Nuovo ospedale di Cosenza, il consiglio investe Occhiuto: «Trovi una mediazione con Oliverio»

COSENZA – Sul percorso da seguire per arrivare a decidere in quale area costruire il nuovo ospedale di Cosenza, maggioranza ed opposizione hanno trovato una convergenza sulla sostanza, ma non sulle tempistiche, perdendo l’occasione di chiudere il consiglio comunale con un documento unitario e condiviso da votare all’unanimità. L’aula ha dato mandato a Mario Occhiuto di interloquire con Oliverio e di tornare con un accordo di programma orientato a salvaguardare il legittimo diritto alla salute dei cittadini senza però causare danni al tessuto urbanistico del capoluogo bruzio. Il capogruppo del Pd Damiano Covelli, insieme a Bianca Rende e Francesca Cassano, avrebbe voluto che il sindaco indicasse un tempo ragionevole entro il quale portare a termine questa sorta di mandato esplorativo, memore dei nove mesi trascorsi inutilmente tra il precedente incontro con il governatore  e la tanto sospirata convocazione del civico consesso dedicato al tema. Ma la maggioranza si è opposta. All’inizio del dibattito Occhiuto ha ribadito la propria idea di destinare al nuovo ospedale la collina compresa tra il Mariano Santo e l’attuale spazio affacciato su Viale della Repubblica, da collegare con lo svincolo autostradale attraverso la realizzazione di una bretella che, a quanto pare, si farà comunque grazie ai fondi dell’agenda urbana. Occhiuto è convinto che sia la migliore soluzione possibile ma la sensazione è che alla fine sarà dato disco verde alla realizzazione su Vaglio Lise, nei pressi della stazione ferroviaria e della statale 107, a patto che dalla Regione arrivi l’impegno formale, come ribadito anche da Guccione, di realizzare nell’attuale sito dell’Annunziata una “Cittadella della Salute”, con la riorganizzazione in un’unica struttura di tutti i servizi amministrativi e sanitari dell’Azienda Sanitaria Provinciale, oggi disseminati nella città di Cosenza in più di 20 sedi diverse. Il consiglio comunale ha anche approvato il nuovo piano industriale dell’Amaco. Sul punto l’opposizione si è astenuta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *