Cosenza-Casertana : l’Amaco istituisce corse speciali per raggiungere lo stadio San Vito

In occasione della partita in programma domani sera allo Stadio San Vito e che vedrà di fronte il Cosenza e la Casertana per il terzo incontro dei playoff di serie D, l’Amaco ha istituito delle corse speciali verso lo stadio e, a fine partita, dal San Vito al centro città. Capolinea delle corse degli autobus Amaco è Piazza Mancini.

La notizia dell’istituzione delle corse speciali da parte dell’Amaco è stata commentata con favore dal Presidente della Commissione trasporti di Palazzo dei Bruzi Giovanni Quintieri.

“Diamo atto all’Amaco – ha detto Quintieri – di aver assunto una decisione importante che consentirà a molti cosentini di raggiungere più agevolmente lo stadio per non far mancare alla squadra del Cosenza il sostegno del grande pubblico in una fase così decisiva per i colori rossoblù. Sono certo che il servizio speciale di trasporto istituito dall’Amaco per il San Vito consentirà di riempire gli spalti e di avere allo stadio ancora più gente delle ultime due partite, sì da incoraggiare la squadra verso i traguardi da tutti auspicati.”.

Di seguito il dettaglio del percorso delle corse speciali con i relativi orari.

 

PERCORSO

 

Piazza Mancini – Viale Mancini – Via Molinella – Corso Mazzini – Piazza Bigotti – Corso Fera – Via Gramsci – Via Caloprese – Piazza Europa – Via Panebianco – Rotatoria (Caffè Aiello) – Viale Magna Grecia – Rotatoria Stadio – Viale Magna Grecia – Rotatoria (Caffè Aiello) – Via Panebianco – Piazza Europa – Via Caloprese – Piazza Loreto – Via Caloprese – Piazza Bilotti – Viale degli Alimena – Piazza Scura – Via Montesanto – Corso Umberto – Piazza Bruzi – Piazza Mancini

 

ORARI DALLA CITTA’ VERSO LO STADIO

 

Piazza Mancini                                  Rotatoria Stadio

 

18,40                                                    19,00

19,00                                                    19,20

19,20                                                    19,40

19,40                                                    20,00

20,00                                                    20,20  (per eventuali ritardatari)

 

ORARI DALLO STADIO VERSO LA CITTA’

Alle 22,30 n.2 autobus saranno in attesa presso l’uscita dello stadio, lato rotatoria, e continueranno ad assicurare il servizio fino a quando non ci sarà più nessuno da trasportare.

Un Addetto all’Esercizio coordinerà le partenze dallo stadio, in modo da distribuire al meglio i carichi degli autobus.

 

 

 

L’assessore Fedele negli USA per il progetto promozionale del Sistema Calabria

L’Assessore regionale all’Internazionalizzazione Luigi Fedele ha partecipato ad una serie di eventi negli Stati Uniti che rientrano nel progetto promozionale del Sistema Calabria in Usa. La prima tappa della missione commerciale statunitense – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha riguardato una manifestazione d’interesse rivolta al settore Food e Wine che si è svolta ad Houston in Texas. Una due giorni, prevista nell’ambito del Programma Calabria Internazionale – PEA 2013, volta a favorire la realizzazione di attività e iniziative necessarie per sostenere l’inserimento dei prodotti eno-gastronomici calabresi di qualità all’interno del mercato USA. A tal fine, infatti, è stato definito un progetto tra l’assessorato all’internazionalizzazione e la Italy America Chamber of Commerce of Texas che si è concretizzato con l’evento promozionale a Houston il 9 e 10 maggio 2013.

“E’ stato un momento promozionale molto importante – ha dichiarato l’Assessore Fedele – che ha permesso alle nostre aziende, operanti nel segmento food e nel segmento wine di entrare in contatto, attraverso incontri d’affari B2B, con operatori economici appositamente selezionati. Oltre questo, le aziende hanno avuto modo di sponsorizzare le proprie produzioni eno – gastronomiche di alta qualità nel corso di una serata di gala organizzata con i prodotti tipici delle aziende che ha registrato la presenza di numerose autorità texane, giornalisti, operatori ed opinion leader”.

La missione in Usa dell’Assessore Fedele è continuata, poi, con la partecipazione all’iniziativa commerciale, che si è svolta a Los Angeles, realizzata in sinergia tra l’assessorato e la Italy-America Chamber of Commerce West Inc. – Los Angeles.  La manifestazione interesse, infatti, ha costituito il secondo step di un progetto molto più ampio iniziato, già, nel mese di marzo.

