ACRI (CS) – Oggi pomeriggio, alle 18,00 circa, nei pressi del tunnel in costruzione in Via Aldo Moro (rotonda), che dovrà congiungere il nuovo percorso con la Ss 660, si terrà la manifestazione «per esprimere – come si legge nella nota – indignazione per l’ennesima presa in giro messa in atto ad una settimana dal voto amministrativo». La protesta è originariamente partita dal candidato a sindaco Maurizio Feraudo che ha poi invitato a raccogliere la sua proposta anche agli altri tre candidati alla carica di primo cittadino. «Tutto questo bitume, che sarebbe potuto essere utilizzato altrove, per un tratto che non potrà essere aperto se non viene prima espletata la gara per l’illuminazione – prosegue la nota -, è uno spreco e una speculazione elettorale che indigna ed offende gli acresi. Facciamo sentire il nostro sdegno, senza manifesti di candidati e senza simboli di liste. Una manifestazione civica di tutti i cittadini contro chi fa campagna elettorale con i soldi della collettività». Feraudo ha poi specificato sui social di prender parte alla manifestazione soprattutto come cittadino e non da candidato.

Ha raccolto l’ “invito” a partecipare alla manifestazione – che si connota quindi per il carattere cittadino e non politico – la coalizione dei moderati a sostegno della candidata a sindaco Anna Vigliaturo che in una nota esprime «indignazione e disappunto per la politica portata avanti dal PD». «Le “ruspe elettorali” – si legge nella nota dei moderati – sono state sostituite dalla bitumatura all’ingresso della galleria ad una settimana dalle elezioni. Questo da il sentore dell’ennesima speculazione elettorale. Noi Moderati siamo per l’apertura immediata del tratto stradale ma contro una speculazione politica che offende ancora una volta la maturità e l’intelligenza del popolo acrese».

All’evento prenderà parte anche il candidato a sindaco di Articolo 1 Mario Bonacci. Mentre dall’iniziativa si è dissociato, per ovvi motivi, il candidato a sindaco del PD Pino Capalbo.