Premier Renzi a Reggio: “Basta pensare al Sud come un luogo in cui va tutto male”

REGGIO CALABRIA – Il Premier Matteo Renzi, presente questa mattina a Reggio Calabria per assistere all’inaugurazione del nuovo allestimento presso il Museo Archeologico Nazionale nella sala di esposizione dei Bronzi di Riace, ha sottoscritto il “Patto per la Calabria” e il “Patto per la Città Metropolitana di Reggio Calabria”, insieme, rispettivamente, al Governatore della Regione Mario Oliverio e al Sindaco reggino Giuseppe Falcomatà. Nel corso del suo intervento, il Presidente del Consiglio Renzi ha lanciato un messaggio forte per voltare le spalle a polemici e “professionisti del no”, dicendo «basta a chi racconta il Sud come un luogo dove va tutto male. A qusti io dico di provare a dire per una volta sì», per guardare finalmente al futuro. Con l’apertura del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e la scelta del direttore tramite una competizione internazionale, è il momento di fare il possibile, ha proseguito Matteo Renzi, «per creare un collegamento tra la bellezza di questa città e quella della Calabria. Di fronte a tanta bellezza non è possibile che questa struttura sia sotto i 200 mila visitatori all’anno. Servono interventi specifici e puntuali». Un  obiettivo possbile solo perseverando nella lotta alla criminalità organizzata, ancora lunga e tortuosa.

L’attenzione del Premier, però, non si è rivolta soltanto alla cultura e al patrimonio storico-archeologico, ma anche alla questione delle infrastrutture, punto debole di una regione come la Calabria. Renzi ha infatti annunciato un nuovo sopralluogo sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria, previsto per fine luglio, anche come occasione di discussione circa i lavori relativi alla Strada statale 106, ribadendo che il 22 dicembre prossimo la regina delle incompiute in Calabria cesserà di esser tale.

Insieme al Premieri Renzi era però presente quest’oggi all’inaugurazione del nuovo allestimento presso il Museo Archeologico di Reggio Calabria, anche il Ministro dei Beni Culturale Dario Franceschini che ha ricordato lo svolgimento, previsto per domani, del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) che vedrà lo stanziamento di risorse mai viste per il completamento dei progetti culturale del paese: un miliardo di euro, che andrà ad aggiungersi al 27% di risorse già assegnate quest’anno al Ministero. «Grazie a tutti quelli – ha poi aggiunto lo stesso Franceschini – che in questi anni si sono dedicati alla rinascita di questo museo e che hanno consentito di arrivare a questo risultato. Grazie al direttore Carmine Malacrino che ha impresso in pochi mesi un’energia ed un entusiasmo di cui c’è un grande bisogno. È un momento simbolico perché il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria dimostra come si può vincere la sfida del sistema museale italiano. Abbiamo trovato un sistema museale con le collezioni più straordinarie del mondo, ma non adeguato ai tempi rispetto al modo di presentare quelle collezioni».

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