“Il progetto promozionale – ha dichiarato l’Assessore Fedele – si è proposto di presentare la Regione Calabria e le relative specificità in campo economico, attraverso una serie di iniziative finalizzate alla diffusione della conoscenza di quest’area geografica dell’Italia e della produzione specifica della regione nei suoi settori più tradizionali dell’agroalimentare e dei vini nel mercato della California, dove esiste un forte interesse verso il prodotto agroalimentare italiano, in considerazione del fatto che i Californiani sono consumatori esigenti e raffinati”.

Nello specifico, il rappresentante della Giunta Scopelliti, ha presenziato all’evento “Vino California”, dedicato interamente ai vini autoctoni italiani, che ha risposto alla volontà di consolidare la presenza del vino calabrese nel mercato locale, offrendo ulteriore visibilità alle aziende vinicole già presenti nel mercato, ma soprattutto permettendo alle nostre aziende, non ancora dotate di un importatore, di introdurre la propria offerta sul mercato della Costa Ovest degli USA. La manifestazione ha previsto, inoltre, un’intera giornata dedicata all’esposizione dei vini, il GRAND TASTING, che si è svolto in un centro espositivo particolarmente adeguato per questa tipologia di iniziativa e in grado di ospitare circa 60-70 postazioni.

“La giornata dedicata al GRAND TASTING – ha riferito l’Assessore Fedele – ha riscosso un esito positivo e ha costituito l’evento clou dell’intera manifestazione. Basti pensare che nelle due edizioni precedenti, nel 2011 e nel 2012, é stata registrata la partecipazione di circa 200 operatori di settore e di circa 300 consumatori. Le aziende partecipanti hanno avuto a disposizione una propria postazione per l’esposizione dei vini, gli assaggi e gli incontri con i buyers locali”. Nel corso della missione in Usa l’Assessore Fedele è stato ricevuto dai rappresenti del Consiglio Comunale della Città di Los Angeles ed è intervenuto durante la seduta consiliare portando i saluti del Presidente Scopelliti e dei calabresi tutti. Nella sua permanenza in California l’Assessore è stato accompagnato da un calabrese doc, il Console Generale d’Italia a Los Angeles, Giuseppe Perrone.

“E’ stato motivo di grande orgoglio – ha continuato l’Assessore Fedele – fare la conoscenza di un calabrese d’eccezione che rappresenta un fondamentale punto di riferimento per i tantissimi connazionali residenti in America. Il console Perrone ha confermato che la California è un’area dalle grandi potenzialità per l’Italia, soprattutto sotto il profilo degli investimenti, della penetrazione commerciale e della collaborazione culturale. Il Made in Italy ha qui una corsia privilegiata. C’è una sorta di apprezzamento automatico per tutto quello che proviene dall’Italia”.

“Informazione e territorio”: ad Amantea, evento sulle nuove frontiere del linguaggio mediatico

Informazione e territorio. È questo il tema dell’incontro in programma per martedì 21 maggio alle ore 11 presso la sala consiliare del municipio di Amantea, organizzato dall’ufficio stampa del comune nepetino e dallo studio di comunicazione Emmedia. L’iniziativa, moderata dal giornalista Ernesto Pastore e aperta dai saluti del sindaco Franco Tonnara, verterà sulle relazioni di Antonio Chiappetta, referente per l’informazione del primo cittadino, e di Mariarosaria De Pietro e Giuseppe Mangiarano, rispettivamente direttore editoriale e amministrativo dell’emittente crotonese Rti che di recente ha inaugurato una sua redazione proprio ad Amantea. L’evento intende mettere in luce la potenzialità dei media regionale in rapporto alla cosiddetta comunicazione iperlocale. «Essere visibili – spiegano i promotori del progetto – significa essere rilevanti. Le nuove frontiere del linguaggio impongono l’attuazione di questo paradigma a tutti i livelli sociali. L’informazione diventa dunque luogo di sintesi per giungere alla conclusione di questo percorso. Comunicare, da questo punto di vista, significa trasmettere conoscenza. E fare rete coincide con l’amplificare la capacità di apprendere informazioni. È questo l’obiettivo dei media che, soprattutto in ambito regionale, grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie, possono contribuire alla divulgazione di un determinato messaggio».

Stato di agitazione lavoratori depuratore Contrada Coda di Volpe -Rende (CS)

Di seguito, riportiamo la lettera pervenutaci in redazione dalle Segreterie Provinciali Cosenza FP CGIL  FIT CISL FIADEL

Cosenza 18/05/2013

Oggetto: Proclamazione stato di agitazione lavoratori depuratore Contrada Coda di Volpe -Rende. 

