Tutta la vita che c’è

COSENZA – Presso la Biblioteca dell’Ospedale Mariano Santo, dove ha sede l’Unità Operativa di Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliera, è stata promossa la manifestazione “Tutta la vita che c’è”, una campagna nazionale itinerante d’informazione, realizzata con il contributo di Novartis e promossa dalle Associazioni pazienti Salute Donna onlus e A.N.D.O.S., (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno), avendo come obiettivo quello di dare finalmente voce e ascolto alle esigenze e alle speranze di migliaia di donne “invisibili” con tumore al seno avanzato. In Calabria si registrano ogni anno 1.200 nuovi casi di tumore mammario e sono attualmente circa 8.000-9.000 le donne che convivono con questa malattia. Anche in Calabria sono numerose le donne che combattono con la forma avanzata di tumore al seno e che oggi, grazie ai progressi delle terapie, convivono sempre più a lungo con la malattia e con una migliore qualità di vita. Nel corso della manifestazione le pazienti hanno avuto modo di confrontarsi con gli specialisti locali su tutti gli aspetti della vita quotidiana coinvolti dalla malattia, parlare apertamente della loro condizione, portare le loro testimonianze e condividere le loro esperienze. Una caratteristica dell’incontro è stata quella di aggiungere una foglia all’ “Albero della vita” con la scrittura di un pensiero quale supporto alle donne che lottano. All’Unità Operativa Complessa di Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza – PO Mariano Santo afferiscono pazienti provenienti dal percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) esistente da oltre due anni all’interno dell’Azienda Ospedaliera cittadina. Sono pazienti residenti nell’area provinciale cosentina; mentre un 7-8% provengono dalle provincie limitrofe e da alcune regioni del Sud operati in altre strutture ospedaliere esterne sul territorio nazionale. Nel primo semestre del 2014 sono stati operati circa 85 pazienti provenienti dal PDTA; 200 sono in trattamento, mentre 600 sono quelle che periodicamente ritornano per il follow up. E’ una struttura nata attorno agli anni ’80 ma nell’ultimo ventennio è cresciuta ed è stata potenziata con tutta una serie di servizi. Attualmente si dispongono 20 posti letto in degenza ordinaria, 6 poltrone in day hospital e di servizi di radioterapia, genetica, counselling biomolecolare e psiconconcologia (psicologi e assistenti sociali). Il Centro inoltre è dotato di un ambulatorio della prevenzione e uno dedicato al follow up e dispone di un Percorso Diagnostico Terapeutico interamente dedicato alle donne con tumore femminile. L’adesione alla campagna “Tutta la vita che c’è” è stata data in quanto si coniuga perfettamente con gli obiettivi della Oncologia Medica cosentina, la quale da sempre è concentrata, oltre che nell’assistenza e le cure più aggiornate e comprovate scientificamente, anche sulla qualità di vita delle pazienti. L’incontro si è svolto con la partecipazione dei Medici: Salvatore Palazzo (primario oncologia medica), Serafino Conforti (responsabile del day service), Sergio Abonante (responsabile della chirurgia senologica), Luigi Marafioti (primario di radioterapia), Angela Piattelli (psicologa), Caterina Manfredi (oncologa), Osvaldo Perfetti (direttore sanitario uscente), nonché numerosi pazienti e loro familiari.

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