[#NerdEvent] Comicult, due giorni dopo

A due giorni dalla chiusura delle porte del Comicult, parliamo di questa prima edizione, tirando le somme di una tre giorni che ha portato la fiera del fumetto vicina agli universitari.

La fiera, inaugurata la mattina di venerdì 18 maggio, ha accolto i visitatori con grandi nomi del panorama nerd italiano, permettendo agli avventori di passeggiare tra gli stand accanto ad Adrain Fartade, Federico Frusciante, Slim Dogs, Angelo Maggi e tantissimi altri. Dai primi minuti di apertura, le attività si sono susseguite una dietro l’altra, dai seminari con i docenti dell’Università della Calabria alle conferenze con i grandi ospiti, creando uno scambio culturale di idee di altissimo livello. Possiamo citare la conferenza dedicata allo studio Ghibli, il confronto fra gli Slim Dogs, Francesco Polizzo e Stefano Bosi Fioravanti, la conferenza del divulgatore scientifico Adrian Fartade, la presentazione del libro di Emmanuele Vercillo (I Dimenticati) e i live di doppiaggio con le voci più famose del mondo del cinema.

All’esterno, le associazioni LARP (Edur) e Softair (Wild Arena) hanno allestito un campo di battaglia degno di questo nome. Edur, inoltre, assieme all’associazione Mystara del Levante, ha permesso la realizzazione di un piccolo flash mob all’interno dei padiglioni, portando i fratelli Merrino a giudizio “della suprema corte di Nerd30”, di cui presto vedrete l’intervista. Tra le ordinate fila di stand, gli amici di Nipponics e dei loro meravigliosi origami, lo stand dell’Escape Room Rende, con il loro attivo coinvolgimento del pubblico, i sempre allegri Ghostbusters Sicilia (altro valido aiuto per il secondo Flashmob che ha coinvolto la bellissima cosplayer Gutter Flower), le poesie lette in live dal Nucleo Kubla Khan, la magnifica caricatura della nostra mascotte Maneki di Marco Serravalle (The Mirror), gli operosi vicini di Gusto Tv, con la bellissima Gaia Bafaro e Roberto Salviddio e il Bosone periodico nerd. Ancora, l’area games gestita con puntualità da Redshift Gaming e Midgard, gli amici di Noise Press, lo youtuber cosentino DadoBax e la presenza del game Call of Salveenee di Marco Alfieri.

Tra dorayaki gustati all’ombra dell’area giapponese e panini mega imbottiti dell’area food, ci siamo avvicinati al palco centrale, dove abbiamo assistito alla gara cosplay ad opera di Epicos per CNC (Campionato Nazionale Cosplay) con una giuria di tutto rispetto, composta da cosplayer del calibro di Nadia SK, Andrea Franchini, Gutter Flower, Black Deb e Luce Cosplay, che hanno premiato:

1° Classificato – Ciri (Simona Pavone);
2° Classificato – Zephyr (Pierluigi Serravalle);
Premio CNC – Link Breath of the wild (Tindaro Idotta);
Miglior Interpretazione – Spaventapasseri (Giovan battista Lillo Doardi);
Miglior Gruppo – Black Butler (Erika Scardamaglia, Selene Grande);

La chiusura è stata affidata a un grandioso Giorgio Vanni, con un carico di energia scaraventato sul pubblico per un concerto che ha fatto tremare i ricordi di tutti i presenti. I colori dell’Holi Color Fest hanno degnamente salutato i partecipanti, un arrivederci verso una nuova edizione.

Una tre giorni che ha esaltato tutte le realtà del territorio e non, portando altissima qualità nella sua prima edizione, anche se ci sono ancora alcuni passi da fare per rendere più grande questo evento. Un ringraziamento all’organizzazione del Comicult e a Carlo Borsani per l’invito e l’ospitalità.

Alcune macchie da lavare, su cui la nostra redazione sperò avrà presto chiarimenti, sono state lasciate da piccole voci, voci che hanno leso la nostra libertà di informazione sul campo.
Ciò non ferma il nostro obiettivo, la nostra passione.

La nostra volontà di comunicare senza filtri, con informazioni disambigue e adeguate, continuerà a raccontarvi il mondo Nerd, senza abbassare mai la testa.

Miriam Caruso

 

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