Le scriventi Segreterie Provinciali intendono manifestare tutta la loro preoccupazione per i
recenti avvenimenti che stanno conducendo al collasso la depurazione e l’intero sistema dei rifiuti in provincia di Cosenza.
In particolare in data 14 maggio 2013 I’azienda gestore dell’ impianto, Salvaguardia
Ambientale, ha comunicato la cessazione della gestione delle attività del depuratore sito in c.da Coda di Volpe di Rende afar data del 31-05-2013 con conseguente licenziamento di tutti e 34 lavoratori in forza sull’ impianto.
Di fatto i lavoratori già pesantemente provati nei mesi addietro, si trovano in uno stato di incertezza e grave disagio con pesanti ripercussioni sulle proprie famiglie.
Ricordiamo che ad oggi sono ben 15 le mensilità che i lavoratori avanzato dai precedenti gestori del depuratore di cui tre dalla stessa Salvaguardia Ambientale. Questa situazione, nell’indifferenzza generalizzata, non è piu sostenibile. Da una parte i comuni usufruiscono dei
servizi, dall’altra non pagano le spettanze aIle imprese con la conseguenza che i lavoratori sono
relegati in uno stato di grave disagio economico e sociale.
Per quanto sopra riportato le scriventi O.S., a far data dalla presente, proclamano lo stato
di agitazione di tutto il personale dell’ impianto di Coda di volpe.
Contestualmente le scriventi invitano tutte le amministrazioni comunali a porre in essere le
azioni necessarie per salvaguardare i livelli occupazionali e per accedere ai finanziamenti previsti
dal Piano per il Sud relativo agli interventi straordinari nel settore fognario e depurativo che per
l’area di Cosenza-Rende ammontano a 35 milioni di euro.

SEGRETERIE PROVINCIALI
FP CGIL  FIT CISL FIADEL

A Roma, al Parco della Musica, giovani calabresi presenti

Il  21 maggio p.v. all’assemblea nazionale a Roma i giovani coldiretti che non vogliono farsi rubare il loro futuro

L’appuntamento è all’Auditorium Parco della Musica di Roma: destinazione il futuro delle nuove generazioni. A lottare per garantire un domani, un lavoro, sicurezza e prospettive a chi oggi non c’è l’ha per colpa della crisi e della mancanza di opportunità occupazionali sono i giovani imprenditori agricoli di Coldiretti che si ritrovano, martedì 21 maggio, all’Auditorium della musica di Roma, Sala Sinopoli, per l’appuntamento con l’Assemblea di Coldiretti Giovani Impresa dal titolo:“L’Italia è il futuro”.  Sono testimoni autentici di operatività che hanno scommesso sul domani,  i giovani che dalla nostra regione hanno deciso di costruire il loro futuro, nonostante le grandi difficoltà in agricoltura. Un profilo di giovani agricoltori molto interessante quello calabrese. Diamo  spazio alla nostra  creatività ed originalità; afferma il delegato regionale Daniele Perrone, certo –prosegue – non è un percorso facile ne immediato ma ci sono opportunità, filiere su cui stiamo investendo per diventare protagonisti”. Un messaggio di speranza, un invito a reagire e a non lasciarsi “schiacciare” dagli eventi quello di Giovani Impresa in una regione, come la Calabria, dove attualmente la disoccupazione giovanile, tra i 15 ed i 24 anni, è raddoppiata dal 2008 al 2012 toccato ormai quota di oltre il 40%.: “Il nostro territorio è fortunatamente un esempio di intraprendenza e vivacità in agricoltura come ha dimostrato il grande interesse nei confronti dei contributi della Regione Toscana. In agricoltura c’è spazio – ripete coldiretti – – buttatevi!”. L’appuntamento del Parco della Musica a cui parteciperanno il Presidente della Coldiretti Sergio Marini, il Delegato Coldiretti Giovani Impresa Vittorio Sangiorgio ed il Ministro del Governo, Nunzia De Girolamo (Ministro delle Politiche Agricole) e ad altri esponenti dell’Esecutivo e rappresentanti delle forze politiche, sociali ed economiche, sarà l’occasione per dare una nuova dimostrazione di reazione e coraggio: “non abbiamo paura delle sfide – conclude Perrone – temiamo solo che le nostre idee ed il nostro entusiasmo non vengano sostenuti da chi oggi dovrebbe invece avere il coraggio di scegliere di andare avanti piuttosto che guardare ancora indietro”.

