si usa un’altra applicazione. Per gestire tutto questo si potrà fare affidamento al joypad, ai controlli vocali e ai gesti riconosciuti da Kinect. Microsoft ha mostrato che per ridimensionare i pannelli e ancorarli alla schermata home basta far finta di prendere i bordi dello schermo e “rimpicciolirlo”.

Come già annunciato in precedenza le due conferenze di presentazione sono state molto diverse, Sony ha preferito lasciare (molte?) cose nel mistero mentre Microsoft ha annunciato sia il design della console che numerose sbalorditive funzioni. Entrambi i prodotti in ogni caso si focalizzano su una marcata integrazione “social” che di sociale ha davvero poco. I ricordi della prima generazione di console sono abbinati ad immagini di amici impegnati in epiche sfide tra loro su giochi come Tekken o soltanto al piacere di andare a trovare un amico per poter vedere quei poligoni tridimensionali così primitivi, muoversi, che all’epoca sembravamo un sogno avverato. Si rimaneva terrorizzati dalle immagini del primo Resident Evil, seppur prive di ogni dettaglio grafico ma completamente coinvolti in un insieme di emozioni condivisibili realmente col compagno che ti stava vicino. La “next-gen” di console ha spostato tutto ciò nel mondo virutale, addirittura si vocifera di una futura scomparsa dei giochi usati, infatti ogni gioco sarà abbinato ad un account che poi verrà spostato nel cloud, un archivio on line. Il disco servirà solo per la prima installazione poi avremo a disposizione la nostra collezione completa in rete. Si perderà il piacere di incontrarsi per aiutarsi a vicenda nella risoluzione di un particolare “enigma” in quanto basterà condividere su un social network ogni difficoltà. Alcuni rumors ipotizzano che tra anni dovremo comprare i giochi direttamente da un market in internet ed in nome della più totale pigrizia (ed alienazione) non bisognerà allontanarsi dal divano per accedere ad ogni contenuto multimediale presente in casa (mp3, tv, decoder ecc…). E pensare che trent’anni fa per poter chiamare un amico eri costretto ad uscire da casa! Con questa piccola riflessione non si vuole condannare le possibilità offerte dalla tecnologia, bensì un suo futuro, possibile, abuso. Dopo tutto sta a noi consumatori saper utilizzare i prodotti che ci offrono.

La conclusione è semplice e si racchiude in una domanda: le paure sono legittime o siamo noi troppo legati alla sicurezza di un passato arretrato da avere così tanto terrore delle novità ?

Oscar Mari

Castrovillari unica meta calabrese della Coppa Italia Gimkana Vespa

Domenica 26 maggio Castrovillari sarà scenario della 4^ tappa della Coppa Italia Gimkana Vespa, manifestazione organizzata dal Vespa club Castrum Villarum, in collaborazione con il Comune di Castrovillari, la Provincia di Cosenza e con l’egida dell’AICS. Castrovillari sarà l’unica tappa calabrese della coppa, nonché una delle tre tappe meridionali.

Si svolgeranno diverse gare dove si vedrà sfrecciare quello che è ormai un simbolo dell’Italia delle due ruote e degli anni ’60. È un’occasione anche per dare lustro al centro storico della città e ai suoi luoghi più caratteristici legandoli a un percorso sportivo/turistico.

Le premiazioni saranno effettuate alle 17 della stessa domenica.