Corso sulla sordità infantile all’Asp di Catanzaro

CATANZARO – Venerdì 1 e sabato 2 marzo si svolgerà il corso “Sordità infantile: dallo screening alla riabilitazione”, promosso da Mario Catalano e dall’U.O. di Audiologia e Foniatria dell’Asp di Catanzaro, diretta dal Lelio V. Gallo.

L’iniziativa, che si terrà nella Sala Convegni “Ferrante” dell’ “Ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, rappresenta il primo step dell’iter formativo teorico-pratico della linea progettuale di intervento 3.10 “ipoacusia e sordità: screening neonatale”, nell’ambito degli obiettivi di Piano di prevenzione della Regione Calabria. Al corso parteciperanno tutte le Aziende sanitarie provinciali e Ospedaliere della Regione coinvolte nella linea progettuale.

Il progetto ha l’obiettivo di favorire la collaborazione funzionale dei centri nascita, delle strutture specialistiche O.R.L./Audiologiche di 2° e 3° livello, degli operatori della riabilitazione e dei pediatri di libera scelta.

La sordità infantile rappresenta una problematica sociale estremamente importante poiché ha un’elevata incidenza e, in caso di diagnosi ritardata, comporta un deficit irreversibile di percezione e produzione verbale tale da non consentire un utile un inserimento nel mondo scolastico prima e lavorativo in seguito. L’adozione in Calabria dello screening audiologico neonatale universale per la sordità congenita, permette di identificare precocemente gran parte dei soggetti con ipoacusia neurosensoriale congenita e rende possibile la presa in carico del bambino entro il sesto mese di vita. Il tempestivo e corretto percorso diagnostico-terapeutico conduce all’abbattimento degli effetti della disabilità uditiva sui processi di percezione e produzione verbale del bambino, riducendo le difficoltà di inserimento nella vita.

I lavori saranno introdotti dal direttore generale dell’Asp di Catanzaro, dal direttore del Dipartimento regionale della Salute e dalla referente regionale del Dipartimento tutela della salute e politiche sanitarie settore area L.E.A. (livelli essenziali di assistenza).

Numerosi sono i relatori esperti nel settore provenienti da tutta Italia.

 

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