 

Cgil Cosenza in prima linea contro il “femminicidio”

Un caso ogni tre giorni: così i freddi dati statistici si esprimono a proposito delle donne che nel nostro Paese sono le vittime di un reato per il quale è stato coniato il neologismo di “femminicidio”. Un numero in continuo aumento, ma forse perché solo da qualche anno si è posta maggiore attenzione alla circostanza per cui gli omicidi compiuti ai danni delle donne avvengono quasi sempre per mano di uomini, e non di uomini qualsiasi,  ma da parte di mariti, di  fidanzati, di compagni delle uccise, ed almeno in sette casi su dieci dopo una lunga serie di violenze già denunciate e troppo spesso sottovalutate. Maria Immacolata Rumi, morta a Reggio Calabria per le brutali percosse del marito, quelle percosse le aveva silenziosamente subite per decenni, ma solo dopo la sua morte i suoi figli lo hanno ammesso, e come loro altri parenti, conoscenti, vicini di casa, colleghi di lavoro sicuramente sapevano ed hanno taciuto, quasi che la gelosia di quell’uomo non fosse il sintomo di una patologia ma la manifestazione del “troppo amore”. E già, perché si è tentato anche di ricorrere a qualche definizione di comodo per attenuare l’estrema gravità di questi gesti, derubricandoli a “delitti passionali” o “raptus omicidi”, motivati dalla “folle gelosia” o dalla “sindrome dell’abbandono” ed altre amenità del genere, mentre persino le modalità di esecuzione di questi delitti diventano sempre più violente ed efferate: basti pensare all’utilizzo dell’acido che, se non uccide, provoca sofferenze atroci ed inaudite e danni, anche estetici, devastanti e permanenti.

Già nella passata legislatura era stata presentata una proposta di legge perché per il femminicidio le circostanze ricordate siano considerate aggravanti, così da prevedere pene più pesanti fino all’ergastolo, ma ovviamente questa “emergenza” – come viene genericamente definita dai mass media – è finita tra le altre, purtroppo numerosissime, emergenze non risolte dell’Italia e nonostante il gran parlare che se ne sta facendo rischia ancora una volta di ritrovarsi in fondo all’agenda della politica, mentre il conteggio delle vittime continua inesorabilmente ad aumentare pressoché quotidianamente.

Ed allora non dobbiamo arrenderci, ma anzi dobbiamo moltiplicare tutti i nostri sforzi perché l’intera società si interroghi sul dilagare di tale fenomeno e costringa i nostri rappresentati nelle istituzioni ad assumere le iniziative di natura legislativa più adeguate a fronteggiarlo. In tal senso la Presidente Boldrini sicuramente sta facendo la sua parte: già il 27 maggio prossimo la Camera dei Deputati, ad esempio, dovrebbe ratificare la Convenzione di Istanbul, promossa dal Consiglio d’Europa, sulla prevenzione e la lotta contro la violenza contro le donne e la violenza domestica.

Anche la CGIL a tutti i suoi livelli è in prima linea nel promuovere discussioni ed iniziative al riguardo. Lo abbiamo fatto naturalmente l’8 marzo e continuiamo a farlo, ad esempio, promuovendo con l’Associazione SEMINARIA e l’AUSER un incontro come quello del prossimo 22 maggio presso l’Archivio di Stato di Cosenza. Con la collaborazione dello stesso Archivio di Stato e del Centro Contro la Violenza alle Donne Roberta Lanzino, Stefano Ciccone presenterà il suo libro “Essere Maschi – Tra potere e libertà”. Ciccone, Presidente dell’Associazione nazionale “Maschile Plurale”, promotrice già nel 2006 di un appello contro la violenza sulle donne, esprime un  punto di vista maschile evidentemente assai diverso da quello tradizionale, mirando a ridefinire, con coraggio e senza ambiguità, l’identità maschile in relazione al movimento delle donne ed al riconoscimento della violenza – e non solo di quella sulle donne – come una sorta di prezzo pagato dagli uomini per gestire il potere e l’ordine sociale. L’obiettivo è quello di individuare e favorire processi in grado di modificare l’attuale modalità di relazione tra i generi e porre fine, innanzitutto, alla spaventosa ferocia che li sta contraddistinguendo, facendo propria anche da parte degli uomini la straordinaria capacità di analisi e di riflessione che le donne italiane hanno mostrato negli ultimi decenni.

