montascale

Montascale per disabili: cosa sapere prima dell’acquisto

Il mercato dei montascale è molto variegato e va ampliandosi giorno dopo giorno con novità tecnologiche, nuovi modelli, soluzioni innovative. Per acquistare l’apparecchio che più corrisponde alle proprie esigenze, è quindi necessario tenere ben presente cosa incide sul prezzo al momento dell’acquisto e quali sono le principali caratteristi che bisogna considerare per individuare il modello più adatto alle caratteristiche e alle limitazioni motorie di chi lo utilizzerà. Il costo di un montascale per disabili, infatti, può variare di molto in base alle peculiarità non solo dell’apparecchio stesso, ma anche dell’ambiente in cui verrà installato e della frequenza con cui verrà utilizzato.

“Quanto costa un montascale?” è la domanda che più frequentemente si pone chi deve fare interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche. La risposta dipende da vari fattori, tanto che è difficile anche solo specificare un prezzo minimo e massimo della spesa che si andrà a sostenere. D’altra parte, il montascale svolge una funzione insostituibile nel garantire l’autonomia e l’indipendenza di persone anziane e disabili, e di tutti coloro che soffrono di una limitazione nelle capacità motorie. Non si tratta solo di superare una rampa di scale: potersi muovere in autonomia vuol dire godere appieno le proprie mura domestiche, poter lavorare con serenità, avere momenti di svago senza il rischio di vederli rovinati da situazioni spiacevoli o imbarazzanti. Il montascale, dunque, diventa una questione di dignità, di salvaguardia dei diritti fondamentali della persona: da questa prospettiva, giustificare prezzi anche piuttosto alti è decisamente più facile.

Parlando di cifre, la prima distinzione da fare è quella tradizionale tra montascale a piattaforma e montascale a poltroncina. Il primo dei due modelli, caratterizzato dalla presenza di una base elevatrice su cui possono essere posizionate sedie a rotelle e strumenti per la deambulazione, ha un costo che difficilmente scende sotto i quattromila euro, soprattutto se si parla di un prodotto di qualità. Le innovazioni tecnologiche e la ricerca che è alla base di prodotti come questi, indispensabili per la sicurezza del consumatore, spiegano in parte il possibile incremento dei prezzi negli ultimi 5/10 anni.

Un montascale a poltroncina, invece, potrebbe partire da una base leggermente meno costosa: la differenza, però, si paga con l’impossibilità di utilizzare questo strumento nel salire e scendere le scale con la carrozzina, che deve essere manovrata e trasportata a parte, in altri modi.

Una seconda importante differenza è determinata dalla forma della rampa di scale: qualora la rampa sia rettilinea, infatti, il prezzo del montascale a piattaforma è più basso rispetto a quello richiesto per l’adattamento a una rampa curva, circolare o elicoidale. In questo caso, sia che si tratti di un modello a piattaforma, sia che si tratti di un modello a poltroncina, il montascale potrà avere un costo che si aggira sui mille euro in più rispetto all’installazione su una scala rettilinea.

Sempre riguardo alle scale, inoltre, incidono sul prezzo del montascale anche i metri di percorso e il numero di rampe (da cui deriva il numero di curve da effettuare e l’eventuale numero di fermate). Nel caso in cui tali lunghezze siano effettivamente molto ampie, sarà bene prendere in considerazione anche l’installazione di un miniascensore domestico: una soluzione ingiustamente sottovalutata, che unisce alla semplicità di utilizzo anche un aspetto estetico notevole, ad un costo poco più alto del montascale a piattaforma.

Inoltre, per installare un montascale di buona qualità, è necessario tenere presente i seguenti aspetti, non meno influenti sul prezzo finale:

  1. Il contesto ambientale in cui avviene l’installazione (all’interno o all’esterno dell’edificio? Sono necessarie opere murarie? L’abitazione è una residenza d’epoca o un edificio di recente costruzione?)
  2. La portata del montascale: quanti chilogrammi dovrà poter trasportare in sicurezza in montascale? Questa informazione dipende molto dalla patologia del disabile: alcune carrozzine sono infatti molto più pesanti e massicce di altre; inoltre a volte è indispensabile che ci sia anche un accompagnatore nel computo del peso da trasportare.
  3. Dimensioni del montascale e personalizzazione della poltroncina: così come per il peso, alcune piattaforme devono adeguarsi a carichi molto più ampi della carrozzina “standard”; nei montascale a poltroncina, invece, è possibile richiedere personalizzazioni nei materiali dei rivestimenti, nei colori e negli accessori disponibili in base al modello scelti.
  4. Specifiche tecniche. Infine, influiscono sulla spesa finale anche alcune scelte tecniche che costituiscono una parte fondamentale nella scelta del montascale migliore per le esigenze del disabile. Innanzitutto, bisogna che in base al modello venga previsto un tipo di fissaggio adeguato, dal quale può dipendere una variazione di prezzo anche notevole. In secondo luogo, andrà fatta chiarezza sulle direttive a cui il montascale risponde e sulle necessarie certificazioni dell’impianto.
  5. Infine, il costo può subire variazioni in base anche al tipo di garanzia scelta: in questo caso vale la pena fare un piccolo investimento iniziale in più, per garantire la massima efficienza e sicurezza anche nel pronto intervento in caso di malfunzionamenti e guasti.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *