Scajolagate, Chiara Rizzo si avvale della facoltà di non rispondere

Stamattina di fronte al gip Olga Tarzia, Chiara Rizzo decide di non rispondere durate l’interrogatorio di garanzia. La moglie di Amedeo Matacena  lo ha deciso dopo che il giudice ha rigettato l’istanza dei legali della Rizzo di poter parlare con la donna.

“Un silenzio tecnico”, lo definiscono gli avvocati Bonaventura Candido e Carlo Biondi. Il 29 maggio sarà interrogata dal sostituto della Dna Francesco Curcio e dal pm della Dda Giuseppe Lombardo.

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