Calabria/Regione: presentata la nuova azienda regionale per la forestazione “Calabria Verde”

E’ stata presentata ad Acri la nuova azienda regionale per la forestazione “Calabria Verde”.

L’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra– informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha presieduto nel palazzo “Sanseverino” di Acri un incontro nel corso del quale è stata presentata  la nuova azienda regionale per la forestazione e per le politiche della montagna “Calabria verde”. L’Assessore Trematerra, dopo aver salutato gli intervenuti, si è detto lieto, dopo un durissimo lavoro di tre anni, di poter celebrare il raggiungimento di un obbiettivo tanto importante, proprio nella sua comunità. “Non si tratta di  campanilismo – ha affermato l’assessore – ma è bello festeggiare un nuovo inizio da dove sono partito”. Con la nuova azienda “Calabria Verde”, fortemente voluta dall’Assessorato e dal Presidente Scopelliti si è anche data attuazione alla legge forestale di riferimento. “Siamo riusciti – ha detto Trematerra – a dare un segnale di discontinuità col passato e, nonostante avessimo ricevuto un’eredità pesante, abbiamo dato il via ad una stagione di riforme, al passo con le linee guida del governo nazionale.

Traguardi che, nonostante le numerose difficoltà incontrate, abbiamo raggiunto grazie ad un lavoro certosino e di squadra, ed alla cultura del confronto, volta non all’interesse personale, bensì a ciò che era necessario fare nell’interesse del territorio e della comunità”. A questo proposito, l’Assessore ha sottolineato l’importanza di dare una nuova immagine della nostra regione, troppo spesso marchiata negativamente ma che ora  ha la possibilità ed il dovere di riscattarsi nei confronti delle altre regioni italiane, dimostrando d’essere capace di “tagliare i rami secchi”, di sfruttare al meglio le risorse,  di ottimizzare il lavoro degli enti e di legiferare alla stessa maniera delle altre realtà del Paese. Trematerra facendo, poi, riferimento al nome della nuova azienda, ha sottolineato come la Calabria non sia solo mare ed ha auspicato la nascita di una seria politica della montagna.

Per il commissario liquidatore dell’Afor Federico Postorino “Calabria Verde, dove confluirà il personale degli anti enti che si occupano della montagna,  “restituirà dignità al settore della forestazione ed alle tante professionalità del nostro territorio”.  Di difesa del patrimonio forestale, invece, ha parlato Giuseppe Graziano, comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato. Il Dirigente generale del Dipartimento “Agricoltura” Giuseppe Zimbalatti ha illustrato  i contenuti principali della legge forestale. “Grazie alla ferma volontà politica dell’assessore Trematerra – ha detto – potremo finalmente ripristinare l’ordine amministrativo e quello tecnico, esaltando le grandi potenzialità delle foreste calabresi, che si distinguono per qualità e straordinaria biodiversità. L’assorbimento, poi, dei dipendenti all’interno di Calabria Verde – ha affermato Zimbalatti – assicurerà loro maggiore sicurezza economica e soprattutto valorizzazione delle loro competenze, nella promozione di una nuova politica della montagna”.

Il dirigente generale ha, inoltre, sottolineato che il management della nuova azienda sarà molto snello poiché non ci sarà un consiglio di amministrazione, ma è previsto un comitato tecnico di indirizzo per raccordarsi con la Regione ed un collegio dei sindacati”. Molti gli interventi tra cui quello di Silvano Avolio,  del dirigente regionale del Settore “Foreste e Forestazione” Giuseppe Oliva e di Giuseppe Bombino, ricercatore dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria.

L’Assessore regionale alla Cultura, Caligiuri, al Salone del Libro di Torino

La Commissione della Conferenza delle Regioni si è riunita al Salone del libro di Torino.

Si e riunita all’interno del Salone del Libro di Torino la Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni presieduta – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – dall’assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri. Presenti alla riunione gli assessori Michele Coppola (Piemonte), Luigi De Fanis (Abruzzo), Fabrizio Bracco (Umbria), Maria Rita Sgarlata (Sicilia)  e Angela Barbanente (Puglia).

Caligiuri ha commentato il grande successo del Salone del Libro “che quest’anno – ha dichiarato – ha raggiunto numeri record confermando come la lettura rappresenti il presupposto della crescita culturale, e quindi economica, del Paese”. Insieme all’assessore Coppola ha, poi, evidenziato l’importante novità di quest’anno della regione ospite, la Calabria, che ha inaugurato la XXVI edizione del Salone con la mostra di Mattia Preti a cura di Vittorio Sgarbi alla Reggia di Venaria.

Durante l’incontro è stato inoltre affrontato il tema della programmazione comunitaria 2014/2020. È intenzione della Commissione organizzare un’apposita riunione sul tema per affrontare le questioni di fondo dello sviluppo culturale attraverso i fondi comunitari. Il prossimo incontro della Commissione Cultura è convocato per il prossimo 14 giugno, su invito dell’assessore De Fanis, in Abruzzo, a Santo Stefano di Sessanio, suggestivo esempio di recupero urbano e culturale.

Premio Stefano Valentini: la danza è fuoco, è elettricità

Stefano Valentini

Cosenza – Alla domanda “quali sensazioni provi quando danzi?”  Billy Eliot, nell’omonimo film, risponde “non so, all’inizio sono un po’ rigido ma dopo che ho iniziato mi dimentico qualunque cosa ed è come se… come se sparissi. Come se dentro avessi un fuoco. Come se volassi. Sono un uccello. Sono… elettricità. Già, elettricità”. Proprio queste sensazioni, spesso dimenticate e obliate, sono state riportate alla luce dal “Premio Stefano Valentini” che, ieri sera, ha illuminato di passione il teatro A.Rendano; un concorso, ormai alla sua quarta edizione, che ha fatto confluire nel teatro cittadino giovani e meno giovani appassionati e affamati di danza, di arte nonostante i periodi bui che si stanno attraversando per colpa della crisi, della mancanza di fondi che sta mandando a morte non solo le compagnie di danza italiane ma anche l’intera cultura.

Il Premio, coordinato e presentato dal maestro Joseph Fontano, ha dato l’opportunità a varie compagnie calabresi di manifestare il proprio amore per la danza, per l’arte che si esprime con il corpo, con i gesti sinuosi, armonici, eleganti, per l’arte che attraverso note e passi conduce all’estasi, alla catarsi, alla pura emozione che ti investe e ti percorre la schiena; energia, adrenalina e poi brividi intensi e sconvolgenti. Questa è la danza e questa è la magia che è stata ricreata ieri sera dai vari corpi di ballo che hanno portato in scena balletti intimi capaci di spaziare dal classico al neoclassico, dal contemporaneo al musical.

Ospite d’eccezione la ballerina Mariafrancesca Garritano, la cosentina volata alla Scala e poi espulsa per aver scritto un libro di denuncia sul mondo della danza, sulla condizione in cui versano molte ballerine costrette all’anoressia per mantenere alti gli standard delle compagnie per cui danzano. La Garritano, ieri sera, è tornata a rivestire i panni di ballerina, ha indossato tutù e punte e ha estasiato i presenti portando in scena “La morte del cigno” su musiche di Saint-Saëns e John Newton suonate dal vivo dal fratello Massimo, affermato chitarrista calabrese. Un ritorno da protagonista, dunque, per la leggiadra Mariafracesca Garritano che ha messo a rischio la sua stessa carriera per salvaguardare la danza da meccanismi distruttivi e lesionisti. La danza è arte, magia, lavoro, sacrificio, rinuncia e per tale motivo va tutelata e protetta e i suoi custodi devono necessariamente essere i ballerini che di essa vivono.

La danza è sublime e potente allo stesso tempo e quando si sale sul palco il pubblico scompare, le luci si dissolvono e ciò che rimane è la musica, il sudore, il respiro e i battiti del cuore accelerati, il corpo scivola da una parte all’altra dello spazio visibile e non; niente fatica, niente dolore, il corpo si muove da sé e non più appartiene al danzatore che viene rapito dalla musica che scorre dolce come il canto delle sirene omeriche.

Annabella Muraca

Cosenza – Casertana. Domani la terza sfida dei play off

COSENZA –  L’appuntamento è per domani sera alle 20.30 allo stadio San Vito per la terza gara valida per i paly off della serie D. I Lupi ospiteranno in casa la Casertana. L’obiettivo dei rossoblu calabresi è di replicare l’ottimo risultato ottenuto mercoledì contro la Gelbison battuta per 3 reti a zero. Sicuramente saranno tantissimi i tifosi, anche casertani, presenti  allo stadio per sostenere la propria squadra.

Le altre gare valide per i play off, che si disputeranno domenica 19, sono: MATERA-MACERATESE; VITERBESE-AREZZO; OLGINATESE-VIRTUS VERONA; SANTHIA’-PISTOIESE.

Giuseppe Palazzo